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SCUOLA FUTURA - Guida didattica infanzia

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Opera collettiva: Editrice Tresei Scuola

Ideatrice del testo: Monica Pratelli

Ideatrice dei testi nei progetti (Le parole verdi): Federica Goffi

Coordinamento grafico-redazionale: Federica Goffi

Redazione: Silvia Amaolo, Silvia Piangerelli, Federica Goffi, Linda Tesler Progetto grafico e impaginazione: Federica Goffi, Deborah Consolani, Eleonora Bianco, Claudio Magrini, Silvia Amaolo

Illustrazioni: Marco Troiani, Cecilia Tamburini, istockphoto, archivio Tresei

Organizzazione e direzione della creazione dell’opera: Editrice Tresei Scuola di Sbaffi Doriano

Editrice Tresei Scuola

Via A. Meucci, 1 60020 Camerata Picena (AN) Tel. 071/946210 - 071/946378 © Tutti i diritti sono riservati www.tresei.com

RISTAMPA ANNO 2021 2022 2023 2024 I II III IV

INDICE GENERALE

19 21 25

Tempo di incertezze e Scuola dell’Infanzia come base sicura

I punti fermi dell’educazione Le parole dell’educazione

27 38 39

SCUOLA FUTURA : la nuova Guida Didattica per la Scuola dell’Infanzia La mappa si arricchisce I Campi di Esperienza

SETTEMBRE

Un incontro speciale Accogliere i bambini Medaglie da campioni (atelier creativo) Accogliere... con un sorriso! (atelier creativo) Barchette di benvenuto... (atelier creativo) ... e simpatici pesciolini (atelier creativo)

Elicotteri dell’accoglienza (atelier creativo)

Tanti giochi per essere amici Ma che scuola è questa? Ricordando l’estate Vieni a giocar con me! (canzone) Filastrocche Alla scoperta dei colori!

La nostra galleria... dei colori primari Come Mondrian (atelier creativo)

Come... la fata dei colori Filastrocche “colorate”

I colori secondari (atelier creativo) I colori dell’arcobaleno (canzone) Favorire l’ambientamento

L’OSSERVAZIONE INIZIALE

Osservare i bambini in un clima sereno Il bambino dai 3 ai 4 anni Il bambino dai 4 ai 5 anni Il bambino dai 5 ai 6 anni

A caccia di risorse In... contatto con i genitori Un buon inizio Didattica inclusiva

I T ’ S E N G L I S H T I M E ! (Inglese)

8
45 46 47 48 49 55 57 60 62 64
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OTTO BRE

92 94 95 96 98 99 100 101 102 103 104 105 112 114 116 119 120

Tempo di nonni, di natura e... di paura

Un’idea per tutto l’anno: festoni multiformi Una sorpresa speciale per i nonni Nonni in video Un regalo per i nonni La targa per la porta di casa (atelier creativo) Chi sono i nonni? Nonni... in caricatura Cari nonni... grazie! Un cartellone per dire “grazie” Segnali d’autunno Il meteo.noi (atelier creativo) Le routine di ogni giorno La multisensorialità Conosciamo la frutta Gita al frantoio Dall’uva al mosto: una ricetta

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Ciambelline al succo d’uva (ricetta) La maschera della paura (racconto)

SCHEDA GRAFICO-OPERATIVA

Comprensione del racconto e conversazione Facciamo teatro! Il fantasma di Roccatonda A ritmo di filastrocca Filastrocca un pezzo per uno Un mondo di emozioni (canzone) Addobbi per Halloween

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE Zucche e fantasmini (atelier creativo) Il ragno braccialetto (atelier creativo) Un simpatico fantasmino (atelier creativo) I T ’ S E N G L I S H T I M E ! (Inglese)

9

ACCOGLIENZA E INCLUSIONE LE PAROLE VERDI

Posso entrare? (racconto audio) A partire dalla storia SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE Conosciamoci! Filastrocche sull’amicizia Il giuramento dell’amicizia Tutti... in un girotondo Il fiore dell’amicizia (atelier creativo)

L’unione... fa la forza! La gentilezza funziona così La scatola della gentilezza (atelier creativo) L’importanza del sorriso La felicità Il barattolo della felicità (atelier creativo) Mi fido di te!

È scoppiato l’autunno! Educazione alimentare e qualità della vita Le foglie matte Filastrocche per giocare La canzone dell’autunno (canzone) Storie che parlano d’autunno L’albero vanitoso (racconto) Che cos’è l’autunno (racconto) Avventura di una foglia (racconto) Tempo di letargo

Gli animali dormiglioni Bambini dormiglioni

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE

Filastrocche Piccolo riccio non vuole dormire (racconto) Catturiamo l’autunno (racconto) È tempo di dormire (racconto) Lo scoiattolo... in autunno (atelier creativo) I T ’ S E N G L I S H T I M E ! (Inglese)

10
146 150 158 165 168 170 170 171 172 174 180 182 184 185 186
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VE
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MBRE
144

DICE MBRE

È tempo di freddo e... di Natale

Il meteo. noi Filastrocche È tempo di Natale Calendario... a sorpresa! (atelier creativo)

L’albero dell’Avvento (atelier creativo) Festoni che sanno di festa Un esempio di festone natalizio (atelier creativo) Palline da appendere (atelier creativo)

Babbo Natale... in tanti modi! (atelier creativo)

262 270 277 278 279 284 286 288 290 291 305 308

Decori per l’albero (atelier creativo) Filastrocche per Natale e... per giocare SCHEDA GRAFICO-OPERATIVA

Una storia che sa di Natale Rudolph, la renna di Babbo Natale (racconto)

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE Tanti Rudolph da appendere (atelier creativo) Finalmente è arrivato il Natale (canzone) Atelier: il mercatino di Natale Per l’atelier natalizio (atelier creativo) Bigliettini di auguri (atelier creativo) I T ’ S E N G L I S H T I M E

GEN N AIO

C he freddo! Esplorando... l’inverno! Festoni invernali

Le caratteristiche dell’inverno Un corpo da vestire (atelier creativo) Le cose che servono per uscire In casa e a scuola al calduccio

321 326 328 332 335 336 342

Filastrocche infreddolite Ma che freddo fa! (canzone) A rtisti del riciclo Arte d’inverno Spazio, tempo e... coding SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE

I T ’ S E N G L I S H T I M E ! (Inglese)

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244 246 246 248 252 254 256 257 259 260 310 312 314 315 318 319 320

PACE E INTERCULTURA

La guerra dei peluche (racconto audio)

A partire dalla storia SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE

Drammatizziamo la filastrocca! Ognuno... al proprio posto! Ritroviamo la calma! La bottiglia della calma (atelier creativo) Ritroviamo la calma con lo yoga Dimmi cosa senti Gioco degli odori Il bastone della pioggia Giardino zen

Gioco del pendolo La pace è preziosa!

SCHEDA GRAFICO-OPERATIVA

Un arcobaleno tutto nostro! (atelier creativo) Filastrocche sulla pace I continenti (atelier creativo) Le scatole dei continenti Saluti... dal mondo! Incontri “interculturali”... ... attraverso il gioco La marcia dei “pacifici” Tra noi ci salutiamo (canzone) I nostri diritti

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È Carnevale!

Addobbi di Carnevale Facce buffe da appendere (atelier creativo) Fiocchi festosi e cravatte! (atelier creativo) Le spirali (atelier creativo) Tanti pagliacci da appendere (atelier creativo) Il Carnevale... alle porte! (atelier creativo) Il pagliaccio portacaramelle (atelier creativo)

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Il pagliaccio Serafino SCHEDA GRAFICO-OPERATIVA Indovina cos’hai in testa Il mimo Tutti in maschera! A tempo di musica: suoni, rumori e ritmi La città di Feltro-Feltro (racconto) Il coniglietto Lippi (racconto) Il signor Goloso (racconto) Filastrocche carnevalesche I T ’ S E N G L I S H T I M E ! (Inglese)

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LE PAROLE VERDI
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FEBB RAIO

SALUTE E BENESSERE

Io mangio a colori! (racconto audio) A partire dalla storia

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE

Tommaso non vuole mangiare a colori Quanti bambini mangiano come Tommaso? Un sondaggio

Sono goloso di... Insieme a Tommaso impariamo a mangiare a colori! La marmellata di arance (ricetta)

Le carte degli alimenti Tanti tipi di cibo

Gli insiemi dei principi nutritivi La piramide alimentare

I colori dei cibi Il domino della salute

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE

Quanti colori! Quanti frutti?

Una frutta... arcobaleno (copione) Gli alleati della salute

A tavola... con le buone maniere

L’igiene ci protegge Osserviamo i batteri

Io mangio sano!

Il cartellone: la mia crescita! (atelier creativo)

L’ora... di mangiare bene (atelier creativo)

Il cibo è prezioso! La tovaglietta anti-spreco (atelier creativo) La torta di pane (ricetta)

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE Ma com’è buono! (canzone)

Le verdure... provengono dall’orto Il festival degli ortaggi (copione) Visita al caseificio

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE Dalle api al miele Il ciclo del miele (atelier creativo) Conosco tanti sport! Il nostro corpo Che meraviglia il corpo umano (canzone) Due mani, due palline Super cacciatore Percorsi Filastrocche Siamo fatti così! (atelier creativo) Il nostro corpo... dentro (atelier creativo)

SCHEDA GRAFICO-OPERATIVA Essere in salute! SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE Siamo al sicuro!

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE

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LE PAROLE VERDI 450 455 456 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 471 472 474 475 476 478 480 482 484 486 489 490 448 492 494 496 497 502 504 506 510 512 514 517 520 521 522 524 524 525 526 527 528 529 530 532 534 546 S.T.E.A.M.

549 551 553 557

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: L’OSSERVAZIONE E L’INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ

D ifficoltà di apprendimento e segnali predittivi S trategie da applicare con i bambini con difficoltà di linguaggio S trategie da applicare con i bambini con difficoltà percettivo-motorie Giochi metafonologici

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L’OSSERVAZIONE INTERMEDIA

Il percorso di crescita dei bambini Il bambino dai 3 ai 4 anni Il bambino dai 4 ai 5 anni Il bambino dai 5 ai 6 anni Punti di forza e di debolezza

574 576 578 580 581 584 584 585 586 592 592 593 594 599 601 602 603 603

P rimavera nell’aria Che tempo fa? Molly e i dispetti delle nuvole (racconto) I mmagini per raccontare

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE Come tante marmotte Una storia da recitare Marmotte in pigiama

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE

Filastrocca da marmotta Giocare con le rime Animali in... confusione!

Un mese un po’ pazzo Impronte (atelier creativo)

Ombrelli in... collage (atelier creativo) La nuvola Olga (racconto)

548 603 603 605 607 609 610 611 613 614 616 617 618 620 622 624

Le azioni nel tempo Immagini per raccontare

La storia in disordine Azioni contemporanee SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE Dov’è la nuvola Olga Marzo in festa Poesie dedicate alle donne Rametto di mimosa (atelier creativo) Un regalo per le donne di famiglia (atelier creativo) Filastrocche per papà Biglietto di auguri (atelier creativo) Un augurio per tutti i papà (atelier creativo) Da oggi è primavera! L’albero a primavera (atelier creativo) Il valzer dei fiorellini (canzone) I T ’ S E N G L I S H T I M E ! (Inglese)

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MA R ZO
BES

ECOLOGIA E AMBIENTE

628 634 636 639 639 640 640 641 642 645 647 648 650 654 657 660

Rotola rotola (racconto audio)

A partire dalla storia

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE

Rotoliamo... come bottiglie Riusciamo ad entrare? Cosa entra in una bottiglia? È troppo grande/è troppo piccolo per...

Rotola oppure no?

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE

Riconosco la plastica! La plastica è biodegradabile? Se si getta la plastica nel prato La terra e il verde

LE PAROLE VERDI

Ricicliamo e... giochiamo! (atelier creativo)

Alfabetieri (atelier creativo)

Il libro tattile... di riciclo (atelier creativo) Che cos’è l’energia? Non sprechiamo!

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE

Il fuoco: fonte di calore e di energia Filastrocche “ecologiche” M’illumino di meno... (atelier creativo)

662 670 671 673 674 677 S.T.E.A.M. S.T.E.A.M.

Il forno solare La biodiversità La tombola degli animali (atelier creativo) Visita alla fattoria Gli animali sono amici tuoi (canzone) Proteggiamo la Terra! Un mondo più pulito (canzone)

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SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE L’aria Se si getta la plastica nel mare e nei fiumi L’acqua Consigli per grandi e piccini Raccogliamo i rifiuti! La raccola differenziata Ricicliamo! Il mercatino del riuso 678 681 682 684 686 687 689 692 694 696 698 700 702 704 706 708
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ILE

710 712 715 716 719 721 726 727 731 750 756 759 761 763 763 764 764 767 768 768 769 771 772

L a natura si è svegliata! Cinque sensi e anche di più Occhio alla primavera G iochiamo a tombola! (atelier creativo) U na tombola e tante funzioni Tutti fuori! I l giardino sensoriale P rogettiamo un giardino sensoriale (atelier creativo) C ostruiamo la primavera (atelier creativo) A iutami a fare da solo! L’uso del bagno e l’igiene personale Giochi utili Giochi giocosi Il menu a portata di vista! Cosa c’è nel mio piatto? Una merenda con i fiocchi Le micro-azioni Osservo e racconto Zitti zitti... si recita! Un po’ di logica per tutti Logica sempre più difficile E ancora più difficile... Costruiamo il libro delle buone maniere

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A mare l’ambiente SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE Filastrocche di primavera Una Pasqua di pace Pasqua con arte (atelier creativo) Pulcino portatovagliolo (atelier creativo) Il cestino con gli ovetti (atelier creativo) Uova in fantasia (atelier creativo) I T ’ S E N G L I S H T I M E ! (Inglese) Tutto in ordine! Le routine del riordino Al mio posto! Un posto per ogni cosa Cosa mi serve? Cosa mi manca? Caccia al tesoro Le squadre speciali Parole gentili per tutte le mamme Un dono per la mamma (atelier creativo) Filastrocche per la mamma I T ’ S E N G L I S H T I M E ! (Inglese)

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AP R
MAG GI

786

EDUCAZIONE

788 790 792 795 798 800 802 805 807 810 814 816 818

Punti interrogativi (racconto audio)

A partire dalla storia

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE

Le regole della scuola Regole... anche in famiglia

CIVICA E CONVIVENZA LE PAROLE VERDI

La casa della famiglia (atelier creativo)

Le regole nel gioco

Le regole... fuori dalla scuola Le regole per la strada S CHEDE GRAFICO-OPERATIVE

L’ “arbitro” della strada: il vigile urbano I segnali stradali SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE

820 821 822 824 830 832 840 842 844 848 849 850 858

Invento un segnale per dire che... “Punti interrogativi” sulla strada Filastrocche SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE Tante regoline (canzone) Strada facendo... scopro il paese Con le nostre abilità (canzone)

Il nostro Paese: l’Italia! Un libro speciale: la Costituzione Il braccialetto tricolore (atelier creativo) La coccardina del buon cittadino (atelier creativo)

SCHEDE GRAFICO-OPERATIVE Filastrocche

860 861 864 867

Prima di salutarci

L’OSSERVAZIONE FINALE

Il bambino di 4 anni Il bambino di 5 anni Il bambino di 6 anni

873 880 881 882 885 890 891 892 894

Sempre più bravi! Battiamo il ritmo! Il mondo delle storie Le attività sulle storie La grande risata (racconto) U na storia per giocare e imparare Filastrocche Guarda che sole! (canzone) I T ’ S E N G L I S H T I M E ! (Inglese)

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GIU G NO

UN INCONTRO SPECIALE SETTEMBRE

Parlare di programmazione per queste prime settimane può sembrare eccessivo, ma è co munque preferibile avere chiarezza sui principa li obiettivi da raggiungere in base all’età e alle caratteristiche personali dei bambini. Questa tabella non vuole essere vincolante, ma intende solo offrire un riferimento flessibile, che ciascun insegnante potrà adeguare al suo grup po di alunni. Di seguito sono elencati gli obiettivi per i bambini di 3, di 4 e di 5 anni con le proposte didattiche che verranno descritte nelle pagine successive.

PER I PICCOLI

Superare serenamente il distacco dalla famiglia

Iniziare a conoscere il nuovo ambiente

Prendere contatto con i compagni

PER I MEDI

Superare il distacco dalla famiglia dopo la pausa estiva Riprendere contatto con l’ambiente scuola

Rivedere i compagni dello scorso anno e ricordarne il nome

PER I GRANDI

Superare il distacco dalla famiglia dopo la pausa estiva Riprendere contatto con l’ambiente scuola Rivedere i compagni dello scorso anno e ricordarne il nome

ATTIVITÀ

• Lavoretti per accogliere

• Tanti giochi per essere amici

• Ma che scuola è questa?

Iniziare a conoscere il nome dei compagni

Conoscere e usare i colori primari, attraverso l’aiuto di alcune filastrocche

Incontrare nuovi compagni e imparare il loro nome

Conoscere e saper comporre i colori secondari, attraverso l’aiuto di alcune filastrocche

Incontrare nuovi compagni e imparare il loro nome

Assumere il ruolo di “guida” per i compagni più piccoli

Osservare e provare a riprodurre opere d’arte, consolidando la conoscenza dei colori

• Ricordando l’estate

• Filastrocche dell’accoglienza

• Il cartellone vacanziero

• Alla scoperta dei colori!

• Filastrocche “colorate”

40 Settembre

ACCOGLIERE I BAMBINI

Si ritorna a scuola! Tante emozioni per grandi e piccini; emozioni spesso contrastanti: de siderio di conoscere il nuovo ambiente o di incontrare di nuovo i compagni, timore delle novità, disagio per la separazione dai genitori e tanto altro ancora. Una scuola accogliente tiene conto delle difficoltà che alcuni bambini possono avere, tiene conto dell’ansia presente nei genitori; una scuola accogliente lo è per sempre, non solo durante il primo periodo scolastico, poiché l’attenzione alle dinamiche affettive e ai bisogni degli alunni non finisce mai. L’ingresso a scuola ha sempre significati diversi per i bambini: per alcuni è un luogo già conosciuto, per altri è una prima esperienza di distacco, per coloro che sono stati al Nido è comunque un cambiamento di contesto. Ora più che mai si fanno i conti con un cambia mento di abitudini, con l’ansia da separazione dei bambini, che, per lunghi mesi, sono stati soprattutto tra le mura di casa in contatto stretto con i propri genitori.

41 Settembre

LA CULTURA DELL’ACCOGLIENZA

L’accoglienza è apertura verso l’altro, è capacità di instau rare relazioni positive, di considerare le differenze come una risorsa e non come un limite, è riuscire a creare un clima di calore.

Una scuola che promuove la cultura dell’accoglienza è una scuola nella quale si sta bene, dove si creano legami di fiducia, dove sentiamo che i nostri bisogni vengono com presi, dove sentiamo di essere in un luogo in cui si impara, si sbaglia, si diventa amici.

42 Settembre

I COMPITI DELL’INSEGNANTE ACCOGLIENTE

• Collaborare con i colleghi.

• Offrire un modello di comportamen to positivo.

• Costruire un ambiente in cui circolano emozioni positive.

• Favorire la socializzazione e la colla borazione.

• Iniziare a ricordare e a proporre le regole ai bambini.

• Predisporre gli spazi e i materiali.

ALLESTIRE PER ACCOGLIERE

ACCOGLIERE VUOL DIRE ANCHE...

• Avere un sorriso sincero e sereno.

• Ascoltare sia le parole sia il non verbale dei bambini.

• Sostenere i bambini nell’espressione delle loro emozioni. • Rispettare i tempi degli alunni. • Rispettare le differenze. • Assumere un atteggiamento collaborativo.

• Aiutare a comprendere e a mantenere le regole.

Nelle pagine seguenti proponiamo alcuni lavoretti creativi per accogliere i nostri alunni e farli sentire importanti.

43 Settembre

MEDAGLIE DA CAMPIONI

Ecco come realizzare delle semplici medaglie per accogliere i nostri bambini.

OCCORRENTE

• Nastro colorato

• Forbici

• Colla

• Pennarelli

• Carta velina

• Cartoncino giallo

Prepariamo tante medaglie di cartoncino quanti sono i bambini e decoriamole con della carta velina, come mostrato nell’immagine.

Pratichiamo in alto un forellino, facciamoci passare un nastro e scriviamo il nome di ogni alunno al centro dei cartoncini.

Chiamiamo i bambini uno alla volta e, come si fa con i campioni, facciamo indossare loro la medaglia.

1 2 44 Settembre ECCO FATTO! CREATIVITÀ E AFFETTIVITÀ
Realizzato da: Erika Ramazzotti

OCCORRENTE

• Cartoncino giallo

• Pennarelli nero e rosso

• Forbici

• Colla

ACCOGLIERE... CON UN SORRISO! 2

Realizziamo insieme ai bambini dei simpatici “anelli”, per far capire loro che l’amicizia può nascere da un semplice sorriso. Dal cartoncino giallo, ricaviamo tanti cerchi, sui quali con il pennarello nero disegneremo occhi e bocca. Sul retro, con il pennarello rosso, scriveremo “Festa dell’accoglienza”.

Invitiamo i bambini a indossare gli anelli alla festa dell’accoglienza, così da creare un momento pieno di gioia.

Sempre dal cartoncino giallo, ritagliamo tanti rettangolini, che incolleremo alle estremità, dietro ciascuno smile: servirà per indossarli a mo’ di anelli.

45 Settembre ECCO FATTO!
1
CREATIVITÀ E AFFETTIVITÀ
Realizzato da: Erika Ramazzotti

BARCHETTE DI BENVENUTO...

OCCORRENTE

• Cartoncino giallo

• Pennarelli nero e rosso

Per accogliere i bambini si possono realizzare anche delle simpatiche barchette personalizzate che faranno da contrassegno. Con la carta di giornale costruiamo delle barchette, all’esterno delle quali scriveremo il nome della scuola e l’anno scolastico appena iniziato.

• Forbici

• Colla

• Carta di giornale

• Mollettoni

• Stecchi di legno

• Caramelle o cioccolatini

1 2

Fissiamo, poi, su ciascuna barchetta uno stecco di legno con una vela di cartoncino giallo (o di altro colore), in cui avremo scritto “Benvenuto...” e il nome del bambino.

All’interno di ciascuna barchetta si può mettere una caramella o un cioccolatino. Infine, con un mollettone, le barchette verranno appese agli appendiabiti dei bambini, come mostrato nell’immagine.

CREATIVITÀ E AFFETTIVITÀ
3
ECCO FATTO! Realizzato da: Erika Ramazzotti 46 Settembre

... E SIMPATICI PESCIOLINI

Ecco un’altra simpatica idea per dare il benvenuto ai nostri bambini.

OCCORRENTE

• Pennarelli

• Immagini o disegni di pesciolini da colorare

• Stecchi di legno

• Nastro biadesivo

• Pennelli

• Forbici

• Tempere

Prendiamo le immagini oppure i disegni di tanti pesciolini quanti sono i bambini, e invitiamo gli alunni a colorarli, poi ritagliamoli.

Prendiamo tanti stecchi di legno quanti sono i pesciolini e dipingiamoli con le tempere di un colore diverso. Lasciamoli asciugare, poi, all’estremità superiore, incolliamo una sottile strisciolina di nastro biadesivo e, sotto, scriviamo “Bentornato” o “Bentornata”.

Infine, incolliamo i pesciolini sugli stecchi e usiamoli per accogliere i nostri bambini.

Realizzato dalla scuola dell’infanzia “Opera Pia” di Chiaravalle

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CREATIVITÀ E AFFETTIVITÀ
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ECCO FATTO!
47 Settembre

ELICOTTERI DELL’ACCOGLIENZA

OCCORRENTE

• Cartoncini colorati

• Nastro colorato

• Caramelle

Con questo lavoretto, tutta la sezione sarà decorata per dare il benvenuto ai bambini. Ecco come realizzarlo. Nei cartoncini colorati disegniamo dei simpatici elicotteri “animati”, con tanto di eliche, poi ritagliamoli. Aggiungiamo il carrello d’atterraggio, realizzato con uno stecco di legno dipinto con le tempere.

• Stecchi di legno

• Tempere e pennelli

• Pennarelli

• Forbici

• Colla

• Filo di spago

• Mollette

Su ciascun elicottero scriviamo “Bentornato...” e il nome del bambino, poi, con un nastro colorato, fissiamo una caramella (senza allergeni alimentari) al carrello d’atterraggio, come mostrato nelle foto. Infine, appendiamo con le mollette gli elicotteri a un filo.

1 2 ECCO FATTO! CREATIVITÀ E AFFETTIVITÀ
48 Settembre
Realizzato da: Erika Ramazzotti

TANTI GIOCHI PER ESSERE AMICI

VI SALUTO COSI

I bambini, in piccolo gruppo e l’insegnante si dispongono in cerchio. L’insegnante, per prima, va in mezzo al cerchio, si presenta e saluta con un gesto. “Sono la maestra Antonella e vi saluto così!” (ad esempio, fa un inchino, oppure un saltello). Poi torna al suo posto nel cerchio e invita un bambino alla volta a fare altrettanto, avendo cura di dire che ciascuno può scegliere il gesto che preferisce.

SONO...

E MI PIACE TANTO...

Anche in questo caso possiamo mantenere il cerchio e invitare un bambino, a turno, ad andare in mezzo, presentandosi aggiungendo un elemento in più per farsi conoscere. Sarà l’insegnante a dare il via al gioco: “Sono il maestro Carlo e mi piace tanto… la cioccolata!”.

EMOVIMENTO AFFETTIVITÀ
49 Settembre

PALLA MORBIDA

Sempre in cerchio, ai bambini viene chiesto di lanciare una palla di gommapiuma a un compagno, il quale l’afferra e, prima di lanciarla a un altro, dice qualcosa di sé. Ad esempio:

• “Io ho i capelli biondi!”;

• “Io so colorare!”;

• “Io ho un fratello piccolo!”.

SALUTIAMOCI A SUON DI MUSICA

Una canzone fa da sottofondo e i bambini camminano a distanza lungo la linea circolare tracciata su pavimento. Stop alla musica! I bambini si fermano, si guardano negli occhi, si salutano con la mano dicendo il proprio nome. La musica riparte e si prosegue di nuovo, ma questa volta allo stop ogni bambino si ferma, chiama per nome un compagno salutandolo (“Ciao Michele!”); quel bambino si volta e fa altrettanto.

ALLO SPECCHIO!

I bambini si dispongono a coppie uno di fronte all’altro alla giusta distanza. Un bambino assume una posizione con il proprio corpo e l’altro lo imita. Ci sono però delle regole da rispettare: bisogna rimanere seri, cioè è vietato ridere e sghignazzare.

50 Settembre
MOVIMENTO E AFFETTIVITÀ

CHI MANCA?

I bambini sono in piedi, disposti in cerchio. Uno di loro, a turno, va in mezzo e chiude gli occhi. Nel frattempo un compagno esce dal cerchio e si nasconde. “Puoi aprire gli occhi!” dice l’insegnante. “Chi si è nascosto? Chi non c’è più? Indovinalo un po’ tu!” recita in coro il gruppo. Il bambino riapre gli occhi, osserva bene i compagni intorno e indovina chi manca. E il gioco prosegue.

PASSAGGIO DI CAREZZE

Il gruppo è seduto in cerchio insieme all’insegnante, che, per primo, inizia il gioco. Chiama per nome un bambino che è alla sua a destra o alla sua sinistra e gli fa una “carezza di parole” (“I tuoi occhi azzurri sono belli!”). Quel bambino, a sua volta, chiama per nome un compagno e prosegue il gioco. E così via. Le parole cambiano e sono attinenti ad alcune caratteristiche davvero presenti nei compagni (“Mi piacciono i tuoi capelli ricci”; “Hai una bella maglia”; ecc.).

NOMI SBAGLIATI

I bambini sono disposti in cerchio, l’insegnante cammina intorno, si sofferma di volta in volta dietro a ciascuno, lo tocca e dice un nome sbagliato.

• “Tu sei Alice, vero?”

• “No, sono Luca!”

• “Ecco Marco!”

• “No, sono Francesco!”

• “Tu invece sei… Matteo!”

• “No, sono Elisa!”

51 Settembre
EMOVIMENTO AFFETTIVITÀ

INDOVINO CHI SEI...

Un bambino a turno viene invitato a voltarsi (oppure viene bendato) e a riconoscere un compagno, dalla sua voce, dalla sua risata, da un “verso” che fa.

Naturalmente si procede facendo delle prove (ogni bambino, a turno, dice una parola, fa una risata, fa un verso strano, ecc.). Poi è l’insegnante che dà inizio al gioco: “Vediamo vediamo... Io ora non vi vedo… Uno di voi, solo uno, ora fa una bella risata e io indovino chi è. Ecco, forse ho capito: sei Laura?”. Il gioco prosegue con i bambini a turno.

INSIEME E PIU BELLO!

Costruiamo un percorso tracciando con il gesso delle linee sul pavimento oppure usando oggetti: birilli, pupazzetti, nastro adesivo, ecc. Invitiamo i bambini ad eseguire a turno il percorso.

Successivamente disponiamo a terra una corda e invitiamo due bambini, a turno, ad afferrarne i capi (uno da una parte e uno dall’altra) e ad eseguire insieme il percorso, facendo attenzione a mantenere ben tesa la corda, che permetterà loro di mantenere la giusta distanza, ma anche di camminare insieme.

MOVIMENTO E AFFETTIVITÀ 52 Settembre

TI AIUTO IO!

In gruppo misto possiamo fare in modo che siano i più grandi a guidare i più piccoli, a prendersi cura di loro, anche nell’esplorazione dell’aula e degli spazi della scuola.

FIDATI DI ME!

Si formano le coppie e un bambino, a turno, fa da guida e conduce l’altro (che è più piccolo) lungo un percorso costruito con gli oggetti. Durante il cammino il bambino che fa da guida denomina di volta in volta gli oggetti che incontrano lungo la strada (“Ecco, ora siamo vicini al birillo azzurro; ora c’è l’orsacchiotto; ora c’è una macchinina rossa”, ecc.).

INDOVINA LA VOCE!

I bambini si dispongono seduti all’indiana, uno di loro viene bendato dall’insegnante, mentre un altro fa sentire, in qualche modo, la propria voce (può recitare una breve filastrocca, formulare una frase su una parola stimolo detta dall’insegnante, può cantare la strofa di una canzone, ecc.).

Chi è bendato prova a indovinare a chi appartiene quella voce che ha ascoltato con attenzione.

53 Settembre
EMOVIMENTO AFFETTIVITÀ

MI PRESENTO CON LA RIMA

Questa attività è adatta ai bambini più grandi e consiste nel presentarsi al gruppo inventando una rima con il proprio nome o cognome. Può iniziare l’insegnante: “Sono il maestro Marco e mi piace andare al parco!”.

I bambini proseguono con l’aiuto dell’adulto e, alla fine, si può realizzare un bel cartellone, con la filastrocca dell’intero gruppo di alunni, ricca di illustrazioni attinenti.

Sono il maestro Marco e mi piace andare al parco!

NOMI SPEZZATI

I bambini pronunciano i propri nomi e quelli dei compagni dividendoli in “pezzi” e abbinando a ciascuno di essi una battuta di mani.

I nomi si possono “battere”, ma anche “saltare”, abbinando un saltello a ogni sillaba. Oltre che essere un buon modo per conoscersi, è anche un’attività utile per lo sviluppo delle abilità metafonologiche degli alunni.

E AFFETTIVITÀ
LINGUAGGIO
PA - O - LA SE - RE - NA SI - MO - NE I - MEL - DA FE - DE - RI - CA O - MAR LU - CA 54 Settembre

MA CHE SCUOLA È QUESTA?

Ecco una filastrocca carina, che sollecita la fantasia dei bambini e che possiamo utilizzare poi per tante attività.

LA SCUOLA DEL MARE

In fondo al mare c’è una scuola speciale dove i pesci vanno a imparare. Vanno a imparare a scappare dall’amo e dal pescatore a nuotare lontano.

I loro banchi sono scogli turchini e con i libri di alghe di mare i pesciolini vanno a studiare.

(Adatt. da C. Zago, “Bambini”, Ed. Juvenilia)

LINGUAGGIO E CREATIVITÀ
55 Settembre

UN DISEGNO TUTTI INSIEME

Dopo aver letto la filastrocca della pagina precedente, invitiamo i bambini a costruire insieme un cartellone, che ha come tema “La scuola del mare”. Ciascuno può disegnare un elemento o colorare un disegno fornito dall’insegnante. Una volta terminato il lavoro individuale, si passa a ritagliare e a incollare ogni elemento su un cartoncino azzurro.

E SE FOSSE LA SCUOLA DELLO ZOO?

Chi sarebbero gli alunni? Stimoliamo i bambini in una conversazione e invitiamoli a disegnare scegliendo un animale a piacere.

E SE FOSSE LA SCUOLA DELLA FATTORIA?

I banchi potrebbero essere fatti di sacchi di fieno, si disegnerebbe sul terriccio… e gli alunni, chi sarebbero?

CREATIVITÀ E LINGUAGGIO 56 Settembre

RICORDANDO L’ESTATE

L’insegnante usa due peluche per rappresentare due personaggi (Poldo, un cagnolino, e Mina, una gattina) e per parlare delle vacanze finite. Può recitare questa filastrocca, accompagnando le parole con l’animazione dei peluche, come fossero burattini. I bambini raccontano poi la loro estate.

POLDO E MINA

Questo è Poldo e lei è Mina. Son due amici affezionati che l’estate ha separati. Poldo è andato per i monti, che bellissimi tramonti! Mina invece è stata al mare, ha imparato anche a nuotare. E voi dove siete andati in quei giorni ormai passati? Come Poldo o come Mina? Gita lunga o piccolina? Come Mina o come Poldo? Io ero a casa senza un soldo!

TEMPO E LINGUAGGIO 57 Settembre

L’INTERVISTA

L’insegnante usa un finto microfono (o un oggetto che lo rappresenta) e intervista bambini, come fosse un vero giornalista.

Ecco qui Alessio! Mi dica Alessio, dove è andato questa estate? Che cosa ha fatto?

IL CARTELLONE VACANZIERO CON BUSTE RACCOGLI-PAROLE

E lei signorina Margherita, è stata al mare o in montagna? Che cosa ha visto?

PAROLE CHE SANNO DI MARE

Un cartellone da appendere potrà sintetizzare le interviste. Su dei cartoncini piegati come delle buste, saranno disegnati paesaggi che ricordano il mare, la montagna, la campagna o, perché no, la casa e il paese, per i bambini che non sono andati in vacanza da nessuna parte. Le buste verranno incollate sul cartellone e conterranno le parole illustrate dai bambini relative ai vari ambienti. Le parole saranno disegnate su cartoncini di piccola dimensione. Raccogliamo tante parole che riguardano il mare. Ogni parola sarà illustrata su piccoli cartoncini e sarà disposta nella busta predisposta sul cartellone.

SABBIA • SOLE • MARE • SECCHIELLO • PALETTA • SALVAGENTE • CONCHIGLIA • CAPPELLINO • SDRAIO • OMBRELLONE

TEMPO, SPAZIO E LINGUAGGIO
58 Settembre

PAROLE DAI MONTI

In base al tipo di vacanza dei bambini, ricercheremo insieme le parole giuste, da inserire poi nelle buste. Oltre che a raccontarsi in gruppo queste attività sono utili per lo sviluppo del linguaggio e per l’arricchimento del patrimonio lessicale-semantico.

TEMPO, SPAZIO E LINGUAGGIO
59 Settembre
LAGO
RUSCELLO
VENTICELLO
PRATO
ALBERI
FIORI • SCARPONI • MUCCA
CERBIATTO

VIENI A GIOCAR CON ME!

STROFA 1

C’è una bella scuola tutta da esplorare, ogni tua emozione un colore avrà. Tutti i bimbi al mondo possono imparare ogni tradizione, ogni novità.

STROFA 1 bis Piena di colori, piena di tesori tutto il giorno intero non ti annoierai. Mese dopo mese tutte le stagioni scopriremo insieme ti divertirai!

RITORNELLO

Vieni a giocar con me, vieni a giocar con me!

Ogni scuola è piena di amore e di allegria. Stiamo aspettando te, stiamo aspettando te!

Tutti insieme a scuola si giocherà. Vieni a giocar con me, vieni a giocar con me!

Ogni scuola è piena di gioia e compagnia. Stiamo aspettando te, stiamo aspettando te! Ogni bimbo a scuola sorriderà.

STROFA 2

Questa scuola nuova è così speciale, potrai curiosare, lei ti stupirà. Tanti nuovi amici qui potrai incontrare e giocando insieme il tempo volerà.

RIT.

STROFA 3

C’è una scuola nuova tutta da esplorare, ogni tua emozione un colore avrà. Tutti i bimbi al mondo possono donare emozioni nuove a tutta la città.

RIT. (2 volte)

60
60

SPARTITO

TRACCIA 1

61

FILASTROCCA DELLA SCUOLA

Filastrocca della scuola piena di bimbi non è mai sola. Qui tante cose tu puoi imparare e con gli amici insieme “volare”. È tanto bello quando si è amici, crescere insieme, sentirsi felici. Mille bambini di mille nazioni insieme vivono tante emozioni.

(Da maestramary.altervista.com)

FILASTROCCA DELL’ACCOGLIENZA

Stampo un bacio alla mia mamma, batto il cinque con il papà, e alla fine eccomi qua! Con gli amici scappo via, questa scuola è tutta mia!

(Da scuola.repubblica.it)

LA SCUOLA AVVENTURA

La scuola è iniziata, l’avventura è cominciata! Non sono solo, a farmi coraggio ci sono i miei compagni di viaggio. Impariamo e giochiamo, con le maestre cantiamo simpatiche strofe e ritornelli, i nostri giorni son sempre più belli, da passare in compagnia, il tempo a scuola vola via!

LINGUAGGIO E AFFETTIVITÀ
62 Settembre
SCU O LA

FILASTROCCA

PER IL “BENTORNATO”

Mia cara maestra ti sono mancato? Sono certo che mi hai pensato!

Le vacanze sono passate velocemente, ed eccoti qui, gioiosa e sorridente. Mi guardi perplessa, mi hai riconosciuto? Sono sempre io, ma un po’ cresciuto!

Ci aspetta un anno lungo e divertente, con tutti sarò gentile e mai prepotente! Vedo la mia scuola, ammiro i suoi colori, ritrovo tanti giochi e il giardino con i fiori. Che emozione, entriamo, su, coraggio! Con entusiasmo, iniziamo questo viaggio.

(A. D’Alessandro)

LINGUAGGIO E AFFETTIVITÀ 63 Settembre

ALLA SCOPERTA DEI COLORI!

(A cura di Federica Goffi)

COME... MAGO COLORE

Guidiamo i bambini più piccoli alla scoperta dei colori primari attraverso questa simpatica filastrocca, che continueremo poi con i medi e i grandi per quanto riguarda i colori secondari. Invitiamo ciascun bambino a diventare “Il Mago Colore”: ripetiamo il testo della filastrocca più volte e molto lentamente, e chiediamo di disegnare il sole giallo, il fuoco rosso, il cielo e il mare blu. Lasciamoli poi liberi di “pasticciare” con i colori primari.

MAGO COLORE...

C’era una volta Mago Colore, ottimo mago e grande pittore. Giallo dipinse il Sole che brilla, Rosso il fuoco che scintilla. Blu fece il cielo e i mari. Aveva usato i colori primari.

(Da www.ilportaledeibambini.it)

RICERCA D’AMBIENTE

Facciamo seguire l’attività con una “ricerca d’ambiente”, chiedendo ai bambini di trovare quanti più oggetti possibili gialli, rossi e blu e di “raccoglierli” in diversi contenitori.

MULTISENSORIALITÀ ESPLORAZIONE E SCOPERTA 64 Settembre

LA NOSTRA GALLERIA... DEI COLORI PRIMARI

PICCOLI ARTISTI

PER I MEDI PER I GRANDI

Con i bambini più grandi, che hanno già avuto modo di conoscere i colori primari, osserviamo alcuni dipinti di artisti famosi che hanno usato prevalentemente il rosso, il giallo, e il blu.

L’attività suggerita, oltre all’osservazione, sarà quella di provare a “imitare” questi dipinti, attraverso tecniche di coloritura particolari, come la “sgocciolatura” o le macchie di colore per riprodurre opere di Mirò, oppure riempiendo di colore degli spazi ben precisi, come proponiamo alle pagine seguenti a proposito dell’artista Mondrian.

ARTE E IMMAGINE 65 Settembre
P. Mondrian, “Composizione con rosso, giallo e blu” 1929 J. Mirò, “Blu II”, 1961 J. Mirò, “L’oro dell’azzurro”, 1967

COME MONDRIAN

Dopo che i bambini avranno osservato l’immagine del dipinto di Mondrian, con l’aiuto dell’insegnante proveranno a riprodurlo.

1

OCCORRENTE

• Foglio ruvido da disegno

• Nastro di carta

• Pennelle

• Tempere gialla, rossa, blu e nera

2

Prendiamo un foglio ruvido, fissiamolo con il nastro di carta per non farlo muovere e dividiamolo in riquadri di diverse dimensio ni, attaccando strisce verticali e orizzontali di nastro adesivo.

Dipingiamo ogni riquadro con la tempera di un colore diverso, seguendo il dipinto di Mon drian, oppure semplicemente facendo attenzione a non mettere vicini i colori uguali.

ARTE E IMMAGINE
66 Settembre

3

Quando i colori si saranno asciugati, togliamo il nastro di carta e pitturiamo i contorni bianchi dei riquadri con la tempera nera.

ECCO FATTO!

4

Togliamo il nastro di carta con cui avevamo fissato il foglio e rifiniamo gli angoli con la tem pera nera.

Appendiamo i lavori dei bambi ni in sezione, su un cartellone dedicato ai colori primari.

ARTE E IMMAGINE 67 Settembre
Realizzato da: Silvia Amaolo

COME... LA FATA DEI COLORI

L’insegnante leggerà ai bambini medi e grandi il continuo della filastrocca e li inviterà ad “imitare” gli esperimenti della fata dei colori secondari. Metterà a disposizione i colori primari, poi chiederà: “Quali colori la strega ha buttato nel pentolone per ottenere l’arancione? Come, invece, ha ottenuto il verde? E il viola?” Ecc. Quindi chiederà ai bambini di provare a mescolare i colori primari per ottenerne tanti altri.

... E LA FATA DEI COLORI SECONDARI

L’esperienza verrà poi consolidata realizzando il lavoretto delle pagg. 70-71.

Il giorno dopo Fata Rosa si accorse che mancava qualcosa: a due a due buttò i colori nel suo pentolone: Rosso e Giallo diventarono Arancione, Giallo e Blu diventarono Verde come l’invidia di chi perde, Blu e Rosso diventarono Viola come il fiore davanti alla mia scuola. I nuovi arrivati salutarono i compari: “Siamo i colori secondari”.

(Adatt. da www.ilportaledeibambini.it)

PER I MEDI PER I GRANDI
LINGUAGGIO E CREATIVITÀ 68 Settembre

FILASTROCCHE “COLORATE”

PER I MEDI PER I GRANDI

Ecco delle filastrocche che possono essere memorizzate e rielaborate dai bambini attraverso disegni o simpatiche drammatizzazioni.

I SETTE COLORI DELL’ARCOBALENO

Vai al progetto...

“Pace e intercultura”, a pag. 377, dove viene proposta un’attività sui colori dedicata alla pace e all’accoglienza delle diversità.

C’era una volta un paese lontano dove i colori si davano la mano. Tra tutti il rosso era il più piccolino e l’arancione gli stava vicino. Rideva forte il giallo brillante, il verde lì accanto parlava alle piante. Alti nel cielo l’azzurro e il blu, guardavano la terra e stavan lassù. Grande e più scuro degli altri era il viola, ma i sette sembravano una cosa sola e chi li vedeva nel cielo sereno diceva: “Guardate, c’è l’arcobaleno!”.

(E. Giacone)

FILASTROCCA COLORATA!

Filastrocca colorata, arancione come l’aranciata, verde come il prato, rosso se sei arrabbiato, blu come la sera, viola, un fiore a primavera, rosa è il maialino, hai colorato tutto il faccino!

(F. Goffi)

LINGUAGGIO E CREATIVITÀ
69 Settembre

I COLORI SECONDARI

Con questo lavoretto, i bambini potranno rielaborare l’esperienza che hanno svolto con l’attività precedente e avere dei “promemoria” con cui riepilogare la composizione dei colori secondari.

1

OCCORRENTE

• Cartoncini colorati

• Tempere

• Pennello

• Forbici

• Fermacampione

• Colla

Dal cartoncino arancione ritagliamo la sagoma di una tavolozza e utilizziamola per realizzarne altre tre. Dal cartoncino bianco disegniamo e ritagliamo sei tubetti di colore.

2

Dai cartoncini colorati ricaviamo delle “mac chie di colore” necessarie per formare i colo ri secondari: giallo e rosso, giallo e blu, blu e rosso.

3

Decoriamo ciascun tubetto in base al colore cor rispondente, poi fissiamo le macchie ricavate dai cartoncini colorati anche sui tubetti, usando dei fermacampioni.

70 Settembre CREATIVITÀ

4

Fissiamo i tubetti alla tavolozza, sempre utilizzando i fermacampioni. Infine, completiamo aggiungendo il colore che si ottiene mescolando quelli primari: pos siamo realizzarlo sempre con una macchia di cartoncino, incollandola, oppure direttamente con le tempe re, come mostrato nelle immagini.

5

Ripetiamo gli stessi passaggi anche per gli altri colori secondari. Realizzato da: Silvia Amaolo

71 Settembre CREATIVITÀ
ECCO FATTO!

I COLORI DELL’ARCOBALENO

Testo e musica del Mo Francesco Panebianco

STROFA 1

L’arcobaleno ha perso i suoi colori e non riesce più a volar. Soltanto con l’aiuto dei bambini i suoi colori può trovar!

RITORNELLO

Prendi il rosso dalla coccinella, dall’arancia prendi l’arancione, puoi cercar l’azzurro su nel cielo e nel mare puoi trovare il blu! Verde come tante foglioline, giallo come un grande girasole, tanti fiori viola puoi trovare, e l’arcobaleno potrai colorar!

STROFA 2

L’arcobaleno ha perso i suoi colori è triste e sconsolato ormai. Ma se nella natura cercheremo, i suoi colori troverai!

RIT.

STROFA 3

L’arcobaleno adesso è sano e salvo, dal cielo ci sorride già. Proviamo tutti insieme a disegnarlo, colora la felicità!

RIT.

72 72

SPARTITO

TRACCIA 2

73
90 September
TOYS
SCHOOL FRIENDS TEACHER BOY GIRL SCHOOL BAG
PAPERS COLOURS
91 September WELCOME! HELLO! MY NAME IS... WHAT’S YOUR NAME?

DIDATTICA INCLUSIVA

La didattica inclusiva è rivolta a tutti gli alunni e coinvolge tutti gli insegnanti, con senso di responsabilità e con creatività e flessibilità, consentendo apertura alla relazione con tutti i bambini e alla comprensione dei loro bisogni.

È un modello di insegnamento democratico, che applica strategie che favoriscono l’evoluzione di ciascuno, anche grazie a una buona capacità di comunicazione da parte degli adulti, che promuovono la partecipazione attiva.

Una didattica inclusiva non può prescindere dal clima che si respira a scuola, che deve essere coinvolgente, sereno, accogliente, in modo che tutti si sentano importanti e valorizzati.

La scuola, del resto, è una società in piccolo e se i bambini vivono esperienze inclusive al suo interno, avranno buone opportunità per essere essi stessi cittadini inclusivi.

APPLICAZIONE
PROGETTAZIONE E
DI METODI E STRATEGIE
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Storie che rompon o il guscio

La collana di narrativa “Le tartarughe marine” accompagna i bambini dall’infanzia alla preadolescenza, attraverso storie che appassionano e incoraggiano a uscire dal guscio simbolico di se stessi per aprirsi con fiducia al mondo. Parole e immagini affrontano con delicatezza e un pizzico di ironia temi importanti, per esplorare e condividere le difficoltà, ma soprattutto lo stupore e la meraviglia davanti alle scoperte di ogni giorno.

ALBI
letture
LIBRI DI NARRATIVA (dai
anni) Pronti per la scuola Dopo la pioggia Un attimo! Il piatto preferito di Camilla E poi è arrivata lei Si fa per finta Sotto le coperte Alla scoperta di Valle Stretta Come un’onda Dimmi che saremo felici Due giorni di libertà Cora e il segreto della dismatematica Finché siamo noi Timbranato e i trucchi di magia Centoventisette centimetri La Guida Didattica La Guida Didattica Gli albi illustrati sono disponibili anche in VERSIONE AUDIO www.letartarughemarine.it Le Tartarughe Marine
ILLUSTRATI (dai 3 anni alle prime
autonome)
7
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