GIORNALE DI MEDICINA MILITARE – ANNO 172° FASCICOLO 3/2022 – SETTEMBRE-DICEMBRE 2022
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S
ommario
Editoriale 185 RUGGIERO F. 191
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Review 238
L’intervista
High Pressure Neurological Syndrome (HPNS) and nitrogen narcosis in deep diving
Original study
L’HPNS o “sindrome nervosa degli alti fondali” è una importante patologia dalle cause pressoché sconosciute che riguarda chi effettua immersioni ad elevata profondità. Gli autori presentano lo stato dell’arte.
ENRICO MOCCIA, LORENZO RONDININI, GUALTIERO MELONI
Un antivirale naturale per velocizzare la negativizzazione da Sars-Cov2: una valutazione di efficacia e sicurezza A natural antiviral to speed up Sars-Cov2 negative test: an evaluation of efficacy and safety
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La convivenza con il Covid 19 impone la ricerca di molteplici terapie anche con l’ausilio di estratti naturali. Viene presentata dagli autori un’interessante esperienza condotta su un campione limitato di pazienti.
La microgravità cui possono essere sottoposti astronauti e piloti può avere effetti negativi sui dischi intervertebrali. Nell’articolo viene analizzata l’esclusiva tematica a partire dalle basi molecolari fino alle conseguenze cliniche.
Review La transizione di carriera come forma di empowerment per l’individuo e le organizzazioni. Case study: gli atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD), una risorsa preziosa per lo sviluppo della doppia carriera all’interno dell’organizzazione d’appartenenza Career transition as a form of empowerment for individuals and organisations. Case study: athletes of the Paralympic Sports Group of Defence (GSPD - Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa), a valuable resource for dual career development within their organisation.
Microgravità e disco intervertebrale: l’impatto delle condizioni ambientali della microgravità sulla biomeccanica della colonna vertebrale Microgravity and the intervertebral disc: the impact of microgravity environmental conditions on the biomechanics of the spine
RICCARDO GARCEA, ANNA ROCCHETTI
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La Sindrome Neurologica da Alta pressione (HPNS) e la narcosi d’azoto nelle immersioni profonde
GIOVANNI MARFIA, STEFANIA ELENA NAVONE, LAURA GUARNACCIA, EMANUELE GARZIA, PIETRO TONDO, LEONARDO CATAMO, GIULIO DELLA MORTE, GIANFRANCO KIM LIGAROTTI, CARMELO CAMPANELLA, PIETRO PERELLI, MARCO LOCATELLI, ANGELO LANDOLFI, GIUSEPPE CINIGLIO APPIANI
Le pagine della Storia 277
La flessibilità dell’impiego e i fondamenti della psicologia positiva sono alla base dell’efficace transizione lavorativa oggetto dello studio sul personale veterano appartenente al Gruppo Paralimpico della Difesa.
Spunti “dal Giornale di Medicina Militare” di Cento Anni fa: “Un caso di ritenzione di pallottola di fucile nel cuore” per il prof. Antonio Cavarzerani, maggiore medico.”.
CESAR AUGUSTO FILOSI BRUZICHES 225
Il Posttraumatic Stress Disorder (PTSD), quale disturbo bellico e post-bellico, nella Kaplan & Sadock’s Synopsis of Psychiatry Posttraumatic Stress Disorder (PTSD) as a war and postwar disorder in Kaplan & Sadock’s Synopsis of Psychiatry La “Kaplan & Sadock’s Synopsis of Psychiatry” costituisce un caposaldo nell’ambito della psichiatria e della psicologia. Nella review viene illustrato come questo “testo sacro” tratta la PTSD e l’ASD, ampliando ulteriormente la trattazione.
FRANCESCO PERRONE, GERMANA GINEVRA PERRONE
Luoghi e Personaggi della Storia 280
La scuola di sanità e veterinaria militare dell’Esercito compie 140 anni. Cenni storici e attualità dell’Istituto di formazione e addestramento sanitario dell’Esercito a 140 anni dalla fondazione. M. A. ALGIERI
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Care lettrici cari lettori, l’editoriale dell’ultimo numero dell’anno rappresenta da sempre il momento dei bilanci dell’annata editoriale che volge al termine e dei propositi per quella successiva. Indubbiamente la condizione di esiguità del personale che opera nella Redazione ha messo a dura prova la regolarità delle uscite quadrimestrali del Giornale, determinando dei ritardi di cui ancora una volta mi scuso. Purtroppo, come più volte denunciato proprio in questa sede, a fronte di una serie di successi conseguiti e di unanimi consensi, le forze messe a disposizione dal Dicastero per la conduzione del periodico sono esigue, saltuarie e spesso condivise con altri impieghi. In tale condizione non solo diventa difficile immaginare una progressione positiva del Giornale, ma la stessa sua esistenza risulta a rischio. Ovviamente, in qualità di Direttore, mi sono adoperato in ogni modo per modificare tale situazione e mi auguro di avere nel 2023 un riscontro positivo a fronte di tali sforzi. Nel 2022 il Giornale ha raggiunto alcuni ragguardevoli risultati come il cambio della veste della copertina, l’acquisizione di nuovi prestigiosi reviewers, vere autorità nel campo medico e non, la sponsorizzazione di eventi, la distribuzione capillare presso i principali ospedali di Roma, Napoli e Milano. L’autorevolezza maturata in ambito scientifico e la maggiore visibilità hanno valso l’interesse di molti autori provenienti non più solo dal mondo militare, ma anche da quello civile ed i cui studi vedrete su queste pagine già a partire da questo numero. Per il 2023 la Redazione conta di portare a termine almeno due importanti progetti, in cantiere già da tempo: la classificazione A di Anvur (ormai veramente prossima) e l’indicizzazione su Scopus. Inoltre, dovrebbe anche mettersi in moto la collaborazione con l’Accademia di Arte Sanitaria già annunciata. Ringrazio per l’impegno profuso quanti hanno collaborato alla realizzazione del Giornale in quest’anno, a partire dalla Redazione e per dirla orgogliosamente con le parole di Enrico IV “Noi pochi, noi felici pochi, noi manipolo di fratelli”. Auguro a voi lettori un sereno 2023 e vi lascio alla vostra auspicata buona lettura.
Francesco Ruggiero
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L
a città di Roma ha il privilegio concesso alla Capitale di ospitare molte sedi istituzionali di primo piano. In ambito sanitario militare sono presenti due eccellenze rappresentate dal Policlinico Militare di Roma, conosciuto come “Celio” e dall’Istituto di Medicina Aerospaziale, IMAS. Entrambi sono diretti già da alcuni anni da dirigenti di provata esperienza, accomunati dalla stessa specializzazione in Cardiologia: rispettivamente il Brig. Gen. Carlo Catalano ed il Brig. Gen. Pietro Perelli.
1. La Capitale ospita delle strutture di eccellenza in ambito
La Capitale ospita delle strutture di eccellenza in ambito
sanitario militare. Quale la storia di quella da Lei diretta?
sanitario militare. Quale la storia di quella da lei diretta?
Il complesso ospedaliero fu costruito nel rione Celio, da cui
Il primo Istituto di Medicina Legale Aeronautica nasce nel 1931
prende il nome, fra il 1885 e il 1891, su progetto di Arch. Ing.
nel palazzo storico sede attuale, ed era anche la sede del
Salvatore Bianchi e del Colonnello del Genio militare Luigi
Comitato Centrale di Studi Sanitari Aeronautici, organizzato
Durand de la Penne, a seguito dell’approvazione del Ministro
all’epoca, in sei reparti principali: reparto di medicina generale,
della Guerra.
reparto radiologico, reparto otorino laringologico, reparto
Edificato al centro di un sito medioevale in via di Santo Stefano
oculistico, reparto psico fisiologico ed un reparto sperimentale
Rotondo, il complesso ospedaliero fu strutturato in 8 fabbricati
presso la sede distaccata di Guidonia Montecelio.
a “padiglioni” secondo uno schema di architettura ospedaliera
L’istituto
ritenuta nel XIX secolo più adatta a combattere le malattie
successivamente il nome di “Aldo Di Loreto”, un giovane
nosocomiali, secondo i principi di Pasteur e di Listere Florence
ufficiale medico, che è stato insignito della medaglia d’oro al
Nightingale. I fabbricati sono collegati da un ponte metallico a
valore militare alla memoria nel corso della seconda guerra
due piani dal caratteristico stile “Liberty”. Alla struttura furono
mondiale.
di
Medicina
Aerospaziale
di
Roma
prende
aggiunti degli elementi decorativi, come bassorilievi di teste di leone (attuale simbolo del Policlinico Militare di Roma) inseriti
Dalle sue origini il Policlinico Militare/IMAS ha affrontato
nella parete delle travi. Durante gli scavi per la costruzione
sfide e cambiamenti, sia per il mutamento continuo della
furono ritrovate un gruppo di ricche dimore romane e i resti
mission sia per l’evoluzione dei tempi. Come sono cambiati
della Basilica Ilariana.
nei decenni la struttura, il personale, le attività?
Il nosocomio si è sviluppato attraversando i vari conflitti
L’istituto di Roma, quindi probabilmente il più longevo
dell’Italia post unitaria dalla guerre coloniali, alla Grande
d’Europa, si occupa di effettuare la selezione iniziale dei piloti e
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Guerra, la Seconda Guerra mondiale e la guerra fredda fino ai
successivamente disporre il loro controllo periodico, oltre che
giorni nostri.
quello di navigatori e degli equipaggi di volo e non solo
Nel 1952 l’Ospedale Militare di Roma fu ufficialmente intitolato
dell'Aeronautica, ma anche di altre Forze Armate e dei Corpi
alla Medaglia d’Oro al Valor Militare Attilio Friggeri,
Armati dello Stato, nonché dei piloti e degli assistenti di volo
Sottotenente medico romano caduto eroicamente comandando
che appartengono all'Aviazione Civile. Inoltre, tra i molteplici
la resistenza ad oltranza di un reparto di granatieri, il 3 giugno
compiti vi è la verifica dell'idoneità psicofisica di tutto il
1942 a Slebic (Slovenia). Alla fine degli anni ottanta assunse la
personale di terra dell'Aeronautica e l’esecuzione delle indagini
configurazione di Policlinico Militare.
per la resistenza negli ambienti estremi, come ad esempio la selezione che viene fatta sui candidati astronauti. La Pandemia ha rappresentato un momento di grande criticità per il tutto Paese e le Forze Armate hanno costituito un caposaldo per la tenuta e per la successiva resilienza. Quale è stato il vostro impegno? Durante l’emergenza tutte le risorse di questo Istituto, civili e militari, uomini, mezzi e procedure, sono state impegnate al fianco delle altre Istituzioni in una reazione immediata per fronteggiare l'emergenza e garantire sia lo svolgimento di tutte le funzioni essenziali che il supporto alla Protezione Civile, al Sistema Sanitario, al Ministero degli Affari Esteri e, in primis, a tutti i cittadini. Pertanto oltre l’attività ordinaria garantita e finalizzata alla sicurezza del volo con i controlli periodici al personale navigante, l’IMAS di Roma si è rimodulato su ulteriori compiti,
2. Dalle sue origini il Policlinico Militare ha affrontato sfide
anche in funzione dell’arruolamento straordinario di medici ed
e cambiamenti, sia per il mutamento continuo della mission
infermieri per l’emergenza in parola assegnati a questo Istituto
sia per l’evoluzione dei tempi. Come sono cambiati nei
ed impiegati a vario titolo in diverse attività:
decenni la struttura, il personale, le attività?
•
ed infermieri per il trasporto aereo in biocontenimento, a
difficile attuare le necessarie e periodiche modifiche
supporto della unità biomedevac dell’Infermeria Principale
infrastrutturali, ciò nonostante il Policlinico Militare è conforme agli standard vigenti, quale centro di cura a connotazione
di Pratica di Mare. •
E’ stata avviata la realizzazione in tempi rapidissimi di un
polispecialistica, punto di riferimento sanitario delle Forze
laboratorio di biologia molecolare, integrato nella rete
Armate e delle Istituzioni e Role 4 nazionale, che garantisce
“DimosMilnet”
assistenza sanitaria al personale militare impiegato sia in Patria che in operazioni all’estero, nonché alle categorie previste dal decreto interministeriale DifesaSalute del 4 marzo 2015 (cosiddetti “aventi diritto”), inoltre prestazioni ai casi di particolare interesse scientifico o casi di tipo umanitario. 3. La Pandemia ha rappresentato un momento di grande criticità per tutto il Paese e le Forze Armate hanno costituito un caposaldo per la tenuta e per la successiva resilienza. Quale il vostro impegno? Il
Dipartimento
Scientifico,
una
delle
strutture
più
all’avanguardia del Policlinico militare di Roma, sin dall’inizio
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E’ stato fornito il supporto di personale qualificato, medici
Il luogo è ricco di storia e di reperti archeologici che rendono
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(network
militare
di
diagnostica
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della pandemia è stato coinvolto nel sequenziamento virale del
molecolare e sorveglianza), che ha permesso di processare
paziente “1” di Codogno e nel sequenziamento della variante
migliaia di tamponi molecolari effettuati sia a personale del
inglese, inoltre il personale del dipartimento scientifico ha
comparto Difesa, garantendo la operatività dei servizi
operato incessantemente
operativi della Forza Armata, in continuità di servizio ogni
per l’elaborazione di migliaia di
tamponi molecolari per la diagnosi d’infezione di SarsCov2. Durante la prima ondata della pandemia il Policlinico militare
giorno. •
E’ stato attivato un ambulatorio interdisciplinare per i
ha offerto un contributo a tutto tondo al Servizio Sanitario
pazienti con Long Covid diretto da uno specialista
Nazionale, assumendo la configurazione di Covid – Hospital, con
infettivologo.
degenza di 50 posti letto di terapia intensiva e sub intensiva e
•
E’ stato fornito il supporto al COVI, tramite i medici ed
100 posti di ricovero ordinario. Inoltre, il personale del Celio è
infermieri assegnati dal concorso straordinario, alle RSA
stato inviato a supporto della Sanità Pubblica negli ospedali di
nell’apice pandemico ed per l’allestimento delle stazioni di
Codogno e Lodi; sono stati schierati quattro strutture campali,
profilassi vaccinale nonché per l’esecuzione dei tamponi
rispettivamente in
Piacenza, Perugia, Cosenza ed Aosta a
supporto delle strutture del Servizio Sanitario Nazionale,
molecolari per la ricerca ed il tracciamento dei contatti. •
Sottolineo l’alto valore di questa risorsa di giovane
inoltre il personale del Policlinico, come da indicazione del
personale motivato da assolutamente non disperdere e che
Comando Logistico dell’Esercito, ha contribuito in maniera
ho avuto l’onore di coordinare la cui opera ha avuto una
determinante alla campagna vaccinale sia in sede che presso
rilevanza eccezionale, come ad esempio evidenziatosi
centri vaccinali sul territorio nazionale o mediante l’invio di
nell’operazione Aquila Omnia, per l’evacuazione sanitaria
team mobili vaccinali in Italia e all’estero
dall’Afghanistan di oltre 5000 persone durante l’agosto del 2021 in piena emergenza pandemica.
4. Durante la sua direzione cosa si aspetta dalla struttura che comanda? Quali le difficoltà ed i desideri?
Durante la sua direzione cosa si aspetta dalla struttura che
Le ambizioni sono tante, gli obiettivi da raggiungere altrettanti,
comanda? Quali le difficoltà ed i desideri?
indubbiamente il mio desiderio è di poter guidare l’ospedale
Ormai, dopo due anni da Direttore e circa cinque da Vice
verso sempre maggiori successi ed il personale ad una grande e
Direttore, sono al corto finale della mia Direzione. Durante
proficua crescita professionale con conseguente completa
questo periodo ho dato il via alla ristrutturazione degli
integrazione alle analoghe strutture sanitare del Sistema
ambulatori ed alla ricollocazione di alcune sezioni specialistiche
sanitario nazionale
in nuovi ambienti. Ho inaugurato la nuova cardiologia, la nuova segreteria della direzione e la segreteria della Selezione Aeromedica. Stanno per iniziare, già progettati e finanziati, i lavori di riqualificazione degli ambulatori destinati alla Sezione di Neurologia e l’ampliamento della Sezione di Psicologia. Queste attività
di
ristrutturazione
hanno
richiesto,
con
un
“meccanismo a domino”, un rimodellamento dei percorsi di visita per conciliare la necessità di rinnovamento degli ambienti con le attività di Istituto che non possono essere interrotte. Ho cercato di potenziare l’attività di diagnostica strumentale delle Sezioni nell’intento di offrire al personale a visita ed agli aventi titolo un servizio sempre migliore ed ai colleghi specialisti la possibilità di crescere professionalmente. In prossimità del centenario dell’Aeronautica militare, con l’esperienza della recente emergenza pandemica, l’IMAS di Roma ha dimostrato la capacità di adattarsi alle nuove esigenze della Forza Armata e a supporto della società civile.
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Un antivirale naturale per velocizzare la negativizzazione da Sars-Cov2: una valutazione di efficacia e sicurezza Riccardo Garcea*
Anna Rocchetti°
Riassunto Dal novembre 2019 il virus sarscov2 affligge il mondo, evolvendosi in sempre nuove varianti sempre più immunoevasive e contagiose. Dal febbraio al giugno 2022 è stata effettuato uno studio in doppio cieco con gruppo di controllo, tramite somministrazione di una miscela di prodotti naturali di conosciuta attività antivirale ed antinfiammatoria a 13 soggetti di età variabile tra i 22 ed i 54 anni (media 36.2), 5 dei quali (50+ anni, età media 52) non includibili nella terapia con antivirali di sintesi. Tutti hanno assunto la terapia 2 volte al giorno per 5 giorni entro 48 ore dalla diagnosi di infezione sintomatica da sarscov2 oltre al normale protocollo terapeutico a base di fans, lattoferrina e vitamine. 7 pazienti con un’età media di 28.7 anni (2251) hanno ricevuto un placebo. Il gruppo di controllo è stato di 67 pazienti, tutti trattati con il sopracitato protocollo di base con un’età media di 33.5 anni (2159). La positività e la negatività sono stati effet tuati con tampone antigenico effettuato nella stessa sede. I dati sono stati trattati tramite Excel, mentre per il test non parametrico è stato utilizzato il software SPSS. I pazienti trattati con l’integratore antivirale naturale si sono negativizzati in media dopo 9,0 giorni. I 4 pazienti ultracinquantenni che hanno terminato la terapia si sono negativizzati in media dopo 10,0 giorni, gli altri in 8,3 giorni. I pazienti del gruppo placebo si sono negativizzati in 10,6 giorni. I pazienti del gruppo di controllo in media dopo 10,6 giorni (under 50 in 10,4, gli over 50 in 11,2). La durata della fase sintomatologica è stata sovrapponibile in tutti i gruppi e nessun paziente ha avuto un aggravamento. I pazienti trattati con l’antivirale a base di prodotti naturali hanno mostrato una negativizzazione precoce rispetto al gruppo di controllo ed al placebo, soprat tutto nei pazienti più giovani. La comparsa di potenziali effetti collaterali non è direttamente attribuibile al trattamento, rientrando nella normale manifestazione clinica della malattia. Lo studio non ha una valida attendibilità scientifica a causa del numero ridotto dei pazienti reclutati, ma mostra comunque un’interessante riduzione della positività del 21,7% nei soggetti sotto i cinquant’anni. Ulteriori studi sono comunque necessari. Parole chiave: Covid 19, medicina naturale, integratori antivirali naturali. Messaggi chiave: • Nella fase di evoluzione endemica del Covid 19 sarebbe utile il ricorso a terapie di supporto con prodotti naturali • La riduzione della durata della fase sintomatica e della positività in corso di infezione Sars Cov 2 si può ottenere anche con prodotti di estrazione naturale
Introduzione
mente, l’ultima conosciuta (omicron,
Nell’ottica di dover convivere con questo
comparsa nel novembre 2021 in Sud
virus, il target delle future cure dovrà
Dal novembre 2019 il virus SarsCov2
Africa) è associata a minore mortalità e
spostarsi essenzialmente sul contrasto
affligge il mondo, evolvendosi in sempre
morbidità delle precedenti, ma ha netta
all’infezione, la riduzione degli effetti
nuove varianti progressivamente più
mente ridotto l’efficacia delle migliori
collaterali delle terapie ed una negativiz
immunoevasive e contagiose. Fortunata
terapie esistenti e dei vaccini (1,2).
zazione precoce, soprattutto nei pazienti
* Ten. Col. me CC, Direttore Infermeria Scuola Ufficiali Carabinieri Roma ° Capo Sezione Statistica Osservatorio epidemiologico della Difesa – Ispettorato Generale della Sanità Militare Roma Corrispondenza: Email: riccardo.garcea@carabinieri.it
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asintomatici
o
paucisintomatici
a
informatici, studi molecolari ed in
mg.ed Aremisia Absynthium estratto
Oltre alle cure
vitro, oltre alle già note antinfiam
secco 156 mg.) a 13 soggetti di età varia
matorie;
bile tra i 22 ed i 54 anni (media 36.2), 5
Polygunum Cuspidatum: il resvera
dei quali (50+ anni, età media 52) affetti
in merito ai ritrovati più disparati.
trolo contenuto in questa pianta ha
da comorbilità entro 48 ore dalla
Nell’ottica di eliminare il virus dall’orga
noti effetti antivirali ed i suoi estratti
diagnosi di infezione sintomatica da Sars
nismo, si è cercato di selezionare una serie
sembrano efficaci (in vitro) anche
Cov2 oltre al normale protocollo tera
di integratori naturali, ovvero di estra
contro le varianti omicron, intera
peutico a base di fans, lattoferrina e vita
zione naturale e pertanto potenzialmente
gendo con il legame spikerecettore
mine.
scevri da effetti collaterali rilevanti, con
Ace e la proteasi 3CL, oltre ad avere
I partecipanti al gruppo sperimentale e
nota azione antivirale, che possano quindi
effetti anche sull’espressione del
quello placebo sono stati selezionati tra
essere utilizzati anche in pazienti non
recettore ACE stesso, nonché immu
pazienti affetti da infezione Sars Cov 2
nomodulatori ed antiossidanti;
con un grado di severità basso, ovvero
Aremisia Absynthium: pianta con
candidati ad una gestione ambulatoriale
dalla natura, si è deciso di scegliere le
attività antinfiammatorie, larga
o domiciliare e non candidati a terapia
seguenti piante/miceti (324):
mente utilizzata in Africa per molte
antivirale classica con farmaci di sintesi. I
•
Houttuynia cordata: offre un’azione
plici malattie (anche covid), sembra
pazienti selezionati hanno accettato la
antivirale ed antiossidante anche
poter essere utile anche per i
sperimentazione
disturbi di gusto ed olfatto.
consenso, mentre chi l’ha rifiutato è
prognosi favorevole.
proposte ed approvate, in letteratura è presente un’enorme quantità di articoli
•
candidabili agli antivirali di sintesi. Nell’infinita gamma di possibilità offerte
grazie alla presenza di quercetina e
•
•
•
In seguito alla comparsa della variante
entrato nel gruppo di controllo. Sono
peptidi con azione antivirale;
omicron, i targets delle terapie nei
stati scartati 45 pazienti che non hanno
Scutellaria Baicalensis: che inibisce
soggetti giovani e sani sono la riduzione
seguito il protocollo di base, preferendo
l’adesione virale con la baicaina ed
della durata della positività con una
le indicazioni del proprio curante (4 casi)
ha
pronta ripresa delle attività produttive,
o assumendo altri prodotti (41 casi).
grazia alla wogonina;
la riduzione del rischio verso le forme più
Nessun paziente a rischio anche poten
Sophora Japonica come fonte di
severe della malattia e la mancanza (o
ziale di progressione in senso negativo
quercetina, che agisce contro l’infe
quasi) di effetti collaterali dei tratta
della malattia è stato inserito nello
zione da SarsCov2 in almeno due
menti.
studio.
proprietà
antinfiammatorie
fiammatoria;
•
•
•
196
specifico
kaempeferolo, oltre a differenti altri
vie (immunomodulatoria ed antin •
dando
Fucoidan:
L’età media del gruppo che ha assunto gli Materiali e Metodi
che
agisce
sulla
antivirali era 36,3 anni (range 1854) e sono stati ulteriormente divisi in due
membrana cellulare e sui mito
Dal febbraio al giugno 2022 è stata effet
gruppi:
condri nella restitutio ad integrum
tuato uno studio spontaneo in doppio
•
postcovid;
cieco con placebo e gruppo di controllo,
Ganoderma Lucidum: del quale si
tramite somministrazione biquotidiana
ipotizza una potenzialità contro il
di una miscela di prodotti naturali di
SarsCov2,
in
considerazione
5 pazienti con 50+ anni (media 52) con 1,2 fattori di rischio di svilup pare forma severa a testa.
•
8 pazienti con meno di 49 anni
conosciuta attività antivirale ed antin
(media 26,4) senza alcun fattore di
dell’efficacia su altri virus;
fiammatoria (dose giornaliera: Hout
rischio.
Ophiocordyceps Sinensis: conte
tunia cordata estratto secco 600 mg.,
7 pazienti con un’età media di 28,7 anni
nente la cordiceptina che potrebbe
Scutellaria Baicalensis, quercetina da
(range 2251) di cui l’unico ultracinquan
bloccare la replicazione del virus,
estratto di Sophora Japonica 118mg.,
tenne con 1 fattore di rischio hanno rice
spiegando così la riduzione del
Fucoidan 480 mg., Ganoderma Lucidum
vuto un placebo.
danno polmonare nei ratti;
estratto secco 3000 mg.,Ophiocordyceps
E’ stato anche creato un gruppo di
Inonotus Obliquus: già considerato
Sinensis estratto secco 300 mg., Inonotus
controllo 67 pazienti con età media di
potenzialmente utile dal 2020, ha
Obliquus estratto secco 240 mg., Poly
33,5 anni (range 2159), anch’essi suddi
dimostrato attività antivirale su test
gunum Cuspidatum estratto secco 240
visi nei due gruppi in base all’età:
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•
•
12 con 50 e più anni (media 53,9) e
sone 1 mg. 3/die) per 48 ore
con in media 0,9 fattori di rischio a
come sintomatici per la
testa;
persistenza di faringodinia,
55 sotto i 49 anni (media 29,1).
non trattabile con l’ibupro
Tutti i pazienti avevano ottime condi
fene.
zioni di salute, trattandosi di militari o
Nessun malato ha avuto
atleti agonisti ed avevano tutti ricevuto 3
forme gravi o polmoniti e la
dosi di vaccino anti SarsCov2, 2 ed
durata dei sintomi è stata
erano stati infettati dal virus.
sovrapponibile
A tutti i malati è stato prescritto un
gruppo, consistendo in 34
protocollo terapeutico standard giorna
giorni con rapida risoluzione
liero a base di 2 g. di vitamina C, 4000 UI
progressiva. Nessun caso di
di Colecalciferolo e 5 puff nasali di latto
longcovid è stato riportato.
ferrina spray fino a negativizzazione. Per
I dati sono stati trattati
la sintomatologia è stato prescritto
tramite Excel, mentre per il
ibuprofene 400 o 600 mg. in base al peso
test non parametrico U di
corporeo in 2 somministrazioni/die e la
Mann_Whitney è stato utiliz
gastroprotezione nei soggetti con pato
zato il software SPSS
in
ogni
Fig. 1 Criteri di selezione dei pazienti.
logia nota o anche sospettata. La somministrazione del prodotto o del
Risultati
temente militari) ha mostrato un’età sostanzialmente giovane ed una netta
placebo è stata tramite doppio cieco randomizzato con la consegna di un
In seguito alla selezione dei 132 pazienti,
prevalenza di uomini rispetto alle donne
pacchetto anonimo in seguito alla
ne sono stati inseriti 87, dei quali uno
(Tab. 1).
diagnosi, contrassegnato da un numero
non ha terminato la terapia (Fig. 1).
Per la valutazione dei risultati sono stati
di compresse uguali; il contenuto del
La distribuzione dei pazienti (prevalen
scelti 3endpoints:
pacchetto era noto solamente ad un addetto non sanitario che aveva prepa
Tab. 1 Caratteristiche dei pazienti coinvolti nello studio.
rato il prodotto.
Gruppo in esame
Placebo
Controllo
7
64 64
Tutti hanno effettuato un tampone dopo
Totale
13
7 giorni al primo (ottava giornata di
Abbandono della terapia
1
malattia) e, se positivo a 35 giorni, a
Residui
12
7
seconda della possibilità o meno di effet
Uomini
10 (83,3%)
6 (85,7%) 55 (85.9%)
tuare il test nel weekend. Se nuova
Donne
2 (16,7%)
1 (14,3%) 9 (14.1%)
mente positivi, si prescriveva un terzo
Età 50+
4 (33,3%)
1 (14,3%) 12 (23,1%)
Età 49
8 (66,7%)
6 (85,7%) 52 (76,9%)
Età media
36.2
28.7
33.5
Razza
Caucasica
Caucasica
Caucasica
Fattori concomitanti di rischio per forma grave
4 (33,3%)
0
5 (8,1%)
Ipertensione
3
0
4
Cardiopatia
0
0
1
Iperglicemia/diabete
1
0
0
Patologie autoimmuni
1
0
0
Trombofilia
3
0
0
gruppo che ha assunto il farmaco e
Durata media malattia (giorni)
9,0
10,4
10,6
nessuno tra chi ha assunto il placebo.
Età 50+
10,8
11,0
11,2
A 2 pazienti del gruppo di controllo sono
Età 49
8,3
10,3
10,4
stati prescritti corticosteroidi (betameta
Comparsa nuova sintomatologia/potenziali effetti collaterali
1 (8,3%)
0
7 (10,9%)
test a 1314 giorni dal primo, program mato al fine di far coincidere l’eventuale idoneità con le esigenze di servizio o personali. Durante la malattia, a 6 pazienti del gruppo di controllo sono stati sommini strati antibiotici (azitromicina 500 mg. 1/die per 3 giorni), mentre solo 1 del
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Tab. 2 Gruppi suddivisi per classi di età e durata della positività.
fondamentale per poter applicare con effettiva significatività test di confronto.
Durata positività (giorni) 8
Farmaco sperimentale
12
Lo stesso valga per la variabile che indica 13
14
la presenza o meno di altre patologie (Tab. 3).
1
0
0
0
0
0
CLASSI 2534
2
0
1
0
0
0
0
ETA
3544
0
1
0
0
0
0
0
applicato il test U di Mann Whitney sulla
4554
1
1
0
1
1
0
0
variabile ordinale durata della positività
6
3
1
1
1
0
0
1824
0
0
3
2
0
0
0
somministrato il farmaco e il gruppo di
3544
0
0
1
0
0
0
0
controllo. In questa fase, vista l’esiguità
4554
0
0
0
1
0
0
0
0
0
4
3
0
0
0
Il risultato del test, basato su una signifi
1824
4
0
9
6
4
0
0
catività asintotica dello 0,01, rifiuta l’ipo
2534
3
0
8
5
4
1
0
3544
0
0
5
1
1
0
0
del gruppo di controllo (U=638,00),
4554
0
0
5
2
2
1
1
ovvero avvalora la tesi che per i pazienti
5564
0
1
1
1
1
1
0
7
1
28
15
12
3
1
ETA Totale
controllo
11
3
CLASSI
Gruppo di
10
1824
Totale
Placebo
9
CLASSI ETA
Totale
Escludendo quindi le variabili classe d’età e altre patologie, è stato comunque
per verificare se vi fossero appunto delle differenze tra il gruppo a cui è stato
numerica del gruppo placebo, si è scelto di non analizzarla.
tesi nulla che la distribuzione della varia bile “durata della positività”, sia la stessa
trattati con il farmaco antivirale, la malattia scompaia prima di quelli che non hanno subito nessun trattamento. Su 13 pazienti che hanno iniziato il trat
•
primario: durata della positività
•
secondario: sicurezza del prodotto
Tab. 3 Gruppi suddivisi per classi di età e presenza di comorbilità.
Il terzo endopoint, consistente nella
Altre Patologie
durata della fase sintomatologica della
NO
malattia, è stato abbandonato per la difficoltà a tenere un diario di ogni paziente ed in seguito all’osservazione della mancanza di differenza tra i vari
Farmaco sperimentale
CLASSI ETA
gruppi.
1824
4
0
2534
3
0
3544
1
0
4554
0
5
8
5
1824
5
0
3544
1
0
4554
0
1
6
1
1824
23
0
2534
21
0
3544
7
0
4554
9
2
5564
2
3
62
5
Totale Primary end point: durata della positività Di seguito vengono riportate le tabelle a doppia entrata per classi d’età, suddivise
Placebo
per i giorni di durata della positività
CLASSI ETA Totale
(Tab. 2) e per la presenza o meno di altre patologie. Dalla tabella si può dedurre facilmente come vi sia una distribuzione non omogenea non solo per il numero dei
Gruppo di controllo
CLASSI ETA
pazienti trattati, ma anche per le classi di età presenti nei vari gruppi, variabile
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Totale
SI
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tamento con l’integratore naturale, 12
Nel gruppo placebo non sono stati ripor
tampone antigenico certificato (e quindi
hanno terminato il periodo di assun
tati eventi avversi.
potenzialmente non infettante) in un
zione, mentre 1 l’ha sospesa al 3° giorno
Nel gruppo di controllo 7 pazienti hanno
tempo più breve ha un’utilità oltre che
per la riacutizzazione di una pregressa
riferito disturbi intestinali (10,5%) di cui
personale anche sociale. La normativa
gastropatia (da notare che assumeva
2 nel gruppo degli ultracinquantenni
italiana dal 30/12/2021 prevede l’isola
anche ibuprofene). La durata media della
(16,7%) e 5 nell’altro (9.1%).
mento fino alla negativizzazione del
positività è stata di 9,0 giorni (range 8
La similitudine degli effetti manifestati
tampone, con un minimo di 5 giorni (25).
12, RR 1.96, IC 95% 810.96), con note
tra i 2 gruppi, nonché la loro presenza
I pazienti trattati con l’integratore in
voli differenze in base all’età:
nella comune clinica della covid, lascia
esame hanno mostrato una negativizza
•
50+ anni: 10,0 giorni (range 812);
pensare che si possa essere trattato sola
zione precoce rispetto al gruppo di
•
49 anni: 8,3 giorni (range 810).
mente di un’evoluzione della malattia,
controllo ed al placebo, soprattutto a
I pazienti del gruppo placebo si sono
piuttosto che di un problema correlato
carico dei pazienti più giovani. La diffe
negativizzati in 10,4 giorni (range 10,4).
alla terapia (di base o in valutazione).
renza tra gli ultracinquantenni è di poco
I pazienti del gruppo di controllo in
A causa della persistenza della sintoma
superiore alle 24 ore, ma comunque
media dopo 10,6 giorni (range 814, risk
tologia a carico delle alte vie respiratorie,
anche questa abbastanza significativa.
ratio 2.05, confidenceinterval 95% 8.1
ad 1 paziente del gruppo che assumeva la
La comparsa di potenziali effetti collate
12.7), anche qui con differenze in base
terapia ed a 6 pazienti del gruppo di
rali non ha comportato alcun peggiora
all’età:
controllo sono stati somministrati anti
mento della prognosi e questi sembrano
•
50+ anni: 11,2 giorni;
biotici (azitromicina 500 mg. 1/die per 3
più attribuibili a patologie preesistenti
•
49 anni: 10,4 giorni.
giorni) con risoluzione della sintomato
ed al naturale decorso della malattia che
Nessun paziente di ogni gruppo ha avuto
logia al termine della terapia.
alla terapia.
un aggravamento clinicamente rilevante
A 2 pazienti del gruppo di controllo sono
L’assenza
e l’assenza di casi di longcovid è attribui
stati prescritti corticosteroidi (betameta
comunque riportata in letteratura nel
bile più alle ottime condizioni di salute
sone 1 mg. 3/die) per 48 ore come sinto
4,5% dei casi nella popolazione generale
dei soggetti che ad interventi terapeutici.
matici per la faringodinia, non trattabile
(26), potrebbe essere dovuta all’età
con l’ibuprofene, che è stata risolta al
giovane del campione o indicare un
Secondary
endpoint:
sicurezza
del
di
pazienti
longcovid,
termine della terapia. Il paziente che ha
effetto protettivo del protocollo terapeu
prodotto.
interrotto la terapia per gastropatia ha
tico base prescritto a tutti, ma valutare
Sono stati riportati effetti collaterali a
assunto anche lui cortisone, ma in forma
tale dato non è interesse del presente
carico dell’apparato gastrointestinale in
ridotta, con risoluzione in 48 ore: è vero
studio.
2 pazienti su 13 (15,4%):
simile che la problematica faringea sia
1. il primo ha riferito riacutizzazione di
dovuta più all’ibuprofene in paziente con
pregressa gastropatia in MRGE con
pregressa patologia gastrica e mrge che
contemporanea assunzione di FANS
dalla terapia naturale.
ed interruzione della terapia con prescrizione di pantoprazolo 20
Conclusioni Lo studio non ha una forte attendibilità scientifica a causa del numero limitato
Discussione
mg./die per 7 giorni e di1 mg. dibeta
dei pazienti reclutati sia nel gruppo di studio che in quello placebo, ma mostra
metasone 2/die per 2 giorni (previa
Le forme paucisintomatiche o asintoma
comunque un’interessante riduzione
gastroprotezione) per la gravità
tiche a chiara evoluzione benigna di
della positività che arriva al 21,7% nei
sintomatologica della faringodinia
covid19 in soggetti sani e giovani
soggetti sotto i cinquanta anni.
2. il secondo ha riferito comparsa di
presentano il problema della durata
In base ai risultati emersi, il prodotto
crampi intestinali al 4° giorno, ma ha
dell’isolamento, con conseguenti giorni
in esame appare potenzialmente effi
terminato la terapia.
di lavoro persi e riduzione della qualità di
cace e con potenziali e modesti effetti
Entrambi appartenevano al gruppo degli
vita, nonché problematiche logistiche e
collaterali, verosimilmente non corre
ultracinquantenni ed avevano una singola
familiari. La riduzione della carica virale
labili direttamente ad essa. Trattan
patologia per evoluzione ad alto rischio.
ad un valore non rilevabile con un
dosi di un integratore, inoltre, non
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necessita di prescrizione medica.
6
Ulteriori studi sono comunque necessari a causa del ridotto numero dei soggetti coinvolti nel campione in esame e nel gruppo placebo, nonché sulla reale effi cacia di ogni singolo componente testato.
7
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8
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Fascicolo_3 bozza 30_12_22.qxp_Copertine 03/01/23 10:02 Pagina 7
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Disclosures: Gli Autori dichiarano nessun conflitto di interessi. Articolo ricevuto il 07/11/2022; rivisto il 20/11/2022; accettato il 12/12/2022.
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A natural antiviral to speed up Sars-Cov2 negative test: an evaluation of efficacy and safety Riccardo Garcea*
Anna Rocchetti°
Abstract Since November 2019, the SARSCov2 virus has plagued the world, evolving into ever newer, more immuneevasive and infec tious variants. From February to June 2022, a doubleblind study was carried out with a control group by administering a mixture of natural products of known antiviral and antiinflammatory activity. Thirteen subjects ranging in age from 22 to 54 years (mean 36.2) were involved, five of whom (50+ years, mean age 52) were not included in the therapy with synthetic antivirals. All took twicedaily therapy for five days within 48 hours of diagnosis of symptomatic SARSCov2 infection, in addition to the normal treatment protocol of NSAIDs, lactoferrin and vitamins. Seven patients with an average age of 28.7 years (2251) received a placebo. The control group consisted of 67 patients, all treated with the abovementioned basic protocol with an average age of 33.5 years (2159). Positivity and negativity were performed by antigen swab at the same site. Data were processed using Excel, while SPSS software was used for the nonparametric test. The patients treated with the natural antiviral supplement became negative on average after 9.0 days. The four patients over 50 who finished the therapy became negative after 10.0 days on average, the others in 8.3 days. Patients in the placebo group became negative in 10.6 days. Patients in the control group on average after 10.6 days (those <50 in 10.4, those >50 in 11.2). The duration of the symptoms was similar in all groups and no patient experienced an aggravation. The patients treated with the antiviral based on natural products showed an earlier negative reaction than the control group and the placebo, especially in the younger patients. The occurrence of potential side effects cannot be attributed to the treatment directly, as it is part of the normal clinical symptoms of the disease. The study does not have valid scientific reliability due to the small number of patients recruited, but nevertheless shows an interesting reduction in positivity of 21.7% in subjects under 50 years of age. Further studies are still needed. Key words: COVID19, natural medicine, natural antiviral supplements. Key messages: • In the endemic evolution phase of COVID19, the use of supportive therapies with natural products would be useful. • Reducing the duration of the symptomatic phase and positivity during SarsCov2 infection can also be achieved with naturally extracted products.
Introduction
Omicron, which appeared in South Africa
this virus, the focus of future treatments
in November 2021 – is associated with
will have to shift primarily to combating
Since November 2019, the SarsCov2
lower mortality and morbidity than its
infection, reducing the side effects of
virus has plagued the world, evolving
predecessors, but has markedly reduced
therapies, and early negative treatment,
into progressively newer, more immuno
the effectiveness of the best existing
especially
evasive and infectious variants. Fortu
therapies and vaccines (1,2).
paucisymptomatic
nately, the latest known – namely
With the prospect of having to live with
favourable prognosis. In addition to the
in
asymptomatic
or
patients
a
with
* Lt. Col. me CC, Infirmary Director, Carabinieri Officers School – Rome, Italy ° Chief Statistical Section, Defence Epidemiological Observatory Inspectorate General of Military Medical Services – Rome, Italy Corresponding: Email: riccardo.garcea@carabinieri.it
202
G Med Mil. 2022; 172(3): 195-206
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proposed and approved treatments,
tion to its already known anti
subjects involved were 13, aged between
there is an enormous number of articles
inflammatory properties.
22 and 54 years (mean 36.2), 5 of them
in the literature on the most diverse find
Polygonum Cuspidatum: the resver
(50+ years, mean age 52) suffering from
ings.
•
atrol contained in this plant has
comorbidity within 48 hours of diagnosis
With a view to eliminating the virus from
known antiviral effects and its
of symptomatic SarsCov2 infection, in
the body, an attempt has been made to
extracts also appear to be effective
addition to the normal treatment
select a series of natural supplements, i.e.,
(in vitro) against omicron variants,
protocol of NSAIDs, lactoferrin and vita
naturally extracted, and therefore poten
interacting with the Ace spike
mins.
tially free of major side effects, as well as
receptor bond and the 3CL protease,
Participants in the experimental and
having a wellknown antiviral action.
as well as having effects on the
placebo groups were selected from
They can also be used in patients who are
expression of the ACE receptor
patients with SarsCov2 infection with a
not candidates for synthetic antivirals.
itself, and immunomodulatory and
low degree of severity, i.e., candidates for
antioxidant effects.
outpatient or home management and not
Artemisia Absynthium: a plant with
candidates for classical antiviral therapy
plants/medicines were chosen (324):
antiinflammatory activities, widely
with synthetic drugs. The selected
•
Houttuynia Cordata: also offers
used in Africa for a variety of
patients accepted the trial by giving
antiviral and antioxidant action due
diseases (also COVID), also appears
specific consent, while those who
to the presence of quercetin and
to be useful for taste and smell
refused it entered the control group.
disorders.
Fortyfive patients were discarded who
From the infinite range of possibilities offered
by
nature,
the
following
kaempferol, as well as various other •
•
peptides with antiviral action.
Following the emergence of the Omicron
did not follow the basic protocol, prefer
Scutellaria
which
variant, the targets of treatment in
ring the indications of their doctor (4
inhibits viral adhesion with baicaine
Baicalensis:
young, healthy individuals are to reduce
cases) or taking other products (41
and has antiinflammatory proper
the duration of positivity with a prompt
cases). No patients at even potential risk
ties thanks to wogonin.
resumption of production activities, to
of adverse disease progression were
Sophora Japonica as a source of
reduce the risk towards the more severe
included in the study.
quercetin, which acts against Sars
forms of the disease and to avoid (or
The average age of the group taking the
Cov2 infection in at least two ways
almost avoid) side effects of treatment.
antivirals was 36.3 years (range 1854)
(immunemodulatory
and
anti
the
cell
inflammatory). •
•
•
•
•
Fucoidan:
and they were further divided into two Materials and Methods
acting
on
groups: •
Five patients aged 50+ years (mean
membrane and mitochondria in
From February to June 2022, a sponta
52) with 1.2 risk factors to develop
postCOVID restitutio ad integrum.
neous doubleblind study with placebo
severe form per head.
Ganoderma Lucidum: whose poten
and control group was carried out by bi
tial against SarsCov2 is speculated
daily administration of a mixture of
in view of its efficacy on other
natural products of known antiviral and
Seven patients with an average age of
viruses.
antiinflammatory activity. These were
28.7 years (range 2251), including the
Ophiocordyceps
•
Eight patients under 49 years (mean 26.4) with no risk factors.
Sinensis:
the following daily doses: Houttuynia
only one over 50 years with a risk factor,
containing cordycepin that could
cordata, dry extract, 600 mg; Scutellaria
received a placebo.
block
thus
Baicalensis, quercetin from Sophora
A control group of 67 patients with an
explaining the reduction in lung
virus
Japonica extract, 118 mg; Fucoidan, 480
average age of 33.5 years (range 2159)
damage in rats.
mg; Ganoderma Lucidum, dry extract,
was also created, also divided into the
Inonotus Obliquus: already consid
3000 mg.; Ophiocordyceps Sinensis, dry
two groups according to age:
ered potentially useful since 2020, it
extract, 300mg; Inonotus Obliquus, dry
•
has demonstrated antiviral activity
extract, 240mg; Polygonum Cuspidatum,
in
molecular
dry extract, 240mg; and Artemisia
studies, and in vitro studies, in addi
Absynthium, dry extract, 156mg. The
computer
replication,
tests,
12 aged 50 and over (average 53.9) and with an average of 0.9 risk factors each.
•
55 under 49 (average 29.1).
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All patients were in excellent health,
superimposable in each
being military or competitive athletes,
group, consisting of 34
and had all received 3 doses of the Sars
days with rapid progressive
Cov2 vaccine, 2 and had been infected
resolution. No cases of
with the virus.
longCOVID were reported.
All patients were prescribed a standard
The data were processed
daily treatment protocol of 2 g vitamin
using Excel, while SPSS
C, 4000 IU cholecalciferol, and 5 nasal
software was used for the
puffs of lactoferrin spray until negative.
nonparametric
For symptomatology, ibuprofen 400 or
Whitney U test.
Mann
600 mg. according to body weight in two administrations/day and gastroprotec
Results
tion was prescribed in subjects with known or even suspected pathology.
Following the selection of
The administration of the product or
132 patients, 87 patients
placebo was by randomised double
were included, of whom
blinding with the delivery of an anony
one did not finish therapy
mous packet following diagnosis, marked
(Fig. 1).
by an equal number of tablets. The
The distribution of patients
contents of the packet were known only
(predominantly
to a nonhealthcare employee who had
showed a substantially young age and a
evaluation of the results:
prepared the product.
clear predominance of men over women
•
primary: duration of positivity
All took a swab seven days after the first
(Table 1).
•
secondary: product safety
Fig. 1 Patient selection criteria. military)
Three end points were chosen for the
one (eighth day of illness) and, if positive, a new swab was administered at 35
Tab. 1 Characteristics of the patients involved in the study.
days, depending on whether it was possible to test at the weekend or not. If
Group under consideration Placebo
Control
Total
13
7
64
positive again, a third test was adminis
Abandonment of therapy
1
tered at 1314 days after the first, the
Residues
12
7
64
scheduling of which allowed for any eligi
Men
10 (83,3%)
6 (85,7%)
55 (85.9%)
bility consistently with service or
Women
2 (16,7%)
1 (14,3%)
9 (14.1%)
personal requirements.
Age 50+
4 (33,3%)
1 (14,3%)
12 (23,1%)
During the disease, 6 patients in the
Age 49
8 (66,7%)
6 (85,7%)
52 (76,9%)
control group were given antibiotics
Average age
36.2
28.7
33.5
(azithromycin 500 mg, once/day for 3
Breed
Caucasian
Caucasian
Caucasian
days), while only 1 in the group who took
Concomitant risk factors for severe form
4 (33,3%)
0
5 (8,1%)
the drug and none in the placebo group
Hypertension
3
0
4
were given it.
Heart disease
0
0
1
Two patients in the control group were
Hyperglycaemia/diabetes
1
0
0
prescribed corticosteroids (betametha
Autoimmune diseases
1
0
0
sone 1 mg. three times/day) for 48 hours
Thrombophilia
3
0
0
as symptomatic for the persistence of
Average sickness duration (days)
9,0
10,4
10,6
pharyngodynia, which could not be
Age 50+
10,8
11,0
11,2
treated with ibuprofen.
Age <49
8,3
10,3
10,4
No patients had severe forms or pneu
Emergence of new symptoms/potential side effects
1 (8,3%)
0
7 (10,9%)
monia. The duration of symptoms was
204
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The third endpoint, consisting of the
Tab. 3 Groups by age group and presence of comorbidity.
duration of the symptomatic phase of the
Other Pathologies
disease, was dropped due to the difficulty
NO
of keeping a diary of each patient and the observation of the lack of difference between the groups.
AGE CLASSES
Experimental drug Primary end point: duration of positivity Below are doubleentry tables by age
1824
4
0
2534
3
0
3544
1
0
4554
0
5
8
5
1824
5
0
3544
1
0
4554
0
1
6
1
Total
group, broken down by days of positivity (Table 2) and by the presence or absence of other pathologies.
AGE CLASSES
Placebo
The table clearly shows a nonhomoge Total
neous distribution, not only for the
YES
number of patients treated but also for
1824
23
0
the age groups present in the groups, a
2534
21
0
3544
7
0
4554
9
2
5564
2
3
62
5
fundamental variable for comparison
AGE CLASSES
Control group
tests to have any real significance. The same applies to the variable indicating the presence or absence of other patholo
Total
gies (Table 3).
By excluding “age class” and “other
Tab. 2 Groups by age group and duration of positivity.
pathologies”, Mann Whitney's Utest was
Positivity duration (days) 8
Experimental drug
12
13
duration (days)’ to verify if there were, in
14
1
0
0
0
0
0
2534
2
0
1
0
0
0
0
CLASSES 3544
0
1
0
0
0
0
0
4554
1
1
0
1
1
0
0
6
3
1
1
1
0
0
1824
0
0
3
2
0
0
0
3544
0
0
1
0
0
0
0
4554
0
0
0
1
0
0
0
0
0
4
3
0
0
0
1824
4
0
9
6
4
0
0
2534
3
0
8
5
4
1
0
3544
0
0
5
1
1
0
0
4554
0
0
5
2
2
1
1
5564
0
1
1
1
1
1
0
7
1
28
15
12
3
1
AGE
CLASSES Total
group
11
3
AGE
Control
10
1824
Total
Placebo
9
applied to the ordinal variable ‘Positivity
AGE CLASSES
Total
fact, any differences between the group to which the drug was administered and the control group. At this stage, given the small number of the placebo group, it was decided not to analyse it. The test result, based on an asymptotic significance of 0.01, rejects the null hypothesis that the distribution of the variable 'duration of positivity' is the same as that of the control group (U=638.00), i.e., it supports that, for patients treated with the antiviral drug, the disease disap pears earlier than for those who did not undergo any treatment. Out of 13 patients who started treatment with the natural supplement, 12 finished the intake period, while one discon tinued it on day 3 due to the flareup of a previous gastropathy (note: he was also taking ibuprofen). The mean duration of
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positivity was 9.0 days (range 812, RR
presence in the common COVID clinic,
24 hours, but still quite significant.
1.96, 95% CI 810.96), with significant
suggests that it may have been merely an
The occurrence of potential side effects
differences according to age:
evolution of the disease, rather than a
did not lead to any worsening of the
•
50+ years: 10.0 days (range 812);
problem related to the therapy (basic or
prognosis,
•
49 years: 8.3 days (range 810).
these
seem
more
under evaluation).
attributable to preexisting conditions
Patients in the placebo group became
Due to the persistence of upper respiratory
and the natural course of the disease
negative in 10.4 days (range 10.4).
tract symptoms, one patient in the group
than to the therapy.
Patients in the control group averaged
taking therapy and six patients in the control
The absence of longCOVID patients,
10.6 days (range 814, risk ratio 2.05,
group were given antibiotics (azithromycin
however reported in the literature in 4.5
confidence interval 95%, 8.112.7), again
500 mg once/day for 3 days) with resolution
per cent of cases in the general population
with differences according to age:
of symptoms at the end of therapy.
(26), could be due to the young age of the
•
50+ years: 11.2 days;
Two patients in the control group were
sample or indicate a protective effect of
•
49 years: 10.4 days.
prescribed corticosteroids (betametha
the basic treatment protocol prescribed to
No patients in each group had a clinically
sone 1 mg, 3 times/day) for 48 hours as
all, but evaluating this finding is not the
relevant aggravation and the absence of
symptomatic for pharyngodynia, which
interest of the present study.
longCOVID cases is attributable more to
could not be treated with ibuprofen, and
the excellent health condition of the
which resolved at the end of therapy. The
subjects than to therapeutic interventions.
patient who discontinued therapy for
Secondary endpoint: product safety Gastrointestinal
side
effects
Conclusions
gastropathy also took cortisone, but in a
The study does not have a strong scien
reduced form, with resolution in 48
tific reliability due to the limited number
were
hours: it is likely that the pharyngeal
of patients recruited in both the study
reported in two out of 13 patients
problem is due more to ibuprofen in a
group and the placebo group, but never
(15.4%):
patient with previous gastric pathology
theless shows an interesting reduction in
1. the former reported an exacerbation of
and MRGE than to natural therapy.
positivity to 21.7% in subjects under 50
previous gastropathy in MRGE with simultaneous intake of NSAIDs and
years of age. Discussion
discontinuation of therapy with a prescription
pantoprazole
review appears to be potentially effec Paucisymptomatic or asymptomatic forms
tive, with potentially modest side effects
mg/day for 7 days and 1 mg
of clearly benign COVID19 in healthy
that are unlikely to be directly related to
dibetamethasone twice/daily for two
young individuals present the problem of
it. Moreover, as it is a supplement, it does
days (after gastroprotection) due to the
isolation duration, resulting in lost
not require a prescription.
symptomatic severity of pharyngodynia
working days and reduced quality of life, as
Further studies are however necessary
second
of
Based on the results, the product under
20
2. the
206
and
of
well as logistical and family problems.
due to the small number of subjects
intestinal cramps on the fourth day,
reported
onset
Reducing the viral load to a value that is
involved in the test sample and the
but terminated the therapy.
undetectable with a certified antigen swab
placebo group, as well as on the actual
Both belonged to the group of over50s
(and therefore potentially noninfectious)
effectiveness of each individual compo
and had a single highrisk evolutionary
in a shorter time has not only a personal
nent tested.
disease.
but also a social benefit. Since 30
No adverse events were reported in the
December 2021, the Italian legislation
placebo group.
provides for isolation until the swab is
Disclosures:
In the control group, seven patients
negative, with a minimum of 5 days (25).
reported intestinal complaints (10.5%)
Patients treated with the supplement
of which two in the over 50s group
showed an earlier negative reaction than
The Author declare that he has no rela tionships relevant to the contents of this paper to disclose.
(16.7%) and five in the other (9.1%).
the control group and placebo, especially
The similarity of the effects manifested
among the younger patients. The difference
between the two groups, as well as their
among the over50s was slightly more than
G Med Mil. 2022; 172(3): 195-206
Manuscript received November 07, 2022; revised November 20, 2022; accepted Dicember 12, 2022.
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La transizione di carriera come forma di empowerment per l’individuo e le organizzazioni. Case study: gli atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD), una risorsa preziosa per lo sviluppo della doppia carriera all’interno dell’organizzazione d’appartenenza Cesar Augusto Filosi Bruziches* Riassunto La psicologia del lavoro studia quali siano le dinamiche psicologiche e sociali che caratterizzano la vita dell’individuo all’interno di un sistema lavorativo. Con il progresso tecnologico è mutata la concezione del lavoro, da stabile a flessibile, generando così una sensazione di insicurezza nel lavoratore, per la propria evoluzione di carriera. La psicologia positiva applicata al contesto del lavoro promuove e valo rizza il concetto di capitale umano da parte delle organizzazioni. Lo studio in questione è frutto di un progetto di ricerca, portato a termine nel mese di settembre 2020, presso l’ateneo Lumsa, ed esamina nello specifico la figura del veterano ed atleta del Gruppo Sortivo Paralimpico della Difesa GSPD, incluse le policy di tutela ed evoluzione di carriera, adottate dallo Stato Maggiore della Difesa (SMD), per un corretto rein tegro socio lavorativo dell’individuo. Parole chiave: psicologia del lavoro, psicologia positiva, doppia carriera, paralimpico, diversity management. Messaggi chiave: • I costrutti della psicologia positiva applicati al lavoratore con disabilità, per garantire a quest’ultimo un’evoluzione/transizione di carriera adeguata. • Indagine su un gruppo di atleti paralimpici appartenenti al GSPD per comprendere come le forze del carattere siano risultate necessarie per la transizione di carriera.
Introduzione
comportamento dell’individuo, le rela
sequenza di azioni, processi e tempi di
zioni sociali con i propri pari ed il relativo
durata specifica associati ad una partico
La psicologia del lavoro da sempre si è
benessere personale legato allo sviluppo
lare posizione lavorativa ricoperta
adoperata a studiare e comprendere
di carriera. La psicologia del lavoro ha
dall’individuo (1).
come l’ambiente lavorativo potesse
dedicato numerose ricerche sul signifi
Per poter comprendere meglio le dina
influenzare in modo significativo il
cato di carriera definendola come una
miche personali dell’individuo all’interno
* Psicologo del Lavoro Rugby Roma Olimpic Club 1930. Corrispondenza: Email: c.filosibruziches@gmail.com.
G Med Mil. 2022; 172(3): 207-223
207
Fascicolo_3 bozza 30_12_22.qxp_Copertine 03/01/23 10:02 Pagina 2
208
di un contesto lavorativo, in questo
concentrata maggiormente su problema
un danneggiamento del quadro psichico
studio sono stati analizzati più costrutti
tiche riguardanti i comportamenti orga
dell’individuo. Tali dinamiche psicolo
psicologici appartenenti al filone della
nizzativi, distogliendo l’attenzione su
giche hanno delineato la definizione di
psicologia positiva.
come potenziare e sviluppare i punti
Gross Stress Reaction nel DSM I, successi
Il modello teorico della psicologia posi
forza dell’individuo e delle organizza
vamente verrà ridefinita come Post Trau
tiva è riconducibile agli studi condotti da
zioni.
matic Stress Disorder nel DSM 5 (7).
Seligman sull’impotenza appresa, dove
Le organizzazioni hanno manifestato nel
Per le FF.AA. risultano essere di fonda
successivamente sono stati analizzati
corso del tempo un concreto interesse
mentale importanza le fasi del ciclo
dallo stesso ricercatore, i concetti di
verso il costrutto della psicologia posi
operativo d’impiego (Deployment Cycle)
edonismo ed euedemonismo, per una
tiva e della resilienza, adattati entrambi
e quella del rientro in patria (Post Deploy
corretta interpretazione, da parte dell’in
al contesto del lavoro, per poter ammini
ment), come cruciali per poter rilevare
dividuo, del principio di benessere. Da
strare e valorizzare al meglio il capitale
eventuali peculiarità, problematiche e
questi assunti Seligman ha elaborato la
umano. Alcuni studiosi definiscono la
necessità di empowerment all’interno di
teoria del PERMA (2) divenendo il
resilienza
l’elemento
ogni singola F.A. L’obiettivo degli psico
modello teorico definitivo della psico
cardine per il Change Management
logi militari è quello di integrare quanto
logia positiva. Nel proseguo di questa
(cambiamenti di gestione) e per il Risk
più possibile la Psychological Readiness
ricerca si è posta molta attenzione anche
Management (rischi di gestione). Steger e
(prontezza psicologica) all’interno del
al costrutto del Flow, rivelatosi successi
collaboratori hanno fornito un ulteriore
ciclo operativo d’impiego. L’intervento
vamente di rilievo per il campione esami
contributo alla psicologia positiva del
psicologico in questo caso risulta essere
nato. Tale costrutto elaborato da
lavoro con lo studio sul costrutto del
un processo organizzativo rivolto al
Csíkszentmihályi, pone l’attenzione sullo
Meaning of Work (6), dove si mette in
singolo, al gruppo e all’organizzazione,
stato di attivazione dell’esperienza otti
evidenza la necessità dell’individuo di
includendo il nucleo familiare dell’indi
male, da parte dell’individuo, che
identificare ed attribuire un significato
viduo che in parallelo percorre tutte le
potrebbe vivere in specifiche situazioni
per il proprio lavoro, considerandolo non
fasi correlate alla missione vivendo
sia in un contesto personale che lavora
più un mezzo per ottenere dei benefici
anch’essa il ciclo emotivo del deployment,
tivo (3).
economici ma come uno strumento nel
con le implicazioni e le conseguenze di
Infine, sulle basi dei modelli teorici sopra
raggiungimento di scopi più elevati in
adattamento che ne conseguono. In
citati, è stata presa in considerazione
relazione alla propria evoluzione di
questo lavoro si è analizzata inoltre, nello
anche la teoria delle Character Strenghs
carriera.
specifico, la figura del “veterano”.
(forze del carattere) elaborata da
Le significative ricerche condotte sui
Nella stesura dell’elaborato si è inoltre
Seligman e Peterson, che a differenza
costrutti quali Change Management, Risk
preso come case study di riferimento,
della teoria del Big Five, dove lo scopo è
Management e Meaning of Work hanno
inerente il tema “individuo – transizione
quello di definire l’individuo attraverso
visto crescere un maturato interesse sul
di carriera” le Forze Armate italiane e le
le forze interne ad esso che ne influen
tema “individuo – lavoro” anche da parte
policy aziendali utilizzate a tutela per i
zano le sue tendenze comportamentali,
di organizzazioni specifiche, come ad
propri dipendenti. Al fine ultimo di
quest’ultimi definiscono le Character
esempio le Forze Armate (FF.AA.) verso i
preservare quanto più possibile uno
Strenghts come dei processi psicologici
propri dipendenti.
stato di benessere per i propri dipen
che manifestano le virtù dell’individuo
La scienza della psicologia ha fornito il
denti di rientro da teatri operativi ripor
nella sua vita quotidiana (4).
proprio contributo alle Forze Armate fin
tanti traumi fisici e psicologici, lo Stato
In questo studio è emerso inoltre come il
dai conflitti bellici del XX secolo, con il
Maggiore della Difesa offre un iter speci
costrutto della psicologia positiva può
processo di selezione del personale mili
fico di gestione della carriera per i propri
essere adattato a quello della psicologia
tare fino all’intervento postbellico per i
dipendenti
del lavoro. Luthans ha dato vita al
reduci di guerra. I conflitti mondiali del
morale e psicologica. Al momento i possi
modello Positive Organizational Beaha
XX secolo hanno fatto emergere alcuni
bili scenari percorribili per un veterano
vior (POB) (5), che mette in risalto come
disturbi legati all’esposizione di granate
risultano essere il congedo se conside
la psicologia del lavoro nel tempo si è
che causavano degli shock comportando
rato non più idoneo al servizio, il transito
G Med Mil. 2022; 172(3): 207-223
organizzativa
garantendone
l’integrità
Fascicolo_3 bozza 30_12_22.qxp_Copertine 03/01/23 10:02 Pagina 3
nel ruolo civile o l’immissione al ruolo
riportate o aggravate per servizio di
Regno Unito, Francia e Paesi Bassi (10). Il
d’onore. Quest’ultimo è una tipologia di
guerra, dovevano essere titolari di
fine ultimo di questo progetto è quello di
reimpiego del personale definita dall’ar
pensione vitalizia o di assegno
prevenire per quanto possibile l’isola
ticolo 122 della legge n°369 del 1940,
rinnovabile da ascriversi ad una
mento sociale da parte dell’individuo
riservata agli ufficiali dell’Esercito risul
delle otto categorie previste dalla
interessato, aiutandolo attraverso lo
tanti permanentemente inabili al servizio
tabella A annessa alla legge 10
sport, a preservare il proprio processo di
militare, contraddistinti per armi corpi e
agosto 1950 n. 648. Tale tabella
integrazione sociale con il proprio nucleo
servizi, nell’assolvere esclusivamente
prevede l’ascrivibilitá delle meno
familiare e lavorativo. Sulle basi di questi
incarichi non operativi.
mazioni fisica, psichica o sensoriale
presupposti il Ministero della Difesa ha
La suddetta inabilità al servizio viene
riportate dal militare in servizio e
istituito nel 2018 il Centro Veterani della
riconosciuta per:
per causa di servizio (8).
Difesa che si occupa di questo processo di
• •
per mutilazioni o invalidità riportate
Lo Stato Maggiore della Difesa nel 2014
recupero
in guerra;
ha istituito inoltre il Gruppo Sportivo
offrendo un supporto globale ai militari
psicofisico
dell’individuo,
per mutilazioni o invalidità riportate
Paralimpico della Difesa (GSPD), una
vittime di traumi fisici e psichici inabili
in volo comandato, anche in tempo
polisportiva che si pone come obiettivo:
tanti e ai loro familiari esso è collocato
di pace, seguite
•
Promuove e incentiva, in collabora
all’interno del Dipartimento Scientifico
dall'indennizzo privilegiato aero
zione con il CIP, in base a particolari
del Policlinico Militare di Roma.
nautico previsto dalla legge n. 1140
accordi, la pratica sportiva para
dei 10 luglio 1930;
olimpica del personale disabile della
per mutilazioni o invalidità riportate
Difesa, nel rispetto della persona e in
in servizio o per causa di servizio
base alle singole capacità personali
Lo scopo di questo studio è quello di
nelle condizioni previste dal R.D. 28
mirando a favorire il processo di
mostrare per quanto possibile, data
settembre 1934 n. 1820 e che
recupero terapeutico, riabilitativo e
l’emergenza sanitaria COVID 19, come la
di integrazione sociale
strategia del diversity mangement possa
Mira a creare una rappresentativa
risultare un valore aggiunto per le orga
pensione privilegiata ordinaria.
sportiva che possa competere, in
nizzazioni verso i propri dipendenti
Il personale militare risultante inabile al
ambito nazionale e internazionale,
diversamente abili, preservandone il loro
militare e civile (9).
valore sul piano professionale ed etico in
•
•
abbiano dato luogo alla concessione di una delle otto categorie di
servizio ha diritto di essere iscritto al
•
Scopo
ruolo d’onore se presenta determinate
Tale realtà risulta essere un ulteriore
relazione ad un contesto lavorativo che
condizioni:
opportunità di inclusione per il perso
sociale. In questo specifico caso l’oggetto
•
essere già stati inviati in congedo
nale, militare e civile, risultante inabile a
di ricerca è stato un gruppo di atleti para
assoluto o collocati a riposo e
determinati ruoli operativi. A tal propo
limpici appartenenti al GSPD della Difesa.
dispensati
sito lo Stato Maggiore della Difesa ha
Nello specifico il presente studio ha
servizio;
deciso di investire risorse economiche,
altresì lo scopo di verificare l’esistenza di
non trovarsi nella posizione di
capitale umano e di mettere a disposi
associazione tra il costrutto delle forze
mantenuti o riassunti in servizio.
zione infrastrutture militari al fine di
del carattere ed aspetti legati alla salute
Venne inoltre stabilito che al “Ruolo
consentire ai veterani di potersi cimen
fisica connessi al costrutto della carriera,
d'onore" venissero iscritti anche gli
tare in un percorso di vita incentrato
in particolare alla transizione di carriera.
ufficiali del ruolo speciale di cui
sullo sport agonistico, per una successiva
Tale transizione permette a quest’ultimi
all'art. 142 della legge 16 giugno
ed eventuale loro partecipazione ad
di continuare, ove possibile, a valorizzare
1935 n. 1026.
eventi sportivi nazionali ed internazio
le competenze professionali che la disabi
L'art. 116 della legge 10 aprile 1954
nali. L’opportunità del GSPD, come ulte
lità non ha intaccato.
n.113 precisò che gli ufficiali da
riore pratica di inclusione sociale, messa
Tale studio in origine prevedeva due
inscrivere nel ruolo d'onore perché
a disposizione dalle FF.AA. italiane per il
metodi di indagine, uno quantitativo ed
inabili permanentemente al servizio
proprio personale, è condivisa da altre
un altro qualitativo. Causa emergenza
militare per mutilazioni o invalidità̀
Forze Armate di altre nazioni come Usa,
sanitaria COVID 19 è stato possibile
•
•
da
ogni
eventuale
G Med Mil. 2022; 172(3): 207-223
209
Fascicolo_3 bozza 30_12_22.qxp_Copertine 03/01/23 10:02 Pagina 4
solamente utilizzare il processo quantita
misurare il benessere psicologico nell’in
per niente; 5= mi descrive molto). Item
tivo, data l’impossibilità di sommini
dividuo, indagando le sei dimensioni
esemplificativo: Sono certo/a di poter
strare in presenza la parte qualitativa.
studiate dall’autrice (autoaccettazione,
gestire eventi inaspettati: 1=Non mi
relazioni interpersonali positive, auto
descrive per niente, 2=Non mi descrive,
nomia, controllo ambientale, crescita
3=Neutrale,
personale e scopo nella vita), In questo
descrive molto.
Materiali e metodi
4=Mi
descrive,
5=Mi
Campione
studio è stato utilizzato la versione
Lo studio è stato condotto tra il mese di
composta da 18 item. Il soggetto deve
Flow – Dispositional Flow Questionnaire –
giugno e luglio 2020, in piena emergenza
esprimere le proprie sensazioni attra
Short Form (15)
sanitaria COVID19. La ricerca ha coin
verso una scala Likert a 6 punti (1=
Il Flow – Dispositional Flow Questionnaire
volto un totale di 14 atleti paralimpici
completamente
6=
– Short Form è un questionario volto ad
appartenenti al GSPD. L’età dei parteci
completamente d’accordo). Item esem
indagare i rispettivi stadi di attivazione
panti varia dai 36 ai 56 anni.
plificativo:
della
del flow, nell’individuo durante le sue
È emerso che il 50% dei partecipanti è
maggior parte degli aspetti della mia
attività. La versione abbreviata è
appartenente alle Forze Armate (di
personalità: 1=Completamente in disac
composta da 9 item dove il soggetto deve
diverso grado), il 42,8% rappresentato
cordo, 2=In disaccordo, 3=Lievemente in
rispondere mediante una scala Likert a 5
da dipendenti civili ed il restante 7,1%
disaccordo, 4=Lievemente d’accordo,
punti (1= mai; 5= sempre). Item esempli
del campione esaminato rappresentato
5=D’accordo, 6=Completamente d’ac
ficativo: In generale quando lavoro mi
da pensionati.
cordo.
sento abbastanza competente da gestire
in
Sono
disaccordo; soddisfatto
le situazioni: 1=Mai; 5=Sempre. Strumenti
VIA Character Strenghts Questionnaire (13)
Career Transitions Inventory (16)
Di seguito verranno presentati breve
Il VIA Character Strenghts Questionnaire è
Il Career Transitions Inventory è uno
mente i test utilizzati durante la raccolta
un questionario che misura le forze del
strumento volto ad indagare gli aspetti
dati per la ricerca:
carattere presenti nell’individuo, basan
psicologici e le relative risorse, dell’indi
dosi sugli studi condotti da Peterson e
viduo, durante la propria fase di trans
Short Form – 12 (11)
Seligman (2004). È caratterizzato da 96
izione di carriera. Per lo studio in
Lo Short Form – 12 (Ware, Kosinski e
item. Il soggetto deve rispondere a questi
questione sono stati esaminati 13 item. Il
Keller, 1996) è un questionario sulla
quesiti attraverso una scala Likert a 5
soggetto deve rispondere al questionario
salute fisica e mentale in forma abbre
punti (1= non mi descrive per niente; 5 =
tramite una scala Likert a 6 punti (1=
viata rispetto al questionario SF – 36
mi descrive molto). Item esemplificativo:
completamente
(Ware, Snow, Kosinski, & Gandek, 1993).
Sono una persona coraggiosa: 1=Non mi
completamente d’accordo). Item esem
È composto da 4 scale (funzionamento
descrive per niente, 2=Non mi descrive,
plificativo: Mi sento sicuro di gestire effi
fisico, ruolo e salute fisica, ruolo e stato
3=Neutrale,
cacemente questa transizione professio
emotivo, salute mentale) misurate da 2
descrive molto.
4=Mi
descrive,
5=Mi
item ciascuna e da 4 scale misurate
disaccordo;
6=
nale: 1= Completamente in disaccordo, 2= In disaccordo, 3= Lievemente in disac
ognuna da un item (dolore fisico, vitalità,
COPSOQ II Self – efficacy scale (14)
cordo, 4= Lievemente d’accordo, 5= D’ac
attività sociali e salute in generale). Item
Il COPSOQ II – Selfefficacy scale è un
cordo, 6= Completamente d’accordo.
esemplificativo: In generale direbbe che
questionario, caratterizzato da 6 item,
la sua salute è: 1=Eccellente, 2=Molto
utilizzato per misurare i fattori psicoso
Questionario ad Hoc
buona,
ciali lavorativi, lo stress, il benessere dei
In conclusione, è stato utilizzato un
lavoratori e vari aspetti della personalità,
questionario ad hoc con lo scopo di inda
3=Buona,
4=Passabile,
5=Scadente.
210
in
con l’obiettivo di migliorare la ricerca e
gare gli aspetti sociodemografici dei
Psychological Well – Being Scale – Short
gli interventi sui luoghi di lavoro. Il
partecipanti, come: età, genere, titolo di
Form (PWBS) (12)
soggetto deve rispondere utilizzando una
studio, titolo d’impiego, tipo di sport
La PWBS è un questionario predisposto a
scala Likert a 5 punti (1= non mi descrive
agonistico praticato, da quanto tempo
G Med Mil. 2022; 172(3): 207-223
Fascicolo_3 bozza 30_12_22.qxp_Copertine 03/01/23 10:02 Pagina 5
viene praticato lo sport agonistico e
Brown. Le analisi sono state condotte
Nello specifico si evidenzia l’Amore per la
livello di classificazione IPC.
mediante il software IBM SPSS v. 23.
conoscenza (M=4.84, DS=0.56), il Team
La tabella 1 mostra le statistiche descrit
work
tive delle scale delle forze del carattere
(M=4.54, DS=0.60), la Perseveranza
Procedure
(M=4.61,
DS=0.49),
DS=0.68),
l’Onestà
rappresentanti gli atleti paralimpici. Si
(M=4.41,
Il campione appartenente al GSPD ha
nota che alcune di esse hanno raggiunto
(M=4.38, DS=0.67) ed il Coraggio
l’Entusiasmo
preso parte allo studio su base volon
dei punteggi medi particolarmente alti.
(M=4.36, DS=0.62
taria ed in completa forma anonima, dopo il consenso alla raccolta dati da parte dello Stato Maggiore della Difesa.
Tab. 1 Statistiche descrittive per le forze del carattere.
La raccolta dati è avvenuta tramite la
Minimo
Massimo
Media
Deviazione standard
somministrazione di un questionario online, utilizzando un link generato dalla
Onestà
3.50
5.50
4.54
0.60
piattaforma Google Moduli, che garan tiva il completo anonimato ai parteci
Apprezzamento della bellezza e dell'eccellenza
2.50
5.25
4.16
0.74
panti. Prima dell’effettiva raccolta dati, i
Coraggio
3.50
5.50
4.36
0.62
Creatività
3.25
5.50
4.18
0.63
Curiosità
3.50
5.50
4.29
0.66
Lealtà
2.00
4.75
3.52
0.86
poter procedere alla compilazione del
Perdono
2.25
4.50
3.30
0.73
questionario è stato possibile proseguire
Gratitudine
3.50
5.50
4.32
0.56
Speranza
3.25
5.50
4.13
0.71
Humor
2.25
5.50
3.96
0.85
Capacità di giudizio
2.75
4.75
3.55
0.47
condotta in questo studio. Il piano di
Gentilezza
3.50
5.75
4.29
0.69
analisi ha previsto: 1) il calcolo delle
Leadership
2.50
3.75
3.09
0.30
Amore per la conoscenza
3.75
5.50
4.84
0.56
Amore
2.25
5.50
4.32
0.96
Umiltà
2.50
4.50
3.59
0.48
Perseveranza
3.50
5.50
4.41
0.68
Prospettiva
3.00
5.50
4.13
0.78
(Tabella 3), con particolare attenzione
Prudenza
3.00
5.00
4.16
0.69
per le correlazioni tra la prontezza perce
Autoregolazione
3.50
5.00
4.05
0.46
Intelligenza sociale
3.00
4.50
3.88
0.53
Spiritualità
3.25
5.50
3.98
0.64
Teamwork
3.75
5.25
4.61
0.49
Entusiasmo
3.00
5.50
4.38
0.67
partecipanti hanno avuto modo di leggere e prendere atto del modulo per fornire il consenso informato, messo a disposizione dai ricercatori. Dopo aver accettato le condizioni necessarie per
con la raccolta dati. Risultati A seguire i risultati emersi dall’indagine
statistiche descrittive relative a tutti le variabili misurate (in Tabella 1 sono mostrate le statistiche descrittive delle variabili che misurano le forze del carat tere, in Tabella 2 quelle delle variabili che misurano aspetti della salute o della carriera dei partecipanti); 2) il calcolo delle associazioni tra le variabili studiate
pita in relazione alla transizione di carriera e le altre variabili oggetto di indagine. Considerato il ridotto numero di parteci panti, l’associazione è stata calcolata mediante il coefficiente di Spearman
G Med Mil. 2022; 172(3): 207-223
211
Fascicolo_3 bozza 30_12_22.qxp_Copertine 03/01/23 10:02 Pagina 6
La tabella 2 presenta le statistiche
Tab. 2 Statistiche descrittive sugli aspetti relativi alla salute e alla carriera.
descrittive sugli aspetti relativi alla
Minimo
Massimo
Media
Deviazione standard
Benessere psicologico
2.78
4.83
3.87
0.52
Salute fisica percepita
1.83
3.33
2.64
0.46
Salute psicologica percepita
1.83
3.83
2.85
0.79
Prontezza percepita durante la transizione
3.50
5.40
4.56
0.57
Autoefficacia
2.67
4.83
3.71
0.64
Flow disposizionale
2.56
4.44
3.63
0.57
salute e alla carriera del campione. Si raggiunto dei punteggi medi particolar
evidenzia che alcune di esse hanno mente alti. Nello specifico si evidenzia la Prontezza percepita durante la trans izione (M=4.56, DS=0.57), il Benessere psicologico (M=3.87, DS=0.52) e l’Autoef ficacia (M=3.71, DS=0.64). La tabella 3 mostra le correlazioni tra la prontezza percepita e le forze del carat tere. In particolare la correlazione più alta si evidenzia tra la prontezza perce
Tab. 3 Associazioni tra le variabili oggetto di studio. 25. Prontezza percepita durante la transizione
26. Benessere psicologico
27. Autoefficacia
28. Salute fisica percepita
29. Salute psicolo gica percepita
30. Flow disposizionale
1. Onestà
.555*
.394
.268
.112
.103
.431
2. Apprezzamento della bellezza e dell'eccellenza
.490
.841**
.475
.053
.214
.560*
3. Coraggio
.666**
.441
.757**
.205
.135
.724**
4. Creatività
.573*
.554*
.756**
.066
.363
.742**
5. Curiosità
.563*
.593*
.689**
.122
.541*
.491
6. Lealtà
.289
.309
.496
.300
.085
.541*
7. Perdono
.006
.143
.061
.051
.186
.114
8. Gratitudine
.531
.635*
.544*
.088
.066
.615*
9. Speranza
.337
.219
.732**
.386
.727**
.309
10. Humor
.057
.089
.308
.395
.634*
.019
11. Capacità di giudizio
.348
.261
.431
.189
.288
.396
12. Gentilezza
.318
.262
.163
.095
.167
.339
13. Leadership
.316
.050
.532*
.185
.295
.117
14. Amore per la conoscenza
.650*
.528
.748**
.086
.290
.605*
15. Amore
.552*
.425
.598*
.059
.091
.406
16. Umiltà
.110
.186
.144
.260
.292
.122
Segue a pagina successiva
212
G Med Mil. 2022; 172(3): 207-223
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25. Prontezza percepita durante la transizione
26. Benessere psicologico
28. Salute fisica percepita
27. Autoefficacia
29. Salute psicolo gica percepita
30. Flow disposizionale
17. Perseveranza
.786**
.621*
.630*
.091
.067
.689**
18. Prospettiva
.618*
.690**
.328
.072
.152
.456
19. Prudenza
.722**
.531
.576*
.137
.101
.585*
20. Autoregola zione
.563*
.593*
.465
.267
.312
.556*
21. Intelligenza sociale
.464
.791**
.427
.047
.142
.647*
22. Spiritualità
.331
.585*
.381
.195
.480
.380
23. Teamwork
.489
.303
.426
.142
.103
.365
24. Entusiasmo
.693**
.657*
.804**
.132
.448
.550*
.523
.769**
.113
.035
.660*
.430
.316
.051
.656*
.026
.474
.722**
.633*
.483
.028
25. Prontezza percepita durante la transizione 26. Benessere psicologico 27. Autoefficacia 28. Salute fisica percepita 29. Salute psicolo gica percepita 30. Flow disposizionale
pita e la perseveranza (r=.786, p<0.01);
p<0.05); prontezza ed onestà (r=.555,
disposizionale, si riscontra un’alta corre
seguita da quella tra prontezza e
p<0.05) ed infine la correlazione tra
lazione con la prontezza percepita
prudenza (r=.722, p<0.01); prontezza ed
prontezza ed amore (r=.552, p<0.05).
durante la transizione (r=.660, p<0.05
entusiasmo (r=.693, p<0.01); prontezza e
Altresì, la medesima tabella mostra le
coraggio (r=.666, p<0.01); prontezza ed
correlazioni tra autoefficacia e forze del
amore per la conoscenza (r=.650,
carattere. Nello specifico, la correlazione
p<0.05); prontezza e prospettiva (r=.618,
più alta si evidenzia tra l’autoefficacia e la
L’obiettivo principale della ricerca è stato
p<0.05); prontezza e creatività (r=.573,
prontezza percepita durante la trans
di verificare se e come la letteratura sul
p<0.05); prontezza e curiosità (r=.563,
izione (r=.769, p<0.01) e a seguire la
benessere professionale e la transizione di
p<0.05) così come il rapporto tra pron
correlazione tra autoefficacia e coraggio
carriera possano essere applicate anche al
tezza
(r=.757, p<0.01). In riferimento al Flow
contesto delle Forze Armate italiane, con
ed
autoregolazione
(r=.563,
Discussione
G Med Mil. 2022; 172(3): 207-223
213
Fascicolo_3 bozza 30_12_22.qxp_Copertine 03/01/23 10:02 Pagina 8
214
particolare riferimento all’esperienza
Haici, ma anche l’indagine condotta per
acquisita.
lavorativa dei veterani.
questo progetto di tesi, potrebbero essere
Comprendere quali potrebbero essere le
Prendendo come riferimento il costrutto
ricondotte alla teoria del PERMA, elabo
strategie d’integrazione all’interno di un
delle Forze del Carattere (Character
rata da Seligman (Seligman, 2011). Il
contesto lavorativo, applicabili in base alle
Strenghts) di Peterson e Seligman (17) il
modello teorico PERMA modifica gli
categorie di lavoratori che possono
campione dei 14 atleti paralimpici ha
assunti di base della psicologia positiva,
presentare situazioni critiche, come il
confermato quanto sostenuto dai due
incentrando gli studi sul concetto di
campione esaminato in questo studio, può
ricercatori, ovvero come l’individuo
benessere e discostandosi dalla teoria
risultare un valore aggiunto per tutte le
possa ricorrere alle proprie forze caratte
della felicità autentica. Di conseguenza il
organizzazioni. L’approccio gestionale del
riali per poter affrontare cambiamenti
focus centrale della psicologia positiva
Diversity Management risulta essere una
importanti ed inaspettati nel corso della
non è più il costrutto della felicità auten
risorsa vincente nell’apportare nuovi
propria vita personale e lavorativa,
tica ma piuttosto il funzionamento otti
cambiamenti alle policy aziendali, valoriz
facendo leva sui propri tratti positivi. Dai
male dell’individuo e del relativo benes
zando le risorse umane (19).
dati del campione esaminato è emerso
sere ad esso collegato. Il modello teorico
che tra le 24 forze del carattere, 4 risul
di Seligman identifica cinque elementi, che
tano essere le più significative: amore
l’individuo potrà scegliere per il valore
per la conoscenza, onestà, teamwork,
intrinseco in essi contenuto. I cinque
Dallo studio condotto è risultato come la
perseveranza ed entusiasmo. In questo
elementi individuati da Seligman sono
psicologia del lavoro possa essere una
caso si potrebbe ipotizzare che questi
emozione positiva (Positive Emotions),
risorsa di inestimabile valore per una
quattro elementi possano aver contri
coinvolgimento (Engagement), relazioni
corretta e sana gestione della carriera
buito, nel campione esaminato, ad un
positive
significato
lavorativa e conseguentemente la valo
funzionale processo di transizione di
(Meaning), realizzazione (Accomplish
rizzazione del lavoratore, oltre che
carriera, che nel caso degli atleti coinvolti
ment) (Seligman, 2011).
dell’individuo. L’obiettivo principale del
nell’indagine è stato caratterizzato dalla
Allo stesso tempo, il campione coinvolto
suddetto studio era quello di esaminare
scelta di fare richiesta del ruolo d’onore
nello studio presentato in questo elabo
una specifica dinamica lavorativa che
(invece che richiedere il congedo). Dall’a
rato è stato reclutato proprio alla luce
può verificarsi all’interno di un contesto
nalisi dei dati emerge un ulteriore dato
della possibilità di comprendere quali
organizzativo, ovvero la transizione di
significativo, riferito all’associazione tra
siano i possibili scenari di transizione di
carriera e le relative risposte psicolo
benessere psicologico e prontezza perce
carriera per un “veterano”, incluso il
giche dell’individuo dinanzi a questi
pita durante la transizione. Secondo
percorso di reintegrazione sociale del
cambiamenti,
alcuni studi, il benessere psicologico,
GSPD relativo ad un percorso sportivo
campione composto da 14 soggetti
associato a buoni livelli di resilienza, può
agonistico.
appartenenti alla categoria di atleti para
favorire il processo della transizione di
Dai risultati emersi è possibile dedurre
limpici delle Forze Armate italiane, deno
carriera.
quanto risulti importante la compren
minati veterani.
Oltremodo, questa ricerca conferma
sione dei processi dinamici che caratteriz
quanto affermato da Haichi e colleghi (18)
zano la transizione di carriera, sia in lavo
in uno studio sul programma di recupero e
ratori abili che disabili. A tal riguardo, la
reinserimento di veterani americani
letteratura offre molteplici teorie sui
mediante lo sport. Secondo gli autori,
processi motivazionali che guidano l’indi
infatti, l’attività sportiva è uno strumento
viduo in un percorso evolutivo soddisfa
che consente di riacquisire buoni livelli di
cente, all’interno del contesto organizza
benessere psicologico, ma anche un rinno
tivo. Sono necessarie, quindi, ulteriori
vato senso di appartenenza al corpo mili
ricerche sul tema della transizione di
tare, un buon coinvolgimento sociorela
carriera e delle relative alternative che
zionale e buoni livelli di emozioni positive
possono essere intraprese sia dai veterani
nelle relazioni con gli altri. Lo Studio di
sia da lavoratori in condizioni di disabilità
G Med Mil. 2022; 172(3): 207-223
(Relationships)
Conclusione
nel
particolare
un
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Fascicolo_3 bozza 30_12_22.qxp_Copertine 03/01/23 10:02 Pagina 9
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11
12
13
14
15
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19
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Disclosures: L’Autore dichiara nessun conflitto di interessi. Articolo ricevuto il 20.05.2021; rivisto il 27.03.2022; accettato il 04.04.2022.
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Career transition as a form of empowerment for individuals and organisations. Case study: athletes of the Paralympic Sports Group of Defence (GSPD - Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa), a valuable resource for dual career development within their organisation. Cesar Augusto Filosi Bruziches * Abstract: Work psychology studies the psychological and social dynamics that characterise the life of the individual within a work system. Technological progress has changed the conception of work from stable to flexible, thus generating a feeling of insecurity in the worker regarding his or her own career development. Positive psychology applied to the work context promotes and enhances the concept of human capital within organisations. This study results from a research project completed in September 2020 at Lumsa University, and specifically examines the figure of the veteran and athlete of the Defence Paralympic Sports Group (GSPD Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa), including the protection and career development policies adopted by the Defence Staff (SMD) for the correct sociooccupational reintegra tion of an individual. Keywords: work psychology, positive psychology, dual career, Paralympic, diversity management. Key messages: • The constructs of positive psychology applied to employees with a disability to ensure that they have an appropriate career develop ment/transition. • Survey of a group of Paralympic athletes belonging to the GSPD to understand how character strengths were necessary for career tran sition.
Introduction
devoted a great deal of research to the
logical constructs belonging to the strand
meaning of career, defining it as a
of positive psychology were analysed in
Work psychology has always endeav
sequence of actions, processes and
this study.
oured to study and understand how the
periods of specific duration associated
The theoretical model of positive
work environment can significantly
with a particular job position held by the
psychology can be traced back to
influence an individual's behaviour,
individual (1).
Seligman's studies on learned helpless
social relationships with peers, and
In order to better understand the
ness, where the concepts of hedonism
personal wellbeing related to career
personal dynamics of an individual
and euedaimonia were subsequently
development. Work psychology has
within a work context, several psycho
analysed in order for the individual to
* Occupational psychologist Rugby Rome Olimpic Club 1930. Corresponding: Email: c.filosibruziches@gmail.com
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217
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218
interpret correctly the principle of well
colleagues made a further contribution
through all the missionrelated phases,
being. Based upon these assumptions,
to positive work psychology with their
experiencing the emotional cycle of
Seligman developed the PERMA theory
study on the construct of the Meaning of
deployment, with the ensuing implica
(2) which became the definitive theoret
Work (6), where they highlight the indi
tions and consequences of adaptation.
ical model of positive psychology. In
vidual's need to identify and attribute
This work has also specifically analysed
carrying out this research, much atten
meaning to his or her work, seeing it no
the figure of the 'veteran'.
tion was also paid to the construct of
longer as a means of obtaining economic
This paper has also considered the
“Flow”, which later proved to be of rele
benefits but as a tool in the achievement
Italian Armed Forces and the company
vance for the sample examined. This
of higher goals in relation to one's career
policies used to protect employees as a
construct, developed by Csíkszentmi
development.
reference case study on the subject of
hályi, focuses on the state of activation of
Significant
on
'individual career transition'. In order
the optimal experience that the individual
constructs such as Change Management,
to preserve as far as possible a state of
might experience in specific situations in
Risk Management and Meaning of Work
wellbeing for personnel returning from
both a personal and work context (3).
has identified a growing interest in the
theatres of operation and suffering from
Finally, based on the abovementioned
'individual work' subject also on the
physical and psychological trauma, the
theoretical models, the theory of Char
part of specific organisations, such as the
Defence General Staff provides servi
acter Strengths elaborated by Seligman
Armed Forces towards their employees.
cepersons with a specific career manage
and Peterson has also been taken into
The science of psychology has supported
ment procedure to protect their moral
consideration. Unlike the Big Five theory,
the Armed Forces since the wars of the
and psychological integrity. At the
which aims to define the individual
20th century, with contributions ranging
moment, the possible scenarios for a
through the internal forces that influence
from the selection of military personnel
veteran are discharge if considered no
his or her behavioural tendencies, those
to postwar intervention for war
longer fit for service, transition to the
models define Character Strengths as
veterans. The world wars of the 20th
civilian role, or placement on the honour
psychological processes that show the
century brought out certain disorders
roll. The latter is a type of personnel
individual's virtues in his or her
related to the exposure to shells that
redeployment defined by Article 122 of
everyday life (4).
caused shocks resulting in damage to the
Law No. 369 of 1940, reserved for Army
This study also showed that the
psychic framework of the individual.
officers found to be permanently unfit for
construct of positive psychology could be
Such psychological dynamics outlined
military service. It varies according to
adapted to that of work psychology.
the definition of Gross Stress Reaction in
arms, corps and services, and consisting
Luthans created the Positive Organisa
the DSM I, later to be redefined as Post
exclusively in nonoperational duties.
tional Behaviour (POB) model (5), which
Traumatic Stress Disorder in the DSM 5
Such inability to serve is recognised:
highlights how work psychology has over
(7).
•
time focused more on issues concerning
For the Armed Forces, the phases of the
organisational behaviour, diverting its
deployment cycle and return home, that
attention from how to enhance and
is postdeployment, are of fundamental
in commanded flight, including in
develop the strengths of the individual
importance, as they are crucial to detect
peacetime, followed by the Air
and organisations.
any peculiarities, problems and the need
Force's privileged compensation
Over time, organisations have shown a
for empowerment within each individual
provided for by Law No 1140 of 10
concrete interest in the construct of posi
Service. Military psychologists aim to
tive psychology and resilience, both of
integrate Psychological Readiness as far
which have been adapted to the work
as possible within the deployment cycle.
in service or as a result of service in
context, in order to better manage and
The psychological intervention in this
the conditions provided for by Royal
enhance human capital. Some scholars
case turns out to be an organisational
Decree no. 1820 of 28 September
define organisational resilience as the
process focussing on the individual, the
1934 and which constitute entitle
cornerstone for change management and
group and the organisation, including the
ment to one of the eight categories
risk management. Steger and his
individual's family who also goes
of regular privileged pension.
G Med Mil. 2022; 172(3): 207-223
research
conducted
for mutilation or disability suffered in war;
•
for mutilation or disability suffered
July 1930; •
for mutilation or invalidity suffered
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Military personnel found to be unfit for
competitions (9).
case, the research object was a group of
service are entitled to be entered on the
This is a further opportunity for inclu
Paralympic athletes belonging to the
honour roll if they meet certain conditions:
sion for personnel, both military and
Defence GSPD. This study also aimed to
•
they have already been placed on
civilian, who have been found to be unfit
verify the existence of a connection
indefinite leave or retired and
to serve in certain operational roles. In
between the construct of character
released from any service;
this regard, the Defence General Staff has
strengths and physical health aspects
they have not been retained or re
decided to invest economic resources,
related to the career construct, in partic
employed. It was also established
human capital and to make military
ular career transition. This transition
that the 'Honour Roll' would include
infrastructure available in order to
allows one to continue, whenever
officers in the special roll as per
enable veterans to engage in a life path
possible, to enhance occupational skills
Article 142 of Law No. 1026 of 16
focused on competitive sport, and then
that have not been affected by the
June 1935.
facilitate their participation in national
disability.
Art. 116 of Law no. 113 of 10 April
and international sporting events. GSPD
This study originally involved two survey
1954 specified that the officers to be
as an opportunity provided by the Italian
methods: quantitative and qualitative.
enrolled in the honour roll because
Armed Forces to their personnel to
Due to the COVID19 health emergency,
they were permanently disabled for
perform further social inclusion is a prac
it was only possible to use the quantita
military service due to mutilation or
tice shared by other Armed Forces of
tive process, as it was impossible to
invaliditỳ caused or aggravated by
other nations such as the USA, the United
administer the qualitative part in person.
war service, were entitled to a life
Kingdom, France and the Netherlands
pension or renewable allowance to
(10). The ultimate aim of this project is to
be ascribed to one of the eight cate
prevent as far as possible the individual’s
gories provided for by table A
social isolation, helping him or her,
Sample
annexed to Law no. 648 of 10 August
through sport, to preserve his or her
The study was conducted between June
1950. This table provides for the
social integration with their family and
and July 2020, at the height of the COVID
physical, psychic or sensory impair
work unit. On the basis of these assump
19 health emergency. The research
ments suffered by military persons
tions, in 2018 the Ministry of Defence set
involved
in service and for reasons of service
up the Defence Veterans Centre, which
belonging to the GSPD. The age of the
(8).
•
•
Materials and methods
14
Paralympic
athletes
deals with the process of psychophysical
participants ranged from 36 to 56 years.
In 2014, the Defence General Staff estab
recovery of the individual, offering
50% of the participants belonged to the
lished the Defence Paralympic Sports
comprehensive support to military
Armed Forces (in different ranks), 42.8%
Group (Gruppo Sportivo Paralimpico
victims of incapacitating physical and
were civil servants and the remaining
della DifesaGSPD), a multisport organi
psychological trauma and to their fami
7.1% of the examined sample were
sation that aims to:
lies. The Centre is located within the
retired persons.
•
promote and encourage, in coopera
Scientific Department of the Military
tion with the CIP and on the basis of
Polyclinic in Rome.
Tools
Purpose
The tests used during data collection for
special
agreements,
disabled
Defence personnel’s practice of Paralympic sports, with a sense of
•
the research are briefly described below:
respect for the person and according
The aim of this study is to show as far as
to individual personal capacities,
possible, given the COVID 19 health
Short Form – 12 (11)
aiming to foster the process of ther
emergency, how the diversity manage
The Short Form 12 (Ware, Kosinski, &
apeutic recovery, recuperation, and
ment strategy can be an added value for
Keller, 1996) is a physical and mental
social integration.
organisations towards their differently
health questionnaire in a shortened form
create a representative sports team
abled employees, preserving their value
compared to the SF 36 questionnaire
that can compete in national and
on a professional and ethical level within
(Ware, Snow, Kosinski, & Gandek, 1993).
international, military and civilian
a work and social context. In this specific
It consists of 4 scales (Physical Func
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tioning, RolePhysical, RoleEmotional,
psychosocial
work
factors,
stress,
educational qualification, employment,
Mental Health) each measured by 2 items
employee wellbeing and various aspects
type of competitive sport practised, how
and 4 scales each measured by 1 item
of personality in order to improve
long the competitive sport has been prac
(Bodily Pain, Vitality, Social Functioning
research and intervention in the work
tised, and IPC classification level.
and General Health). Sample item: In
place. Respondents rate statements on a
general, would you say that your health
5point Likert scale (1= Very much unlike
is: 1=Excellent, 2=Very good, 3=Good,
me; 5= Very much like me). Sample item:
4=Fair, 5=Poor
I am confident that I can handle unex
The GSPD sample took part in the study
pected events: 1=Very much unlike me,
on a voluntary basis and completely
Psychological Well Being Scale – Short
2=Unlike me, 3=Neutral, 4=Like me,
anonymously, after consent to data
Form (PWBS) (12)
5=Very much like me.
collection was given by the Defence Staff.
The PWBS is a questionnaire designed to
Data collection took place by adminis
measure psychological wellbeing in the
Flow – Dispositional Flow Questionnaire –
tering an online questionnaire, through a
individual, investigating the six dimen
Short Form (15)
link generated by the Google Forms plat
sions studied by the author (SelfAccep
The Dispositional Flow Questionnaire
form,
tance, Positive Relations with Others,
Short Form is a questionnaire designed
anonymity to participants. Prior to the
Autonomy,
Environmental
which
guaranteed
complete
Mastery,
to investigate the stages of flow activa
actual data collection, participants could
Personal Growth and Purpose in Life),
tion in individuals during their activities.
read and take note of the informed
The 18item version was used in this
The shortform version consists of 9
consent form that the researchers had
study. Respondents rate their feelings on
items where respondents rate items on a
provided.
a 6point Likert scale (1= strongly
5point Likert scale (1= Never; 5=
following participants’ acceptance of the
disagree; 6= strongly agree). Sample
Always). Sample item: In general, when I
conditions required to fill in the ques
item: I am satisfied with most aspects of
work I feel competent enough to handle
tionnaire.
my personality: 1=Strongly disagree,
situations: 1=Never; 5=Always.
2=Disagree,
3=Slightly
disagree,
Data
collection
started
Results
4=Slightly agree, 5=Agree, 6=Strongly
Career Transitions Inventory (16)
agree.
The Career Transitions Inventory is an
Below are the results that emerged from
instrument designed to investigate the
the survey conducted in this study. The
VIA Character Strenghts Questionnaire
psychological
related
analysis plan involved: 1) the calculation
(13)
resources of individuals during their
of the descriptive statistics for all the
The VIA Character Strengths Question
career transition. For the purpose of this
variables measured (Table 1 shows the
naire is a questionnaire that measures
study, 13 items were examined. Respon
descriptive statistics of the variables
the character strengths in the individual,
dents rate statements in the question
measuring character strengths, Table 2
based on the studies conducted by
naire on a 6point Likert scale (1=
those of the variables measuring aspects
Peterson and Seligman (2004). It
Strongly disagree; 6= Strongly agree).
of the participants' health or career); 2)
comprises 96 items. Respondents rate
Sample item: I feel confident in handling
the calculation of the associations
statements on a 5point Likert scale (1 =
this career transition effectively: 1=
between the variables studied (Table 3),
Very much unlike me; 5 = Very much like
Strongly disagree, 2= Disagree, 3=
with particular attention being paid to
me). Example item: I am a brave person:
Slightly disagree, 4= Slightly agree, 5=
the correlations between perceived
1=Very much unlike me, 2=Unlike me,
Agree, 6= Strongly agree.
readiness in relation to career transition
aspects
and
3=Neutral, 4=Like me, 5=Very much like me.
220
Procedures
and the other variables investigated. Ad Hoc Questionnaire
Given the small number of participants,
In conclusion, an ad hoc questionnaire
the association was calculated using the
COPSOQ II Self – efficacy scale (14)
was used with the aim of investigating
SpearmanBrown coefficient. The anal
The COPSOQ II SelfEfficacy scale is a 6
the sociodemographic aspects related to
yses were conducted using IBM SPSS v.
item questionnaire used to measure
the participants, such as: age, gender,
23 software.
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some of them achieved particularly high
Tab. 1 Descriptive Statistics of Character Strengths.
average scores. More specifically, one
Minimum
Maximum
Mean
Standard Deviation
Honesty
3.50
5.50
4.54
0.60
Appreciation of Beauty and Excellence
2.50
5.25
4.16
0.74
SD=0.52) and SelfEfficacy (M=3.71,
Courage
3.50
5.50
4.36
0.62
SD=0.64).
Creativity
3.25
5.50
4.18
0.63
Curiosity
3.50
5.50
4.29
0.66
Loyalty
2.00
4.75
3.52
0.86
Forgiveness
2.25
4.50
3.30
0.73
Readiness and Perseverance (r=.786,
Gratitude
3.50
5.50
4.32
0.56
p<0.01); followed by the correlation
Hope
3.25
5.50
4.13
0.71
between
Humour
2.25
5.50
3.96
0.85
(r=.722, p<0.01); Readiness and Enthu
Judgement
2.75
4.75
3.55
0.47
siasm (r=.693, p<0.01); Readiness and
Kindness
3.50
5.75
4.29
0.69
Courage (r=.666, p<0.01); Readiness and
Leadership
2.50
3.75
3.09
0.30
Love of Knowledge
3.75
5.50
4.84
0.56
Love
2.25
5.50
4.32
0.96
Humility
2.50
4.50
3.59
0.48
Curiosity (r=.563, p<0.05) as well as the
Perseverance
3.50
5.50
4.41
0.68
correlation between Readiness and Self
Perspective
3.00
5.50
4.13
0.78
Regulation (r=.563, p<0.05); Readiness
Prudence
3.00
5.00
4.16
0.69
and Honesty (r=.555, p<0.05) and finally
SelfRegulation
3.50
5.00
4.05
0.46
the correlation between Readiness and
Social Intelligence
3.00
4.50
3.88
0.53
Spirituality
3.25
5.50
3.98
0.64
Teamwork
3.75
5.25
4.61
0.49
Enthusiasm
3.00
5.50
4.38
0.67
Table 1 shows the descriptive statistics
will point out Perceived Readiness during Transition (M=4.56, SD=0.57), Psychological
Wellbeing
Table 3 shows the correlations between Perceived Readiness and character strengths. In particular, the highest correlation is shown between Perceived
Readiness
out
Love
of
Knowledge
(M=4.84,
SD=0.56), Teamwork (M=4.61, SD=0.49), Honesty (M=4.54, SD=0.60), Persever ance (M=4.41, SD=0.68), Enthusiasm (M=4.38, SD=0.67) and Courage (M=4.36, SD=0.62). Table 2 presents the descriptive statis tics related to the health and career aspects of the sample. It can be noted that
Prudence
Readiness and Perspective (r=.618, p<0.05);
Readiness
and
Creativity
(r=.573,
p<0.05);
Readiness
and
Love (r=.552, p<0.05). The same table also shows the correla tions between SelfEfficacy and character strengths. Specifically, the highest corre lation is shown between SelfEfficacy and
Tab. 2 Descriptive Statistics Related to Health and Career. Minimum
Maximum
Mean
Standard Deviation
Psychological Wellbeing
2.78
4.83
3.87
0.52
Perceived Physical Health
1.83
3.33
2.64
0.46
Perceived Psychological Health
1.83
3.83
2.85
0.79
Perceived Readiness during Transition
3.50
5.40
4.56
0.57
SelfEfficacy
2.67
4.83
3.71
0.64
Dispositional Flow
2.56
4.44
3.63
0.57
senting Paralympic athletes. Some of scores. More specifically, one will point
and
Love of Knowledge (r=.650, p<0. 05);
of the character strength scales repre them achieved particularly high average
(M=3.87,
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221
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Tab. 3 Relations between Examined Variables.
1. Honesty
25. Perceived Readiness 26. Psycholog 27. SelfEfficacy during Transition ical Wellbeing .555* .394 .268
2. Appreciation of Love and Excellence
29. Perceived Psychological Health
30. Disposi tional Flow
.112
.103
.431
.490
.841**
.475
.053
.214
.560*
3. Courage
.666**
.441
.757**
.205
.135
.724**
4. Creativity
.573*
.554*
.756**
.066
.363
.742**
5. Curiosity
.563*
.593*
.689**
.122
.541*
.491
6. Loyalty
.289
.309
.496
.300
.085
.541*
7. Forgiveness
.006
.143
.061
.051
.186
.114
8. Gratitude
.531
.635*
.544*
.088
.066
.615*
9. Hope
.337
.219
.732**
.386
.727**
.309
10. Humour
.057
.089
.308
.395
.634*
.019
11. Judgement
.348
.261
.431
.189
.288
.396
12. Kindness
.318
.262
.163
.095
.167
.339
13. Leadership
.316
.050
.532*
.185
.295
.117
14. Love of Knowledge
.650*
.528
.748**
.086
.290
.605*
15. Love
.552*
.425
.598*
.059
.091
.406
16. Humility
.110
.186
.144
.260
.292
.122
17. Perseverance
.786**
.621*
.630*
.091
.067
.689**
18. Perspective
.618*
.690**
.328
.072
.152
.456
19. Prudence
.722**
.531
.576*
.137
.101
.585*
20. SelfRegulation
.563*
.593*
.465
.267
.312
.556*
21. Social Intelligence
.464
.791**
.427
.047
.142
.647*
22. Spirituality
.331
.585*
.381
.195
.480
.380
23. Teamwork
.489
.303
.426
.142
.103
.365
24. Enthusiasm
.693**
.657*
.804**
.132
.448
.550*
.523
.769**
.113
.035
.660*
.430
.316
.051
.656*
.026
.474
.722**
.633*
.483
.028
25. Perceived Readiness during Transition 26. Psychological Well being 27. SelfEfficacy 28. Perceived Physical Health 29. Perceived Psycholog ical Health 30. Dispositional Flow
222
28. Perceived Physical Health
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Perceived Readiness during Transition
transition. This research also confirms
vidual to satisfactory development
(r=.769, p<0.01), followed by the correla
what was stated by Haichi and colleagues
within an organisational context. There
tion between SelfEfficacy and Courage
(18) in a study on the recovery and rein
fore, further research is necessary on
(r=.757, p<0.01). Dispositional Flow
tegration programme of American
career transition and related alternatives
shows
with
veterans through sport. In fact, according
that can be undertaken by both veterans
Perceived Readiness during Transition
a
strong
correlation
to the authors, sporting activity is a
and workers with acquired disabilities.
(r=.660, p<0.05).
means of regaining good levels of
Understanding what strategies for inte
psychological wellbeing, as well as a
gration within a work context might be
renewed sense of belonging to the mili
applicable to categories of workers who
tary, good socialrelational engagement
may present critical situations, such as
The main objective of the research was to
and good levels of positive emotions in
the sample examined in this study, can
verify whether and how literature on
relationships with others. Haichi's study,
create added value for all organisations.
professional wellbeing and career tran
as well as the investigation conducted for
The Diversity Management approach
sition can be applied to the context of the
this thesis project, may be traced back to
proves to be a winning resource in
Italian Armed Forces, with particular
the
by
bringing about new changes in corporate
reference to the work experience of
Seligman (Seligman, 2011). The PERMA
policies, enhancing the value of human
veterans.
theoretical model modifies the basic
resources (19).
Taking Peterson and Seligman's Char
assumptions of positive psychology,
acter Strengths construct as a reference
focusing on the concept of wellbeing and
(Peterson and Seligman, 2004)(17), the
departing from the theory of authentic
sample of 14 Paralympic athletes
happiness. As a result, the central focus
This study shows how work psychology
confirmed what the two researchers
of positive psychology is no longer the
can be an invaluable resource for correct
claimed, i.e. how individuals can resort to
construct of authentic happiness but
and healthy career management and
their own character strengths in order to
rather the optimal functioning of the
consequently the enhancement of the
cope with important and unexpected
individual
wellbeing.
worker, as well as of the individual. The
changes in their personal and working
Seligman's theoretical model identifies
main objective of this study was to
life, by leveraging their own positive
five elements, which the individual can
examine specific work dynamics that can
traits. The data of the examined sample
choose for their intrinsic value. The five
occur within an organisational context,
shows that out of 24 character strengths,
elements identified by Seligman are Posi
i.e. career transition and the relative
four were the most significant: Love of
tive Emotions, Engagement, Relation
psychological responses of the individual
Knowledge, Honesty, Teamwork, Perse
ships, Meaning, and Accomplishment
in the face of these changes, in particular
verance and Enthusiasm. In this case, one
(Seligman, 2011).
within a sample of 14 subjects belonging
could assume that, within the sample
At the same time, the sample involved in
to the category of Paralympic athletes of
examined, these four elements may have
the study presented in this paper was
the Italian Armed Forces, known as
contributed to an effective career transi
recruited precisely in order to under
veterans.
tion process, which in the case of the
stand the possible career transition
athletes involved in the survey translated
scenarios for a veteran, including the
into their choice to apply for the honours
social reintegration pathway of the GSPD
role (instead of applying for leave). A
related to competitive sport.
further significant finding emerges from
Based upon the study results, one can
Disclosures:
the data analysis regarding the associa
infer how important it is to understand
tion between Psychological Wellbeing
the dynamic processes that characterise
and Perceived Readiness during Transi
career transition in both ablebodied and
The Author declare that he has no rela tionships relevant to the contents of this paper to disclose.
tion. According to some studies, psycho
disabled workers. In this regard, litera
logical wellbeing, associated with good
ture offers multiple theories on the moti
levels of resilience can facilitate career
vational processes that guide an indi
Discussion
PERMA
theory
and
developed
related
Conclusions
Manuscript received May 20, 2021; revised March 27, 2022; accepted April 4, 2022.
G Med Mil. 2022; 172(3): 207-223
223
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Il Post traumatic Stress Disorder (PTSD), quale disturbo bellico e post-bellico, nella Kaplan & Sadock’s Synopsis of Psychiatry Francesco Perrone *
Germana Ginevra Perrone °
Riassunto Il “Kaplan & Sadock’s Synopsis of Psychiatry” è uno dei manuali di psichiatria e psicologia clinica più accreditati e diffusi al mondo. Il “Posttraumatic Stress Disorder – PTSD” e l’“Acute Stress Disorder” occupano nel testo un ruolo di rilievo; più in particolare, la centralità assegnata alle patogenesi di tipo bellico e postbellico, seppur in un quadro eziologico più ampio, variamente articolato e in piena evoluzione offre interessanti spunti di discussione. L’opera dunque, in questa undicesima edizione, si aggiorna sulla base delle drammatiche novità degli ultimi decenni, offrendo una visione d’insieme ai professionisti che incontrano, accolgono e curano chi soffre per le piaghe prodotte dalla guerra. Parole chiave: PTSD, ASD, 7., Gulf War Syndrome, psichiatria militare. Messaggi chiave: • La Kaplan & Sadock’s Synopsis of Psychiatry dedica un paragrafo alla PTSD ed alla ASD con particolare riferimento alla patogenesi bellica e post bellica • Psichiatri e psicologi militari possono trovare nel testo un utile riferimento generalista per varie tematiche, in costante aggiornamento
mese)2, per i soli aspetti rilevanti dal
dell’undicesima edizione americana4.
punto di vista della psichiatria militare,
La scelta di un manuale come la Synopsis è
Il presente lavoro prende in esame il
così come trattati nella Kaplan &
dettata essenzialmente dai seguenti motivi:
“Posttraumatic Stress Disorder – PTSD” e l’“Acute Stress Disorder”1 (che differisce
Sadock’s Synopsis of Psychiatry, uno dei
1
manuali di psichiatria e psicologia clinica
del disturbo, confermata dal fatto
dal PTSD per la minore gravità dei
più accreditati e diffusi al mondo. La rico gnizione è condotta sul paragrafo 11.13
che gli autori gli consacrano un
Introduzione
sintomi e per la durata, non superiore al
in generale, la rilevanza in assoluto
paragrafo a sé stante;
1 It.: Disturbo da stress acuto. In questo caso è poco usato l’acronimo inglese ASD perché adoperato, nel mondo clinico anglosassone, anche ad indicare un altro disturbo: quello dello spettro autistico (Autism Spectrum Disorder). 2 Se il soggetto oltrepassa tale limite temporale allora entra nei criteri diagnostici del PTSD propriamente detto (DSM5, 309.81 [F43.10]) 3 Prima sezione dell’undicesimo capitolo, intitolato Trauma and StressorRelated Disorders, dedicato all’insieme dei disturbi correlati ad eventi traumatici e stressanti. 4 Sebbene le citazioni qui riportate e i rispettivi riferimenti alle pagine rispecchino l’edizione in lingua italiana Piccin (2018), che adopera l’acronimo italiano DSPT.
* Ten. Com. CRI, American Psychological Association International Affilate (# 91887938), già Docente di Psicologia della Comunicazione Interpersonale, Sapienza Università di Roma.
° Medico chirurgo, Dipartimento di Neurologia e Psichiatria, Sapienza Università di Roma. Corrispondenza: Email: francescoperrone.blogspot@gmail.com
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225
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2
3
più in particolare, la centralità asse
zione, implicita e di carattere puramente
PTSD ha assunto una crescente rilevanza
gnata alle patogenesi di tipo bellico e
scientifico, riguarda l’obiettivo ovvio di
sia al livello di opinione pubblica sia in
postbellico, seppur in un quadro
aggiornare il manuale conferendogli
ambienti scientifici. Si pensi, a tale
eziologico più ampio, variamente articolato e in piena evoluzione5;
sempre maggior completezza; la seconda,
proposito, alle 7.075 pubblicazioni dedi
esplicita e di carattere eminentemente
cate al trattamento clinico del PTSD
la novità rappresentata dal fatto che
pratico ed operativo, considera il punto di
censite dal National Center for Biotech
gli autori abbiano stabilito o accettato
vista dei clinici curanti che trattano
nology Information con riferimento al
di riconoscere in peculiari eventi
pazienti di questo tipo. Ciò peraltro è
decennio 20022011; numero che sale a
catastrofici (vedi infra) gli eponimi di
stato di stimolo alla stesura del presente
alcune sindromi di recente individua
lavoro, che mira a dare un riscontro docu
16.718 nel decennio successivo (2012 2021)8.
zione, considerate quali particolari
mentale di come gli autori abbiano inteso
Nello specifico militare, la recente lette
manifestazioni del disturbo ad ezio
assegnare all’ambito bellico o postbellico
ratura scientifica sembra concordare su
logia bellica o postbellica.
un ruolo centrale nell’eziologia del PTSD
alcuni punti, tra cui: a) la progressiva estensione9 del fenomeno PTSD (Horton
A quest’ultimo riguardo, già nelle pagine
e del disturbo acuto.
di presentazione di questa undicesima edizione del manuale, si anticipa che la
et alii, 1999; Schuster et alii, 2001; Galea Letteratura
et alii, 2002; de Jong et alii, 2003); b) l’as
sezione sul disturbo da stress post trau
sociazione tra PTSD e l’aumentato rischio
matico include i tragici eventi risalenti al
Prima del 1980, la dicitura Posttraumatic
di sperimentare, tra le possibili altre, una
11 settembre 2001 relativi agli attentati
Stress Disorder non era presente in lette
o più difficoltà sessuali (Bird et alii,
al World Trade Center a New York e al Pentagono a Washington (...)6. Gli effetti
ratura. Lo conferma l’assenza del termine
2021); l’elevato tasso di abbandono del
dal Dizionario di psichiatria di Leland E.
trattamento del disturbo (25% circa), tra
psicologici di questi eventi sono stati
Hinsie e Robert Campbell, forse il più
le popolazioni di militari in servizio e di
trattati, così come gli effetti delle guerre
famoso degli anni ‘70 ‘80. E infatti, quale
veterani (EdwardsStewart et alii, 2021);
in Iraq e Afghanistan sulla salute mentale
categoria nosologica a sé stante, il
l’efficacia
dei veterani che vi hanno partecipato.
disturbo da stress posttraumatico fu
centrati sul sostegno sociale, in special
Sono stati considerati anche gli effetti del
introdotto ufficialmente soltanto con il
modo se ricevuto da civili o nell’ambiente
terrorismo e della tortura, due aree rara
DSMIII (appunto, nel 1980). In prece
domestico (Blais et alii, 2021). Peraltro,
mente trattate nei manuali di psichiatria
denza (Colman, 2006, 589590) era chia
nel solo biennio 20212022, le ricerche
ma di estrema importanza per gli
mato traumatic neurosis (nevrosi trau
internazionali riguardanti i trial clinici
psichiatri che hanno in cura le vittime. (ix)”7.
matica) e in seguito, con chiaro riferi
ammontano a molte decine: dal tratta
mento all’ambito militare, shell shock,
mento di militari a base di ciclobenza
Appare di notevole interesse la sottoli
letteralmente:
bomba;
prina (Sullivan et alii, 2021) al ricorso
neatura delle motivazioni che hanno
trauma da bombardamento”, ma libera
alla psicoterapia interpersonale per loro
spinto gli autori ad integrare l’undicesima
mente traducibile in italiano come
e per le loro famiglie (Pickover et alii,
edizione della Synopsis nel senso illu
“psicosi traumatica”.
2021); dall’eventuale impiego dell’eser
strato dalla citazione: la prima motiva
Negli anni, per varie ragioni, il tema del
cizio aerobico (YoungMcCaughan et alii,
“trauma
da
di
strumenti
supportivi
5 Nell’ultimo biennio l’emergenza sanitaria per il COVID19 ha impresso una forte accelerazione alla patogenesi del PTSD, certamente con riferimento alla popolazione civile ma anche con riguardo al personale sanitario, costretto in tutto il mondo ad impatti fisici, nervosi ed emotivi con pochi precedenti (Sahebi et alii, 2021). 6 Gli attentati terroristici perpetrati a partire dall’11 settembre 2001, pur avendo colpito marginalmente membri delle forze armate e dei corpi di polizia statunitensi, sono stati trattati tout court come eventi di guerra. 7 Per ciò che attiene alla nozione generale di “stress”, la Synopsis se ne occupa al paragrafo 13.5, dedicato agli Psychological Factors Affecting Other Medical Conditions (477479) [Edizione italiana: Fattori psicologici che influenzano altre condizioni mediche (464476)]. 8 https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=ptsd+treatment. Consultato il 16 maggio 2022. 9 La progressiva estensione del fenomeno ci sembra frutto della combinazione di tre fattori: a) la moltiplicazione di conflitti bellici e parabellici, di livello locale o regionale, a partire dagli anni ‘90 del XX secolo; b) la migliorata accuratezza diagnostica da parte dei clinici; c) la maggiore capacità, rispetto al passato, nell’intercettare e misurare statisticamente il fenomeno.
226
G Med Mil. 2022; 172(3): 225-237
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2022) all’intervento, soprattutto nei reduci più anziani10, sul regime alimen
pone invece Vittorio Volterra che, nel suo
DSPT) costituisce quindi una categoria
trattato di psichiatria forense (2020,
nosografica che poggia su un perimetro
tare (Browne et alii, 2021), all’ausilio
615641), dedica alla psichiatria militare l’intero ventisettesimo capitolo12, ricco
eziologico potenzialmente molto esteso,
dall’ippoterapia
(Fisher et alii, 2021; Johnson et alii,
soprattutto di dati epidemiologici relativi
ma non solo. Non a caso gli autori segna
2021), sono solo alcuni e parziali esempi
ai conflitti combattuti dagli americani.
lano che gli eventi stressanti che causano
aggiuntivo
fornito
di un vasto florilegio di studi.
comprendente cause anche di tipo bellico
il disturbo da stress acuto e il DSPT sono
Nella manualistica psichiatrica, i riferi
Definizione, diagnosi e manifestazioni
sufficientemente opprimenti da interes
menti al PTSD ad eziologia bellica e alla
cliniche nella Synopsis
sare pressoché tutti. Essi possono deri
psichiatria militare non sono così nume rosi, come forse ci si aspetterebbe11 e la
Identificazione e definizione del disturbo
catastrofi naturali, aggressione, stupro e
breve rassegna che segue ne offre una
da stress post traumatico e del disturbo
gravi incidenti quali ad esempio quelli
seppur
incompleta
vare da esperienze di guerra, tortura (…),
dimostrazione.
da stress acuto si basano oggi su una
automobilistici o incendi. Il soggetto
Ronald J. Comer dedica ai disturbi da
consolidata tradizione clinica, rispec
rivive l’evento traumatico nei sogni e nei
stress il capitolo 5 della sua “Psicologia
chiata dalle indicazioni nosografiche del
pensieri quotidiani, è determinato ad
clinica” (2012), ma riserva all’eziologia
DSM5, i cui criteri diagnostici, nella
evitare tutto ciò che ricordi l’accaduto e
bellica il solo caso del caporal maggiore
Synopsis, sono richiamati in tabella 11.1
va incontro ad una sorta di ottundimento
Latrell Robinson, veterano della guerra
3 (per il PTSD) e in tabella 11.14 (per il
della responsività associato ad uno stato
in Iraq. L’ottavo volume del monumen
disturbo acuto).
di iperarousal. Tra gli altri sintomi sono
tale Handbook Of Psychology, il cui tema è
Sia il disturbo da stress post traumatico
da annoverare la depressione, l’ansia e le
la “Clinical Psychology” (Weiner et alii,
di DSPT che il disturbo da stress acuto
difficoltà cognitive quali la scarsa
2012), si occupa molto diffusamente del
sono caratterizzati da un aumento
concentrazione” (424).
PTSD ma dedica poco spazio al contesto
dell’ansia e dello stress in seguito all’e
Inoltre, i tassi di comorbidità risultano
di tipo bellico. Non diversa appare, sotto
sposizione ad un evento traumatico o
invero molto elevati tra i pazienti
questo profilo, la manualistica in lingua
stressante. Gli eventi traumatici o stres
affetti da PTSD, di cui i due terzi circa
italiana. Il “Manuale di psicologia clinica
santi possono includere l’essere testi
sono affetti da almeno altri due
e psicopatologia” di Franco Burla (2014)
mone di un incidente, di un crimine
disturbi. Condizioni comunemente
dedica poco spazio al PTSD e nessuno
violento, di un combattimento o di un’ag
riscontrate in comorbidità sono i
alla psichiatria militare. Massimo Biondi,
gressione o l’esserne coinvolti; l’essere
disturbi depressivi, i disturbi correlati
nel “Compendio di Psichiatria e Salute
vittima di un rapimento; l’essere coin
a sostanze, i disturbi d’ansia e i disturbi
Mentale” (2016) non dedica alcun
volto in un disastro naturale; il vedersi
bipolari. I disturbi in comorbidità
apprezzabile cenno alla psichiatria mili
diagnosticare una malattia potenzial
rendono il soggetto più vulnerabile a
tare e, pur menzionando più volte il
mente letale o l’essere vittima di un siste
sviluppare un DSPT (424).
PTSD, non segnala casi clinici di
matico abuso fisico o sessuale. La
ambiente bellico. Anche il “Manuale di
persona reagisce all’esperienza con
psichiatria” di Franco Giberti e Romolo
paura e senso di impotenza, rivive
Rossi (2012), testo tra i più diffusi in
l’evento in modo persistente e cerca di
Italia, sorvola pressoché completamente
evitare che le venga ricordato. L’evento
sulla branca militare della psichiatria,
può essere vissuto in sogni e pensieri ad
tuttavia tratta abbondantemente il PTSD,
occhi aperti (flashback) (424).
e lo fa con diversi riferimenti all’eziologia
Il “Posttraumatic Stress Disorder – PTSD”
bellica. Del tutto in controtendenza si
(It.: Disturbo da stress posttraumatico –
Eziopatogenesi bellica o postbellica del PTSD nella Synopsis Per quanto riguarda la Synopsis, i riferi menti che gli autori della riservano alla eziopatogenesi bellica o postbellica del disturbo da stress (acuto o posttrauma tico), tenuto conto della relativa brevità
10 Con età pari o superiore ai 60 anni. 11 Circostanza che esalta ulteriormente i meriti della Synopsis per il largo spazio dedicato a questi temi. 12 Capitolo 27 intitolato: “Aspetti medicolegali della psichiatria militare e di guerra” (615641).
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del paragrafo 11.113, risultano nume
disturbo. Al 13% dei veterani che hanno
mostrano nervosismo, aumento della
rosi. Ciò conferma la particolare rile
combattuto nelle guerre in Iraq e Afgha
pressione sanguigna e della frequenza
vanza di tali manifestazioni morbose,
nistan è stata formulata la diagnosi di
cardiaca,
nella psichiatria e nella psicopatologia
DSPT (424).
vampate e tremori: sintomi associati ai
militare,
anche
nella
palpitazioni,
sudorazione,
retrospettiva
Si tratta di valori statistici doppi o tripli
farmaci adrenergici. Studi hanno riscon
storica. Non è un caso che osservazioni di
rispetto a quelli riferiti alla popolazione
trato un aumento della concentrazione di
sindromi correlate a traumi sono state
generale.
epinefrina nelle urine durante 24 ore in
documentate in seguito alla Guerra Civile
In non poche occasioni, la condizione di
veterani affetti da DSPT (426).
e i primi scrittori psicoanalitici, tra cui
stress dà luogo a fenomeni appartenenti
Per ciò che riguarda il sistema degli
Sigmund Freud, notarono un rapporto
al novero dei disturbi somatoformi. A
oppioidi, la presenza di un’anomalia del
tra nevrosi e trauma. Un considerevole
tale proposito (paragrafo 13.4), con
sistema degli oppioidi è suggerita da
interesse verso i disturbi mentali post
esplicito riferimento all’ambito militare,
basse concentrazioni plasmatiche di
traumatici è derivato dal riscontro di
si segnala che numerosi studi riportano
endorfine nei pazienti affetti da DSPT. I
“affaticamento da battaglia”, “psicosi traumatica14” e “cuore del soldato” sia
che il 515% delle consulenze psichia
veterani di guerra affetti da DSPT dimo
triche effettuate negli ospedali ed il 25
strano una risposta analgesica reversi
nella Prima che nella Seconda Guerra
30% dei ricoveri presso il Veterans
bile al naloxone (Narcan) nei confronti
Mondiale (424).
Administration Hospital riguardano
di stimoli correlati al combattimento, il
Né è nemmeno casuale che, nel corso
pazienti con diagnosi di disturbo di
che indica la possibilità di una iper rego
della successiva trattazione, più volte gli
conversione (...). Gli uomini con disturbo
lazione del sistema degli oppioidi simile
autori si richiamino a casi direttamente
di conversione sono spesso coinvolti in
a quella osservata nell’asse HTPA. Uno
collegabili ad eventi bellici. E anzi, in
incidenti militari od occupazionali (...).
studio ha indicato che il nalmefene
varie occasioni il riferimento, come anti
Dati clinici indicano che il disturbo di
(Revex), un antagonista dei recettori
cipato nell’introduzione, è esplicitato
conversione è più comune nelle popola
degli oppioidi, è utile nel ridurre i
dalle denominazioni attribuite ai sotto
zioni rurali, delle persone poco istruite o
sintomi di DSPT in veterani di guerra
paragrafi, come accade nelle sezioni
con basso QI, negli individui in precarie
(426).
dedicate rispettivamente alla “Sindrome
condizioni socioeconomiche e nei mili
Il prosieguo del capitolo è dedicato ai
della Guerra del Golfo”, all’“11/09/2001”
tari che hanno partecipato a combatti
criteri diagnostici e all’enumerazione
e all’“Iraq e Afghanistan” (vedi infra).
menti [sottolineatura nostra] (460).
delle manifestazioni cliniche, con ampi
Epidemiologia nella Synopsis
Eziologia nella Synopsis
riferimenti al DSM5 e con l’inserimento di un paio di casi clinici15. In seguito gli
La peculiare rilevanza dei contesti bellici
La sezione dedicata all’eziologia, nel
zioni cliniche in cui si esprime il PTSD,
nell’eziologia del PTSD, ad ulteriore
rispetto dei criteri diagnostici caratteriz
entrano nel cuore del nostro tema, foca
conferma di quanto già sottolineato nelle
zanti il disturbo, prende in esame: i
lizzandosi sulla guerra del Golfo, l’atten
righe precedenti, è evidenziata dalla
fattori stressanti; quelli di rischio; quelli
tato alle Twin Towers e le campagne mili
epidemiologia. Secondo il National
psicodinamici; quelli cognitivocompor
tari in Iraq e in Afganistan.
Vietnam Veterans Readjustment Study
tamentali;
(NVVRS), il 30% degli uomini sviluppa un
compaiono due espliciti riferimenti a
vero e proprio DSPT dopo aver prestato
militari affetti da PTSD. Relativamente
servizio durante la guerra e il 22,5%
alle alterazioni del sistema noradrener
La “sindrome della guerra del Golfo”
sviluppa un DSPT parziale che non
gico, si segnala che i soldati che manife
costituisce un’etichetta di classificazione
soddisfa pienamente i criteri per il
stano sintomi simili a quelli del DSPT
nosografica piuttosto controversa, indi
autori, trattando delle varie manifesta
quelli
13 Circa 10 pagine: dalla 437 alla 446 dell’undicesima edizione americana. 14 In inglese: shell shock. Vedi anche supra, nota 1. 15 Casi estranei all’ambito militare o bellico.
228
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biologici.
Qui Gulf War Syndrome
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cante un coacervo multisintomatico di non agevole definizione16, che ha colpito
del Golfo hanno sviluppato DSPT e la
soldati che hanno prestato servizio in Iraq
differenziazione tra i due disturbi si è
e Afghanistan e il 14% dei pazienti presso
o avrebbe colpito da un quarto ad un
dimostrata difficoltosa. Il DSPT è causato
gli ospedali e le cliniche della Veterans
terzo dei circa 700.000 soldati americani
da uno stress psicologico e la sindrome
Administration (VA). Tra i soldati donna vi
impegnati nel conflitto del 199091. Le
della guerra del Golfo si presume essere
è una maggiore tendenza a ricercare un
varie e vaste implicazioni mediche,
causata da fattori stressanti biologici
aiuto terapeutico rispetto ai colleghi
economicorisarcitorie, sociali e politiche
ambientali. I segni e i sintomi spesso si
maschi. Il tasso di suicidio tra il personale
che hanno storicamente accompagnato
sovrappongono e le condizioni possono
in servizio attivo in entrambe queste
gli eventi legati a tale vicenda impedi
coesistere (429430).
guerre ha assunto proporzioni epide
scono un pronunciamento definitivo in merito (Iversen et alii, 2007). Tuttavia
miche, con la probabilità che sia il doppio 9/11/01
ciò che qui interessa sul piano medico è
rispetto a quello registrato nella popola zione generale. La lesione cerebrale trau
ribadire che il complesso quadro sindro
La data dell’11 settembre 2001 è il laco
matica (TBI) ossia il risultato di un trauma
mico che caratterizza il fenomeno ha
nico titolo assegnato alla sezione in cui si
diretto o indiretto a carico del cervello,
soprattutto natura neurologica e psichia
menzionano gli effetti psicopatologici
causa alterazioni nella struttura sia
trica, come confermato dalla sezione
causati a migliaia di cittadini americani
macroscopica che microscopica del
dedicata dalla Synopsis alla “Gulf War
dall’attacco terroristico di New York e
cervello con segni e sintomi associati che
Syndrome”.
Washington, che causò oltre 3500 morti
dipendono dalla localizzazione della
Nella Guerra del Golfo contro l’Iraq,
e feriti e lasciò molti cittadini bisognosi di
lesione. Nella maggior parte dei casi di TBI
iniziata nel 1990 e terminata nel 1991,
un intervento terapeutico. Un’indagine
si osservano anche segni e sintomi del
circa 700000 soldati americani hanno
ha riscontrato un tasso di prevalenza
DSPT a complicare il quadro clinico Punto
combattuto nelle forze di coalizione. Al
pari al 11,4% per il DSPT e al 9,7% per la
secondo il Department of Veterans Affairs,
loro ritorno più di 100000 veterani
depressione nei cittadini americani 1
il 19% dei veterani potrebbe presentare
manifestavano un’ampia gamma di
mese dopo l’11 settembre. Si stima che
una TBI (430).
problemi di salute tra cui irritabilità,
più di 25000 persone presentassero
affaticamento cronico, respiro corto,
sintomi del DSPT correlati agli attacchi
Sociologicamente piuttosto interes sante17 è il dato in base al quale tra le
dolori muscolari e articolari, emicrania,
del 11/09 oltre 1 anno dopo l’evento
soldatesse si registra una maggiore
disturbi digestivi, eruzioni cutanee,
(430).
tendenza, rispetto ai maschi, a ricercare
perdita dei capelli, smemoratezza e diffi
Si deve ricordare che i tragici eventi
un aiuto terapeutico.
coltà a concentrarsi. Questi sintomi sono
americani del 2001 hanno dato luogo ad
La trattazione, che prosegue nell’imme
stati
collettivamente
una corposa letteratura, clinica e di
diato con l’enumerazione di ulteriori
sindrome della Guerra del Golfo (…). Uno
ricerca, che ha pochi eguali nella storia.
manifestazioni cliniche, come quelle
denominati
studio sulla perdita della memoria ha rilevato una modifica strutturale a livello
conseguenti a disastri naturali (tsunami; Iraq and Afghanistan
del lobo parietale destro e una lesione a
uragani; terremoti) e quelle a seguito di tortura, si snoda poi attraverso l’esposi
carico dei gangli della base a cui era
Sulla stessa falsariga si colloca la parte
zione degli aspetti relativi a diagnosi diffe
associata una disfunzione dei neurotra
dedicata ai conflitti in Iraq ed Afganistan.
renziale, decorso e prognosi, trattamento
smettitori. Un numero significativo di
A tale proposito, si stima che entrambe le
(farmacoterapia e psicoterapia). A propo
veterani ha sviluppato sclerosi laterale
guerre abbiano causato lo sviluppo del
sito del trattamento (445), è interessante
amiotrofica (SLA), ritenuta essere
DSPT nel 17% dei soldati ritornati a casa.
notare come la Synopsis anticipi alcuni
causata da mutazioni genetiche (...).
Il tasso di DSPT è più elevato nelle solda
temi curativi come lo strumento suppor
Inoltre, migliaia di veterani della Guerra
tesse. Le donne costituiscono il 14% dei
tivo che, lo si è visto supra, trova un forte
16 https://www.publichealth.va.gov/exposures/gulfwar/medicallyunexplainedillness.asp (consultato il 26/02/2022). 17 Sulle possibili sinergie tra la psicologia ed altre scienze sociali, v.: Perrone, 2010, capitolo 7, Società, economia ed azienda: contiguità tra psicologia e altri ambiti disciplinari.
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riscontro nella letteratura scientifica degli
accolgono e curano chi soffre per le
ultimi anni. Per il resto, prescrive l’indica
piaghe prodotte dalla guerra. Ovviamente
zione degli SSRI come trattamento farma
non solo il PTSD trova cittadinanza nella
cologico di prima scelta e, in secondo
trattazione, ma anche quell’ampio spettro
luogo, degli IMAO. Per ciò che attiene alle
di altri fenomeni che, dai disturbi d’ansia
psicoterapie (individuali, di gruppo e
a quelli di conversione fino alle manife
familiari), è segnalata quella ad orienta
stazioni psicotiche, costituiscono il dolo
mento psicodinamico oltre a quelle di
roso corteo di effetti collaterali alla soffe
indirizzo cognitivo e comportamentale.
renza generata dai conflitti. Altrettanto
Particolari menzioni sono dedicate all’ip
ovviamente, la Synopsis è e rimane un
nosi e al “somewhat controversial” EMDR. I
manuale generalista, che in nessun modo
contenuti di tali sezioni (che – lo ricor
mira a sostituirsi alle pubblicazioni
diamo – si applicano al disturbo general
espressamente
mente inteso, nelle sue diverse e variegate
disturbi.
manifestazioni) non rientrano per lo più
Tutto ciò premesso, su questo come su
nel focus del presente lavoro. Con una sola
altri temi, lo psichiatra militare conti
eccezione, che riguarda l’efficacia della
nuerà a trovare nella Synopsis l’opera in
psicoterapia di gruppo, riscontrata nel trattamento dei veterani del Vietnam18.
grado di ben indirizzarlo ad ogni succes
dedicate
ai
singoli
sivo approfondimento.
Conclusioni In circa mezzo secolo della prima edizione, la Kaplan & Sadock’s Synopsis of Psychiatry ha letteralmente accompa
Bibliografia
gnato l’evoluzione del vasto campo in cui trovano posto le scienze della mente e del
1.
comportamento. Nelle diverse declina zioni in cui si articolano le professioni ad
2.
esse legate, studiosi, docenti, ricercatori, studenti e clinici di tutto il mondo hanno trovato nella Synopsis un costante e sicuro riferimento. Ciascuno, in vario modo, ne ha tratto beneficio secondo il proprio specifico campo d’interesse e, in tale ottica, psichiatri e psicologi militari, dal canto loro, hanno negli anni visto crescere lo spazio dedicato dal manuale a sindromi, disturbi e patologie collegabili ad eventi bellici. L’opera dunque, in questa undicesima edizione, si aggiorna sulla base delle drammatiche novità degli ultimi decenni, offrendo una visione d’in sieme ai professionisti che incontrano,
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230
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Disclosures: L’ Autore dichiara nessun conflitto di interessi. Articolo ricevuto il 03/03/2022; rivisto il 18/05/2022; accettato il 26/11/2022.
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Post traumatic Stress Disorder (PTSD) as a war and post-war disorder in Kaplan & Sadock’s Synopsis of Psychiatry Francesco Perrone *
Germana Ginevra Perrone °
Riassunto Il “Kaplan & Sadock’s Synopsis of Psychiatry” è uno dei manuali di psichiatria e psicologia clinica più accreditati e diffusi al mondo. Il “Posttraumatic Stress Disorder – PTSD” e l’“Acute Stress Disorder” occupano nel testo un ruolo di rilievo; più in particolare, la centralità assegnata alle patogenesi di tipo bellico e postbellico, seppur in un quadro eziologico più ampio, variamente articolato e in piena evoluzione offre interessanti spunti di discussione. L’opera dunque, in questa undicesima edizione, si aggiorna sulla base delle drammatiche novità degli ultimi decenni, offrendo una visione d’insieme ai professionisti che incontrano, accolgono e curano chi soffre per le piaghe prodotte dalla guerra. Parole chiave: PTSD, ASD, 7., Gulf War Syndrome, psichiatria militare. Messaggi chiave: • La Kaplan & Sadock’s Synopsis of Psychiatry dedica un paragrafo alla PTSD ed alla ASD con particolare riferimento alla patogenesi bellica e post bellica • Psichiatri e psicologi militari possono trovare nel testo un utile riferimento generalista per varie tematiche, in costante aggiornamento
Introduction
presents less serious symptoms and lasts no longer that a month2. Both are
11th American edition.4
This article analyses Posttraumatic Stress
discussed in Kaplan & Sadock’s Synopsis
dictated by the following reasons:
Disorder – PTSD and Acute Stress Disorder1 focussing exclusively on
of Psychiatry, henceforth referred to as
1
Synopsis, which is one of the world's most
impairment in absolute terms, which is
aspects that are relevant to military
accredited and widely used textbooks on
confirmed by the fact that the authors
psychology. Acute Stress Disorder differs
psychiatry and clinical psychology. The survey concerns paragraph 11.13 of the
devote a whole paragraph to it;
from Posttraumatic Stress Disorder as it
Choosing a handbook such as Synopsis is
2
Generally speaking, the relevance of the
in particular, the centrality of wartime
1 The English acronym ASD is little used here because it is also used, in the AngloSaxon clinical world, to indicate the autism spectrum disorder. 2 If the subject exceeds this time limit then he or she enters the diagnostic criteria for PTSD proper. (DSM5, 309.81 [F43.10]) 3 First section of the eleventh chapter, entitled Trauma and StressorRelated Disorders, devoted to all disorders related to traumatic and stressful events 4 The quotations used in this paper and the respective page references are from the Piccin Italian language edition (2018), which uses the Italian acronym DSPT.
* Lt. Com. Italian Red Cross, American Psychological Association International Affilate (# 91887938)), former Lecturer in Psychology of Interpersonal Communication, University of Rome “La Sapienza”.
° Surgeon, Department of Neurology and Psychiatry, University of Rome “La Sapienza”. Corresponding: Email: francescoperrone.blogspot@gmail.com
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3
and postconflict pathogenesis, albeit
second motivation, explicit and of an
Biotechnology Information has recorded
within a broader, articulated and evolving aetiological framework5;
eminently practical and operational
7,075 publications on to the clinical treat
nature, considers the point of view of the
ment of PTSD in the 20022011 decade.
the novelty that authors have estab
clinicians who treat patients of this type.
This number rises to 16,718 in the
lished or agreed to recognise in pecu
This, moreover, was a stimulus for the
liar catastrophic events (see below)
drafting of this paper, which aims to give
following decade, between 2012 and 2021.8
the eponyms of certain recently iden
an account of how the authors intended
In the military, recent scientific literature
tified syndromes considered as partic
to assign a central role in the aetiology of
seems to agree on a number of points,
ular manifestations of war or postwar
PTSD and acute disorder to the war or
disorder.
postconflict environment.
including: (a) the gradual extension of the PTSD phenomenon 9(Horton et alii,
In fact, the presentation pages of the eleventh edition of the manual explain
1999; Schuster et alii, 2001; Galea et alii, References
that
2002; de Jong et alii, 2003); (b) the associ ation between PTSD and the increased
…the section regarding posttraumatic
Before 1980, the term PostTraumatic
risk of experiencing, among others, sexual
stress includes tragic events dating back
Stress Disorder was not present in
impairments (Bird et alii, 2021); (c) the
to 11 September 2001 and connected to
research. This is confirmed by the fact
high dropout rate of treatment for the
the attacks on the World Trade Center in
that the term was not included in the
disorder (approximately 25 per cent)
New York and the Pentagon in Wash ington (...)6. The psychological effects of
Dictionary of Psychiatry by Leland E.
among serving military and veteran
Hinsie and Robert Campbell, perhaps the
populations (EdwardsStewart et alii,
these events were covered, as well as the
most famous of the 1970s1980s. As a
2021); (d) the effectiveness of support
effects of the wars in Iraq and Afghanistan
nosological category of its own, posttrau
tools focussing on social support, espe
on the mental health of veterans who
matic stress disorder was only officially
cially if delivered by civilians or in the
participated in them. The effects of
introduced in 1980 with the DSMIII.
home environment (Blais et alii, 2021).
terrorism and torture were also consid
Until then, it had been referred to as trau
Moreover, in 20212022 alone, interna
ered, two areas rarely covered in psychi
matic neurosis (Colman, 2006, 589590).
tional studies on clinical trials amount to
atry textbooks but of extreme importance to psychiatrists treating victims. (ix)”7.
Later, with clear reference to the military,
many dozens. There are trials on the
it was called shell shock, or more literally
treatment of military personnel with
It worth emphasising the motivations
'bomb trauma / bombing trauma', an
cyclobenzaprine (Sullivan et alii, 2021),
that prompted the authors to supplement the 11th edition of Synopsis in the sense
expression that in the authors' language
on
is identified with 'traumatic psychosis'.
psychotherapy for military personnel and
illustrated by the quotation. The first
Over the years, for various reasons, PTSD
dependents (Pickover et alii, 2021); on
motivation, which is implicit and of a
has become increasingly important both
aerobic exercise (YoungMcCaughan et
purely scientific nature, concerns the
at the level of public opinion and in scien
obvious aim of updating the manual,
tific circles. In this regard, one should
alii, 2022), on dietary intervention, espe cially in older veterans10 (Browne et alii,
making it more and more complete. The
consider that the National Centre for
2021), on the additional help provided by
the
use
of
interpersonal
5 In the last two years, the COVID19 health emergency has given a strong acceleration to the pathogenesis of PTSD, certainly with regard to the civilian population, but also with regard to healthcare personnel, who are forced worldwide to deal with a physical, nervous and emotional impact having few precedents (Sahebi et alii, 2021). 6 The terrorist attacks perpetrated since 11 September 2001, although marginally affecting members of the US military and police forces, have been treated tout court as war events. 7 As far as the general notion of 'stress' is concerned, Synopsis deals with it in section 13.5, devoted to Psychological Factors Affecting Other Medical Conditions (477479). 8 https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=ptsd+treatment. Accessed on 16 May 2022. 9 The progressive extension of the phenomenon seems to us to be the result of a combination of three factors: a) the multiplication of war and para war conflicts, at a local or regional level, since the 1990s; b) the improved diagnostic accuracy on the part of clinicians; c) the greater capacity, compared to the past, to intercept and statistically measure the phenomenon. 10 Aged 60 and over.
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hippotherapy (Fisher et alii, 2021;
atry, with an abundance of epidemiolog
torture (...), natural disasters, aggression,
Johnson et alii, 2021). These are only a
ical data on the conflicts fought by the
rape, and serious accidents such as car
few and partial examples of a vast range
Americans.
crashes or fires. The subject relives the
or studies.
traumatic event in dreams and daily
In psychiatric manuals, references to
Definitions, diagnosis and clinical
thoughts, is determined to avoid anything
PTSD, war aetiology and military psychi
manifestations in Synopsis
that reminds him or her of the event and
atry are not as numerous as one would perhaps expec11t. The following brief
Today, the identification and definition of
siveness associated with a state of hyper
review offers a demonstration of this,
posttraumatic stress disorder and acute
arousal. Other symptoms include depres
albeit incomplete. Ronald J. Comer
stress disorder are based on a wellestab
sion, anxiety and cognitive difficulties
devotes chapter 5 of his 'Clinical
lished clinical tradition, reflected in the
such as poor concentration'. (424)
Psychology' (2012) to stress disorders,
nosographic indications of the DSM5,
Moreover, comorbidity rates are indeed
but only mentions the case of Staff
whose diagnostic criteria, in Synopsis, are
very high among PTSD patients,
Corporal Latrell Robinson, a veteran of
referred to in table 11.13 (for PTSD) and
Of which about two thirds are affected by
the Iraq war, as connected to war aeti
table 11.14 (for acute disorder).
at least two other disorders. Conditions
ology. The eighth volume of the monu
Both PTSD and acute stress disorder are
commonly found in comorbidity are
mental Handbook Of Psychology is about
characterised by increased anxiety and
depressive disorders, substancerelated
'Clinical Psychology' (Weiner et alii,
stress following exposure to a traumatic
disorders, anxiety disorders and bipolar
2012), deals extensively with PTSD, but
or stressful event. Traumatic or stressful
disorders. Comorbid disorders make the
devotes little space to the war context.
events may include witnessing or being
individual more vulnerable to developing
The Italianlanguage manuals are no
involved in an accident, violent crime,
PTSD (424).
different in this respect. Franco Burla's
combat or assault; being the victim of an
'Manual of clinical psychology and
abduction; being involved in a natural
War or postwar aetiopathogenesis of
psychopathology' (2014) devotes little
disaster; being diagnosed with a life
PTSD in Synopsis
space to PTSD and none to military
threatening illness; or being the victim of
psychiatry. In his 'Compendium of Psychi
systematic physical or sexual abuse. The
As far as Synopsis is concerned, the
atry and Mental Health' (2016), Massimo
person reacts to the experience with fear
authors' references to the wartime or
Biondi devotes no appreciable space to
and a sense of helplessness, relives the
postwar aetiopathogenesis of stress
military
psychiatry
and,
experiences a kind of dulling of respon
while
event persistently and tries to avoid being
disorder (acute or posttraumatic) are
mentioning PTSD several times, he does
reminded of it. The event may be experi
not mention any clinical cases from the
enced in dreams and daydreams (flash
numerous, given the relative brevity of section 11.1.13 This confirms the partic
war environment. Even the 'Manual of
backs) (424).
ular relevance of such morbid manifesta
Psychiatry' by Franco Giberti and Romolo
“Posttraumatic Stress Disorder – PTSD”
tions
Rossi (2012), one of the most widely used
is therefore a nosographic category
psychopathology, even in a historical
texts in Italy, almost completely glosses
resting on a potentially very wide aetio
perspective. It is no coincidence that
over the military branch of psychiatry,
logical perimeter that also but not exclu
Observations
but nevertheless deals with PTSD abun
sively includes war events. In fact, the
syndromes were documented following
dantly, and does so with several refer
authors argue that
the Civil War and early psychoanalytic
ences to war aetiology. In contrast, in his
The stressful events that cause acute
writers, including Sigmund Freud, noted a
treatise on forensic psychiatry (2020,
stress disorder and PTSD are sufficiently
relationship between neurosis and
615641), Vittorio Volterra entirely devotes chapter 2712 to military psychi
overwhelming to affect almost everyone.
trauma. Considerable interest in post
They can result from experiences of war,
traumatic mental disorders resulted from
in
11 A circumstance that further enhances the merits of Synopsis for the extensive space devoted to these issues. 12 Chapter 27 is entitled: 'Medicolegal Aspects of Military and War Psychiatry' (615641). 13 Approximately 10 pages: 437 to 446 of the 11th American edition.
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military
of
psychiatry
and
traumarelated
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identifying 'battle fatigue', 'traumatic psychosis' 14and 'soldier's heart' in both
often involved in military or occupational
reducing PTSD symptoms in war veterans
accidents (...). Clinical data indicate that
(426).
World War I and World War II. (424).
conversion disorder is more common in
The remainder of the chapter is devoted
Nor is it by chance that, in the course of
rural populations, the poorly educated or
to diagnostic criteria and the enumera
the subsequent argumentation, the
those with low IQs, individuals in poor
tion of clinical manifestations, with exten
authors refer several times to cases
socioeconomic status, and soldiers who
directly connected to war events. And
have participated in combat [authors’
sive references to the DSM5 and the inclusion of a couple of clinical cases.15
indeed, on several occasions the refer
emphasis] (460).
Then the authors, dealing with the
ence, as anticipated in the introduction, is made explicit by the names given to the
various clinical manifestations of PTSD, Aetiology in Synopsis
delve into the gist of our topic, focusing on
subsections, as happens in the sections
the Gulf War, the Twin Towers attack and
devoted respectively to the 'Gulf War
In accordance with the diagnostic criteria
the military campaigns in Iraq and
Syndrome', '11/09/2001' and 'Iraq and
characterising the disorder, the section
Afghanistan.
Afghanistan' (see below).
on aetiology examines stressors, risk factors, psychodynamic factors, cogni
Epidemiology in “Synopsis”
The Gulf War Syndrome
tivebehavioural factors, and biological factors. Two explicit references to
The 'Gulf War Syndrome' constitutes a
The peculiar relevance of war contexts in
soldiers suffering from PTSD appear here.
rather controversial nosographic classifi
the aetiology of PTSD further confirms
With regard to alterations in the nora
cation label, indicating a multisymp
what has already been emphasised and is
drenergic system, it is noted that Soldiers
highlighted by epidemiology. According
with symptoms similar to those of PTSD
tomatic ensemble that is not easy to define 16and that affected or is assumed
to the National Vietnam Veterans Read
show nervousness, increased blood pres
to have affected a quarter to a third of the
justment Study (NVVRS), 30% of the men
sure
approximately
develop fullblown PTSD after serving in
sweating, flushing and tremors: symp
soldiers engaged in the 199091 conflict.
the war and 22.5 per cent develop partial
toms associated with adrenergic drugs.
The various and wideranging medical,
PTSD that does not fully meet the
Studies have found increased concentra
economic and compensationrelated,
disorder criteria. 13% of veterans who
tions of epinephrine in urine during 24
social and political implications that have
fought in Iraq and Afghanistan were diag
hours in veterans with PTSD (426).
historically accompanied that sequence
and
heart
rate,
palpitations,
nosed with PTSD (424). These statistical values are double or
700,000
American
of events hinder a definitive statement on Regarding the opioid system
triple those for the general population.
the matter (Iversen et alii, 2007). From a medical point of view, however, it is
On several occasions, stress gives rise to
The presence of an abnormality of the
worth reiterating that the complex
phenomena belonging to the group of
opioid system is suggested by low plasma
syndromic picture characterising the
somatoform disorders. In this regard
concentrations of endorphins in PTSD
phenomenon is primarily neurological
(section 13.4), with explicit reference to
patients. War veterans with PTSD demon
and psychiatric, as confirmed by the
the military, it should be noted that
strate a reversible analgesic response to
section devoted by Synopsis to 'Gulf War
Numerous studies report that 515% of
naloxone (Narcan) to combatrelated
Syndrome'.
psychiatric consultations in hospitals and
stimuli, indicating the possibility of over
In the Gulf War against Iraq, which
2530% of admissions to the Veterans
regulation of the opioid system similar to
started in 1990 and ended in 1991, about
Administration Hospital involve patients
that observed in the HTPA axis. One study
700,000 American soldiers fought in the
with a diagnosis of conversion disorder
indicated that nalmefene (Revex), an
coalition forces. Upon their return, more
(...). Men with conversion disorder are
opioid receptor antagonist, is useful in
than 100,000 veterans manifested a wide
14 “Shell shock” in English. See footnote 1. 15 Cases unrelated to the military or war. 16 https://www.publichealth.va.gov/exposures/gulfwar/medicallyunexplainedillness.asp (accessed on 26/02/2022).
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range of health problems including irri
It must be remembered that the tragic
quakes) and those following torture, then
tability, chronic fatigue, shortness of
American events of 2001 gave rise to a
winds its way through aspects relating to
breath, muscle and joint pain, migraine,
body of literature, both clinical and
differential diagnosis, progress and prog
digestive disorders, skin rashes, hair loss,
research, with few equals in history.
nosis, and treatment (pharmacotherapy
forgetfulness and difficulty concentrating. These symptoms have been collectively
and psychotherapy). As regards treat Iraq and Afghanistan
referred to as Gulf War Syndrome (...). A
ment (445), it is interesting to note how Synopsis
anticipates
some
curative
study on memory loss found a structural
The section on the conflicts in Iraq and
themes such as the supportive instru
change in the right parietal lobe and a
Afghanistan is along the same lines:
ment that, as seen above, is strongly
lesion in the basal ganglia that was associ
It is estimated that both wars caused
reflected in the scientific literature of
ated with neurotransmitter dysfunction.
PTSD in 17% of returned soldiers. The
recent years. For the rest, it prescribes
A significant number of veterans devel
rate of PTSD is higher in female soldiers.
SSRIs as the pharmacological treatment
oped amyotrophic lateral sclerosis (ALS),
Women make up 14% of soldiers who
of first choice and, secondly, MAOIs. As far
believed to be caused by genetic muta
served in Iraq and Afghanistan and 14%
as psychotherapies (individual, group
tions (...). In addition, thousands of Gulf
of patients at Veterans Administration
and family) are concerned, psychody
War veterans have developed PTSD and
(VA) hospitals and clinics. There is a
namicoriented therapies are mentioned,
the differentiation between the two
greater tendency among female soldiers
as well as cognitive and behavioural ther
disorders has proved difficult. PTSD is
to seek therapeutic help than their male
apies. Specific mention is made of
caused by psychological stress and Gulf
counterparts. The suicide rate among
hypnosis and 'somewhat controversial'
War Syndrome is presumed to be caused
activeduty personnel in both of these
EMDR. One should not forget that the
by biological environmental stressors.
wars has assumed epidemic proportions,
contents of these sections apply to the
The signs and symptoms often overlap
and is twice as likely as the rate recorded
disorder in general terms in its various
and the conditions may coexist (429
in the general population. Traumatic
and varied manifestations, and mostly fall
430).
brain injury (TBI), i.e. the result of direct
outside the focus of this paper. The only
or indirect trauma to the brain, causes
exception concerns the effectiveness of
changes in both the macroscopic and
group psychotherapy as regards the treatment of Vietnam veterans18.
9/11/2001
microscopic structure of the brain with The date 11 September 2001 is the
associated signs and symptoms that
laconic title given to the section
depend on the location of the injury. In
mentioning
psychopathological
most cases of TBI, signs and symptoms of
effects caused to thousands of American
PTSD are also observed to complicate the
In nearly half a century since its first
citizens by the terrorist attack in New
clinical picture. According to the Depart
edition, Kaplan & Sadock's Synopsis of
York and Washington, which
ment of Veterans Affairs, 19% of veterans
Psychiatry has literally accompanied the
caused over 3,500 deaths and injuries
may have TBI (430).
evolution of the vast field of the sciences
and left many citizens in need of thera
The sociologically interesting fact 17 is
of the mind and behaviour. In the various
peutic intervention. A survey found a
that among female soldiers there is a
facets of the professions related to them,
prevalence rate of 11.4% for PTSD and
greater tendency to seek therapeutic help
scholars,
9.7% for depression in US citizens 1
than among males.
students and clinicians from all over the
month after 9/11. It is estimated that
The discussion continues with the
world have found in Synopsis a constant
more than 25,000 people had symptoms
enumeration of further clinical manifesta
and reliable reference. In various ways,
of PTSD related to the 9/11 attacks more
tions, such as those resulting from natural
all of them have benefited from it
than 1 year after the event (430).
disasters (tsunamis, hurricanes, earth
according to their own specific field of
the
Conclusions
professors,
researchers,
17 On possible synergies between psychology and other social sciences, see: Perrone, 2010, chapter 7, Società, economia ed azienda: contiguità tra psicologia e altri ambiti disciplinari. 18 “Group therapy has been particularly helpful with Vietnam veterans and survivors of disasters such as earthquakes” (432).
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interest. Over the years, military psychia
does not exclusively regard PTSD but also
in Synopsis the work that can guide them
trists and psychologists, for their part,
a broad spectrum of other phenomena
well in any subsequent indepth study.
have seen the space devoted by the
ranging from anxiety disorders to conver
manual to syndromes, disorders and
sion disorders and psychotic manifesta
pathologies that can be linked to wartime
tions that constitute the painful plethora
events grow. In its eleventh edition, the
of side effects to the suffering generated
work has been updated based on the
by conflicts. Obviously, Synopsis is and
dramatic
recent
remains a generalist manual, which in no
decades, offering an overview to profes
way aims to replace publications
sionals who meet, welcome and treat
expressly dedicated to single disorders.
those suffering from the wounds caused
That being said, on this as on other topics,
by war. Obviously, the argumentation
military psychiatrists will continue to find
developments
of
Disclosures: The Authors declare that they have no relationships relevant to the contents of this paper to disclose. Manuscript received March 3, 2022; revised May 18, 2022; accepted Novembre 26, 2022.
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La Sindrome Neurologica da Alta pressione (HPNS) e la narcosi d’azoto nelle immersioni profonde Enrico Moccia*
Lorenzo Rondinini°
Gualtiero Meloni§
Riassunto Questa review tratta di un tema ampiamente discusso e dai tratti ancora non ben conosciuti. L’HPNS o “sindrome nervosa degli alti fondali” è una importante patologia dalle cause pressoché sconosciute e dai tratti a dir poco affascinanti che riguarda chi effettua immer sioni ad elevata profondità, respirando determinate miscele gassose. Lo scopo del seguente lavoro è quello innanzitutto di riassumere lo stato dell’arte e di trarne delle conclusioni più dettagliate e precise sulla base dei vari studi presenti nella corrente letteratura scientifica e qui esplicati differenziando, con pochi accenni, questa sindrome dalla più conosciuta narcosi d’azoto. Altro obiettivo è quello di chiarirne le misure preventive, al fine di comprendere l’insorgenza di sintomi che potrebbero essere molto pericolosi in un ambiente estremo quale è quello subacqueo e di poterne ben descrivere le caratteristiche. Ci si sofferma brevemente sulle immersioni in saturazione e sulla loro utilità, mettendo l’accento sul loro uso in Forza Armata. La soluzione della terapia farmacologica viene qui discussa, ponendo l’accento sulle differenze compressive/decompressive confrontando le tabelle della Marina Militare con le ultime pubblicate dalla U.S. Navy. Parole chiave: Sindrome nervosa degli alti fondali, medicina subacquea e iperbarica, narcosi d’azoto, Marina Militare Italiana, Immersioni subacquee, Immersioni in saturazione. Messaggi chiave: • L’HPNS è una sindrome ancora molto poco conosciuta e ben definita. • Sono necessari nuovi studi su una tematica dalle grandi potenzialità non solo conoscitive ma anche innovative nell’ambito della Medi cina Subacquea ed Iperbarica e della cosiddetta Subacquea commerciale (Commercial Diving).
Introduzione
zioni chiamata PADI cioè la “Professional
NATO, dove il limite è invece fissato a 40
Association of Diving Instructors” defi
metri (2).
L’immersione profonda viene general
nisce per l’immersione “ricreativa” il
Come si può evincere, a livello di defini
mente intesa come quell’immersione
limite di profondità pari a 40 metri. In
zioni il limite è abbastanza variabile e
subacquea a più di 50 metri ed è una tipo
ambito militare, la Marina Militare
variamente interpretabile. Dal punto di
logia di immersione usata sia in ambito
Italiana definisce l’immersione profonda
vista medico, tuttavia, comuni sono i
civile che militare (1).
come “qualsiasi immersione condotta
rischi che si corrono in un’immersione
C’è però da fare una distinzione fra i due
oltre i 60 m di profondità” ponendo l’ac
profonda. Tali rischi sono, a prescindere
ambiti. Infatti, per quanto riguarda la
cento su come questa definizione sia
dalla quota raggiunta, dipendenti anche
subacquea ricreativa, una delle associa
diversa da quella proposta in ambito
dalla persona che si immerge e dal
* S.T.V. (SAN) Capo Componente Sanitaria Nave Carabiniere. ° C.V. (SAN) Capo Ufficio Formazione Sanitaria Accademia Navale § C.V. (SAN) Direttore Sanitario COMSUBIN Corrispondenza: Email: enrico.moccia@marina.difesa.it
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proprio organismo e tolleranza.
molto diverse saranno anche le tappe
sioni profonde con miscele di gas elio
Le immersioni profonde in ambito
decompressive, approssimativamente 1
ossigeno.
Marina militare si possono suddividere
giorno di decompressione ogni 30 m.
I sintomi dipendono perlopiù dalla rapi
in:
L’immersione profonda comporta nume
dità di compressione e dalla pressione
•
Immersioni di intervento;
rose problematiche di tipo medico.
idrostatica raggiunta. Ciò comporta che il
•
Immersioni in saturazione.
Queste sono dovute a diversi fattori, fra i
più rapidamente avviene la compres
Sono immersioni d'intervento quelle
quali rientrano la suscettibilità indivi
sione e più alta è la pressione, più severa
che, per quote raggiunte e tempo totale di
duale, la temperatura, la profondità, il
sarà la presentazione clinica.
permanenza sul fondo, non portano alla
tempo, le proprietà fisicochimiche del
La causa principale della HPNS è l’elevata
saturazione dei tessuti dell'operatore
gas respirato. Nella tabella 1, qui ripor
pressione atmosferica di per sé che
subacqueo con il gas inerte presente nel
tata e tratta da Grønning, M. (1), si riassu
conduce ad un’ipersensibilità del sistema
medium respiratorio. In questo campo
mono i principali effetti neurologici
nervoso centrale (4). L’HPNS può manife
d'immersioni rientrano anche quelle
possibili
starsi tra 400 e 500 piedi (5) cioè fra 120
standard ad aria. In Marina Militare le
profonda (Tab. 1).
e 130 metri circa. Si precisa anche che
immersioni d'intervento hanno come
Fra questi sono visibili: l’ipossia e l’ipe
con lente compressioni si possono
quota limite quella dei 150 metri. Di
rossia, l’ipercapnia, la narcosi d’azoto, la
raggiungere quote di 1000 piedi (circa
fatto, le immersioni profonde d’inter
Sindrome nervosa da alta pressione o
300 metri) senza incorrere in particolari
vento non si effettuano in Marina oltre i
“sindrome neurologica da alti fondali “e
sintomatologia da HPNS.
120 mt, pur essendo disponibili tabelle
la patologia da decompressione (PDD) di
Il vero meccanismo alla base della
che prevedano quote fino ai 150 metri.
tipo cerebrale e midollare. Nel seguente
sindrome neurologica da alti fondali non
Per tale tipo d'immersioni sono state
lavoro, verranno trattate nello specifico
è al momento conosciuto e diverse sono
sviluppate delle tabelle di decompres
soprattutto la narcosi d’azoto e la
le teorie ipotizzate.
sione dedicate. In questo caso, è impor
sindrome neurologica da alti fondali.
È stato molto studiato il ruolo dei neuro
correlati
all’immersione
tante tenere conto del fattore tempo e non solo di quello relativo alla profon
trasmettitori come l’acido gamma HPNS
aminobutirrico (GABA) la dopamina, la
dità.
serotonina (5HT), l’acetilcolina e l’N
Il secondo tipo di immersioni o “immer
La sindrome neurologica da alti fondali o
metildaspartato (NMDA). Un interes
sioni in saturazione” viene preferito in
HPNS
neurological/
sante studio a questo riguardo fu
genere quando c’è necessità di più tempo
nervous syndrome”) è caratterizzata da
condotto da Pearce e colleghi (6) che
per poter lavorare. In questo caso, l’ope
sintomatologia di tipo neurologico e
studiarono l’effetto terapeutico del
ratore arriva ad essere “saturo” di gas il
fisiologico, correlate ad anormalità elet
valproato di sodio sulla HPNS in un
che equivale ad essere in equilibrio col
troencefalografiche durante le immer
modello di babbuino. Alcuni segni di
(“Highpressure
gas che respira; non si tiene più conto del fattore tempo ma prevalentemente di
Tab. 1 – I possibili effetti neurologici dell'immersione profonda.
quella profondità. Gli operatori vengono portati alla quota di lavoro, general mente all'interno di una camera di decompressione di superficie ed esposti sino
alla
saturazione.
Da
questo
momento possono permanere in quota per tempi molto lunghi (anche nell'or dine di settimane), e risalire con un profilo decompressivo che risulta unica mente funzione della quota di satura zione (3) È utile in questo contesto specificare che
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HPNS furono visti a 20 ATA, fino ad arri
zione della pressione. Tuttavia, spesso ci
dall’aumento della pressione parziale di
vare a tremore del corpo intero,
sono alcune sequele sintomatologiche
alcuni gas ed è caratterizzata non solo da
mioclono, vomito e altri segni molto più
come affaticamento ed apatia.
cambi comportamentali, bensì anche da
gravi alla quota corrispondente a 40 ata.
Tipicamente, comunque, la HPNS si
una alterata performance neuromusco
Si vide che il valproato di sodio, sommini
manifesta con un sintomo caratteristico:
lare ed intellettuale.
strato durante la fase compressiva e per
il tremore. Quest’ultimo sembra essere
Gli effetti dell’azoto a pressioni elevate
le due settimane a seguire, era efficace
sia a riposo che in movimento e va dalle
sono da tempo ben conosciuti nell’am
alle alte pressioni sopra i 41 ata nel
estremità distali fino a diffondersi al
bito della subacquea.
ridurre i segni di HPNS.
corpo intero. Ne è stata studiata anche la
La narcosi d’azoto porta a manifestazioni
Nel 1994 fu ipotizzata anche il ruolo dei
frequenza , risultata essere dagli 8 ai 12
cliniche abbastanza caratteristiche. I
canali del calcio. Philp, R.B. e colleghi
Hz e nello stesso studio (9) si spiega
sintomi, come riportato nel manuale
esaminarono infatti gli effetti delle
come essa cominci con tremore, nausea o
della U.S. Navy (5) includono:
elevate pressioni di Elio e dei gas narco
disturbi cognitivi e psicomotori fino ad
•
Perdita di giudizio o abilità,
tici in diversi sistemi cellulari e scopri
arrivare a vomito, iperreflessia, stato
•
Una falsa sensazione di benessere,
rono che gli effetti coinvolgono sempre la
soporifero e compromissione cognitiva e
•
Mancanza di preoccupazione per il
partecipazione dei canali extracellulari
psicomotoria. In casi estremi si riportano
del calcio (7).
anche psicosi e convulsioni. Queste
•
Apparente stupidità,
Un’altra ipotesi è che la compressione
tuttavia sono state osservate solo in
•
Risata inappropriata,
sulla guaina mielinica neuronale da parte
modelli animali (4,10). Nello U.S. Navy
•
Formicolio e vago intorpidimento
della pressione atmosferica crei come dei
Diving Manual si riportano anche crampi
delle labbra, gengive e gambe.
“corto circuiti” neuronali. L’Elio, avendo
addominali e diarrea occasionali. Nei casi
La profondità alla quale si manifesta la
un’affinità lipidica nettamente inferiore a
severi il subacqueo può sviluppare verti
narcosi d’azoto non è al momento cono
quella dell’azoto, non riuscirebbe a
gine, estrema indifferenza a ciò che lo
sciuta. Alcuni subacquei la sperimentano
contrastare tale pressione, motivo per il
circonda e marcata confusione come l’in
dai 60 metri, ma altri ne sono affetti già a
quale sarebbe consigliabile l’uso di una
capacità di distinguere la mano destra
meno di 30 metri. Come si può vedere in
miscela TRIMIX col 5% di azoto.
dalla sinistra (5).
Figura 1, è generalmente valida la “Legge
Come già detto, tuttavia, sono necessari
È stato riportato comunque che la
del Martini” secondo la quale ogni 15 m di
altri studi per capire la reale fisiopato
presentazione clinica è variabile tra un
profondità equivalgono agli effetti della
logia alla base della HPNS.
individuo e l’altro (11).
bevuta di un Martini(Fig. 1).
La HPNS deve essere distinta dalla
Tale legge fa ben comprendere come le
narcosi d’azoto, dalla patologia da
La narcosi d’azoto: accenni alla famosa
capacità intellettive che vengono prima
decompressione e dalla tossicità d’ossi
“ebbrezza da azoto”
riamente affette sono quelle del giudizio,
geno (4).
240
lavoro o la sicurezza,
del
Classicamente Bühlmann descrisse tre
La narcosi da gas inerte è anche chiamata
stadi della HPNS (8):
narcosi
1. Vertigini, lieve disturbo vestibolare,
“sindrome
d’azoto
o
talvolta
neuropsichica
da
aria
instabilità a stare su di un piede;
compressa” ed è responsabile di circa il 6% delle morti nella subacquea (12). La
vestibolare significativo, incapacità a
narcosi
stare su di un piede;
dell’ambito delle narcosi da gas inerti
3. Vomito, diaforesi, tremore.
laddove per “inerte” si intende un gas che
I primi due stadi sembrano apparire
non interagisce a livello metabolico.
nell’arco di minuti ma sono reversibili
L’azoto, fra i gas inerti, è quello che
con la riduzione della pressione. Lo
riveste la principale importanza in
stadio 3 sembra avere una latenza di 30
quanto a narcosi.
60 minuti o di più e si attenua con la ridu
Essa è una sindrome clinica causata
G Med Mil. 2022; 172(3): 238-257
rientra
della
detta
2. Nausea, disturbi visive, disturbo
d’azoto
ragionamento,
all’interno
Fig 1 – L'effetto Martini.
memoria,
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apprendimento e concentrazione. Non è
di MeyerOverton c’è una forte correla
geno e dall’argon, più narcotico dell’a
tuttavia infrequente trovare anche
zione tra la solubilità lipidica di un
zoto (Fig. 2).
persone che reagiscono a tale narcosi con
agente anestetico e la sua potenza narco
L'ipotesi della solubilità lipidica è stata
reazioni di terrore o panico. La narcosi
tica. Nel 1923, Meyer e Hopf afferma
poi estesa al concetto di volume critico,
d’azoto è infatti spesso associata ad
rono: “Tutti i gas e le sostanze volatili
per il quale assume importanza anche il
un’intossicazione alcolica. Tale associa
inducono narcosi se esse penetrano le
volume lipidico. La sostanza in questione,
zione è stata studiata anche da Hobbs
cellule lipidiche con una concentrazione
disciolta nella membrana cellulare, ne
(13) in un esperimento che dimostrò una
molare specifica caratteristica per ogni
causerebbe un rigonfiamento che in
correlazione
tipo di cellula e che è approssimativa
qualche modo produce le caratteristiche
maggiori quantità di alcol e la maggiore
mente la stessa per tutti i narcotici”.
cliniche dell’anestesia. Altri fattori come
tolleranza alla narcosi d’azoto.
L’ipotesi afferma che le molecole di gas
la compressibilità del lipide sono respon
Si dice che la narcosi sia più pronunciata
inerte sono dissolte nelle membrane lipi
sabili di questo cambio di volume e
inizialmente con la rapida compressione
diche dei neuroni e in qualche modo
questo è confermato anche dal fatto che
e che l’effetto sia rapidamente reversibile
interferiscono con la membrana cellulare
alcuni effetti narcotici possono essere
con la riduzione della pressione ambien
cosicché maggiore è la proporzione di un
invertiti con l’applicazione di una
tale. Altri fattori influenzanti il grado di
agente disciolto nel grasso e maggiore è
maggiore pressione idrostatica (15).
narcosi sarebbero il freddo, l’input
la potenza narcotica (anestetica). Tale
Col passare degli anni, nel 1978, sono
correlazione ipotetica mostra però delle
state studiate nuove spiegazioni grazie a
discrepanze in quanto alcuni gas narco
studi sugli animali e sull’uomo. In uno di
tici sembrano avere maggiore effetto
questi (16) si dimostrò il modello di
nonostante simili coefficienti di parti
espansione multisito, secondo il quale si
zione olioacqua. Un esempio è rappre
postulò che la pressione non agisse allo
sentato dal neon, più narcotico dell’idro
stesso modo negli stessi siti e che l’espan
positiva
fra
tollerare
sensoriale ridotto e le problematiche con ossigeno e anidride carbonica che possono compromettere le capacità del subacqueo (14). L’eziologia e la patogenesi della narcosi d’azoto sono argomenti ancora oggi dibattuti. E i meccanismi fisiopatologici alla base dell’effetto della narcosi da gas inerte o anestesia generale non sono ancora completamente compresi. L’eziologia più studiata e dibattuta sembra essere la cosiddetta “unitary hypothesis of narcosis” cioè l’ipotesi unitaria della narcosi secondo la quale ci sarebbe un meccanismo comune per tutti gli agenti. Viene infatti data maggior rile vanza all’effetto fisico piuttosto che a quello chimico, dal momento che i gas inerti e gli agenti anestetici più volatili non subiscono cambiamenti chimici nel corpo per esercitare il loro effetto. Alla base della narcosi stessa, ci sarebbe lo stesso meccanismo che regola l’anestesia generale con gas o liquidi volatili. Questa ipotesi, citata da Edmons., C. e colleghi (14) è stata inizialmente studiata agli inizi del XX secolo da Meyer e Overton che posero le basi per l’ipotesi che porta il loro nome. Secondo l’ipotesi
Fig 2 – Rappresentazione grafica dell'ipotesi di MeyerOverton.
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241
Fascicolo_3 bozza 30_12_22.qxp_Copertine 03/01/23 10:02 Pagina 5
sione anche non fosse costante dapper
complessi (impianti integrati) il cui
essere calcolato in base a diversi fattori:
tutto. In questo modo, possono predomi
profilo decompressivo è funzione della
•
Volume impianto,
nare gli effetti di pressione idrostatica o
sola profondità”.
•
Quota,
gli effetti narcotici.
Si evince già da questa definizione come
•
Durata operazione,
Sebbene ancora oggi non sia ben chiaro il
l’unico fattore di cui si tenga conto ai fini
•
Numero di operatori,
meccanismo molecolare di azione per gli
della decompressione è la profondità, a
•
Consumo di operatori,
agenti anestetici volatili, recenti studi
differenza delle immersioni d’intervento
•
Perdite prevedibili dell’impianto.
supportano le teorie fisiche. Tali teorie
(Bounce Diving) che vengono definite
In ambito Forza Armata, la Marina Mili
supportano in generale che il sito di
come immersioni “il cui profilo decom
tare italiana ha iniziato gli esperimenti
azione sarebbe una proteina e che
pressivo è funzione del tempo e della
delle immersioni in saturazione con l’im
l’azione narcotica si svolga con un legame
profondità”.
pianto Galeazzi, installato nel 1961 a
competitivo specifico a specifici recettori
Le tecniche di saturazione prevedono
COMSUBIN (Raggruppamento Subacquei
del sistema nervoso centrale. Il sito di
l’uso di una miscela di respirazione di
ed Incursori della Marina Militare). Sono
azione è probabilmente a livello sinap
fondo ad Heliox (Elio e Ossigeno). La
state in seguito adottate le tecniche a
tico.
percentuale minima di O2 varia tra il
bordo delle unità navali e la quota
10% e il 5% a seconda della profondità
massima raggiunta fino ad oggi è pari a
(fino a 100 m o oltre). La percentuale
250 metri.
restante è costituita da Elio puro. Per
Un’immersione in saturazione richiede
L'immersione in saturazione (Fig.3) è
quanto riguarda la durata, un ciclo di
anche specifiche attrezzature, le quali
un'immersione per periodi sufficiente
saturazione in ambito commerciale dura
sono qui elencate (Fig. 4):
mente lunghi da portare tutti i tessuti in
28 giorni circa, mentre in ambito M.M. è
equilibrio con le pressioni parziali dei
di circa 15 giorni.
componenti inerti del gas respiratorio
Le immersioni in saturazione necessi
(https://it.qaz.wiki/wiki/Saturation_div
tano di una grande organizzazione a
ing). In ambito militare italiano, la
partire anche dalla riserva di gas da
Marina Militare ne definisce le caratteri
garantire. Da normativa precedente
stiche e l’applicabilità nella “SMM6
mente citata (SMM6) infatti, la riserva
Norme per le immersioni” (2).
dei gas deve essere pari ad una volta e
Essa viene definita come: “Immersione
mezzo il quantitativo di gas necessario
condotta mediante impianti iperbarici
per l’operazione da svolgere e deve
Immersione in saturazione
Fig 4 – Tipica campana d'immersione Fig 3 – L'immersione in saturazione
242
G Med Mil. 2022; 172(3): 238-257
con sistema di zavorra
Fascicolo_3 bozza 30_12_22.qxp_Copertine 03/01/23 10:02 Pagina 6
•
Camera iperbarica per i trattamenti
In linea generale nelle immersioni in
La U.S. Navy attualmente gestisce il Fly
terapeutici di decompressione o
saturazione in ambito internazionale è
Away Saturation Dive System, (SAT FADS),
DDC,
presente
"saturation
che ha una capacità di 1000 piedi (circa
•
Campana d’immersione o SDC,
system", "saturation complex" o "satura
300 metri) e impiega una camera di
•
LARS (Launch and Recovery System),
tion spread" (Fig. 5).
decompressione e una campana subac
sistema di messa a mare e recupero,
Esso è il complesso di saturazione che
quea (Fig. 6).
Ombelicale della campana, dove
comprende tipicamente un habitat sotto
Le tecniche di saturazione risultano
vengono veicolati i gas, le comunica
marino o un complesso superficiale costi
molto utili quando è necessaria una lunga
zioni e l’acqua calda per il riscalda
tuito da una camera per la vita quoti
permanenza sul fondo, in cui i tempi di
mento,
diana, una camera di trasferimento e una
esposizione portano gli operatori alla
•
•
il
cosiddetto
ECU: sistema di controllo del micro
camera di decompressione sommergibile
saturazione dei loro tessuti corporei.
clima iperbarico, per gestire tempe
che è comunemente indicata nelle immer
Una volta saturo del gas, l’operatore
ratura, umidità
sioni commerciali e in quelle militari
subacqueo non necessita di decompres
•
e purificazione,
come campana subacquea, PTC o SDC.
sione addizionale. Un operatore subac
•
Cabina di controllo dei parametri
L’impianto per le immersion profonde è
queo avrà quindi bisogno dello stesso
della saturazione,
uno strumento molto versatile e diffuso.
tempo di decompressione un’immersione
•
Centralina per l’acqua calda che consenta di riscaldare gli operatori durante,
•
l’immersione.
Gli operatori subacquei vivono in una camera pressurizzata sulla superficie chiamata DDC (deck decompression chamber) o camera di decompressione di superficie. A differenza delle altre camere iperbariche finora viste, questa è collegata alla campana subacquea di immersione. Per cui sono presenti tre ambienti, camera principale, camera di equilibrio e camera di innesto. I subacquei vengono portati alla quota di lavoro in una sorta di “capsula” chiamata “submersible decompression chamber
Fig 5 – Schema di un semplice sistema di saturazione che mostra i principali ambienti
(SDC)” o campana. A differenza di ciò che
pressurizzati per l'occupazione umana (DDC – Living chamber, DTC – Transfer
avviene nell’immersione di intervento,
chamber, PTC – Personnel transfer chamber (bell), RC – Recompression
questa viene pressurizzata subito alla
chamber, SL – Supply lock).
quota di lavoro della DCC. Gli operatori passano dalla DCC alla SDC e questa viene poi filata a mare; viceversa, per la risalita. Tra superficie e quota di lavoro non deve esserci variazione di pressione. Ciò vuol dire che all’interno della SDC viene mantenuta la pressione di esercizio, coin cidente con quella della DDC, alla quale, una volta issata nuovamente a bordo, l’SDC verrà riagganciata.
Fig 6 –Illustrazione del SAT FADS della U.S. Navy per immersioni profonde.
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243
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della durata di 1 giorno o 1 mese. Quando
Altre fonti ricercate, fra i vari studi, sono
zione, come specificato anche dal U.S.
il sangue e i tessuti hanno assorbito tutto
state quelle di pubblicazioni e di alcuni
Navy Diving Manual.
il gas, il tempo della decompressione
libri di testo che sono citate nel paragrafo
La HPNS non può essere prevenuta nel
diventa costante quindi, se la profondità
“Bibliografia” (2, 5, 8, 12, 14). I dati
vero senso della parola ma dalla lettera
non aumenta, il tempo addizionale alla
vengono equiparati e confrontati alla
tura emergono alcuni approcci, di seguito
quota di lavoro è libero da una decom
luce degli studi presenti in letteratura,
specificati e più avanti approfonditi:
pressione addizionale. Ciò permette all’o
soffermandosi
•
peratore subacqueo di iniziare la decom
differenze e sugli approcci comuni più
pressione solamente una volta concluso
discussi.
principalmente
sulle
sione •
l’intero periodo necessario per comple tare il compito richiesto. Scopo L’ HPNS si manifesta principalmente
Riduzione della velocità di compres Modificazione miscela dei gas respi rati
Risultati
•
Farmaci
•
Selezione del subacqueo
Dalla panoramica generale presentata in
Differente è invece la prevenzione per la
questa review l’HPNS si manifesta princi
narcosi d’azoto per la quale si opta per la
palmente nelle immersioni in satura
sostituzione del gas respirato.
nelle immersioni in saturazione, come specificato anche dal U.S. Navy Diving
P
Manual. Conoscere ed approfondire la
problema/paziente/
base fisiopatologica di questa patologia
popolazione
potrebbe rivelarsi utile per garantirne una maggiore applicabilità non solo in
•
tare. In letteratura gli studi relativi all’HPNS sono ridotti anche a causa poco è conosciuto relativamente ai trat tamenti da applicare qualora essa si veri
C
O
intervento
confronto/controllo
esito
K.K. Jain (1994).
Diminuzione di inci
Highpressure
ambito civile, ma anche in ambito mili
dell’elevato costo degli impianti idonei e
I
neurological
Riduzione della velo HPNS avviene intorno
syndrome
cità di compressione
a 16 ATA
(4, 11, 20, 21, 22)
•
HPNS. Può permanere sintomatologia
(HPNS) (4); •
denza e severità della
intorno ai 330 m
Bennett, Peter B
L’aggiunta di Azoto
fichi. La seguente review è mirata ad
(1989). Physio
alla miscela Heliox
approfondire le caratteristiche di questa
logical
può ridurre i sintomi
patologia misconosciuta distinguendola
tions to under
dalla più comune narcosi d’azoto in vista
water
di una maggiore consapevolezza indivi
ration and work dei gas respirati.
duale e per una migliore prevenzione.
(20):“The
explo Modificazione miscela
Atlantic
Materiali e Metodi •
limita Diversi percentuali di azoto aggiunte alla miscela
dell’HPNS
può
giunta di idrogeno migliora
Trimix
ma
indurre narcosi. L’ag il
quadro
clinico ma può aumen
Dives”;
tare il rischio di esplo
(19, 20, 23, 25)
sione della miscela.
Il seguente articolo è stato scritto mettendo a confronto differenti studi
Perlopiù
tratti da PubMed e dai motori di ricerca
animali (babbuini e barbiturici, anticovul
“Google” e “Google Scholar”. Sono state
ratti) (4, 26, 27)
su Farmaci
(anestetici,
sivanti)
Studi sull’uomo
limitati
Effetto
limitato
su
HPNS,
rischio
di
reazioni avverse
cercate parole chiave “High pressure
Non
opportuno
nervous Syndrome”, “HPNS”, “Sindrome
quando
i
neurologica da alta pressione”, “HPNS”
Studi
NOT “narcosis”, Saturation AND Diving,
(babbuini) (22, 28)
HPNS and treatment, High Pressure Diving Nervous Syndrome, ecc.
244
studi
G Med Mil. 2022; 172(3): 238-257
su
animale
Selezione del subac queo meno suscetti bile
Studi sull’uomo
primi
limitati sintomi siano severi. Probabile danno cere brale se si ritarda l’in sorgenza della HPNS
Fascicolo_3 bozza 30_12_22.qxp_Copertine 03/01/23 10:02 Pagina 8
Discussione Prevenzione
e
trattamento
della
Metodi di prevenzione e trattamento della
può aggiungere alla miscela Heliox.
HPNS
Un’alternativa è infatti data dall’uso
Non esiste a tutt’oggi una vera e propria
dell’idrogeno che comporta vantaggiose
narcosi d’azoto
prevenzione della HPNS, ma esistono
proprietà per le immersioni profonde
La prevenzione della narcosi da gas inerti
alcuni approcci che si sono rivelati essere
come dimostrato da Rostain et al. nel
si esplica prevalentemente nell’evitare di
abbastanza utili e qui di seguito appro
1988 (19). Si utilizzò una miscela Hydre
esporsi alle pressioni parziali responsa
fonditi:
liox con una percentuale di idrogeno dal
bili della narcosi stessa. Ciò equivale ad
54 al 56% in sei subacquei professionali
evitare immersioni oltre 50 metri
Riduzione della velocità di compressione
durante due immersioni a 450 metri. I
qualora si respiri aria e nell’adottare
Ridurre la velocità totale di compres
risultati
opportuni provvedimenti, come la sosti
sione introducendo anche tappe durante
compressiva e durante la tappa a 450
tuzione di un gas come elio, neon o idro
la discesa per favorire l’acclimatazione si
metri con miscela Hydreliox mostrarono
geno come gas meno narcotico per
è rivelato essere abbastanza utile nel
che i cambiamenti nell’EEG come l’incre
immersioni più profonde.
migliorare e/o prevenire i sintomi della
mento della attività di tipo teta e la ridu
La sostituzione nell’aria di elio al posto
HPNS (4,11,20–22). Si è tuttavia osser
zione di onde alfa sono simili a quelli
dell’azoto ha rimosso la minaccia della
vato che, nonostante la riduzione della
trovati nelle altre miscele respiratorie.
narcosi
d’azoto
(Bennett,
ottenuti
durante
la
fase
1993).
velocità di compressione, intorno ai 330
Tuttavia, si ottenne un visibile migliora
Tuttavia, a profondità maggiori di 200
metri il subacqueo può comunque accu
mento dei sintomi della HPNS che risulta
metri, respirare miscele di elio ed ossi
sare i sintomi della sindrome (20,22).
rono essere in pratica, non esistenti.
geno induce la HPNS. È stato postulato
Furono svolti test psicometrici e il loro
che sia l’elio che l’ossigeno debbano
Modificazione miscela dei gas respirati
risultato si dimostrò molto simile
essere considerati nel calcolo degli effetti
La seconda strategia è quella di modifi
rispetto a quello ottenuto in superfice.
narcotici dei gas respirati sotto alte pres
care la miscela dei gas respirati. Alla
L’idrogeno, perciò, grazie al suo potere
sioni (10).
miscela respirata si può infatti addizio
narcotico, si ipotizzò avesse soppresso
L’assunzione di farmaci per contra
nare azoto che, grazie alle sue proprietà
alcuni sintomi della HPNS, aprendo
stare l’effetto narcotico non è consi
narcotiche, è usato per contrastare alcuni
nuove prospettive alle immersioni
gliabile in quanto alcuni farmaci,
sintomi della HPNS (20). Come studiato
profonde.
specialmente quelli che hanno un’a
da Bennett e colleghi nel 1982 (23), una
Allo stesso modo, anche alla quota di 701
zione depressiva sul sistema nervoso
percentuale di azoto dal 5% al 10% addi
metri si notò come la miscela Hydreliox
centrale, possono agire sinergicamente
zionata alla miscela Heliox riduce alcuni
fosse utile nel ridurre i sintomi clinici
con l’azoto per compromettere le
sintomi della HPNS. In questo studio
della HPNS. Bisogna però porre l’accento,
prestazioni e il giudizio, sebbene
furono adoperate delle rapide compres
come lo stesso Rostain e altri colleghi in
questo sia stato dimostrato chiara
sioni (12 ore 20 minuti) a 460 metri e
un successivo studio fecero notare (25),
mente solo con l’alcol (17).
successiva compressione fino a 650
sulla pericolosità di tale gas. L’idrogeno è
metri. Un altro aspetto da valutare
infatti esplosivo in miscele contenenti
Valutazione della HPNS
nell’introduzione di azoto nella miscela è
più del 4% di ossigeno.
La valutazione della HPNS è stata
comunque il rischio di una potenziale
studiata in immersioni sperimentali.
narcosi d’azoto. Tuttavia, la parziale
Farmaci
Molti studi hanno usato come parametro
narcosi d’azoto contrasta l’HPNS, mentre
I farmaci rappresentano un’altra opzione
di riferimento l’EEG. In linea generale si è
l’HPNS contrasta la narcosi che sarebbe
ampiamente discussa nella prevenzione
visto un aumento dell’attività di tipo teta
prodotta dall’azoto. Una miscela di tipo
dei sintomi della HPNS. La Ketamina è
e una diminuzione di quella alfa dimo
TRIMIX contenente il 5% di azoto
stata, ad esempio, utilizzata con successo
strata nelle registrazioni elettroencefalo
permette ai subacquei di operare
nei topi, dimostrandosi utile nel control
grafiche di subacquei che avevano
normalmente a profondità al di sopra dei
lare i sintomi della HPNS (26) ma, anche i
sofferto della sindrome in questione
600 metri (24).
barbiturici hanno un effetto anticonvul
(11,18–20).
L’azoto non è tuttavia l’unico gas che si
sivo nella HPNS (4). Inoltre, come già
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245
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visto, simile è pure l’effetto del valproato
portano ad ottenere un microclima
utilizzato in alcuni esperimenti sul
Heliox o Trimix.
Ponendolo a confronto con le ultime
babbuino a pressioni più alte di 40 ata.
Nel primo metodo si utilizza nella prima
tabelle riportate dalla U.S. Navy e qui di
Nonostante, queste tipologie di farmaci,
fase una miscela HELIOX 17,5 fino a 14
seguito riportate, si può notare, con le
altri anticonvulsivanti hanno un effetto
metri (PpO2 0,42 ATA) e una seconda
conversioni del caso (piedi à metri), che
insufficiente sulla HPNS. L’uso di anticon
fase con Elio puro fino alla quota di
sono molto simili. Differenze a parte, si
vulsivanti comuni come carbamazepina,
lavoro.
ricordi comunque che, come visto nel
fenitoina e diazepam non è stato utile nel
Un’altra tecnica è rappresentata dall’uti
capitolo relativo alla HPNS, rapide
prevenire mioclono, tremore e convul
lizzo di miscela TRIMIX (PpO2 0,44 ATA,
compressioni potrebbero causare il
sioni nei topi. Questo dimostra come le
PpCO2 0,0050 ATA, PpN2 1,63 ATA) con
manifestarsi dei sintomi tipici della HPNS
convulsioni legate alla HPNS siano di tipo
pressurizzazione ad aria fino a 11 metri e
e forme di artralgia (Tab. 2).
abbastanza inusuale. Un altro aspetto da
con successiva pressurizzazione ad elio
La decompressione invece segue diffe
considerare è che questi farmaci possono
fino alla quota di lavoro.
renti velocità, variabili a seconda della
causare l’insorgenza di reazioni avverse
La miscela da fondo per le immersioni in
profondità:
e
controproducenti
nell’attività
> 225 m —> 0,6 m/min.
di
saturazione ha valori di PpO2 da 0,44 a
•
Da 308 a 60 m —> 1,20 m/ora
immersione e per specifiche abilità. In
1,2 ATA, parametri più alti rispetto a
•
Da 60 m a 15 m —> 0,75 m/ora
considerazione di tali aspetti, l’uso di
quella del microclima (0,44 – 0,48 ATA).
•
Da 15 a 0 m —> 0,60 m/ora.
farmaci per prevenire i sintomi della
La velocità di compressione può variare a
Anche qui viene riportato un confronto
HPNS nell’uomo è abbastanza limitato
seconda delle esigenze e può essere di
con la tabella della U.S. Navy (Tab. 3).
(27).
tipo ordinario o operativa, come di
Non si scenderà più nel dettaglio ma, da
seguito rappresentato:
un rapido confronto, si evince come nella
•
Velocità di compressione ordinaria:
tabella della U.S. Navy vengano riportate
Un fattore che deve essere considerato è
0100 m —> 20 m/ora
velocità di decompressione più elevate.
quello della scelta accurata del subac
100200 m —> 15 m/ora
Selezione del subacqueo
queo meno suscettibile (22). Può non essere una scelta opportuna quando i
200250 m —> 10 m/ora. •
Conclusioni
Velocità di compressione operativa:
primi sintomi siano severi. Inoltre, per
018 m —> 9 m/min
Questo lavoro ha analizzato brevemente
quanto siano necessari altri studi più
1875 m —> 3 m/min
quelle che sono le più recenti e pratiche
approfonditi per ben comprendere
75225 m —> 0,9 m/min
acquisizioni nell’ambito della HPNS, non
quanto siano affidabili le attuali cono scenze in questo ambito, si può notare che nei babbuini ritardare l’insorgenza
Tab. 2 – Velocità di compressione in base alla profondità raggiunta.
della HPNS può causare sintomi correlati a lesioni cerebrali. Infine, in uno studio (28), Brauer analizzò gli effetti della pressione idrostatica sul sistema nervoso centrale e concluse che ci può essere, anche in assenza di sintomi, un rischio di danno tissutale che potrebbe causare danni a lungo termine. Compressione e decompressione: accenni e differenze In M.M. per le immersioni con la tecnica di saturazione, la pressurizzazione può essere eseguita con metodi differenti che
246
G Med Mil. 2022; 172(3): 238-257
Tab. 3 – Velocità di decompressione in base alla profondità raggiunta.
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entrando volutamente nel dettaglio, sia
tivi, fisiopatologici e le misure preventive
tecnico che biochimico, di quello che
al fine di operare in sicurezza, lucidità e
rappresenta un vero mondo non solo nel
tranquillità anche in condizioni estreme.
11. Vaernes RJ, Bergan T, Warncke M. HPNS effects among 18 divers during compres sion to 360 msw on heliox. Undersea Biomed Res. 1988 Jul;15(4):241–55.
contesto medico ma anche in quello subacqueo. Alla luce degli studi presentati, sembra
Bibliografia:
opportuno consigliare che per non incor rere nella HPNS o quantomeno per non
1.
Grønning M, Aarli JA. Neurological effects of deep diving. J Neurol Sci [Internet]. 2011;304(1–2):17–21. Available from: http://dx.doi.org/10.1016/j.jns.2011.01.021
2.
Stato Maggiore Marina Militare. SMM 6 Norme per le immersioni. 2017;101.
3.
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complicarne i sintomi qualora questi insorgessero, sono necessarie diverse misure a differenti livelli. Da una parte, è necessaria un’adeguata conoscenza da parte dell’operatore subacqueo
delle
problematiche
in
immersioni e delle misure preventive qui esplicate (lenta compressione, appro priata miscela da respirare, ecc.) e la loro pronta applicazione in caso di necessità. Un’immersione sicura richiede ovvia
4.
Jain KK. Highpressure neurological syndrome (HPNS). Acta Neurol Scand. 1994 Jul;90(1):45–50.
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mente subacquei che obbediscano a regole restrittive. D’altra parte, i professionisti medici dovrebbero opportunamente valutare la cosiddetta “fitness to dive” anche in termini di eleggibilità psicologica e, in linea generale, con una maggiore atten zione a tutte quelle che possono essere le problematiche
relative
al
mondo
sommerso in linea, ovviamente, con le più recenti linee guida proposte a livello italiano (29), europeo e internazionale. Di fondamentale importanza, quindi, il ruolo dello specialista in medicina subacquea ed iperbarica, detto a livello internazionale “diving
physician”
opportunamente
formato e del neurologo, meglio ancora se
8.
in equipe con infermieri ben istruiti sul settore iperbarico e subacqueo. Si conclude quindi che, nonostante le misure preventive spiegate in questo lavoro, non ci sono ancora opportune conoscenze riguardo ad una patologia che potrebbe rappresentare effettiva mente un limite per le immersioni profonde. Sono perciò necessari ulteriori studi per chiarire i meccanismi adatta
9.
Bühlmann AA, Voelmm EB NP. Tauchmedizin, Barotrauma, Gasembolie, Dekompensation, Dekompensation skrankheit. 5th Editio. Springer, editor. 2002. Talpalar AE. [High pressure neurological syndrome]. Rev Neurol. 2007 Nov;45 (10):631–6.
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Disclosures: Gli Autori dichiarano nessun conflitto di interessi. Articolo ricevuto il 12/01/2021; rivisto il 20/04/2022; accettato il 22/05/2022.
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High Pressure Neurological Syndrome (HPNS) and nitrogen narcosis in deep diving Enrico Moccia*
Lorenzo Rondinini°
Gualtiero Meloni§
Abstract This review deals with a widely discussed topic and its yet unknown features. High Pressure Narcosis Syndrome (HPNS) or 'deep sea nervous syndrome' is an important condition with almost unknown causes and fascinating features, to say the least. It affects those who dive at great depths while breathing in certain gas mixtures. The purpose of the following paper is first of all to summarise the state of the art and to draw more detailed and precise conclusions on the basis of the various studies in the current scientific literature. In the course of the analysis, this syndrome will be differentiated from the better known nitrogen narcosis with a few hints. Another objective is to mention the preventive measures that allow one to understand the onset of potentially very dangerous symptoms in an extreme environment such as diving. We briefly discuss saturation dives and their usefulness, emphasising their use in the Navy. The drug therapy solution discussed here emphasises the compressive or decompressive differences, in particular with respect to the Navy tables and the more recent tables published by the U.S. Navy. Keywords: High Pressure Nervous Syndrome, Subaquatic and Hyperbaric Medicine, nitrogen narcosis, Italian Navy, Diving, Satura tion Diving. Key Messages: • High Pressure Nervous Syndrome (HPNS) is a syndrome that is still very poorly understood and defined. • New studies are needed on a topic that has great potential for knowledge and innovation in the field of Underwater and Hyperbaric Medicine and commercial diving.
Introduction
metres'. This definition differs from that
•
saturation diving.
proposed within NATO, where the limit is
Bounce diving refers to dives which, due
Deep diving is generally understood as
set at 40 metres (2).
to the depths reached and total time
diving to more than 50 metres and is
In definitions, the limit is quite variable
spent on the bottom, do not lead the inert
used in both civil and military settings
and subject to interpretation. From a
gas in the breathing medium to saturate
(1).
medical point of view, however, the risks
the diver's tissues. This field of diving
However, there is a difference. With
involved in deep diving are quite
also includes standard air dives. In the
regard to recreational diving, the Profes
common. Regardless of the depth
Navy, intervention dives have 150
sional Association of Diving Instructors
reached, they also depend on the person
metres as their limit depth. In fact, deep
(PADI) sets the depth limit for 'recre
diving and their body and tolerance.
intervention dives do not take place in
ational' diving at 40 metres. In the mili
Deep diving in the Navy can be subdi
the Navy beyond 120 metres, although
tary, the Italian Navy defines deep diving
vided into:
tables are available that provide for
as 'any dive beyond a depth of 60
•
depths up to 150 metres.
bounce diving;
* SLt. (Medical Corps) Chief Medical Unit, ITS Carabiniere. ° Capt. (Navy Medical Corps) Head of Health Training Branch, Naval Academy. § Capt. (Navy Medical Corps) Medical Director, Italian Navy Raiders Group Corresponding: Email: enrico.moccia@marina.difesa.it
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Dedicated decompression tables have
with heliumoxygen gas mixtures.
myoclonus, vomiting and other much
been developed for this type of diving. In
Symptoms depend mostly on the speed
more severe signs at the depth corre
this case, it is important to take into
of compression and the hydrostatic pres
sponding to 40 ATA. One result was that
account the time factor and not just the
sure reached. This implies that the faster
sodium valproate administered during
depth factor.
the compression occurs and the higher
the compression phase and for a fort
Saturation diving is preferred when
the pressure, the more severe the clinical
night thereafter was effective at high
more time is needed to work. In this case,
consequence will be.
pressures above 41 ATA in reducing
the operator's tissues become saturated
The main cause of HPNS is high atmo
signs of HPNS.
with gas, which is equivalent to being in
spheric pressure per se, which leads to
In 1994, the role of calcium channels was
equilibrium with the gas breathed. The
hypersensitivity of the central nervous
also hypothesised. Philp, R.B. and
time factor is no longer taken into
system (4). HPNS can occur between 400
colleagues examined the effects of high
account, but mainly the depth. Operators
and 500 feet (5), i.e. between approxi
Helium pressures and narcotic gases in
are taken to working depth, usually
mately 120 and 130 metres. Another
various cellular systems and found that
inside a surface decompression chamber,
aspect is that, through slow compres
the effects always involve the participa
and exposed until saturation. From this
sions, one can reach depths of 1000 feet
tion of extracellular calcium channels. (7).
point, they can remain at depth for a very
(about 300 metres) without experiencing
Another hypothesis is that the compres
long time (even weeks) and ascend with
any particular HPNS symptoms.
sion on the neuronal myelin sheath by
a decompression profile that depends
The true mechanism behind the neuro
atmospheric pressure creates neuronal
solely on the depth of saturation (3).
logical deepsea syndrome is not known
'short circuits'. Helium, having a much
It is useful in this context to specify that
at present and several theories have
lower lipid affinity than nitrogen, would
the decompression stages will also be
been put forward.
not be able to counteract this pressure,
very different: approximately one day's
The role of neurotransmitters such as
which is why the use of a TRIMIX mixture
gammaaminobutyric
with 5% nitrogen would be advisable.
decompression every 30 metres. Deep diving involves numerous medical issues, including individual susceptibility, temperature, depth, time, and the physico chemical properties of the gas breathed in. In Table I below taken from Grønning, M. (1), we see the main neurological effects related to deep diving (Tab. 1). These include hypoxia and hyperoxia, hypercapnia, nitrogen narcosis, high pressure nerve syndrome or 'deepsea neurological syndrome', and brain and spinal cord decompression pathology. Later in this paper, nitrogen narcosis and neurological deepsea syndrome will be discussed further. HPNS Highpressure
neurological/nervous
syndrome (HPNS) is characterised by neurological and physiological symp toms combined with electroencephalo graphic abnormalities during deep dives
250
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acid
(GABA)
dopamine, serotonin (5HT), acetyl
As mentioned above, however, more
choline
studies are needed to understand the
and
Nmethyldaspartate
(NMDA) has been much studied. An
real pathophysiology behind HPNS.
interesting study in this regard was
HPNS must be distinguished from
conducted by Pearce and colleagues (6)
nitrogen narcosis, decompression sick
who studied the therapeutic effect of
ness and oxygen toxicity (4).
sodium valproate on HPNS in a baboon
Classically, Bühlmann described three
model. Some signs of HPNS were seen at
stages of HPNS (8). They are:
20 ATA, leading to wholebody tremor,
1. Dizziness, slight vestibular distur
Tab. 1 – Possible neurological effects of deep diving.
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bance, instability when standing on
diving deaths (12). Nitrogen narcosis
one foot.
falls within the realm of inert gas
2. Nausea, visual disturbances, signifi
narcosis, where 'inert' means a gas that
cant vestibular disturbance, inability
does not interact at a metabolic level.
to stand on one foot.
Nitrogen is the most important of the
3. Vomiting, diaphoresis, tremor.
inert gases in terms of narcosis.
The first two stages appear to appear within
It is a clinical syndrome caused by an
minutes, but are reversible with pressure
increase in the partial pressure of certain
reduction. Stage 3 appears to have a latency
gases and is characterised not only by
of 3060 minutes or more and subsides with
behavioural changes, but also by
pressure reduction. However, there are
impaired neuromuscular and intellectual
often some symptomatic sequelae such as
performance.
fatigue and apathy.
The effects of nitrogen at high pressures
Typically, HPNS manifests itself with a
have long been well known in diving.
characteristic symptom: tremor. The latter
Nitrogen narcosis leads to fairly charac
appears to be both at rest and in motion
teristic clinical manifestations. Symp
and spreads from the distal extremities to
toms, as reported in the U.S. Navy manual
the whole body. Its frequency has also
(5) include:
been studied and found to be 8 to 12 Hz.
•
Loss of judgement or ability.
The same study (9) explains how
•
A false sense of wellbeing.
sympthoms start with tremor, nausea or
•
Lack of concern for work or safety.
cognitive and psychomotor disorders and
•
Apparent silliness.
progresses to vomiting, hyperreflexia, a
•
Inappropriate laughter.
soporific
•
Tingling and vague numbness of the
state
and
cognitive
and
psychomotor impairment. In extreme
Fig 1 – The Martini's Effect. lation between tolerating larger amounts of alcohol and greater tolerance to nitrous narcosis. Narcosis is said to be more pronounced initially with rapid compression and the effect is quickly reversible with reduc tion in ambient pressure. Other factors influencing the degree of narcosis would be cold, reduced sensory input and prob
lips, gums and legs.
lems with oxygen and carbon dioxide that may impair the diver's abilities (14). The aetiology and pathogenesis of
cases, psychosis and convulsions are also reported. These, however, have only been
The depth at which nitrogen narcosis
nitrogen narcosis are still debated today.
observed in animal models. (4,10). The U.S.
occurs is currently unknown. Some
The pathophysiological mechanisms
Navy Diving Manual also reports abdom
divers experience it from 60 metres, but
underlying the effect of inert gas narcosis
inal cramps and occasional diarrhoea. In
others are already affected at less than
or general anaesthesia are still not fully
severe cases, the diver may develop dizzi
30 metres. As can be seen in Figure 1, the
understood.
ness, extreme indifference to his surround
Martini's
valid,
The most studied and debated aetiology
ings, and marked confusion such as the
according to which every 15 m depth is
seems to be the socalled 'unitary
inability to distinguish right hand from left
equivalent to the effects of drinking a
hypothesis of narcosis', according to
hand. (5).
martini (Fig. 1).
which there is a common mechanism for
It has been reported, however, that the
This law makes it clear that the intellec
all agents. Indeed, more importance is
clinical presentation is variable between
tual capacities that are primarily affected
given to the physical effect rather than
individuals (11).
are those of judgement, reasoning,
the chemical one, since inert gases and
memory, learning and concentration.
the more volatile anaesthetic agents do
Nitrogen narcosis: hints of the well
However, it is not uncommon to also find
not undergo chemical changes in the
known 'nitrogen intoxication
people reacting to such narcosis with
body to exert their effect. Underlying
terror or panic reactions. Nitrogen
narcosis itself, there would be the same
Inert gas narcosis is also called nitrogen
narcosis is in fact often associated with
mechanism that governs general anaes
narcosis or sometimes referred to as
alcohol intoxication. This association was
thesia with volatile gases or liquids.
'neuropsychic air syndrome' and is
also studied by Hobbs (13) in an experi
This hypothesis cited by Edmons., C. and
responsible for about 6 per cent of all
ment that demonstrated a positive corre
colleagues (14) was first studied in the
Law
is
generally
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early 20th century by Meyer and
oilwater partition coefficients. An
pressure did not act in the same way at
Overton, who laid the foundation for the
example is neon, which is more narcotic
the same sites and that the expansion
hypothesis that bears their name.
than hydrogen, and argon, which is more
also was not constant. In this way, hydro
According to the MeyerOverton hypoth
narcotic than nitrogen (Fig. 2).
static pressure effects or narcotic effects
esis, there is a strong correlation
The lipid solubility hypothesis was then
may predominate.
between the lipid solubility of an anaes
extended to the concept of critical
Although the molecular mechanism of
thetic agent and its narcotic potency. In
volume, for which the lipid volume is also
action for volatile anaesthetic agents is
1923, Meyer and Hopf stated: 'All gases
important. The substance in question,
still unclear, recent studies support phys
and volatile substances induce narcosis if
dissolved in the cell membrane, would
ical theories. These theories generally
they penetrate lipid cells with a specific
cause it to swell, which in some way
support that the site of action would be a
molar concentration that is characteristic
produces the clinical characteristics of
protein and that the narcotic action takes
for each cell type and that is approxi
anaesthesia. Other factors such as the
place with specific competitive binding
mately the same for all narcotics'.
compressibility of the lipid are respon
to specific receptors in the central
The hypothesis states that inert gas
sible for this change in volume, and this is
nervous system. The site of action is
molecules are dissolved in the lipid
also confirmed by the fact that some
probably at the synaptic level.
membranes of neurons and somehow
narcotic effects can be reversed by the
interfere with the cell membrane so that
application of increased hydrostatic
the greater the proportion of an agent
pressure (15).
dissolved in fat, the greater the narcotic
Over the years, in 1978, new explana
(anaesthetic) potency. However, this
tions were investigated through animal
hypothetical correlation shows discrep
and human studies. In one of these (16),
ancies in that some narcotic gases seem
the multisite expansion model was
to have a greater effect despite similar
demonstrated, according to which the
Saturation immersion Saturation diving (Fig.3) is diving for sufficiently long periods to bring all tissues into equilibrium with the partial pressures of the inert components of the respiratory gas (https://it.qaz.wiki/ wiki/Saturation_diving). In the Italian context, the Navy defines its characteris tics and applicability in the Manual "SMM6 Standards for Diving" (2). It is defined as 'diving conducted using complex hyperbaric systems (integrated systems) whose decompression profile is a function of depth alone'. It is already clear from this definition that the only factor taken into account for decompression purposes is depth, in contrast to Bounce Diving, 'whose decom pression profile is a function of time and depth'. Saturation techniques involve the use of a Heliox (Helium and Oxygen) bottom breathing
mixture.
The
minimum
percentage of O2 varies between 10% and 5% depending on the depth (down to 100m
or
more).
The
remaining
percentage is pure Helium. As far as duration is concerned, a saturation cycle Fig 2 – Graphic depiction of MeyerOverton Hypothesis.
252
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in a commercial environment lasts about
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•
Saturation parameter control booth,
•
Hot water control unit to heat oper ators during immersion.
Dive operators live in a pressurised chamber on the surface called the Deck Decompression Chamber (DDC). Unlike the other hyperbaric chambers discussed so far, this one is connected to the diving bell. Thus, there are three chambers, main chamber, airlock and grapple chamber. Divers are taken to their working depth in a kind of 'capsule' called the
Fig 3 – Saturation Diving.
Submersible Decompression Chamber Bell umbilical, where gas, communi
(SDC). Unlike in the intervention dive,
about 15 days.
cations and hot water for heating
this is pressurised immediately at the
Saturation diving requires a great deal of
are conveyed,
working depth of the DCC. Operators
28 days, while in a Navy environment it is
•
microclimate
move from the DCC to the SDC and the
reserve to be guaranteed. According to
control system to manage tempera
SDC is then submerged; vice versa, for
the SMM6 manual mentioned above, the
ture, humidity and purification,
the ascent. There must be no pressure
organisation, starting with the gas
•
ECU:
hyperbaric
gas reserve must be equal to one and a
variation between the surface and the
half times the amount of gas required for
working depth. This means that the
the operation to be performed and must
working pressure is maintained inside
be calculated on the basis of several
the WBS, which coincides with that of the
factors:
DCC, to which the WBS will be repres
•
System volume.
surised once it is hoisted back on board.
•
Depth.
Generally speaking, in international satu
•
Duration of operations.
ration diving, there is the socalled 'satu
•
Number of operators.
ration system', 'saturation complex' or
•
Consumption rate by operators.
'saturation spread' (Fig. 5).
•
Predictable system losses.
It is the saturation complex that typically
The Italian Navy began experiments in
comprises a submarine habitat or surface
saturation diving with the Galeazzi
complex consisting of a daily life
system installed in 1961 at the Navy's
chamber, a transfer chamber and a
Scuba Raiders Group. Techniques were
submersible decompression chamber
later adopted on board naval units and
that is commonly referred to in commer
the maximum depth reached to date is
cial and military diving as a diving bell,
250 metres.
PTC or SDC.
A saturation dive also requires specific
The deep dive system is a very versatile
equipment, which is listed here (Fig. 4):
and popular tool. The U.S. Navy currently
•
operates the Fly Away Saturation Dive
Deck
Decompression
Chamber
System, (SAT FADS), which has a capacity
(DDC), •
Submersible
of 1000 feet (approximately 300 metres)
Decompression
and employs a decompression chamber
Chamber (SDC), •
Launch (LARS),
and
Recovery
System
Fig 4 – Typical diving bell with ballast system.
and diving bell (Fig. 6). Saturation techniques are very useful
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about the treatments to be applied should it occur. The following review is aimed at investigating the characteristics of this misunderstood pathology by distinguishing it from the more common nitrogen narcosis with a view to greater individual awareness and better preven tion. Materials and Methods The following article was written by comparing
different
studies
from
PubMed and the 'Google' and 'Google Scholar' search engines. Key words were Fig 5 – A simple saturation system showing the main pressurised environments for human use (DDC – Living chamber, DTC – Transfer chamber, PTC – Personnel transfer chamber (bell), RC – Recompression chamber, SL – Supply lock).
searched for "High Pressure Nervous Syndrome", "HPNS", "High Pressure Nervous
Syndrome",
"HPNS"
NOT
"narcosis", Saturation AND Diving, HPNS and treatment, High Pressure Diving Nervous Syndrome, etc. Among the various studies, other sources were publications and a number of textbooks, which are cited in the "Bibliography" section (2, 5, 8, 12, 14). The data are equated and compared in the light of the studies in the litera ture, focusing mainly on the differences and the most discussed common approaches.
Fig 6 – US Navy SAT FADS fpr deep diving. when a long stay at the bottom is
once the entire period required to
required, where exposure times lead
complete the task has been completed.
operators to saturate their body tissues. Once saturated with gas, the dive oper
From the general overview presented in Purpose
this review, HPNS manifests itself mainly
ator does not require additional decom
254
Results
in saturation diving, as also specified by
pression. A dive operator will therefore
HPNS occurs mainly in saturation diving,
the U.S. Navy Diving Manual.
need the same decompression time as a
as also specified in the U.S. Navy Diving
HPNS cannot be prevented in the true
dive lasting 1 day or 1 month. When the
Manual. Knowing and investigating the
sense of the word, but a number of
blood and tissue have absorbed all the
pathophysiological
this
approaches emerge from the literature,
gas, the decompression time becomes
pathology could prove useful in order to
which are specified below and further
constant, so if the depth does not
ensure its greater applicability not only
discussed below:
increase, the additional time at the
in the civil sphere, but also in the mili
•
Reducing the compression speed
working depth is free of additional
tary. There are few studies in the litera
•
Breath gas mixture modification
decompression. This allows the diver
ture on HPNS, partly due to the high cost
•
Drugs
operator to begin decompression only
of suitable implants, and little is known
•
Diver Selection
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basis
of
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effect is not advisable as some drugs,
P problema/paziente/ popolazione •
I
C
O
especially those that have a depressant
intervento
confronto/controllo
esito
effect on the central nervous system, can act synergistically with nitrogen to
K.K. Jain (1994).
impair performance and judgement,
Highpressure
HPNS avviene intorno
neurological
Reducing the
syndrome
compression speed
(HPNS) (4); •
(4, 11, 20, 21, 22)
•
Bennett, Peter B
a 16 ATAHPNS occurs around 16 ATA
water
explo
ration and work (20):"The
Evaluation of HPNS studied in experimental dives. Many
Nitrogen to the Heliox
studies have used the EEG as a bench
mixture may reduce
mark. Generally speaking, an increase in
the
of
thetatype activity and a decrease in
nitrogen HPNS but may induce
alphatype activity was seen in the elec
addition
symptoms
Modification of
Different
breathing gas
percentages added to narcosis. The addition
troencephalographic
mixture.
the mixture
of hydrogen improves
divers who had suffered from this
the clinical picture but
syndrome (11,1820).
recordings
of
may increase the risk
Dives;
of
(19, 20, 23, 25)
the
mixture
(baboons and rats) (4, barbiturates, anti covulsants)
Limited
human
studies
Limited
Prevention and treatment methods of HPNS
exploding.
Mostly animal studies Drugs (anaesthetics, 26, 27)
persist around 330 m
of
Atlantic Trimix •
demonstrated with alcohol (17).
Symptomatology may
The
limita
tions to under
although this has only been clearly
and severity of HPNS.
The assessment of HPNS has been
(1989). Physio logical
Decreased incidence
effect
on
HPNS, risk of adverse reactions
There is no real prevention of HPNS to date, but there are some approaches that have proved to be quite useful and are discussed below:
Not appropriate when Animal
studies Selecting the least
(baboons) (22, 28)
susceptible diver
Studi limitati sull’uo the first symptoms are
Compression speed reduction
moLimited
human severe. Probable brain
Reducing the total compression speed by
damage if the onset of
also introducing stages during the
HPNS is delayed
descent to aid acclimatisation proved to
studies
be quite useful in improving and/or preventing the symptoms of HPNS Prevention is different for nitrogen
as substituting a gas such as helium, neon
(4,11,2022). However, it has been
narcosis, for which one opts to replace
or hydrogen as a less narcotic gas for
observed that, despite the reduction in
the gas breathed in.
deeper dives.
compression speed, at around 330
The substitution of helium in the air
metres the diver may still experience
instead of nitrogen removed the threat of
symptoms of the syndrome. (20,22).
Discussion
nitrogen narcosis (Bennett, 1993). Prevention and treatment of nitrogen
However, at depths greater than 200
Changing the breathing gas mixture
narcosis
metres, breathing in mixtures of helium
The second strategy is to modify the gas
Prevention of narcosis from inert gases
and oxygen induces HPNS. It has been
mixture. Nitrogen can be added to the
mainly involves avoiding exposure to the
postulated that both helium and oxygen
inhaled mixture, which, due to its
partial
for
should be considered when calculating
narcotic properties, is used to counteract
narcosis. This involves avoiding diving
the narcotic effects of gases breathed
certain symptoms of HPNS (20). As
beyond 50 metres when breathing air
under high pressures (10).
studied by Bennett and colleagues in
and taking appropriate measures, such
Taking drugs to counter the narcotic
1982 (23), 5% to 10% nitrogen added to
pressures
responsible
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the Heliox mixture reduces certain symp
(25), on the dangerous nature of this gas.
that there may be, even in the absence of
toms of HPNS. In this study, rapid
Hydrogen is in fact explosive in mixtures
symptoms, a risk of tissue damage that
compressions (12 hours 20 minutes) to
containing more than 4% oxygen.
could cause longterm damage.
to 650 metres were used. Another aspect
Drugs
Compression and decompression:
to be assessed when introducing
Drugs
nitrogen into the mixture, however, is the
discussed option in the prevention of
In the Italian Navy, pressurisation for
risk of potential nitrogen narcosis.
HPNS symptoms. Ketamine has, for
saturation diving can be performed by
However, the partial nitrogen narcosis
example, been used successfully in mice,
different methods leading to a Heliox or
counteracts the HPNS, while the HPNS
proving useful in controlling the symp
Trimix microclimate.
counteracts the narcosis that would be
toms of HPNS (26) but, barbiturates also
In the first method, a HELIOX 17.5
produced by the nitrogen. A TRIMIXtype
have an anticonvulsant effect in HPNS
mixture is used in the first phase up to 14
mixture containing 5% nitrogen allows
(4). Also, as already seen, similar is the
metres (PpO2 0.42 ATA) and a second
divers to operate normally at depths
effect of valproate used in some experi
phase with pure Helium up to the
above 600 metres (24).
ments on the baboon at pressures higher
working depth.
However, nitrogen is not the only gas
than 40 ata.
Another technique is the use of a TRIMIX
that can be added to the Heliox mixture.
Despite these types of drugs, other anti
mixture (PpO2 0.44 ATA, PpCO2 0.0050
An alternative is in fact the use of
convulsants have an insufficient effect on
ATA, PpN2 1.63 ATA) with air pressuri
hydrogen, which has advantageous prop
HPNS. The use of common anticonvul
sation up to 11 metres, followed by
erties for deep diving as demonstrated
sants such as carbamazepine, phenytoin
helium pressurisation to the working
by Rostain et al. in 1988 (19). They used
and diazepam was not helpful in
depth.
a Hydreliox mixture with a hydrogen
preventing myoclonus, tremor and
The bottom mixture for saturation diving
content of 54 to 56% in six professional
convulsions in mice. This shows that
has PpO2 values from 0.44 to 1.2 ATA,
divers during two dives to 450 metres.
HPNSrelated convulsions are of a rather
higher parameters than the microclimate
The
460 metres and subsequent compression
results
obtained
during
represent
another
widely
hints and differences
the
unusual type. Another aspect to consider
mixture (0.44 0.48 ATA).
compression phase and during the 450
is that these drugs can cause adverse and
The compression speed can vary
metre stage with the Hydreliox mixture
counterproductive reactions in diving
according to requirements and can be
showed that changes in the EEG such as
activities and for specific skills. In view of
either ordinary or operational, as shown
increased thetalike activity and reduced
these aspects, the use of drugs to prevent
below:
alpha waves were similar to those found
the symptoms of HPNS in humans is
•
in other breathing mixtures. However, a
quite limited. (27).
0100 m > 20 m/hour
visible improvement in the symptoms of
256
Ordinary compression speed: 100200 m > 15 m/hour
HPNS was obtained. Psychometric tests
Diver Selection
were carried out and their results proved
One factor that must be considered is the
to be very similar to those obtained in the
careful selection of the diver least
018 m > 9 m/min
surface. Hydrogen, therefore, due to its
susceptible (22). It may not be an appro
1875 m > 3 m/min
narcotic power, was hypothesised to
priate choice when the first symptoms
75225 m > 0.9 m/min
have suppressed some symptoms of
are severe. Furthermore, although more
> 225 m > 0.6 m/min.
HPNS, opening up new perspectives for
indepth studies are needed to fully
Comparing it with the latest tables
deep diving.
understand how reliable current knowl
reported by the U.S. Navy and shown
Similarly, even at a depth of 701 metres it
edge in this area is, it can be seen that in
below, it can be seen, with the appro
was noted that the Hydreliox mixture
baboons delaying the onset of HPNS may
priate feettometres conversions, that
was helpful in reducing the clinical symp
cause symptoms related to brain injury.
they are very similar. Differences aside,
toms of HPNS. However, it must be
Finally, in a study (28), Brauer analysed
however, it is worth recalling that, as
emphasised, as Rostain himself and other
the effects of hydrostatic pressure on the
discussed in the chapter on HPNS, rapid
colleagues pointed out in a later study
central nervous system and concluded
compressions could cause the typical
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200250 m > 10 m/hour. •
Operational compression speed:
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symptoms of HPNS and forms of
nical or biochemical detail of what is a
'fitness to dive' also in terms of psycho
arthralgia to appear (Tab. 2).
separate field from the medical and
logical eligibility and, in general, pay
Decompression, on the other hand,
diving sectors.
greater attention to all issues related to
follows
In the light of the studies presented, it
the underwater world, in line with the
according to depth:
seems appropriate to advise that in order
most recent guidelines proposed at
•
308 to 60 m > 1.20 m/hour
not to incur HPNS, or at least not to
Italian (29), European and international
•
From 60 m to 15 m > 0.75 m/hour
complicate its symptoms should they
level. Of fundamental importance, there
•
15 to 0 m > 0.60 m/hour.
arise, several measures at different levels
fore, is the role of the properly trained
A comparison with the U.S. Navy table is
are necessary.
diving physician and the neurologist,
also given here (Tab. 3).
On the one hand, adequate knowledge on
even better if they are in a team with
Without further details, a quick compar
the part of the dive operator of the prob
nurses who are well trained in the hyper
ison shows that the U.S. Navy's table
lems in diving and preventive measures,
baric and underwater sector.
reports higher decompression rates.
i.e. slow compression, appropriate
We can therefore conclude that, despite
breathing mixture, etc., and their prompt
the preventive measures explained in
application in case of need, is required.
this work, there is not yet adequate
Safe diving obviously requires divers
knowledge about a pathology that could
This article covered the most recent and
who obey restrictive rules.
actually represent a limitation for deep
practical findings in the field of HPNS. It
On the other hand, medical professionals
diving. Further studies are therefore
has deliberately not gone into the tech
should appropriately assess the socalled
needed to clarify the adaptive and patho
different
speeds,
varying
Conclusion
Tab. 2 – Compression speed based on depth.
physiological mechanisms and preven tive measures in order to operate safely, lucidly and calmly even under extreme conditions.
Tab. 3 – Decompression speed based on depth
Disclosures: The Authors declare that they have no rela tionships relevant to the contents of this paper to disclose. Manuscript received January 12, 2022; revised April 20, 2022; accepted May 22, 2022.
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Microgravità e disco intervertebrale: l’impatto delle condizioni ambientali della microgravità sulla biomeccanica della colonna vertebrale Giovanni Marfia* Stefania Elena Navone** Laura Guarnaccia*** Emanuele Garzia°. Pietro Tondo°° Leonardo Catamo°°° Giulio Della Morte⸋ Gianfranco Kim Ligarotti⸋⸋ Carmelo Campanella⸋⸋⸋ Pietro Perelli♦ Marco Locatelli♦♦ , Angelo Landolfi♦♦♦ Giuseppe Ciniglio Appiani♠ Riassunto Le particolari condizioni ambientali, come la microgravità, cui gli astronauti e i piloti militari ad alte prestazioni sono sottoposti rappresentano un esempio unico per comprendere e studiare specifici eventi biomeccanici che regolano il funzionamento del corpo umano. Tra i potenziali rischi del volo, sia aeronautico che spaziale, la lombalgia presenta un’alta incidenza tra gli astronauti e i piloti militari. La lombalgia è spesso associata ad eventi di degenerazione del disco intervertebrale, che determinano la perdita dell’integrità strutturale e funzionale e la creazione di un’ambiente proinfiammatorio, i quali contribuiscono alla comparsa della sintomatologia dolorosa. Nel presente lavoro, saranno analizzati i meccanismi di degenerazione discale, le condizioni di microgravità e la loro associazione, allo scopo di indivi duare possibili meccanismi molecolari che sottendono alla degenerazione discale e alle sue manifestazioni cliniche, al fine di sviluppare un modello di prevenzione e potenziare le prestazioni dei piloti coinvolti sia nel volo atmosferico che spaziale. Il focus sulla microgravità consente inoltre di sviluppare nuovi proof of concept con potenziali risvolti terapeutici. Parole chiave: Microgravità, disco intervertebrale, degenerazione discale, lombalgia. Messaggi chiave: • Gli astronauti e i piloti ad alte prestazioni rappresentano una popolazione unica per studiare gli effetti della microgravità sulla salute e sul sistema muscoloscheletrico. • Lo studio degli effetti della microgravità sul corpo umano è di grande importanza per applicare approcci preventivi e precoci per miglio rare la performace dell’uomo in volo, nonché per identificare nuove potenziali strategie terapeutiche. * MD, PhD, Cap. CSArn Capo Sezione Patologia Clinica Istituto di Medicina Aerospaziale “A. Mosso”, Milano; Responsabile del Laboratorio di Neurochirurgia Sperimentale e Terapia Cellulare, U.O.C. Neurochirurgia, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano, Italia; ** Specialista in Biochimica Clinica, Ricercatore Sanitario presso la U.O.C Neurochirurgia della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico. Personale Convenzionato nell’ambito dell’Accordo Quadro stipulato il 14/10/2019, tra Aeronautica Militare, Ospedale Maggiore Policlinico e Università di Milano. *** Dottorato di Ricerca in Medicina Traslazionale, Ricercatore Sanitario presso la U.O.C Neurochirurgia della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico. Personale Convenzionato nell’ambito dell’Accordo Quadro stipulato il 14/10/2019, tra Aeronautica Militare, Ospedale Maggiore Policlinico e Università di Milano. ° MD, Col. CSArn Capo Centro Aeromedico Psicofisiologico, Istituto di Medicina Aerospaziale “A. Mosso”, Milano; °° 1°Lgt. Sezione Analisi Cliniche, Istituto di Medicina Aerospaziale “A. Mosso”, Aeronautica Militare, Milano; °°° 1°Lgt. Sezione Analisi Cliniche, Istituto di Medicina Aerospaziale “A. Mosso”, Aeronautica Militare, Milano; ⸋ 1°Lgt. Sezione Analisi Cliniche, Istituto di Medicina Aerospaziale “A. Mosso”, Aeronautica Militare, Milano; ⸋⸋ Ten. Col. Medico SPE Specialista in Neurochirurgia, Istituto di Medicina Aerospaziale “A. Mosso”, Aeronautica Militare, Milano; ⸋⸋⸋ Responsabile tecnico di Laboratorio, Istituto di Medicina Aerospaziale dell'Aeronautica Militare, “Aldo Di Loreto”, Aeronautica Militare Roma; ♦♦♦ Brig. Gen. CSArn, Direttore Istituto di Medicina Aerospaziale dell'Aeronautica Militare, “Aldo Di Loreto”, Aeronautica Militare Roma; ♦♦♦ MD, PhD, Professore Associato presso il Dipartimento di Fisiopatologia MedicoChirurgica e dei Trapianti, Dipartimento di Fisiopatologia Medico Chirurgica e dei Trapianti, Università degli Studi di Milano, Direttore U.O.C. Neurochirurgia della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano. Personale Convenzionato nell’ambito dell’Accordo Quadro stipulato il 14/10/2019, tra Aeronautica Militare, Ospedale Maggiore Policlinico e Università di Milano. ♦♦♦ Ten.Col. CSArn, Capo I Sezione II Ufficio, Comando Logistico Servizio Sanitario Aeronautica Militare, Roma; ♠ Gen.Isp. CSArn Capo del Servizio Sanitario Aeronautica Militare, Roma; Comando LogisticoServizio Sanitario Corrispondenza: Cap. CSArn Giovanni Marfia Email: giovanni.marfia@policlinico.mi.it
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Introduzione
dimostrano inefficienti, vengono consi
della colonna vertebrale è rappresentato
derati interventi chirurgici anche radicali
dall’IVD, che presenta un ruolo chiave
Il volo atmosferico e, ancor più quello
(es. rimozione del disco e fusione
nella protezione del midollo osseo da
spaziale, rappresenta un “esposoma”
spinale), anche se il loro scopo non è
lesioni, dispersione del peso, movimento
unico che sottopone piloti, astronauti ed
quello di ristabilire la struttura fisiolo
e trasporto di nutrienti (7). L'IVD sano
equipaggio spaziale a condizioni pecu
gica e le proprietà biomeccaniche del
consiste di tre componenti struttural
liari come radiazioni ionizzanti, micro
disco, ma soltanto rimuovere la fonte del
mente distinte e interdipendenti: un
gravità, variazioni di pressione, assenza
dolore.
nucleo gelatinoso chiamato nucleus
di ritmo circadiano, inquinamento
Diversi studi hanno dimostrato l’impatto
polposus (NP), un anello esterno lamel
acustico, ecc. Uno degli aspetti interes
delle condizioni del volo spaziale, ed in
lare di tessuto fibroso chiamato anulus
santi riguarda l’incidenza di lombalgia
particolare
sul
fibrosus (AF) che circonda il NP e due
tra i piloti e astronauti, sicuramente
sistema muscoloscheletrico, tra cui l’IVD
placche terminali cartilaginee (CEP) che
legata a molteplici aspetti, quali la
e i suoi meccanismi di degenerazione. Nei
fungono da interfaccia tra il disco e le
postura, le vibrazioni, ma anche l’esposi
paragrafi
vertebre
zione a microgravità, di cui tratteremo
meccanismi di degenerazione discale, le
caudalmente entrambi i NP e l'AF (7).
nei paragrafi successivi.
condizioni di microgravità cui gli astro
Il componente principale dell'anello
La lombalgia, in inglese low back pain
nauti sono sottoposti e le evidenze speri
interno ed esterno è l'acqua, gli altri sono
(LBP), è una delle prime tre cause di
mentali che ne confermano l’associa
il collagene (sia di tipo I che di tipo II), i
disabilità nei paesi sviluppati (1). Un'a
zione. Saranno inoltre descritti i metodi
proteoglicani e altre proteine della
nalisi condotta dal Global Burden of LBP
per simulare la microgravità, sia in orbita
matrice extracellulare. La composizione
del 2021 mostra che nel 2017 la preva
che sulla Terra, al fine di considerare
della matrice extracellulare è variabile:
lenza di LBP è di circa il 7,5% della popo
l’applicazione della microgravità quale
allontanandosi dal NP aumenta la
lazione mondiale (2). Nel corso degli
approccio terapeutico per le patologie
presenza di collagene di tipo I (a scapito
anni, la disabilità associata a questa pato
degenerative del rachide e per suggerire
del tipo II) e la quantità di proteoglicani
logia è aumentata per tutte le fasce di età,
la potenzialità di applicare contromisure
diminuisce (8). Nell'anello fibroso, il
ma quella più colpita è quella 5054 anni
precoci e personalizzate che evitino non
collagene è responsabile dell'aspetto
(2019). Questi numeri hanno un grave
solo la comparsa della sintomatologia
strutturale, dell'aspetto meccanico e
impatto socioeconomico in quanto il
dolorosa ma anche il relativo impatto
della tipica forma ad anello (9). Il NP
70% degli anni di lavoro persi riguarda
sulla capacità lavorativa e sulla medicina
costituisce la parte centrale dell'IVD. È
persone in età lavorativa (2065) (3).
aerospaziale.
formato da idrogel di proteoglicani in cui
della
microgravità,
successivi
discuteremo
i
Sebbene l'eziologia del LBP non sia stata
coprendo
cranialmente
e
sono presenti fibre di collagene di tipo II
ancora completamente compresa e
Il disco intervertebrale
ed elastina organizzate casualmente
diverse strutture anatomiche possono
Il disco intervertebrale (IVD) è una strut
(10). La parte centrale del NP è composta
contribuire all'insorgenza del dolore,
tura complessa, eterogenea e specializ
principalmente da acqua, che consente
esso è tipicamente associato alla degene
zata, costituita da tessuto connettivo
all'IVD di svolgere il suo ruolo di assorbi
razione del disco intervertebrale (IVD)
fibrocartilagineo, posizionato tra due
mento degli urti e dispersione del carico.
(4). La degenerazione dell’IVD (IDD) è
vertebre adiacenti. L'IVD ha la funzione
L'IVD adulto sano è quasi interamente
considerata una risposta aberrante, pato
di conferire una flessibilità limitata al
avascolare e solo capillari specializzati,
logica, cellulomediata che porta al
tronco corporeo, assicurare stabilità
tra la piastra terminale ossea e il CEP,
progressivo danneggiamento strutturale
meccanica durante la compressione
forniscono un limitato apporto di
dell’IVD e, spesso, al dolore (5). Oggi
assiale e il movimento e proteggere sia il
nutrienti e ossigeno che giungono all'in
giorno, le strategie terapeutiche per il
midollo spinale che i nervi spinali (6).
terno dell'IVD grazie alla diffusione
trattamento dell'IDD e l'attenuazione del
Lo scopo principale del disco interverte
passiva attraverso i CEP (11). Inoltre,
dolore correlato includono trattamenti
brale è quello di consentire l'articola
l’IVD sano è generalmente considerato
conservativi, come i farmaci antinfiam
zione tra le vertebre prevenendo l'attrito
un organo scarsamente innervato. L'in
matori. Quando questi trattamenti si
tra di loro. Il 2030% della lunghezza
nervazione, normalmente ma non esclu
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sivamente accompagnata da vascolariz
stiche riscontrabili sono l’insorgenza di
crescita interna nervosa e vascolare, che
zazione, è ristretta agli strati esterni
una condizione infiammatoria nei tessuti
alla fine portano a una massiccia degene
dell’AF e consiste in fibre nervose periva
del disco, la graduale degradazione di NP
razione e possono causare dolore
scolari sensoriali e simpatiche. In partico
e AF e la ridotta vitalità delle cellule resi
(1,37,38,43).
lare, è stato dimostrato che le fibre senso
stenti (35). Queste modificazioni patolo
riali che innervano l'IVD sono piccoli
giche possono successivamente condurre
Microgravità: cos’è e qual è l’impatto
nervi sensoriali (nocicettori sia peptider
ad un’innervazione e vascolarizzazione
sull’IDD?
gici che non peptidergici), nonché fibre
aberranti dell’IVD, e al collasso del
La microgravità ha dimostrato un signifi
più grandi che formano propriocettori.
segmento di movimento spinale attra
cativo impatto su importanti proprietà
verso l’erniazione del NP al di fuori
strutturali e funzionali delle cellule,
La degenerazione dell’IVD
dell’AF o alla completa degradazione del
incluse la morfologia cellulare, la prolife
Sebbene l'eziologia precisa della degene
NP all’interno di un AF intatto (come ad
razione e la migrazione (44,45) tanto che
razione dell’IVD (IDD) non sia ancora
esempio il “black disc”). Tutti questi
la biologia gravitazionale è diventata un
chiara, la degenerazione si verifica come
eventi possono compromettere le intere
argomento di grande attualità nella
un evento naturale di invecchiamento e
proprietà funzionali del colonna verte
ricerca aerospaziale.
numerosi studi hanno dimostrato che
brale e di conseguenza causare dolore
Sulla Terra, la gravità determina quasi
questo processo può essere potenzial
(31,36).
tutti i fenomeni fisici, chimici e biologici
mente accelerato o esacerbato dal siner
L'IDD
dall'esordio
che si verificano sul nostro pianeta. Tutto
gico contributo di fattori ambientali e
precoce di un grave ambiente infiamma
sulla Terra è soggetto alla gravità ed il
genetici (12–14). Diversi studi sull’IDD
torio sia all'interno dell'IVD degenerante
peso di una persona corrisponde alla
hanno evidenziato tre probabili fattori
e nello spazio peridiscale, accompagnato
forza esercitata sulla massa del corpo
scatenanti:
usura
è
caratterizzata
biomeccanica,
dalla produzione e secrezione di fattori
umano dal campo gravitazionale terre
mancanza di fattori nutritivi e presenza
proinfiammatori (es. citochine) quali IL
stre. L'effetto della gravità su un oggetto
di patogeni (11,15,16). Per quanto
1b, IL6 e TNFα (37,38). Questi media
può essere completamente annullato
riguarda i fattori di rischio ambientale,
tori dell'infiammazione sono prodotti
quando sperimenta la "caduta libera",
uno stile di vita non salutare, es.
dalle cellule IVD residenti, nonché dalle
come avviene in orbita. Questo stato è
mancanza di esercizio fisico (17), fumo
cellule immunitarie circolanti che si infil
dovuto alla microgravità, che si riferisce a
(18,19), influenze meccaniche ed esposi
trano all'interno dell'IVD (che in condi
un ambiente in cui la gravità è inferiore a
zioni professionali (es. sollevamento di
zioni fisiologiche non contiene una popo
quella che si trova sulla superficie terre
carichi pesanti (20), vibrazioni (12),
lazione di cellule immunitarie residenti)
stre, ed è comunemente chiamato
trauma (21,22) e agenti infettivi (23),
a causa delle condizioni favorevoli gene
assenza di gravità. I cambiamenti adatta
sono stati suggeriti come cause contri
rate durante l'IDD. In particolare,
tivi fisici e biologici che si verificano
buenti di IDD. D'altra parte, l’importanza
nell'IVD degenerante l'infiltrazione di
durante le missioni spaziali evidenziano
dei fattori genetici nello sviluppo di IDD è
immunociti attivati, inclusi macrofagi,
l'importanza della gravità durante l'evo
diventata evidente negli ultimi anni a
cellule T e B e cellule natural killer (NK)
luzione umana e un'associazione tra
causa di studi che hanno individuato una
(38–41), avviene in risposta all'espres
microgravità, invecchiamento e insor
correlazione tra polimorfismi di molti
sione di un certo numero di chemochine
genza di malattie. Nello spazio, questa
geni chiave (24), ad esempio il gene del
da parte delle cellule IVD ed è consentito
mancanza di gravità provoca la perdita
collagene I COL1A1 (25,26), il gene del
dalla perdita dell'integrità strutturale
della stimolazione meccanica di cellule e
recettore della vitamina D (27,28),
della matrice extracellulare (ECM) del
tessuti ed è quindi responsabile di molti
diversi geni proteasi legati alla degrada
disco (42). È stato dimostrato che l'insor
dei problemi fisiologici che gli astronauti
zione della matrice (1,29,30) e diversi
genza di questo grave ambiente infiam
sperimentano, tra cui le patologie del
gradi di IDD (31,32), così come è stata
matorio all'interno dell'IVD in degenera
sistema muscoloscheletrico.
rivelata l'esistenza di una predisposi
zione innesca una serie di risposte pato
In condizioni di normale gravità, la
zione familiare all'IDD (33,34). Durante i
gene, come la degradazione della matrice,
colonna vertebrale è soggetta a varia
primi stadi di IDD, le principali caratteri
la senescenza cellulare e l'apoptosi, la
zioni diurne di altezza e idratazione,
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quindi quando siamo in piedi, la colonna
limitato solo dall'altezza del tubo a vuoto
vertebrale è in posizione verticale in
della torre di caduta, che è completa
tare un ambiente di microgravità con una media di 103 G nel tempo, grazie al
modo che la gravità comprima i dischi,
mente fabbricato in acciaio e racchiuso
quale
espellendo l'acqua. Durante il giorno, l'al
da un guscio esterno di cemento.
mancanza di sedimentazione e la crescita
tezza del disco diminuisce, la curvatura
I voli parabolici vengono utilizzati per
di sferoidi multicellulari 3D (Fig.1).
della nostra colonna vertebrale cambia e
un'esposizione più lunga alla microgra
la colonna diventa più flessibile. Durante
vità, grazie alla traiettoria parabolica di
il sonno, in posizione orizzontale, viene a
volo dell’aereo che crea una condizione
mancare il carico di gravità così che i
di microgravità che dura circa 22 s ed è
dischi si reidratano, assorbendo acqua e
contornata da due fasi di ipergravità con
gonfiandosi. Questo ricambio permette al
circa 2 G per 20 s ciascuna (50). Un'espo
disco di recuperare l'altezza fisiologica e
sizione alla microgravità ancora più
il contenuto d'acqua, mantenendo l'as
lunga può essere raggiunta con un volo
setto strutturale e funzionale. Nello
suborbitale con un razzo sonda, consen
spazio, la perdita della fluttuazione
tendo 6 min (TEXUS) o 13 min
diurna e della microgravità determina
(MAXUS/MAPHEUS) di microgravità.
uno squilibrio, in quanto la gravità non è
Sulla Terra, le tecniche per studiare l'im
in grado di contrastare la propensione
patto della microgravità sul corpo umano
intrinseca dei dischi ad attrarre acqua
comprendono il metodo "HeadDown
(46).
Bed Rest" (HDBR), in cui il soggetto giace
La ricerca sulla microgravità è indispen
su un letto con la testa inclinata di 6°
La rotazione continua dell'RPM fornisce
sabile per rivelare l'impatto della gravità
(51). Questa condizione può essere utiliz
una
sui processi biologici e sugli organismi.
zata per indagini a breve termine (ad es.
vettore di gravità, rendendo questo
Le attività a bordo della Stazione Spaziale
72 ore)(52) o studi a lungo termine (ad
dispositivo un utile complemento per
Internazionale (ISS) forniscono condi
es. 90 giorni)(53), che imitano molti
prepararsi agli studi di volo spaziale. Una
zioni uniche per studiare la microgravità.
effetti del volo spaziale sul corpo umano,
forma specializzata di clinostatismo è il
Tuttavia, la ricerca nell'orbita vicino alla
come una diminuzione della densità
bioreattore a vaso a parete rotante
Terra è fortemente vincolata dal numero
ossea, della massa muscolare e della
(RWV) (55), sviluppato dalla NASA, che
limitato di opportunità di volo, poiché gli
forza e spostamento del liquido cefalico.
consiste in un vaso rotante orizzontal
esperimenti dovrebbero essere eseguiti
Parallelamente, il dispositivo più affida
mente
in autonomia, il progetto è ragionevol
bile attualmente disponibile per testare
interno, in cui il vaso fornisce un
mente difficile, i costi sono più elevati
la microgravità simulata su modelli cellu
ambiente caratterizzato da bassa turbo
rispetto alle altre opzioni di volo e la
lari in vitro è il 3Dclinostat, chiamato
lenza e taglio.
preparazione richiede anni (47).
anche Random Positioning Machine
Un metodo alternativo per simulare la
Per brevi periodi, la microgravità reale
(RPM). Il 3Dclinostat è un generatore di
microgravità è l'immersione, così come
può essere sperimentata da strumenti
forza G multidirezionale, costituito da
già avviene durante il training degli
come la torre di caduta a Brema, in
una piattaforma centrale in cui è fissato
astronauti per l’attività extraveicolare. Il
Germania, una capsula ermetica fatta
un alloggiamento per il posizionamento
soggetto può essere immerso sia orizzon
cadere in un tubo evacuato all'interno di
del campione biologico, interconnesso
talmente che verticalmente e, a seconda
una torre. Essa rappresenta una strut
con due bracci perpendicolari che
che l'immersione avvenga, completa
tura unica in Europa per esperimenti in
ruotano
l'uno
mente o meno. Anche la profondità può
condizioni di assenza di gravità con acce
dall'altro, fornendo così una rotazione
essere variabile, così come la tempera
lerazioni gravitazionali residue in regime
continua con due assi (54). In questo
tura. L'immersione è definita "secca"
di microgravità (48,49). Il periodo
modo, il 3Dclinostat annulla i vettori di
quando il soggetto è isolato dal mezzo
massimo di 4,74 s di ogni esperimento in
gravità al centro del dispositivo, consen
acquoso da tessuti impermeabili. In
caduta libera alla Drop Tower di Brema è
tendo alla cellula all'interno di sperimen
questo caso, le immersioni possono
indipendentemente
è
possibile
osservare
una
Fig. 1 Random Position Machine (57).
randomizzazione
senza
costante
agitatore
del
meccanico
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261
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durare fino a giorni. Quanto alle immer
•
Ricerca esaustiva e riproducibile di
cazioni posttraduzionali del collagene e
tutte le informazioni rilevanti
del potenziale riadattamento alla gravità
riguardanti il quesito clinico;
al ritorno dalla ISS (58). Lo studio sui
Selezione sistematica degli studi
glicosaminoglicani condotto da Földes et
eleggibili;
al. nel 1996 ha esposto i ratti per 12,5
Analisi della qualità metodologica
giorni alla microgravità, a bordo del
degli studi inclusi;
biosatellite COSMOS 1887. I ratti soggetti
Sintesi quantitativa o qualitativa
al volo spaziale presentavano una diversa
delle informazioni;
distribuzione del collagene nella zona
Discussione delle ragioni di concor
esterna dell'AF e nella piastra terminale
compresi i meccanismi di degenerazione
danza e discordanza tra i risultati
della
discale, e le peculiari condizioni ambien
dei diversi studi;
mostrato anche ipertrofia con lieve mine
sioni “umide”, queste avvengono senza alcun tipo di isolamento e non possono durare più di un paio d'ore (56).
•
Scopo
•
Lo scopo del presente elaborato è quello
•
di analizzare e valutare la correlazione tra la fisiopatologia del disco intervertebrale,
•
tali che caratterizzano il volo spaziale e in particolare, la microgravità. Saranno
Quest'ultimo
ha
ralizzazione. Nel NP sono state rinvenute Risultati
cellule notocordali con una popolazione
dunque esaminati e approfonditi diversi
predominante di cellule coroidi. E’ stato
studi scientifici in cui è stata studiata l’as
Evidenze sugli effetti della microgra
inoltre registrato un aumento significa
sociazione tra i due fenomeni, al fine di
vità sulla degenerazione del disco
tivo dell'orientamento dei GAG sia nella
approfondire l’impatto della microgravità
intervertebrale
zona esterna che interna dell’AF e del NP.
sulle patologie degenerative del rachide e
Di seguito saranno trattate le principali
Tutte queste caratteristiche, secondo gli
considerare l’applicazione di possibile
evidenze sperimentali ottenute mediante
autori, potrebbero essere cause moleco
contromisure preventive atte a salva
studi in vitro su modelli cellulari e in vivo
lari di molte delle patologie assiali affron
guardare la salute dei piloti e garantirne o
su modelli animali e astronauti volontari.
tate dagli astronauti (62). PedriniMille et
aumentarne l’efficienza lavorativa e le
Nella tabella 1 (Tab.1) sono riportati i
al. hanno analizzato l'IVD di ratti nella
prestazioni, nonché il potenziale utilizzo
risultati degli studi selezionati che
missione COSMOS 2044. Questo studio ha
della microgravità come nuovo approccio
verranno successivamente discussi.
mostrato come l’AF dei ratti fosse signifi
terapeutico. Metodi
262
cartilagine.
cativamente ridotto di peso rispetto al Effetti cellulari della microgravità
controllo (20%). Infatti, nella coorte del
Studi effettuati su modelli cellulari posti
volo
spaziale
il
rapporto
in condizione di microgravità hanno
collagene:proteoglicano era maggiore,
Il presente lavoro rappresenta una revi
dimostrato uno sbilanciamento nell’e
ma nessuna differenza significativa nella
sione sistematica della letteratura scienti
spressione e nella produzione di proteo
proporzione di collagene I o II. Un ulte
fica riguardante studi sperimentali e
glicani presenti nell’IVD, dimostrato
riore esperimento è stato condotto
clinici ricercati utilizzato i termini “inter
un’alterazione della composizione strut
immergendo gli AF nell’acqua per lasciare
vertebral disc”, “intervertebral disc dege
turale. Infatti, studi sul rapporto tra
diffondere il proteoglicano, dimostrando
neration”, “low back pain”, “space envi
aggrecano (proteoglicano specifico) e
che una quantità maggiore di proteogli
ronnement”, “space flight” e “microgra
versicano
generico)
cani veniva rilasciata dagli AF soggetti al
vity”,
(proteoglicano
connessi mediante l’operatore
hanno mostrato un rapporto inferiore in
volo spaziale rispetto ai controlli. Gli
booleano “and”. Questo articolo deriva
condrociti suini coltivati a bordo dell’ISS.
autori hanno associato l'aumentata
dunque dalla selezione, valutazione e
Utilizzando la PCR quantitativa, il team di
perdita di proteoglicani ad una anormale
sintesi delle migliori prove di evidenza
Stamenkovic ha rivelato una maggiore
conformazione dei proteoglicani o ad una
disponibili, ricercate su database pubblici
espressione genica del collagene II
riduzione del volume della molecola,
quali PubMed, Scholar, ClinicalTrial.gov e
rispetto al collagene I, nonostante
affermando che questi cambiamenti
riviste scientifiche del settore. Le princi
l'espressione proteica del collagene II sia
possono influenzare la biomeccanica
pali tappe del processo di elaborazione di
inferiore al collagene I. L'autore attri
dell’AF (61).
una revisione sistematica sono state:
buisce questo meccanismo ad un effetto
Già nel 1999 Doty et al. studiarono come il
•
negativo della microgravità sulle modifi
volo spaziale potrebbe modificare il ciclo
Formulazione del quesito;
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Tab.1 Sintesi di articoli selezionati che affrontano la ricerca sugli effetti della microgravità simulata sul disco intervertebrale.
Modello di studio
Referenza
Approccio di studio
Risultato
Missione su ISS
↑Espressione genica collagene II ↓Espressione proteica collagene II ↓Aggregano (proteglicano specifico) ↑Versicano (proteoglicano generico)
(58)
↑Espressione CiclinaE, PCNA, p27 ↓Fase G1 del ciclo cellulare ↑Metabolismo glucosioà lattato
(59)
Microgravità simulata e trattamento con inibi tore del canale TRPC SKF96365 (SKF)
↓Capacità proliferativa ↑Senescenza cellulare ↑Fase G2/M ciclo cellulare
(60)
In vivo Ratti
Missione COSMOS 2044
↓Peso AF (20%) ↑Proteoglicani Nessuna differenza nella proporzione di collagene I/II
(61)
In vivo Ratti
Biosatellite COSMOS 1887
Variazione nella distribuzione del collagene Ipertrofia con lieve mineralizzazione Cellule notocordali nel NP ↑Orientamento dei GAG in AF ed NP
(62)
In vivoTopi C57BL/C
Missione spaziale su STS131
↓32% altezza IVD ↓70% scorrimento IVD
(63)
In vivo Conigli
Microgravità, ipergra vità e modello misto
↑MMP1, MMP3 e TIMP1 ↑Apoptosi ↓Glicosamminoglicani ↓Peso corporeo
(64,65)
Astronauti
Missione spaziale
↑Rischio di ernia cervicale e lombare
(66–68)
Astronauti
Missione su ISS
↓Lordosi ↓Range di movimento attivo ↓Area funzionale media
In vitro Modelli cellulari di condrociti
In vitro Cellule mesenchimali embrionali di Missione su STS95 pulcino
In vitro Cellule isolate da biopsie di AF e NP
(69)
cellulare, differenziazione, apoptosi e
mente glucosio in lattato durante i 9 giorni
trattamento con l'inibitore del canale
processi di proliferazione. Per questo
di volo spaziale. Questa analisi afferma
SKF ha portato a un cambiamento nel
studio sono state utilizzate cellule mesen
come il volo spaziale influenzi il ciclo cellu
ciclo cellulare delle cellule del disco
chimali embrionali di pulcino suddivise in
lare, ma non l'apoptosi, che può essere
aumentando la fase G2/M, affermando
due popolazioni (controllo, 1 G) e un
confermata anche dalla presenza di cellule
quindi che la microgravità indotta ha
gruppo di volo spaziale a bordo dell'STS
nella fase G1 del ciclo cellulare (59).
conseguenze sul ciclo cellulare e sulla
95 per 9 giorni. La citometria a flusso ha
Gli studi di FrancoObregó et al. condotti
senescenza cellulare (60).
rivelato che le cellule sottoposte a volo
su cellule isolate da biopsie di AF e NP
spaziale presentano una maggiore espres
hanno dimostrato che il trattamento con
Studi di microgravità su modelli
sione di ciclina E (P = 0,03), PCNA (P =
l'inibitore del canale TRPCSKF96365
animali e umani
0,08) e p27 (P = 0,005) e una fase G1 del
(SKF) per un massimo di 5 giorni, in
Un esperimento condotto dal gruppo di
ciclo cellulare inferiore rispetto al
condizioni di microgravità, determina
Bailey nel 2014 mirava a osservare i
controllo. L'analisi dei terreni di coltura
una riduzione della capacità proliferativa
cambiamenti indotti dalla microgravità
cellulare ha mostrato che le cellule del volo
e un conseguente aumento della sene
sugli IVD lombari e caudali nel modello
spaziale hanno metabolizzato continua
scenza delle cellule del disco. Inoltre, il
murino C57BL/C. I modelli sperimentali
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hanno quindi partecipato alla missione
l'esposizione, gli autori hanno valutato il
tati sono state eseguite la risonanza
spaziale STS131 e sono stati sacrificati
peso corporeo degli animali, che è
magnetica 3T e la fluoroscopia dinamica
subito dopo aver trascorso 15 giorni
aumentato nel solo gruppo di controllo e
della colonna vertebrale. Questi esami
nello spazio. I ricercatori hanno osser
diminuito in tutti gli altri gruppi. Inoltre,
sono stati effettuati 30 giorni dopo il
vato che negli IVD caudali dei topi
il contenuto di GAG nei tre gruppi era
decollo e ripetuti il giorno dopo l'atter
soggetti al volo spaziale vi era una dimi
significativamente inferiore rispetto al
raggio sulla Terra. I risultati ottenuti
nuzione del 32% dell'altezza dell'IVD e
gruppo di controllo, suggerendo che i
hanno mostrato un appiattimento della
una riduzione del 70% del parametro di
cambiamenti di gravità possono essere
lordosi con una media dell'11% tra i
scorrimento dato dal rigonfiamento
coinvolti nello sviluppo di IDD (65).
soggetti. Negli IVD lombari centrali (da
nucleare. Per gli IVD lombari, non sono
Uno studio che ha coinvolto 321 astro
L2 a L5) si assisteva ad una diminuzione
state osservate variazioni né nell'altezza
nauti ha dimostrato come il rischio di
del range di movimento attivo di fles
né nella pressione nucleare. Inoltre, la
ernia del disco lombare dopo la missione
sioneestensione, mentre il passivo non
microgravità non ha influenzato né la
spaziale sia 4,3 volte maggiore per gli
mostrava alcun cambiamento. Nel 20%
viscoelasticità anulare né la permeabilità
astronauti rispetto alla popolazione
dei soggetti si è verificata una riduzione
della placca terminale delle vertebre
generale (66). In accordo con questo
dell'area
lombari e caudali. Data la differenza nei
risultato, uno studio della NASA afferma
funzionale media e dell'89% dell'area
risultati tra le vertebre caudali e lombari,
come il rischio di ernia cervicale negli
della sezione trasversale del multifido e
gli autori hanno affermato che l'assenza
astronauti sia 35,9 volte maggiore
dell'erettore spinale. Inoltre, i cambia
di carico e il continuo movimento delle
rispetto al controllo e 2,8 volte maggiore
menti nel multifido erano correlati ai
vertebre potrebbero essere la ragione
dell'ernia del disco lombare; inoltre, il
cambiamenti nella lordosi. Tuttavia, solo
della maggiore incidenza di ernia del
rischio è maggiore nel primo periodo
due soggetti con gravi irregolarità pre
disco cervicale rispetto all'ernia del disco
dopo il rientro sulla Terra (67,68).
volo hanno avuto dolore lombare o ernia
lombare negli astronauti (63).
Sorprendentemente, la durata del volo
dopo il volo. Con questo studio, gli autori
Uno studio ulteriore ha utilizzato 120
spaziale non ha aumentato il rischio di
hanno dimostrato che l'atrofia del multi
conigli divisi in un gruppo di controllo,
insorgenza di ernia, grazie alle giuste
fido, al contrario del gonfiore dell'IVD, è
microgravità (sospensione attraverso la
precauzioni applicate dopo il volo
associata all'appiattimento lombare
coda), ipergravità (modelli animali sotto
spaziale (68). La causa dell'ernia in
aumentando la rigidità e, se presente
posti a una centrifuga di un minuto a +7 G
questi casi può essere attribuita all'idra
contemporaneamente alle irregolarità
per tre volte) e un quarto gruppo misto. I
tazione fisiologica dell'IVD durante
della placca terminale vertebrale pre
modelli animali sono stati sottoposti a
l'esposizione alla microgravità che grava
volo, aumenta esponenzialmente la
queste condizioni per 30, 60 e 90 giorni.
sull’AF, aumentando il rischio di ernia
probabilità di insorgenza di malattie del
Dai risultati, è stata osservata una
(70,71). Tuttavia, l'idratazione è trans
disco (69).
maggiore espressione di metalloprotei
itoria/non statisticamente significativa
nasi come MMP1, MMP3 e TIMP1,
per gli astronauti durante il volo spaziale.
enzimi responsabili della degradazione
Lo studio ha confermato inoltre che il
della ECM, nel gruppo misto, seguita dai
volo spaziale influisce su altre caratteri
La microgravità come spunto per
gruppi di ipergravità e microgravità, ed è
stiche fisiopatologiche come una ridu
approcci terapeutici
stato osservato un pattern di attivazione
zione dei glicosaminoglicani (GAG), un
dell'apoptosi. Con questo studio, gli
aumento del rapporto collageneproteo
Sono attualmente in corso diversi studi
autori hanno confermato che sia la
glicani e metalloproteine nella matrice
sperimentali e clinici sui benefici che la
microgravità che l'ipergravità hanno un
extracellulare (72–74).
microgravità può fornire agli individui
forte impatto sull'insorgenza dell’IDD
Uno studio longitudinale prospettico
che soffrono di lesioni acute o malattie
(64). Lo stesso gruppo ha utilizzato la
condotto su 6 astronauti volontari ha
croniche dell'apparato muscoloschele
stessa suddivisione di modelli animali di
valutato eventuali cambiamenti sulla
trico (88,89).
coniglio esponendoli a microgravità e
colonna vertebrale dopo una missione di
Come accennato, l'immersione è una
ipergravità per 4, 8 e 24 settimane. Dopo
6 mesi sulla ISS. Per ottenere questi risul
tecnica utilizzata per simulare la micro
G Med Mil. 2022; 172(3): 258-276
della
sezione
trasversale
Discussione
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gravità e gli effetti che ne derivano, tra
dei piloti e garantirne o aumentarne l’ef
cui la riduzione del carico sull'apparato
ficienza lavorativa e le prestazioni.
muscoloscheletrico che consente ai
Un esempio rilevante, nell’ambito della
soggetti con disturbi muscoloscheletrici
medicina aerospaziale, è rappresentato
di ottenere sollievo (75). Inoltre, il riscal
dall’importante
damento dell'acqua, che innalza la
“TORNADO: Tecniche Omiche e Reti
temperatura corporea dei pazienti,
NeurAli per lo sviluppo di modelli preDit
riduce l'attività del fibre gamma dei
tivi di rischiO” finanziato dal Ministero
motoneuroni e ne riduce l'attività e la
della Difesa nell’ambito del Piano Nazio
spasticità. Tutto ciò contribuisce a un
nale di Ricerca Militare, che vedrà coin
migliore allineamento muscoloartico
volti l’Istituto di Medicina Aerospaziale
lare, che permette di ampliare il range
(IMAS) di Milano, la Fondazione IRCCS Ca’
dei movimenti, migliorando la mobilità
Granda Ospedale Maggiore Policlinico e
dei soggetti e aumentando l'efficacia di
l’Università degli Studi di Milano, per
questa tecnica riabilitativa (76). L'effetto
l’identificazione di biomarcatori precoci
analgesico di questa tecnica è da attri
legati anche alla degenerazione discale
buire alla sua azione sui recettori mecca
che consentano di
nici e termici e al blocco della percezione
preventive ad hoc in piloti militari di veli
del dolore (77). È stato inoltre dimo
voli ad alte prestazioni attraverso la crea
strato che i pazienti sottoposti a questa
zione di modelli predittivi di rischio
tecnica riabilitativa possono ridurre l'as
mediante l’istruzione di reti neurali che,
sunzione di farmaci, evitandone così gli
tramite l’intelligenza artificiale, integre
effetti collaterali(78).
ranno dati biologici di esposizione, gene
progetto
dal
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titolo
attuare misure
tica, epigenetica, metabolomica e proteo Conclusioni
mica. A lungo termine, il progetto deter minerà un incremento nell’efficienza
Gli studi analizzati sono stati intrapresi
nella medicina di precisione e l’introdu
con l'obiettivo di identificare la relazione
zione della medicina personalizzata nella
tra microgravità, intesa come condizione
pratica medica militare, per la creazione
peculiare cui gli astronauti sono soggetti,
di un percorso clinico mirato a mantenere
e la degenerazione del disco interverte
il benessere, la salute e la performance
brale, la quale può determinare una
dei piloti militari.
condizione patologica che può inficiare le
In questo contesto, il monitoraggio
performances degli astronauti stessi,
dell’andamento clinico della salute del
limitandone l’operatività. Oltre ad essere
pilota militare in relazione alla presenza
uno dei principali disturbi che affliggono
di biomarcatori di rischio permetterà di
piloti e astronauti, è una delle cause più
effettuare visite ed esami strumentali
invalidanti per la popolazione mondiale e
specifici e preventivi durante la sorve
quindi gioca un ruolo chiave nei costi per
glianza sanitaria di routine. Ciò permet
la sanità civile e militare. Lo studio delle
terà un’ottimizzazione delle prestazioni
associazioni tra questi due meccanismi
sanitarie, prevenendo l’outcome patolo
può contribuire all’individuazione di
gico ed evitando così i costi relativi al
meccanismi molecolari che caratteriz
trattamento della patologia conclamata.
zano la degenerazione discale e all’iden tificazione di specifiche contromisure preventive per salvaguardare la salute
9.
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Disclosures: Gli Autori dichiarano nessun conflitto di interesse Articolo ricevuto il 06/05/2022; rivisto il 14/06/2022; Accettato il 14/07/2022.
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Microgravity and the intervertebral disc: the impact of microgravity environmental conditions on the biomechanics of the spine Giovanni Marfia* Stefania Elena Navone** Laura Guarnaccia*** Emanuele Garzia°. Pietro Tondo°° Leonardo Catamo°°° Giulio Della Morte⸋ Gianfranco Kim Ligarotti⸋⸋ Carmelo Campanella⸋⸋⸋ Pietro Perelli♦ Marco Locatelli♦♦ , Angelo Landolfi♦♦♦ Giuseppe Ciniglio Appiani♠ Abstract: Special environmental conditions such as microgravity, to which astronauts and highperformance military pilots are subjected, provide a unique example for understanding and studying specific biomechanical events that regulate the functioning of the human body. Among the potential risks of flight in both aviation and space, low back pain has a high incidence among astronauts and military pilots. Low back pain is often associated with degeneration of the intervertebral disc, resulting in the loss of structural and functional integrity and the creation of a proinflammatory environment. These causes contribute to the onset of pain symptoms. In the present work, the mechanisms of disc degeneration, microgravity conditions, and their association will be analysed in order to identify possible molecular mechanisms underlying disc degeneration and its clinical manifestations. The aim is to develop a prevention model and enhance the performance of pilots involved in both atmospheric and space flight. The focus on microgravity also makes it possible to develop new proof of concept with poten tial therapeutic implications. Keywords: microgravity, intervertebral disc, disc degeneration, low back pain Key messages: • Astronauts and highperformance pilots represent a unique population to study the effects of microgravity on health and the musculo skeletal system. • The study of the effects of microgravity on the human body is of great importance to apply preventive and early approaches to improve human performance in flight, as well as to identify potential new therapeutic strategies. *
MD, PhD, Capt. (Air Force), Section Chief, "A. Mosso" Clinical Pathology Institute of Aerospace Medicine, Milan, Italy. Head of the Laboratory of Experimental Neurosurgery and Cell Therapy, Neurosurgery Unit, Fondazione IRCCS Ca' Granda, Ospedale Maggiore Policlinico, Milan, Italy; ** Specialist in Clinical Biochemistry, Medical Researcher at the Neurosurgery Unit of the Fondazione IRCCS Ca' Granda, Ospedale Maggiore Policlinico, Milan, Italy. Contracted professional under the Framework Agreement signed on 14/10/2019, between the Italian Air Force, the Ospedale Maggiore Policlinico and the University of Milan. *** PhD in Translational Medicine, Medical Researcher at the Neurosurgery Unit of the Fondazione IRCCS Ca' Granda, Ospedale Maggiore Policlinico, Milan, Italy. Contracted professional under the Framework Agreement signed on 14/10/2019, between the Italian Air Force, the Ospedale Maggiore Policlinico and the University of Milan. ° MD, Colonel (Air Force), Chief, Aeromedical Psychophysiology Centre, "A. Mosso" Air Force Institute of Aerospace Medicine, Milan, Italy; °° Chief Warrant Officer, Clinical Analysis Section, "A. Mosso" Air Force Institute of Aerospace Medicine, Milan, Italy. °°° Chief Warrant Officer, Clinical Analysis Section, "A. Mosso" Air Force Institute of Aerospace Medicine, Milan, Italy. ⸋ Chief Warrant Officer, Clinical Analysis Section, "A. Mosso" Air Force Institute of Aerospace Medicine, Milan, Italy. ⸋⸋ MD, Specialist in Neurosurgery, , "A. Mosso" Air Force Institute of Aerospace Medicine, Milan, Italy. ⸋⸋⸋ Laboratory technician, 'Aldo Di Loreto' Air Force Institute of Aerospace Medicine, Rome,Italy. ♦♦♦ MD, Brig.Gen. (Air Force) , Director, 'Aldo Di Loreto' Air Force Institute of Aerospace Medicine, Rome, Italy. ♦♦♦ MD, PhD, Associate Professor at the Department of MedicoSurgical Pathophysiology and Transplantation, University of Milan, Director Neurosurgery Unit, Fondazione IRCCS Ca' Granda, Ospedale Maggiore Policlinico, Milan, Italy. Contracted professional under the Framework Agreement signed on 14/10/2019, between the Italian Air Force, the Ospedale Maggiore Policlinico, and the University of Milan. ♦♦♦ MD, LtCol. (Air Force), Chief, Section 1, Office 2, Air Force Logistics Command, Rome, Italy. ♠ Lt.Gen., Head of the Air Force Medical Service, Rome,Italy; Corresponding author: Capt. (AF) Giovanni Marfia Email: giovanni.marfia@policlinico.mi.it
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Introduction
biomechanical properties of the disc, but
ring of fibrous tissue called the annulus
only to remove the source of pain.
fibrosus (AF) surrounding the NP, and
Atmospheric flight, and even more so
Several studies have demonstrated the
two cartilaginous endplates (CEP) that
space flight, represents a unique 'expo
impact of spaceflight conditions, and in
act as an interface between the disc and
some' that subjects pilots, astronauts and
particular microgravity, on the muscu
the vertebrae, covering both the NP and
space crew to peculiar conditions such as
loskeletal system, including IVD and its
the AF cranially and caudally. (7).
ionising radiation, microgravity, pres
mechanisms of degeneration. In the
The main component of the inner and
sure variations, absence of circadian
following paragraphs, we will discuss the
outer ring is water, the others are
rhythm, noise pollution, etc. One of the
mechanisms of disc degeneration, the
collagen (both type I and type II) , proteo
interesting aspects concerns the inci
microgravity conditions that astronauts
glycans and other proteins in the extra
dence of low back pain among pilots and
are subjected to, and the experimental
cellular matrix. The composition of the
astronauts, which is certainly linked to
evidence that confirms their association.
extracellular matrix is variable: moving
multiple aspects such as posture, vibra
Methods for simulating microgravity,
away from the NP increases the presence
tions, but also exposure to microgravity,
both in orbit and on Earth, will also be
of type I collagen (to the detriment of
which the following paragraphs discuss.
described in order to consider the appli
type II) and the amount of proteoglycans
Low back pain (LBP) is one of the top
cation of microgravity as a therapeutic
decreases (8). In the fibrous ring,
three causes of disability in developed
approach
spinal
collagen is responsible for the structural
countries (1). An analysis conducted by
pathologies and to suggest the potential
aspect, the mechanical aspect and the
the Global Burden of LBP of 2021 shows
for applying early, personalised counter
typical ring shape. (9). The NP forms the
that. in 2017, the prevalence of LBP is
measures that avoid not only the onset of
central part of the IVD. It consists of
about 7.5 per cent of the world's popula
pain symptoms but also their impact on
hydrogels of proteoglycans in which type
tion (2). Over the years, the disability
work capacity and aerospace medicine.
II collagen and elastin fibres are
for
degenerative
associated with this disease has increased
270
randomly organised. (10). The central
for all age groups, but the most affected
The intervertebral disc
part of the NP is mainly composed of
age group is 5054 (2019). These
The intervertebral disc (IVD) is a
water, which enables the IVD to fulfil its
numbers have a serious socioeconomic
complex, heterogeneous and specialised
shockabsorbing and loaddispersing
impact as 70% of the years of work lost
structure consisting of fibrocartilaginous
role.
affect people of working age (2065). (3).
connective tissue located between two
The healthy adult IVD is almost entirely
Although the aetiology of LBP is not yet
adjacent vertebrae. The IVD has the func
avascular and only specialised capil
fully understood and different anatom
tion of conferring limited flexibility to the
laries, between the bone endplate and
ical structures may contribute to the
body
mechanical
the CEP, provide a limited supply of
onset of pain, it is typically associated
stability during axial compression and
nutrients and oxygen that reach the inte
with intervertebral disc degeneration
movement and protecting both the spinal
rior of the IVD by passive diffusion
(IVD) (4). IVD degeneration (IDD) is
cord and spinal nerves (6).
through the CEPs (11). Furthermore, the
considered an aberrant, pathological,
The main purpose of the intervertebral
healthy IVD is generally considered a
cellmediated response that leads to
disc is to allow articulation between the
poorly innervated organ. Innervation,
progressive structural damage of the IVD
vertebrae by preventing friction between
normally but not exclusively accompa
and, often, pain (5). Today, therapeutic
them. The IVD represents 2030% of the
nied by vascularisation, is restricted to
strategies for treating IDD and alleviating
length of the vertebral column, which
the outer layers of the AF and consists of
related pain include conservative treat
plays a key role in protecting the bone
perivascular sensory and sympathetic
ments, such as antiinflammatory drugs.
marrow from injury, weight loss, move
nerve fibres. In particular, the sensory
When these treatments prove ineffective,
ment and transport of nutrients (7). The
fibres innervating the IVD have been
even radical surgical interventions (e.g.
healthy IVD consists of three structurally
shown to be small sensory nerves (both
disc removal and spinal fusion) are
distinct and interdependent compo
peptidergic and nonpeptidergic noci
considered, although their aim is not to
nents: a gelatinous nucleus called the
ceptors) , as well as larger fibres forming
restore the physiological structure and
nucleus pulposus (NP) , a lamellar outer
proprioceptors.
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trunk,
ensuring
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IVD degeneration
the entire functional properties of the
Everything on Earth is subject to gravity
Although the precise aetiology of IVD
spinal column and consequently cause
and the weight of a person corresponds
degeneration (IDD) is still unclear,
pain (31,36).
to the force exerted on the mass of the
degeneration occurs as a natural ageing
IDD is characterised by the early onset of
human body by the Earth's gravitational
event and numerous studies have shown
a severe inflammatory environment both
field. The effect of gravity on an object
that this process can potentially be accel
within the degenerating IVD and in the
can be completely cancelled out when it
erated or exacerbated by the synergistic
peridiscal space, accompanied by the
experiences 'free fall', as it does in orbit.
contribution of environmental and
production and secretion of proinflam
This state is due to microgravity, which
genetic factors (1214). Several studies
matory factors (e.g. cytokines) such as IL
refers to an environment in which
on IDD have highlighted three probable
1b, IL6 and TNFα (37,38). These media
gravity is less than that found on the
triggering factors: biomechanical wear
tors of inflammation are produced by
Earth's surface, and is commonly
and tear, lack of nutritional factors and
resident IVD cells as well as circulating
referred to as weightlessness. The phys
the presence of pathogens. (11,15,16).
immune cells that infiltrate the IVD
ical and biological adaptive changes that
With regard to environmental risk
(which under physiological conditions
occur during space missions highlight
factors, an unhealthy lifestyle, e.g. lack of
does not contain a resident immune cell
the importance of gravity during human
exercise (17) , smoking (18,19) , mechan
population) due to the favourable condi
evolution and an association between
ical influences and occupational expo
tions generated during IDD. Specifically,
microgravity, ageing and the onset of
sures (e.g. lifting heavy loads (20) , vibra
in the degenerating IVD the infiltration of
disease. In space, this lack of gravity
tions (12) , trauma (21,22) and infectious
activated
including
causes the loss of mechanical stimulation
agents (23) have been suggested as
macrophages, T and B cells and natural
of cells and tissues and is therefore
contributing causes of IDD. On the other
killer (NK) cells (3841) occurs in
responsible for many of the physiological
hand, the importance of genetic factors in
response to the expression of a number
problems that astronauts experience,
the development of IDD has become
of chemokines by IVD cells and is enabled
including pathologies of the muscu
apparent in recent years due to studies
by the loss of the structural integrity of
loskeletal system.
that have identified a correlation
the extracellular matrix (ECM) of the disc
Under normal gravity conditions, the
between polymorphisms of several key
(42). It has been shown that the onset of
spine is subject to diurnal changes in
genes (24) , e.g. the collagen I gene
this severe inflammatory environment
height and hydration, so when we are
COL1A1 (25,26) , the vitamin D receptor
within the degenerating IVD triggers a
standing, the spine is upright so that
gene (27,28) , several protease genes
series of pathogenic responses, such as
gravity compresses the discs, expelling
linked to matrix degradation (1,29,30) ,
matrix degradation, cellular senescence
water. During the day, the height of the
and different degrees of IDD (31,32) as
and apoptosis, and internal nerve and
disc decreases, the curvature of our spine
well as the existence of a familial predis
vascular growth, which ultimately lead to
changes and the spine becomes more
position to IDD has been revealed.
massive degeneration and can cause pain
flexible. During sleep, in a horizontal
(33,34). During the early stages of IDD,
(1,37,38,43).
position, the load of gravity is lost so that
immunocytes,
the main observable features are the
the discs rehydrate, absorbing water and
onset of an inflammatory condition in the
Microgravity and its impact on IDD
swelling. This replacement allows the
disc tissues, the gradual degradation of
Microgravity has demonstrated a signifi
disc to regain its physiological height and
NP and AF, and the reduced viability of
cant impact on important structural and
water content, maintaining its structural
resistant cells. (35). These pathological
functional properties of cells, including
and functional alignment. In space, the
changes can subsequently lead to aber
cell morphology, proliferation and
loss of diurnal fluctuation and micro
rant innervation and vascularisation of
migration (44,45) so much so that gravi
gravity causes an imbalance, as gravity is
the IVD, and collapse of the spinal motion
tational biology has become a hot topic in
unable to counteract the discs' intrinsic
segment through NP herniation outside
aerospace research.
propensity to attract water (46).
the AF or complete degradation of the NP
On Earth, gravity determines almost all
Microgravity research is indispensable
within an intact AF (such as the 'black
physical,
biological
for revealing the impact of gravity on
disc'). All these events can compromise
phenomena that occur on our planet.
biological processes and organisms.
chemical
and
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Activities on board the International
decrease in bone density, muscle mass
by low turbulence and shear.
Space Station (ISS) provide unique condi
and strength, and displacement of
An alternative method for simulating
tions
microgravity.
cephalic fluid. In parallel, the most reli
microgravity is immersion, as is already
However, research in nearEarth orbit is
for
studying
able device currently available for testing
done during astronaut training for
severely constrained by the limited
simulated microgravity on in vitro
extravehicular activity. The subject can
number of flight opportunities, as exper
cellular models is the 3Dclinostat, also
be immersed either horizontally or verti
iments would have to be performed
called the Random Positioning Machine
cally.The subject can also be immersed
autonomously, the design is reasonably
(RPM). The 3Dclinostat is a multidirec
completely or partially. The depth can
difficult, the costs are higher than for
tional Gforce generator, consisting of a
also be variable, as can the temperature.
other flight options, and preparation
central platform in which a housing for
Immersion is defined as 'dry' when the
takes years (47).
positioning the biological sample is
subject is isolated from the aqueous
For short periods, real microgravity can
attached, interconnected with two
medium by impermeable tissue. In this
be experienced by instruments such as
perpendicular arms that rotate indepen
case, immersions can last up to days. As
the drop tower in Bremen, Germany, an
dently of each other, thus providing
for 'wet' dives, these take place without
airtight capsule dropped into an evacu
continuous rotation with two axes (54).
any insulation and cannot last more than
ated tube inside a tower. It represents a
In this way, the 3Dclinostat cancels out
a couple of hours. (56).
unique facility in Europe for experiments
the gravity vectors at the centre of the
in weightlessness with residual gravita
device, allowing the cell inside to experi
Purpose
tional accelerations in microgravity. (48,49). The maximum period of 4.74s of
ence a microgravity environment aver aging 103 G over time, whereby a lack of
The aim of this paper is to analyse and
each freefall experiment at the Bremen
sedimentation and the growth of 3D
evaluate the correlation between the
Drop Tower is limited only by the height
multicellular spheroids can be observed
pathophysiology of the intervertebral
of the drop tower's evacuated tube,
(Figure 1). The continuous rotation of
disc, including the mechanisms of disc
which is completely made of steel and
the RPM provides a constant randomisa
degeneration, and the peculiar environ
enclosed by a concrete outer shell.
tion of the gravity vector, making this
mental conditions that characterise
Parabolic flights are used for longer
device a useful complement to prepare
space flight and, in particular, micro
exposure to microgravity, thanks to the
for spaceflight studies. A specialised form
gravity. Various scientific studies in
aircraft's parabolic flight path, which
of clinostatism is the Rotating Wall
which the association between the two
creates a microgravity condition that
Vessel Bioreactor (RWV) (55) developed
phenomena has been investigated will
lasts
is
by NASA, which consists of a horizontally
therefore be reviewed and examined in
surrounded by two hypergravity phases
rotating vessel without an internal
depth to investigate the impact of micro
at approximately 2G for 20s each (50).
mechanical stirrer, in which the vessel
gravity on degenerative spinal patholo
An even longer microgravity exposure
provides an environment characterised
gies. The adoption of possible preventive
approximately
22s
and
can be achieved with a suborbital flight
countermeasures to safeguard pilots'
with a sounding rocket, allowing 6 min
health and guarantee or increase their
(TEXUS) or 13 min (MAXUS/MAPHEUS)
work efficiency and performance, as well
of microgravity. On Earth, techniques for
as the potential use of microgravity as a
studying the impact of microgravity on
new therapeutic approach, will also be
the human body include the 'HeadDown
evaluated.
Bed Rest' (HDBR) method, in which the subject lies on a bed with their head
Methods
tilted 6°. (51). This condition can be used for shortterm investigations (e.g. 72
This paper represents a systematic
hours) (52) or longterm studies (e.g. 90
review of the scientific literature
days) (53) , which mimic many effects of
concerning experimental and clinical
space flight on the human body, such as a
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Fig. 1 Random Position Machine (57).
studies searched using the terms "inter
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Tab.1 Summary of selected articles on the effects of simulated microgravity on the intervertebral disc. Study model
Study approach
In vitro Cellular models of chondrocytes
Mission on ISS
↑Collagen II gene expression ↓Collagen II protein expression ↓Aggregate (specific proteglycan) ↑Versican (generic proteoglycan)
(58)
Mission on STS95
↑CyclinE expression, PCNA, p27 ↓G1 phase of the cell cycle ↑Glucose metabolism lactate
(59)
In vitro Embryonic chick mesenchymal cells
In vitro Cells isolated from AF and NP biopsies
Result
Reference
Simulated microgravity ↓Proliferative capacity and treatment with TRPC ↑Cellular senescence SKF96365 (SKF) channel ↑Phase G2/M cell inhibitor
In vivo Rats
COSMOS Mission 2044
(60)
↓AF weight (20%) ↑Proteoglycans No difference in the proportion of collagen I/III
In vivo Rats
Variation in collagen distribution Hypertrophy with mild mineralisation Biosatellite COSMOS 1887 notochordal cells in the NP ↑GAG orientation in AF and NP
In vivoTopi C57BL/C
Space Mission on STS131
In vivo Rabbits
↑MMP1, MMP3 and TIMP1 Microgravity, hypergravity ↑Apoptosis and mixed model ↓Glycosaminoglycans ↓Body weight
(63)
(64,65)
Space mission
↑Risk of cervical and lumbar hernia
Astronauts
Mission on ISS
↓Lordosis ↓Active movement range ↓Average functional area
vertebral disc", "intervertebral disc
•
environment", "space flight" and "micro
•
gravity" via the Boolean operator "and". This article therefore derives from the
•
selection, evaluation and synthesis of the best available evidence as found on
•
(62)
↓32% height IVD ↓70% IVD creep
Astronauts
degeneration", "low back pain", "space
(61)
(66–68)
(69)
Systematic selection of eligible
obtained through in vitro studies on
studies.
cellular models and in vivo studies on
Analysis of the methodological
animal models and volunteer astronauts
quality of the included studies.
will be discussed below. Table 1 shows
Quantitative or qualitative summary
the results of the selected studies that
of information.
will be discussed below.
Discussion of the reasons for
public databases such as PubMed,
concordance
Scholar, ClinicalTrial.gov and scientific
between the results of the different
and
discordance
Studies carried out on cellular models
journals in the field. The main steps in
studies.
placed under microgravity conditions
the process of developing a systematic review were:
Cellular effects of microgravity
have shown an imbalance in the expres Results
sion and production of proteoglycans in
•
Posing the question.
•
Exhaustive and reproducible search
Evidence on the effects of microgravity
in
for
on intervertebral disc degeneration
studies on the ratio of aggrecan (specific
The
proteoglycan) to versican (generic
all
relevant
the IVD, and demonstrated an alteration information
regarding the clinical question.
main
experimental
evidence
structural
composition.
Indeed,
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proteoglycan) showed a lower ratio in
of the proteoglycans or a reduction in the
participated in the STS131 space
porcine chondrocytes cultured on board
volume of the molecule, stating that
mission and were sacrificed immediately
the
these changes may influence the biome
after spending 15 days in space. The
Stamenkovic's team revealed higher
ISS.
Using
chanics of the AF (61).
researchers observed that in the caudal
gene expression of collagen II compared
Already in 1999, Doty et al. studied how
IVDs of the mice subjected to space flight,
to collagen I, despite the protein expres
spaceflight could alter the cell cycle,
there was a 32% decrease in IVD height
sion of collagen II being lower than
differentiation, apoptosis and prolifera
and a 70% reduction in the sliding
collagen I. The author attributes this
tion processes. For this study, embryonic
parameter given by the nuclear bulge.
mechanism to a negative effect of micro
chick mesenchymal cells divided into
For the lumbar IVDs, no changes in either
gravity on the posttranslational modifi
two populations (control, 1 G) and a
height
cations of collagen and potential readap
spaceflight group aboard STS95 for 9
observed. In addition, microgravity influ
tation to gravity upon return from the
days were used. Flow cytometry revealed
enced neither the annular viscoelasticity
ISS. (58). The study on glycosaminogly
that the cells subjected to spaceflight had
nor the endplate permeability of the
cans conducted by Földes et al. in 1996
a higher expression of cyclin E (P = 0.03)
lumbar and caudal vertebrae. Given the
exposed rats to microgravity for 12.5
, PCNA (P = 0.08) and p27 (P = 0.005) and
difference in the results between the
days on board the COSMOS 1887
a lower G1 phase of the cell cycle than the
caudal and lumbar vertebrae, the authors
biosatellite. The rats subjected to space
control. Analysis of the cell culture media
stated that the absence of load and the
flight showed a different distribution of
showed that the spaceflight cells continu
continuous movement of the vertebrae
collagen in the outer area of the AF and in
ously metabolised glucose to lactate
could be the reason for the higher inci
the end plate of the cartilage. The latter
during the 9day spaceflight. This anal
dence of cervical disc herniation than
also showed hypertrophy with slight
ysis affirms how space flight affects the
lumbar disc herniation in astronauts
mineralisation. In the NP, notochordal
cell cycle, but not apoptosis, which can
(63).
cells were found with a predominant
also be confirmed by the presence of cells
A further study used 120 rabbits divided
population of choroid cells. There was
in the G1 phase of the cell cycle (59).
into a control group, microgravity
also a significant increase in the orienta
Studies
al.
(suspension through the tail) , hyper
tion of GAGs in both the outer and inner
conducted on cells isolated from AF and
gravity (animal models subjected to a
areas of the AF and NP. All these features,
NP biopsies showed that treatment with
oneminute centrifuge at +7 G three
according to the authors, could be molec
the TRPCSKF96365 (SKF) channel
times) and a fourth mixed group. The
ular causes of many of the axial patholo
inhibitor for up to 5 days, under micro
animal models were subjected to these
gies faced by astronauts (62). Pedrini
gravity conditions, leads to a reduction in
conditions for 30, 60 and 90 days. From
Mille et al. analysed the IVD of rats on the
proliferative capacity and a consequent
the results, increased expression of
COSMOS 2044 mission. This study
increase in senescence of disc cells.
metalloproteinases such as MMP1,
showed that the AF of the rats was signif
Furthermore, treatment with the SKF
MMP3 and TIMP1, enzymes respon
icantly reduced in weight compared to
channel inhibitor led to a change in the
sible for ECM degradation, was observed
the
control
quantitative
(20%).
In
fact,
PCR,
by
FrancoObregó
et
nuclear
pressure
were
the
cell cycle of disc cells by increasing the
in the mixed group, followed by the
collagen:proteoglycan ratio was higher
G2/M phase, thus affirming that induced
hypergravity and microgravity groups,
in the spaceflight cohort, but no signifi
microgravity has consequences on the
and a pattern of apoptosis activation was
cant difference in the proportion of
cell cycle and cell senescence (60).
observed. With this study, the authors
collagen I or II. A further experiment was
274
or
confirmed that both microgravity and
conducted by submerging the FAs in
Microgravity studies on animal and
hypergravity have a strong impact on the
water to let the proteoglycan diffuse,
human models
onset of IDD. (64). The same group used
showing that more proteoglycans were
An experiment conducted by Bailey's
the same subdivision of rabbit animal
released from the FAs subjected to space
group in 2014 aimed to observe micro
models by exposing them to microgravity
flight than from the controls. The authors
gravityinduced changes on lumbar and
and hypergravity for 4, 8 and 24 weeks.
associated the increased loss of proteo
caudal IVDs in the C57BL/C mouse
After exposure, the authors assessed the
glycans with an abnormal conformation
model. The experimental models then
body weight of the animals, which
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increased in the control group alone and
an average of 11% among the subjects. In
extended,
decreased in all other groups. In addition,
the central lumbar IVDs (L2 to L5) there
mobility and increasing the effectiveness
the GAG content in the three groups was
was a decrease in the active flexion
of this rehabilitation technique (76). The
significantly lower than in the control
extension range of motion, while the
analgesic effect of this technique is
group, suggesting that changes in
passive showed no change. In 20 per cent
attributable to its action on mechanical
severity may be involved in the develop
of the subjects, there was a reduction in
and thermal receptors and the blocking
ment of IDD. (65).
the mean functional crosssectional area
of pain perception. (77). It has also been
A study involving 321 astronauts showed
and an 89 per cent reduction in the
shown that patients undergoing this
that the risk of lumbar disc herniation
crosssectional area of the multifidus and
rehabilitation technique can reduce the
after a space mission is 4.3 times higher
the spinal erector spinae. In addition,
intake of drugs, thus avoiding their side
for astronauts than for the general popu
changes in multifidus were correlated
effects.(78).
lation (66). In agreement with this result,
with changes in lordosis. However, only
a NASA study states that the risk of
two subjects with severe preflight irreg
cervical herniation in astronauts is 35.9
ularities had lumbar pain or hernia after
times greater than in the control group
the flight. With this study, the authors
The studies analysed were undertaken
and 2.8 times greater than lumbar disc
demonstrated that multifidus atrophy, as
with the aim of identifying the relation
herniation; moreover, the risk is greater
opposed to IVD swelling, is associated
ship between microgravity understood
in the first period after return to Earth
with lumbar flattening by increasing
as the peculiar condition to which astro
(67,68). Surprisingly, the duration of the
stiffness and, if present at the same time
nauts are subjected and degeneration of
space flight did not increase the risk of
as preflight vertebral endplate irregu
the intervertebral disc, which can lead to
hernia occurrence, thanks to the right
larities, exponentially increases the like
a pathological condition that affects the
precautions applied after the space flight
lihood of disc disease occurrence (69).
performance of astronauts themselves
(68). The cause of the hernia in these cases can be attributed to the physiolog
improving
the
subjects'
Conclusions
and limits their operations. In addition to Discussion
ical hydration of the IVD during the expo
being one of the main disorders afflicting pilots and astronauts, this degeneration
sure to microgravity that burdened the
Microgravity as a cue for therapeutic
is one of the most disabling causes for the
AF, increasing the risk of hernia (70,71).
approaches
world's population and therefore plays a
However, hydration is transient/not
Several experimental and clinical studies
key role in civil and military health care
statistically significant for astronauts
are currently underway on the benefits
costs. Studying the associations between
during space flight. The study also
that microgravity can provide to individ
these two mechanisms can contribute to
confirmed that space flight affects other
uals suffering from acute injuries or
the identification of molecular mecha
pathophysiological features such as a
chronic diseases of the musculoskeletal
nisms that characterise disc degenera
reduction in glycosaminoglycans (GAGs)
system (88,89).
tion and to the identification of specific
, an increase in the collagenproteoglycan
As mentioned, immersion is a technique
preventive countermeasures to safe
ratio and metalloproteins in the extracel
used to simulate microgravity and its
guard pilots' health and ensure or
lular matrix (7274).
effects, including the reduction of load on
increase their work efficiency and
A
study
the musculoskeletal system that allows
performance.
conducted on 6 volunteer astronauts
prospective
longitudinal
individuals with musculoskeletal disor
In the field of aerospace medicine, a rele
assessed changes on the spine after a 6
ders to obtain relief (75). In addition, the
vant example is the important project
month mission on the ISS. To obtain
heating of the water, which raises the
known as 'TORNADO: Omic Techniques
these results, 3T MRI and dynamic fluo
body temperature of the patients,
and Neural Networks for the develop
roscopy of the spine were performed.
reduces the gamma fibre activity of the
ment of predictive risk models' (Italian:
These examinations were performed 30
motor neurons and reduces their activity
Tecniche Omiche e Reti NeurAli per lo
days after takeoff and repeated the day
and spasticity. All this contributes to
sviluppo di modelli preDittivi di rischiO,
after landing on Earth. The results
better musclearticular alignment, which
hence the acronym) funded by the
showed a flattening of the lordosis with
allows the range of movement to be
Ministry of Defence under the National
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Military Research Plan. It will involve the
ficial intelligence. In the long term, the
surveillance. This will allow an optimisa
Institute of Aerospace Medicine (IMAS)
project will lead to increased efficiency in
tion of health services, preventing the
in Milan, the IRCCS Ca' Granda Ospedale
precision medicine and the introduction
pathological outcome and thus avoiding
Maggiore Policlinico Foundation and the
of personalised medicine into military
the costs related to the treatment of
University of Milan in the identification
medical practice, for the creation of a
overt pathology.
of early biomarkers that also linked to
clinical pathway aimed at maintaining
disc degeneration. It will enable ad hoc
the wellbeing, health and performance
preventive measures to be implemented
of military pilots.
in military pilots of highperformance
In this context, monitoring the clinical
aircraft through the creation of predic
health trend of the military pilot in rela
tive risk models by training neural
tion to the presence of risk biomarkers
networks that will integrate biological
will allow specific and preventive exami
data on exposure, genetics, epigenetics,
nations and instrumental examinations
metabolomics and proteomics using arti
to be carried out during routine health
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Disclosures: The Authors declare that they have no relationships relevant to the contents of this paper to disclose. Manuscript received May 6, 2022; revised June 14, 2022; accepted July 14,2022.
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SPUNTI DAL GIORNALE DI MEDICINA MILITARE DI CENTO ANNI FA: 1922
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CASISTICA CLINICA OSPEDALE MILITARE PRINCIPALE DI UDINE Un caso di ritenzione di pallottola di fucile nel cuore per il prof. Antonio Cavarzerani, maggiore medico. . In questa breve nota mi sembra degno di qualche interesse esporre un caso di ritenzione di pallottola di fucile nel cuore, operato da me felicemente nel luglio del 1921, e che può avere una speciale importanza, sia per la rarità di simili lesioni, sia per la negatività dei disturbi che l'accompagnarono. Ed ecco succintamente la storia clinica: Anamnesi. - F. Dante, di Tommaso, della classe 1896, soldato nella 557a compagnia mitragliatrici, aggregata al 4° gruppo alpini. Riferisce di essere stato ferito da un proiettile di fucile alla distanza approssimativa di 1700-1800 metri, sul monte Grappa, il 19 dicembre 1917. Fu ricoverato dapprima per 10 giorni all'ospedaletto da campo 109 a Crespano, poi in un altro ospedaletto a Cittadella e infine all'ospedale C. R. di Cremona, ove rimase per circa due mesi fino all'8 marzo, sotto la cui data fu trasferito al convalescenziario di Spotorno (Genova), essendogli stati concessi tre mesi di licenza di convalescenza. Ricorda che non avvertì grandi disturbi subito dopo la ferita, ma solo mancanza di respiro; in seguito, dopo dieci giorni, ebbe sputi sanguigni, che gli durarono per 50 giorni consecutivi e che cessarono quando fu trasferito al Convalescenziario. Dopo 52 giorni di degenza a Spotorno, sentendosi abbastanza bene, chiese di ritornare al Corpo. Fu assegnato al Deposito mitraglieri in Crema e poi al Deposito 8o alpini a Mondovì. Ricoverò una prima volta in osservazione all'ospedale militare di Savigliano, ove, per quanto asserisce l'infermo, non gli fu riscontrata ritenzione di proiettile e fu fatto idoneo al servizio. Tornò successivamente in zona di guerra in Valtellina con l'8o alpini; ripassò quindi per vari ospedali e finalmente a Genova, sottoposto ad accertamenti sanitari, ottenne un anno di licenza di convalescenza. Scaduto l'anno, nell'ottobre 1919, e rientrato al Deposito, fu inviato in osservazione presso questo ospedale ed in seguito a provvedimenti medico-legali fu riformato. Dal Collegio medico di Padova gli venne assegnata la 9a categoria di pensione. Nel luglio 1921, in seguito a disturbi cardiaci, l'infermo viene nuovamente ricoverato all'ospedale per essere operato. Da oltre 10 giorni egli avverte dolore localizzato al 5o spazio intercostale sinistro, a circa 2 cent. e mezzo dalla marginale dello sterno: il dolore si irradia in alto nella parete toracica. Esame obbiettivo. - All'esame obbiettivo si osserva una cicatrice molto piccola, rotondeggiante, del diametro di 4 mm., all'estremità sternale del 3o spazio intercostale a sinistra, che corrisponde al foro d'entrata del proiettile. Nulla di apprezzabile all'esame del cuore, e degli altri organi o sistemi. L'esame radiologico dà il seguente reperto: «Presenza di una pallottola di fucile all'emitorace sinistro, in corrispondenza del 5o spazio intercostale anteriore, a circa cm. 2, 1/2 dalla marginale sinistra dello sterno e a circa cm. 2 dalla superficie interna della parete toracica». Il proiettile si sposta sincronamente colle pulsazioni cardiache, non è libero in cavità pericardica. Liquido pericardico leggermente aumentato. Intervento. - Il giorno 24 luglio 1921, convenientemente preparato nei due giorni di degenza, viene sottoposto ad eteronarcosi per essere operato: Incisione arcuata a lembo con concavità superiore: si solleva il lembo cutaneo e si reseca la cartilagine della 5a costa. Il proiettile è profondo: lo si avverte appena palpando il cuore: si taglia la cartilagine della 6a costa alla sua inserzione collo sterno e si solleva la cartilagine senza reciderla. Si incide il pericardio: contiene liquido in più del normale, rossigno. Alla punta del cuore (faccia anteriore) si avverte la
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pallottola di fucile e sulla parete epicardica corrispondente alla pallottola si vede una zona di epicardio biancastro. Ma alla prima presa il cuore si arresta: si riabbandona; dopo qualche secondo il cuore torna a battere, e si può riaffermare. Si prende allora la punta del cuore, si incide, si estrae la pallottola e si applicano due punti di sutura in catgut. Si fa la sutura del pericardio in catgut e si sutura quindi la VI cartilagine costale al periostio dello sterno. Successivamente si abbatte il lembo cutaneo ed infine si sutura, applicando un piccolo drenaggio di garza: medicatura. Superato circa un mese e mezzo di degenza, nessun disturbo si verifica nell'operato: egli desidera uscire. La ferita è cicatrizzata completamente e l'infermo riprende le sue attività normalmente, come prima, senza che si verificassero più disturbi accusati all'atto di entrata all'Ospedale. Osservazioni. - La base del proiettile corrispondeva alla punta del cuore, mentre obbiettivamente si era stabilito il foro di entrata del proiettile in corrispondenza dell'estremità sternale del 3o spazio intercostale sinistro. Probabilmente, in seguito all'urto provocato dall'articolazione condrosternale e per il movimento rotatorio del proiettile stesso si dovette stabilire un gioco di forze tali che orizzontarono il proiettile colla sua base verso il basso e precisamente verso la punta cardiaca. Non si potè stabilire la profondità del proiettile nel miocardio, e cioè se questo era andato a limitare od oltrepassare l'endocardio. Il fatto è che appena estratto il proiettile, si verificarono due fiotti sanguigni considerevoli, prontamente arrestati colla sutura. In quanto agli sputi sanguigni verificatisi dopo pochi giorni dal trauma, fu evidente una lesione del lembo anteriore polmonare, e se nei primi giorni il sangue non ebbe esito attraverso i bronchi e la bocca, si deve presumere che esso abbia avuto migliore sfogo attraverso la ferita fino a che i processi di riparazione non ne ostacolarono il deflusso. Riguardo poi ai fatti di pericardite che possono insediarsi in simili casi, il fenomeno infiammatorio ci viene spiegato oltre che dalla presenza di un corpo estraneo, come nel caso, anche dalle pulsazioni cardiache stesse. Prima dell'attuale guerra consigliavasi l'intervento diretto sul cuore, poichè la maggior parte dei feriti presentava lesioni d'arma da taglio con grande mortalità. Il prof. Spangaro di Verona riunì circa 40 casi d'intervento sul cuore, ma non per estrazione di proiettili, bensì per ferite. L'Anzellotti ha al suo attivo 2 casi di ferite del cuore con presenza di scheggia di granata nel cuore. Per uno ha avuto esito felice. Ad ogni modo, sebbene la mortalità sia grande in simili casi, e possa stabilirsi che l'intervento sul cuore ha in sè estrema gravità, pure è da ritenere che sul cuore si possa benissimo operare come su qualsiasi altro viscere. Nella conferenza scientifica del febbraio scorso presso l'ospedale militare di Udine ebbi occasione di illustrare questo caso e presentare l'ammalato, il quale sta bene, lavora, corre in bicicletta, è di ottimo aspetto ed è in condizioni fisiche da potersi procacciare da vivere.
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LA SCUOLA DI SANITÀ E VETERINARIA MILITARE DELL’ESERCITO COMPIE 140 ANNI Cenni storici e attualità dell’Istituto di formazione e addestramento sanitario dell’Esercito a 140 anni dalla fondazione. M. A. Algieri* Ricorre quest’anno il 140° anniversario dalla fondazione della Scuola di sanità e veterinaria militare, orgogliosa custode della pluridecorata Bandiera del Corpo sanitario dell’Esercito nella sua attuale sede, la caserma “V. Artale M.O.V.M.”, all’interno del comprensorio della città militare di Roma Cecchignola, che ha voluto celebrare lo scorso 16 novembre la ricorrenza con un Alzabandiera solenne, alla presenza del Comandante di sanità e veterinaria e Capo del Corpo sanitario dell’Esercito, Ten. Gen. Massimo Barozzi. Veniva infatti istituita, con regio decreto del 16 novembre 1882 di Umberto I, la “Scuola di applicazione di sanità militare”, che aprirà i battenti il 1° gennaio 1883 a Firenze nella sede storica dell’allora Caserma del Maglio (oggi intitolata a “Francesco Redi”, insigne medico toscano del XVII secolo), accogliendo il 5 marzo 1883 il 1° corso ordinario per allievi ufficiali medici di complemento, alle dipendenze del colonnello medico Ottavio Baccarani, già direttore dell’allora Ospedale militare principale di Roma (oggi noto come Policlinico militare di Roma “Celio”), primo dei 36 Comandanti che si sono succeduti fino ad oggi alla guida dell’Istituto. La Scuola nasceva per l’appunto a fine Ottocento come istituto “di applicazione”, con l’intento di preparare giovani ufficiali medici, provenienti da tutte le Università del regno e con percorsi didatticoformativi piuttosto eterogenei all’epoca, fornendo un corredo di cognizioni teoricopratiche per applicare gli studi universitari alla pratica del servizio militare sia in tempo di pace che soprattutto di guerra; venivano affrontate in particolare le emergenze sanitarie peculiari del contesto militare dell’epoca: traumi da colpi di arma da fuoco e di artiglieria, malattie legate alla permanenza prolungata in luoghi estremamente insalubri, intossicazioni da gas ed altro, in un mondo ancora ben lontano dagli standard di sicurezza, di prevenzione e clinicoassistenziali che oggi conosciamo. In questi 140 anni di storia la Scuola ha tenuto i corsi sempre con regolarità, tranne in particolari occasioni: nel 1884, per un’emergenza epidemiologica da colera diffusosi in tutto il regno e nel 1908, per il sisma di Messina e Reggio Calabria. In entrambe queste occasioni gli allievi furono subito nominati sottotenenti medici di complemento ed inviati nei luoghi colpiti dalle calamità: per il loro prezioso quanto disagiato operato, soprattutto nel catastrofico sisma di Messina del 28 dicembre 1908, fu concessa alla Scuola la sua prima Medaglia d’Argento di Benemerenza. Un’altra interruzione si registra negli anni della Grande Guerra: dal 1915 i locali della Scuola furono trasformati in Ospedale militare di riserva, con il trasferimento di parte dei materiali all’Ospedale militare e all’Istituto chimicofarmaceutico militare. La Scuola riaprirà poi nel 1921 e, negli anni del primo dopoguerra, si tennero corsi di particolare rilevanza scientifica, tra gli altri: Igiene (tenuti * Col. sa. (Med.) t.ISSMI Giuseppe M. A. ALGIERI 36° Comandante della Scuola di sanità e veterinaria militare dell’Esercito.
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dal Prof. Achille Sclavo, fondatore dell’omonimo Istituto Sieroterapico, all’epoca di rilevanza internazionale), Batteriologia, Radiologia elettrodiagnostica ed elettroterapia (con docenti civili e militari). Il 1° novembre 1924 nel chiostro della caserma “Redi”, alla presenza di Re Vittorio Emanuele III di Savoia, della Regina Elena e della Duchessa di Aosta, fu inaugurato il Monumento ai medici italiani caduti in guerra dello scultore Arrigo Minerbi. Su un lato del basamento dell’opera si può osservare l’incisione di quello che diventerà otto anni più tardi (con R.D. del 6 giugno del 1932) il Motto araldico della Scuola e successivamente del Corpo sanitario dell’Esercito: “Fratribus ut vitam servares”, tratto da un componimento attribuito a Domenico Tinozzi, medico condotto e deputato del Regno d’Italia negli anni Venti del secolo scorso, che si completava con “munera vitae sprevisti, o Pietas maxima digna Deo” (riportato per intero su tre dei quattro lati del basamento stesso). Gli anni del periodo 19281934 vengono da taluni ricordati come i più gloriosi per la Scuola: divenuta ufficialmente Istituto medico postuniversitario, in quegli anni furono portati avanti numerosi progetti di ricerca, incrementati gli insegnamenti e i rapporti con l’Ospedale militare e l’Università degli studi di Firenze,
venne
creato
il
gabinetto
di
fisiopatologia sperimentale da gas bellici, diretto dal Sen. Lustig; inoltre la Scuola ospitava anche l’Istituto medico legale di Firenze dell’Aeronautica Militare, che ancora non aveva un proprio Corpo sanitario. Seguirono poi gli anni della Seconda guerra mondiale. La Scuola al termine del conflitto di fatto non esisteva più, devastata dalle truppe di occupazione nazista; molte opere e tante attrezzature scientifiche in realtà furono salvate grazie al Prof. Bruno Borghi, medico e Magnifico Rettore dell’Ateneo fiorentino, cui per primo fu conferita la nomina di “insegnante onorario” della Scuola il 5 maggio del 1948, in segno di profonda e autentica gratitudine. La Scuola riaprì ad agosto del 1945, ma la ricostruzione durò fino al 1950, quando si tenne il 1° corso tecnico applicativo per ufficiali medici in servizio permanente effettivo. Da allora ripresero tutte le attività e in particolare i giovani “dottori” della Scuola furono protagonisti, tra gli “angeli del fango”, dei soccorsi alle vittime dell’alluvione del 4 novembre 1966, lavorando come medici nei centri di soccorso ovunque istituiti, ma anche partecipando al recupero dei volumi e dei preziosi codici della Biblioteca Nazionale travolti dalla furia alluvionale, con umiltà e straordinario spirito di servizio. La Scuola aprì perfino i propri portoni per ospitare alcune famiglie senza tetto in attesa di una idonea sistemazione. Protagonisti in particolare furono gli allievi del 39° corso AUC medici e del 12° e 13° corso ACS, insieme al personale del quadro permanente della Scuola stessa. Con la legge 14 marzo 1968, n. 273, fu istituita l’Accademia di sanità militare interforze, un istituto militare italiano di istruzione universitaria finalizzato alla formazione di medici, farmacisti e veterinari delle Forze armate. In realtà sin dall’inizio nacquero tre
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diversi Istituti, specifici per ciascuna Forza armata, con la sede dell’Esercito in via Tripoli, nota come NEASMI (Nucleo Esercito dell’Accademia di Sanità Militare Interforze) e con gli allievi immatricolati nell’Ateneo fiorentino, attivo fino al 27° corso. Con la riorganizzazione dell’Esercito del 1997 fu soppresso il Comando del Corpo di sanità, riconfigurato come Dipartimento di sanità e veterinaria nell’ambito dell’Ispettorato logistico dell’Esercito, la Scuola venne posta alle dipendenze del Dipartimento dal 21.04.1997 per poi essere trasferita a Roma il 15 luglio 1998, con la Bandiera del Corpo al seguito, abbandonando per sempre la sede storica del chiostro del maglio in favore delle Caserma “V. Artale MOVM”, attuale sede della Scuola di Sanità e Veterinaria Militare. Il NEASMI fu definitivamente soppresso il 31 ottobre 1998, con l’attribuzione delle relative funzioni all’Accademia Militare di Modena. La Scuola, che nel 2001 è transitata alle dipendenze dell’allora Ispettorato per la formazione e specializzazione dell’Esercito e nel 2013 del Comando per la formazione, specializzazione e dottrina dell’Esercito (COMFORDOT), ha subito nel corso degli anni alcune modifiche ordinative, inclusa l’introduzione del progetto sanitario interforze e multinazionale (Multinational Medical Joint Training Center – M2JTC) a partire dal 2014. Dal 1° gennaio 2022 la Scuola è alle dipendenze del Comando Logistico dell’Esercito (COMLOG) per il tramite del Comando Sanità e Veterinaria. Di strada ne è stata percorsa tanta, ben oltre i 301 km che dividono via Venezia (Firenze) da via Giorgio Pelosi (Roma). Basti ricordare che solo per quanto riguarda la formazione di medici, la Scuola ha visto passare tra le sue aule oltre 60.000 allievi ufficiali di complemento e ha visto laurearsi 655 ufficiali del NEASMI, numeri che parlano da soli. Oggi la Scuola ha un volume di circa mille frequentatori l’anno e conduce: •
corsi in sede, in modalità sia frontale sia cosiddetta ibrida (blended elearning), prevedendo moduli di formazione a distanza (FAD) dove non è indispensabile la presenza (la cui centralità comunque rimane per ciò che concerne l’interazione sociale, l’amalgama del personale, ma soprattutto la formazione ad elevato contenuto tecnicopratico, peculiare in campo scientificosanitario), grazie alla didattica digitale integrata (DDI);
•
corsi esternalizzati (“a domicilio”) con l’invio di mobile training team (MTT), sia sul territorio nazionale (in particolare per la formazione e l’aggiornamento dei soccorritori militari) che all’estero, come ad es. nell’ambito dell’operazione MIBIL in Libano, dove gli istruttori della Scuola formano il personale delle Lebanese Armed Forces (LAF) sul protocollo tactical combat casualty care (T3C), con feedback sempre entusiastici.
La formazione sanitaria condotta alla Scuola nel corso degli anni si è orientata sempre di più su una connotazione eminentemente pratica, cosiddetta “handson”, perseguendo obiettivi non solo conoscitivi, ma soprattutto capacitivi. L’Istituto in particolare assolve alle funzioni di formazione, qualificazione e aggiornamento del personale dell’Esercito in campo sanitario, al fine di preparare e addestrare personale e assetti per l’impiego sia in ambito nazionale che internazionale. Per adempiere alla sua missione la Scuola provvede a pianificare, organizzare e condurre: •
corsi di formazione di base: ad es. corsi tecnico applicativi e corsi di qualificazione tecnicoprofessionale, condotti nei confronti di ufficiali provenienti dall’Accademia militare, nonché di ufficiali e sottufficiali provenienti dai concorsi per l’arruolamento a nomina diretta, in possesso di laurea nelle professioni sanitarie riconosciute dal Ministero della salute (in particolare: medicina e chirurgia, chimica e tecnologie farmaceutiche, medicina veterinaria, odontoiatria, psicologia, professioni sanitarie infermieristiche, tecnicosanitarie, della riabilitazione e della prevenzione);
•
corsi di formazione avanzata: ad es. il modulo specialistico “Sanità” nell’ambito del corso di Stato maggiore, orientato agli aspetti più peculiari del management sanitario;
•
corsi di approntamento individuale: come detto in precedenza, corsi per i soccorritori militari, che intervengono entro i primi dieci minuti dal ferimento nelle operazioni all’estero; corsi di soccorso preospedaliero tattico (SPOT) per i medici e gli infermieri dell’Esercito designati per l’impiego nella catena dei soccorsi a livello preospedaliero ed entro la prima ora dal ferimento o dalla comparsa di sintomi (in caso di patologie non traumatiche), nell’ambito dei c.d. ROLE 1;
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•
corsi di approntamento collettivo: ad es. il Field Hospital predeployment training (FHPDT), finalizzato a preparare i team sanitari designati per l’impiego nella catena dei soccorsi a livello ospedaliero ed entro la seconda ora dal ferimento o dalla comparsa di sintomi, nell’ambito delle strutture sanitarie campali di livello non inferiore a ROLE 2;
•
corsi di specializzazione: operatore disinfettore, operatore socio sanitario (OSS), BLSD, ACLS per citarne alcuni.
I corsi di soccorso militare e i corsi SPOT sono eminentemente pratici, fondamentali ed ineludibili per la preparazione dei soccorritori militari e del personale sanitario designato per operare in teatro operativo; vengono condotti giocoforza in presenza, tuttora nel rispetto delle misure di contenimento e contrasto alla diffusione del SARSCoV2/COVID19, implementate sin dalla primavera del 2020. In particolare, il protocollo operativo predisposto dalla Scuola per la condotta dei corsi di formazione e aggiornamento dei soccorritori militari in emergenza COVID19 è stato preso a paradigma dalla Forza armata nell’ambito delle disposizioni emanate dal COMFOTERCOE per lo svolgimento delle attività di approntamento delle unità dell’Esercito in regime COVID19. Tra le altre misure, si è scelto di ridurre sia il numero complessivo di frequentatori per corso, sia il rapporto discenti/docenti (tra l’altro ancora più favorevole per l’apprendimento), aumentando il numero di corsi grazie ad una faculty allargata (con l’impiego di expertise esterne all’Istituto, ma già certificate dalla Scuola stessa), minimizzando le occasioni di contagio e ottimizzando le misure di prevenzione e sicurezza. La Scuola, infatti, dal 2020 detiene la coordinating authority delegata per gli aspetti inerenti alla formazione sanitaria nell’Esercito e per la convocazione del personale docente/istruttore per i corsi condotti dalla Scuola stessa, misura che nel tempo si è resa necessaria per ovviare alla carenza di docenti interni all’Istituto. Il principio seguito è stato quello di favorire la creazione di una “massa critica” delle professionalità nello spazio/tempo richiesto per la condotta dei corsi. L’impatto sulle attività formative si è rivelato del tutto accettabile, senza ridurre la qualità dell’output formativo, nel pieno rispetto del principio che da sempre connota la didattica della Scuola, ovvero “quality first”. Per quanto riguarda i disinfettori militari, la cui richiesta è cresciuta in maniera esponenziale durante la prima ondata dell’emergenza pandemica, la Scuola ha profuso uno sforzo formativo straordinario in pieno lockdown, soprattutto grazie alla sua qualificata componente veterinaria, ricorrendo ad una combinazione di DDI e coordinamento centrale, agendo da vero e proprio Hub formativoaddestrativo in grado di ottimizzare le rare e pregiate professionalità disponibili nell’Esercito su tutto il territorio nazionale. Dai 99 operatori formati in sede nel 2019 si è giunti ai 606 del 2020 (di cui 438 in modalità
decentrata
con
DDI),
a
testimonianza della resilienza dimostrata dalla Scuola, anch’essa in prima linea nella lotta alla diffusione del COVID19. L’Istituto ha infatti contribuito non solo indirettamente, formando intere squadre di operatori per assicurare la disinfezione ambientale (tra l’altro in perfetta linea con le misure di contrasto alla diffusione del SARSCoV2, evitando lo spostamento di personale tra aree del Paese a differente circolazione virale, in un periodo in cui i vaccini non erano neanche ipotizzati) e approntando personale per assicurare il turnover della componente sanitaria impiegata nei vari teatri operativi, ma anche direttamente, assicurando personale per le missioni EOS, IGEA e MINERVA su tutto il territorio nazionale, nonché alla Struttura commissariale per l’emergenza epidemiologica da COVID19, senza soluzioni di continuità e lontano dai riflettori, nello stile che da sempre la contraddistingue. Presso la Scuola, inoltre, da alcuni anni si tengono anche corsi NATO, condotti in collaborazione con il centro di eccellenza sanitaria della NATO (MILMEDCoE) di Budapest (con il quale dal 2019 esiste una partnership ratificata dalla sottoscrizione di una Letter of
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intent): ad es. il corso Patient evacuation coordiantion cell (PECC), che qualifica il personale destinato ad essere impiegato nelle operazioni di sgombero sanitario, e Medical Evaluation (MEDEVAL), per la validazione degli assetti sanitari campali multinazionali. L’interfaccia con la componente sanitaria della NATO e dell’Unione Europea è assicurata dal Multinational Medical Joint Training Center (M2JTC), polo didatticoaddestrativo a carattere interforze (in attesa di implementazione multinazionale) di cui la Scuola è dotata dal 2014. Si tratta di un assetto creato in seno al progetto europeo “pooling & sharing”, finalizzato a creare una piattaforma addestrativa comune per validare assetti sanitari campali modulari e multinazionali, nell’ambito del più ampio progetto dell’European Defence Agency (EDA) noto come Multinational Modular Medical Unit (M3U), in cui l’Italia gioca un ruolo di primissimo piano. L’M2JTC ha ottenuto la initial operational capability (IOC) durante l’esercitazione “Health Shield 2016” (Como, ITA) e la full operational capability (FOC) durante l’esercitazione “Vigorous Warrior 2017” (Lenin, GER). È stato inoltre impiegato con pieno successo durante l’esercitazione “Vigorous Warrior 2019” (Cincu, ROM), oggi conduce corsi di formazione sanitaria a livello nazionale ed internazionale ed è programmato per partecipare nei prossimi anni ad esercitazioni sia in Italia che all’estero. Oltre a tutto quanto descritto finora, la Scuola ha anche il delicato e impegnativo compito di elaborare e aggiornare la dottrina e i procedimenti di impiego degli assetti sanitari, secondo le direttive dello Stato Maggiore dell’Esercito. Tante sono le attività annualmente pianificate, organizzate e condotte dalla Scuola di sanità e veterinaria militare, in Patria e all’estero, in un momento congiunturale certo non favorevole, ma sempre pronta per affrontare nuove sfide, cogliendo ogni opportunità di collaborazione all’interno dell’Esercito, con le altre Forze armate e con i Corpi militari ausiliari delle FA, con l’Università, con le Aziende sanitarie del Servizio sanitario nazionale, con le realtà sanitarie dei Paesi partner e alleati, sia nell’ambito dell’UE che della NATO, in un’ottica di vera e piena sinergia sanitaria interforze, interagency e internazionale. Sempre in corsa a testa alta, erede di un glorioso passato, col testimone della storia saldamente in mano e proiettata nel futuro, forte del pieno sostegno delle Autorità di Vertice dell’Esercito, nei cui messaggi emerge sempre l’importanza strategica di ripartire dalle Scuole, come centro di gravità del sistema, facendo ricorso a tutte le eccellenze della Forza armata. La recente emergenza epidemiologica da COVID19 d’altronde questo ha lasciato di insegnamento: fare squadra è l’unica strategia vincente per le sfide che ci attendono nell’immediato e nel futuro, consapevoli che con l’impegno, la passione, la determinazione e la professionalità delle donne e degli uomini della Scuola e del Corpo sanitario, nuovi prestigiosi traguardi saranno raggiunti entro il 2032, quando festeggeremo con entusiasmo i primi 150 anni del nostro glorioso Istituto, guidati dal valoroso esempio di chi ci ha preceduto e ispirati dal commosso ricordo dei nostri caduti in guerra e nelle operazioni internazionali, testimoni fedeli del Motto fino all’estremo sacrificio, per salvare la vita ai fratelli.
ita est lib L'a c/c ibA
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Rag
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Algieri M. A.:
Analisi della quantitativizzazione anticor
Un antivirale naturale per velocizzare la
La scuola di sanità e veterinaria militare
pale in personale militare di Unità Navale
negativizzazione da SarsCov2: una valu
dell’Esercito compie 140 anni. Cenni
sottoposto a vaccinazione antiCovid19.
tazione di efficacia e sicurezza. A natural
storici e attualità dell’Istituto di forma
Analysis of antibody quantitation in naval
antiviral to speed up SarsCov2 negative
zione e addestramento sanitario dell’Eser
unit personnel subject to antiCovid19
test: an evaluation of efficacy and safety.
cito a 140 anni dalla fondazione.
vaccination pag. 195
pag. 280
pag. 105 Labbate P.:
Campanella C.: Uso
del
Biomarcatore
Trattamento di ossigeno terapia iperba
Filosi Bruziches C. A.: Transferrina
La transizione di carriera come forma di
Carboidrato Carente (CDT: Carbohydrate
empowerment per l’individuo e le organiz
Deficient Transferrin) in Medicina Legale
zazioni. Case study: gli atleti del Gruppo
e in Ambito Aeronautico. The Role of CDT
Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD),
Marker (CarbohydrateDeficient Trans
una risorsa preziosa per lo sviluppo della
ferrin) in Forensic Medicine and Aviation
doppia carriera all’interno dell’organizza
Medicine
zione d’appartenenza. Career transition as a form of empowerment for individuals pag. 93
and organisations. Case study: athletes of the Paralympic Sports Group of Defence
rica in trauma distrattivo fascia plantare. Hyperbaric oxygen therapy in distractive trauma of plantar fascia. pag. 47
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(GSPD – Gruppo Sportivo Paralimpico Cenname G., Ilardo R., Tommaselli M.:
Difesa), a valuable resource for dual
Ruolo della RM multiparametrica nello
career development within their organisa
screening e diagnosi precoce del carci
tion.
Marfia G., Navone S. E., Guarnaccia L.,
noma prostatico. Esperienza maturata presso il Policlinico Militare di Roma. The
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role of multiparametric MRI in the scree Garcea R. :
Military General Hospital in Rome, Italy
Angioedema del piede in seguito ad appli cazione di antibiotico topico su ferita chirurgica. Foot angioedema due to the application of topical antibiotic to a surgical wound.
Labbate, Alessandro Panetta, Filippo
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Garcea R., Rocchetti A.:
Microgravità e disco intervertebrale: l’im patto delle condizioni ambientali della microgravità sulla biomeccanica della colonna vertebrale. Microgravity and the intervertebral disc: the impact of micro gravity environmental conditions on the
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La Sindrome Neurologica da Alta pres
Peculiarità del sesso femminile: lesioni e
sione (HPNS) e la narcosi d’azoto nelle
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trophy of the Interatrial Septum: Occa sional Finding following Control AngioTc in a patient with previous CustomMade
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Multibranched ThoracoAbdominal Aortic
Il Posttraumatic Stress Disorder (PTSD),
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L’impiego dei dispositivi intraossei in pag. 225
emergenza Use of intraosseous devices in emergency situations L’accesso intraosseo fornisce una valida alternativa a quello
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endovenoso per la somministrazione di farmaci in caso di urgenza. pag. 112
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Rivista scientifica indicizzata