Publication Date: 2019
Research Interests: Geography, Human Geography, Political Geography and Geopolitics, International Relations, Geopolitics, and 15 moreGeopolitical Economy, Political Science, Political Geography, Geopolitcs and Geostrategy, Geografia, Geografía Humana, Geografia Humana, Geopolítica Y Geoestrategia, Geografía, Geografía Política, Geopolítica, Geopolitica, Géographie, Geopolitica De Alemania, and Géopolitique
MdB
Manuali di base 69 Manuali di base
Claudio Cerreti è professore Paolo Sellari è ricercatore presso
Progetto grafico: Silvia Placidi
geopolitica
Geografia politica, geografia economica,
Spazi e poteri.
C. Cerreti M. Marconi P. Sellari
ordinario di Discipline il Dipartimento di Scienze
geografiche all’Università politiche della Sapienza
Roma Tre. Ha svolto ricerche Università di Roma, dove
in vari ambiti della geografia insegna Geografia politica ed
umana e della storia della economica. È direttore del
geografia e dirige “Geotema”, Master in Geopolitica e
rivista dell’Associazione dei sicurezza globale dello stesso
Geografi Italiani. Ateneo. Per Laterza ha pubblicato
Geopolitica dei trasporti (2013).
Matteo Marconi, dottore di ricerca in
Geopolitica e culture del Mediterraneo
all’Università Federico II di Napoli e in
In copertina: Illustrazione di Knut Hebstreit/123RF.
Claudio Cerreti
Matteo Marconi
Scienze dei sistemi culturali all’Università
di Sassari, è assegnista di ricerca presso la
Sapienza Università di Roma e condirettore per informazioni sui nostri libri
Paolo Sellari
della rivista “Geopolitica”. iscriviti alla newsletter su
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Spazi e poteri
Geografia politica,
geografia economica,
Editori
Laterza
geopolitica
Editori Laterza
Indice del volume
Premessa XI
Parte prima di Matteo Marconi 3
1. Lo Stato e le sue metamorfosi 4
1.1. Tramonto o riassestamento dello Stato? 4
1.2. Che cos’è lo Stato? 10
1.3. Lo Stato moderno alla ricerca della legittimità 11
2. Gli elementi spaziali e territoriali dello Stato 15
2.1. Territorio, popolazione, sovranità 15
2.2. Posizione assoluta e relativa 17
2.3. Spazio assoluto e situazione naturale 19
2.4. Il sismografo geopolitico: il confine 23
2.5. Tipologia e funzioni dei confini terrestri «classici» 25
2.6. La territorializzazione delle acque fluviali e lacustri 28
2.7. La territorializzazione delle acque marittime 32
2.8. Stretti e canali: la costante dei «colli di bottiglia» 38
2.9. Le nuove forme del confine 41
2.10. Casi confinari speciali: Stato polimerico, enclave ed exclave 44
2.11. Le parti vitali dello Stato 45
Indice del volume
VI
3. L’organizzazione politica dello spazio e del territorio
dentro e oltre lo Stato 47
3.1. Geografia politica amministrativa 47
3.2. Il fenomeno regionale 49
3.3. La città attore geopolitico locale e globale 51
3.4. Federazione, confederazione e governance multilivello 53
3.5. L’ONU e l’organizzazione internazionale: spunti geopolitici 58
3.6. Le organizzazioni regionali 61
4. Lo spazio e il territorio delle identità 64
4.1. Etnia, nazione, patria: identità familiare e identità civica 64
4.2. Il concetto classico di etnia: identità, oggettività e confini rigidi 67
4.3. Riflessioni per un nuovo concetto: parentela,
stato d’animo, sovranità 71
4.4. Due casi studio per l’appartenenza etnica: Tibet e Xinjiang 75
4.5. L’itinerario geopolitico della nazione rispetto allo Stato moderno:
lo Stato-nazione 78
4.6. La galassia etnica russa e i nazionalismi nell’ex Unione Sovietica 82
4.7. Stato, patria e nazione 85
4.8. Padri Pellegrini, Nuovo Mondo, eccezionalità e frontiera:
il patriottismo statunitense 90
4.9. Minoranze ed etnie minoritarie 94
4.10. Autonomia, integrazione o assimilazione? 97
4.11. Tribù e clan: informali, prossimi e fluidi 101
4.12. Confessione o etnia? Il caso libanese 106
Parte seconda di Claudio Cerreti 109
5. Popolazione e geografie 110
5.1. Geografie della popolazione 110
5.2. Soldati, produttori, consumatori 115
5.3. Politiche e popolazioni 118
5.4. Troppi o troppo pochi? 120
5.5. Popolazione come strumento o come posta in gioco? 122
5.6. La transizione demografica 125
5.7. Dinamiche sfasate 130
6. Spostamenti di popolazione 133
6.1. Una umanità mobile 133
6.2. Le migrazioni italiane 135
6.3. Il senso delle migrazioni 138
Indice del volume
VII
Parte terza di Matteo Marconi 145
7. Uno spazio identitario solo apparentemente differente:
le religioni 146
7.1. Potere civile e potere religioso 146
7.2. Categorie della geopolitica delle religioni 148
7.3. Geopolitica del sunnismo e dello sciismo 150
8. Le forze transnazionali: verso il potere postmoderno 153
8.1. La dinamica locale-globale 153
8.2. Le forze transnazionali: il potere della finanza 156
8.3. Il terrorismo come forza transnazionale 158
8.4. Le ONG e il potere capillare non statuale 161
8.5. La rappresentazione mediatica come dimensione geopolitica 164
8.6. Un’ulteriore dimensione del potere mediatico: lo spazio virtuale 168
8.7. Le «nuove» forme del potere postmoderno 172
9. Africa del Nord, Vicino e Medio Oriente:
lo Stato tra islam e tribù 177
9.1. Un’identità comunitaria, non territoriale 177
9.2. L’incontro con lo Stato-nazione: ascesa e caduta
del panarabismo 180
9.3. Una difficile legittimità politica 181
9.4. L’islamismo come veicolo per la modernità 183
Parte quarta di Paolo Sellari 185
10. Storie e geografie economiche 186
10.1. Dalle società agricole al mercantilismo 186
10.2. La rivoluzione industriale e la nascita delle gerarchie geoeconomiche
contemporanee 190
10.3. L’itinerario della globalizzazione 196
11. All’origine delle diseguaglianze territoriali 199
11.1. Il problema del sottosviluppo 199
11.2. Le principali teorie sullo sviluppo 202
11.3. Le «evoluzioni alternative» 208
12. Localizzazione, competitività ed economia globale 213
12.1. Le principali teorie sulla distribuzione spaziale delle imprese 213
Indice del volume
VIII
12.1.1. Il modello della rendita agricola di J.H. von Thünen, p. 214 - 12.1.2. I modelli
localizzativi delle imprese industriali, p. 217 - 12.1.3. La teoria delle località centrali
di W. Christaller, p. 220
12.2. I modelli sullo sviluppo regionale 226
12.3. Localizzazione e modelli produttivi: il post-fordismo
e i paradigmi territoriali 230
12.3.1. La centralità del territorio: distretti e milieux, p. 233 - 12.3.2. Competitività,
internazionalizzazione e commercio internazionale, p. 236 - 12.3.3. Le nuove forme
del commercio, p. 241
13. Dalla civitas alla città globale 243
13.1. Il fenomeno urbano 243
13.2. Metropoli contemporanee e metafore della globalizzazione 245
13.3. Città e globalizzazione 252
13.4. Un tentativo di gerarchizzazione 259
14. Le risorse della globalizzazione 261
14.1. I colori dell’oro: blu, verde, nero 261
14.2. Le risorse idriche 262
14.2.1. La water economy, p. 266
14.3. Sistemi agricoli e risorse alimentari 268
14.3.1. Classificazioni e trasformazioni dei sistemi agrari, p. 271 - 14.3.2. Trasfor-
mazioni, rivoluzioni e agricoltura globale, p. 273 - 14.3.3. Sicurezza alimentare e land
grabbing, p. 275
14.4. Le risorse minerarie ed energetiche 282
14.4.1. Alla ricerca di una definizione, p. 284 - 14.4.2. Le risorse fossili, p. 286 -
14.4.3. Il gas naturale, p. 291 - 14.4.4. Le alternative «discusse», p. 295 - 14.4.5.
Gli idrocarburi non convenzionali: shale oil e shale gas, p. 299 - 14.4.6. Sicurezza
energetica e geopolitica, p. 300
15. Trasporti e comunicazioni 308
15.1. Politica e geopolitica dei trasporti 308
15.2. Dal veliero alla nave globale 0 310
15.2.1. Oceani, geopolitica e sicurezza, p. 321
15.3. Le ferrovie 324
15.4. L’aereo: vettore «glocal» 328
15.5. I trasporti stradali tra problematiche e potenzialità 332
Parte quinta di Matteo Marconi e Paolo Sellari 335
16. La geografia politica moderna e i suoi (dimenticati) ascendenti 336
16.1. Un itinerario tra scienza e politica 336
16.2. La geografia moderna nasce tedesca e «filosofica» 337
16.3. Due idee diverse dell’interrelazione: Humboldt e Ritter 338
16.4. La geografia classica si rinnova, nella continuità: Friedrich Ratzel 341
Indice del volume
IX
16.5. Una relazione dimenticata: Vidal de La Blache 345
16.6. Da Ratzel alla geopolitica, ovvero come ampliare il dominio sul territorio 346
17. Mare, terra e «margine»: i paradigmi geopolitici anglosassoni 348
17.1. Mahan, teorico del potere marittimo 348
17.2. L’evoluzione terrestre del potere in Mackinder 350
17.3. Il Rimland, ovvero una diversa accezione del paradigma anglosassone 354
18. La geopolitica approda sul continente: Rudolf Kjellén
e Karl Haushofer 357
18.1. Kjellén è un punto di passaggio, non ancora la svolta 357
18.2. Haushofer, critico della politica e del potere tradizionali 359
18.3. Il Lebensraum e l’alternativa all’ordine globale degli Stati-nazione 360
18.4. Il lascito ratzeliano 364
19. Itinerari peculiari: la geopolitica italiana e russa 366
19.1. La via italiana alla geopolitica: sintesi e volontarismo 366
19.2. La costante centralità dell’Eurasia nella geopolitica russa 368
20. Il rapporto tra geografia e politica
va in frantumi (1945-1989) 373
20.1. L’esilio morale della geografia politica e della geopolitica 373
20.2. Gli inspiegabili «casi» americani 375
20.3. Un fiore nel deserto, la sfida di Jean Gottmann 378
21. La fine dell’«ideocrazia»: le molteplici proposte
della geopolitica dopo il crollo del Muro di Berlino 381
21.1. La geopolitica risorge, perché? 381
21.2. Brzezinski, Huntington e Fukuyama: i grandi dibattiti degli anni Novanta 382
21.3. Per la «geopolitica critica» il potere è inganno 384
21.4. Alternative al discorso dominante 387
Bibliografia 393
Indice dei nomi 411
Indice dei luoghi 417