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Documento di sintesi finanziaria semestrale 2022

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GRUPPO FS ITALIANE E FERROVIE DELLO STATO ITALIANE SPA DOCUMENTO DI SINTESI FINANZIARIA SEMESTRALE 2022

INDICE

GRUPPO FS ITALIANE E FERROVIE DELLO STATO ITALIANE SPA DOCUMENTO DI SINTESI FINANZIARIA SEMESTRALE 2022 1

Risultati consolidati 3

Performance economiche e finanziarie del Gruppo 4

Investimenti 14

Performance economiche e finanziarie dei Poli di business 15

Performance economiche e finanziarie di Ferrovie dello Stato Italiane SpA 26

Prospetti contabili consolidati 29

Prospetti contabili di Ferrovie dello Stato Italiane SpA 35

Informativa per settore di attività del Gruppo 41

Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

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Risultati consolidati

Documento di sintesi finanziaria 3
valori in milioni di euro Principali dati economici, patrimoniali e finanziari 1° semestre 2022 1° semestre 2021 Variazione % Ricavi operativi 6.131 5.285 846 16,0 Costi operativi (5.222) (4.909) (313) (6,4) Margine operativo lordo (EBITDA) 909 376 533 141,8 Risultato operativo (EBIT) 86 (409) 495 121,1 Risultato netto 47 (438) 485 110,6 Flusso di cassa complessivo generato/(assorbito) nel periodo (703) 190 (893) >200 Investimenti del periodo 2.923 3.776 (853) (22,6) 30.06.2022 31.12.2021 Variazione % Capitale investito netto (CIN) 51.757 50.423 1.334 2,6 Mezzi propri (MP) 41.705 41.551 154 0,4 Posizione finanziaria netta (PFN) 10.052 8.872 1.180 13,3 PFN/MP 0,24 0,21

Performance economiche e finanziarie del Gruppo

Premessa

Al fine di illustrare i risultati economico-patrimoniali e finanziari del Gruppo sono stati predisposti schemi riclassificati di stato patrimoniale e conto economico, come rappresentati nelle pagine seguenti, diversi da quelli previsti dai principi contabili IFRS-UE adottati dal Gruppo FS Italiane. Tali schemi riclassificati contengono indicatori di performance, che il management ritiene utili ai fini del monitoraggio dell’andamento del Gruppo nonché rappresentativi dei risultati economico-finanziari prodotti dai business.

Si dà informativa che, al fine di consentire una migliore comprensione dei commenti sull’andamento economico dell’esercizio in corso e delle variazioni registrate rispetto al precedente semestre, si è ritenuto opportuno fornire separata evidenza delle differenze di perimetro riconducibili alla cessione del Ramo Toscana, avvenuta a seguito della sentenza del Consiglio di Stato n. 47719/2021 del 21 giugno 2021 - la quale ha confermato l’aggiudicazione della gara per l’affidamento del servizio di TPL della Regione Toscana ad Autolinee Toscane SpA - stabilendo, a partire dal 1° novembre 2021, l’acquisizione, da parte del soggetto subentrante, del personale e degli asset di Busitalia Sita Nord Srl, Ataf Gestioni Srl oltre che le sue società consortili.

I risultati del Gruppo FS Italiane riferiti ai primi sei mesi del 2022, inoltre, rappresentano l’andamento dei business di riferimento in un contesto di forte incertezza e di peggioramento delle prospettive economiche globali, per effetto del conflitto in Ucraina, delle criticità relative alle materie prime energetiche e degli effetti della politica “zero-Covid” delle autorità cinesi che sta provocando colli di bottiglia nelle catene degli approvvigionamenti. Tuttavia, il progressivo allentamento delle limitazioni imposte alla mobilità delle persone, sia da parte del Governo italiano che degli Stati esteri in cui opera il Gruppo, ha giocato un ruolo chiave nella determinazione dei consuntivi di periodo; pertanto i dati mostrano un netto miglioramento del fatturato e del risultato operativo, così come del risultato netto di periodo.

Conto Economico Consolidato

della

RisultatonettodiGruppo

Il primo semestre 2022 chiude con un Risultato Netto di periodo pari a +47 milioni di euro, a fronte dei -438 milioni di euro registrati nel medesimo periodo dell’esercizio precedente, con una variazione positiva pari, in termini assoluti, a 485 milioni di euro (+111% circa).

Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane 4
valori in milioni di euro 1° sem 2022 1° sem 2021 Delta % Delta perimetro Delta residuale % RICAVI OPERATIVI 6.131 5.285 846 16 (47) 893 17 COSTI OPERATIVI (5.222) (4.909) (313) (6) 52 (365) (7) MARGINE OP. LORDO (EBITDA) 909 376 533 142 5 528 140 Amm.ti, acc.ti e svalutazioni (823) (785) (38) (5) 3 (41) (5) RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 86 (409) 495 121 8 487 119 Saldo
gestione finanziaria (28) (29) 1 3 1 3 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 58 (438) 496 113 8 488 111 Imposte sul reddito (11) (11) (11) RISULTATO DI PERIODO DELLE ATTIVITA' CONTINUATIVE 47 (438) 485 111 8 477 109 RISULTATO NETTO DI PERIODO 47 (438) 485 111 8 477 109
47 (431) 478 Risultato netto di Terzi (7) 7

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA), pari a 909 milioni di euro, rileva un incremento di 533 milioni di euro (+142%) che, al netto degli effetti attribuibili alla variazione di perimetro consolidato sopra descritta, si attesterebbe comunque a 528 milioni di euro, facendo registrare quindi una rilevante variazione percentuale pari a +140%. La performance migliorativa del margine in esame assume un significato ancora più apprezzabile alla luce del fatto che, rispetto al 1° semestre 2021, le società del Gruppo FS hanno beneficiato di minori contributi a ristoro dei danni subiti per effetto della pandemia, per circa 73 milioni di euro.

I Ricavi operativi rilevano un incremento pari a 846 milioni di euro (+16%), a seguito dell’aumento dei Ricavi da servizi di trasporto per 607 milioni di euro, dei Ricavi da servizi di infrastruttura per 212 milioni di euro e degli Altri ricavi da contratti con la clientela per 31 milioni di euro. Gli Altri ricavi e gli Altri proventi invece registrano complessivamente nel periodo un lieve arretramento pari a 4 milioni di euro.

In dettaglio, le componenti specificatamente riferite ai Ricavi da servizi di trasporto (+607 milioni di euro):

 i ricavi del business AV e Intercity aumentano complessivamente per un importo pari a 397 milioni di euro, +330 milioni di euro nella componente mercato e +67 milioni di euro nel servizio Intercity. Il business AV nazionale si incrementa di 319 milioni di euro, pari a +126%, correlato all’aumento dei volumi di domanda del 157% e all’eliminazione - dal 1° aprile 2022 - della cd vendita “a scacchiera” dei posti a bordo treno1; a questo aumento si aggiungono 11 milioni di euro riconducibili ai ricavi della società Trenitalia France per la partenza dei collegamenti Frecciarossa tra Milano, Torino, Lione e Parigi. Il business Intercity, che a partire dall’anno corrente accoglie anche l’offerta dei prodotti internazionali, registra un aumento di 67 milioni di euro, pari a +92%, per il significativo recupero dei volumi di domanda (+76%) con incremento, anche in questo business, dei posti-km vendibili al 100% dal 1° aprile 2022;

 i ricavi del servizio passeggeri su ferro Regionale aumentano per un importo pari a 215 milioni di euro, di cui 166 milioni di euro relativi ai trasporti eseguiti in ambito nazionale e 49 milioni di euro riferiti a quelli eseguiti all’estero. L’incremento dei ricavi da traffico passeggeri nazionale è correlato all’allentamento delle restrizioni per l’emergenza sanitaria Covid-19, quali il distanziamento sociale ed il contingentamento dei posti a bordo treno. La ripresa dell’utilizzo del trasporto ferroviario si riflette in un forte aumento della domanda rappresentata dai viaggiatori-km (+74%) quasi a parità di servizi offerti; la produzione in termini di Treni-km, infatti, registra una minima diminuzione pari allo 0,2% verso il corrispondente semestre 2021. Per i ricavi esteri, si segnala il significativo incremento registrato pressoché in tutti i paesi in cui opera il Gruppo: +15 milioni di euro su territorio greco e +14 milioni di euro nel Regno Unito, per la progressiva revoca delle restrizioni dovute al Covid-19, e +20 milioni di euro sul mercato tedesco per l’aumento dei passeggeri a bordo dei treni;

 i ricavi del trasporto su bus diminuiscono nel semestre per un importo pari a 12 milioni di euro; tuttavia, la voce risente, per un importo pari a 40 milioni di euro, della perdita dei ricavi connessi al Ramo Toscana, per cui, al netto di tale variazione, la voce rileverebbe un incremento di 28 milioni di euro, 15 milioni di euro in ambito internazionale e 13 milioni di euro in quello nazionale;

 infine, i ricavi del trasporto su ferro delle merci registrano una variazione positiva pari a 5 milioni di euro, trainata prevalentemente dalle società estere del Gruppo (+11 milioni di euro) che, con la loro ripresa di attività, hanno ampiamente compensato le numerose difficoltà riscontrate sul territorio nazionale, legate prevalentemente allo scoppio del conflitto in Ucraina, alle conseguenze dello svio ferroviario del 3 giugno 2022 nei pressi della stazione di Roma Tiburtina, alla scarsità di semiconduttori con impatto nel business automotive, nonché all’attacco Cyber del 23 marzo 2022 a danno dell’infrastruttura tecnologica del Gruppo FS, che ha comportato, fra l’altro, conseguenze sulla

1 Sino a tale data il limite alla capienza massima a bordo dei treni a lunga percorrenza era pari al 50% dei posti disponibili.

Documento di sintesi finanziaria 5

regolarità dei servizi, con particolare impatto sul trasporto delle merci.

I Ricavi da servizi di infrastruttura aumentano rispetto al periodo precedente per un importo pari a 212 milioni di euro. La variazione è riconducibile principalmente alla società Anas (+157 milioni di euro), in conseguenza dell’andamento dei corrispettivi di servizio e concessori legati alla circolazione stradale, e alla società RFI SpA, la quale fa registrare un incremento dei ricavi da pedaggio pari a 58 milioni di euro, quale conseguenza dell’incremento dei volumi di traffico, soprattutto nei segmenti Premium e Basic.

L’incremento residuale dei ricavi operativi (pari a +24 milioni di euro) accoglie prevalentemente la maggiore vendita di trazione elettrica ad aziende di trasporto esterne al Gruppo, pari a 37 milioni di euro, legata al forte aumento del prezzo dell’energia elettrica utilizzata dalle Imprese Ferroviarie (IF) per la trazione dei treni ed all’aumento del fabbisogno conseguente alla ripresa della circolazione dei treni rispetto al semestre precedente, caratterizzato dalle restrizioni per il Covid-19, l’incremento generato dagli altri servizi, quali la manutenzione di materiale rotabile, la gestione di terminali merci e le prestazioni sanitarie (complessivamente +12 milioni di euro), i maggiori ricavi per noleggio di materiale rotabile, patrimonializzazione di lavori su immobili di trading e ricavi da gestione immobiliare (+17 milioni di euro). A parziale compensazione, le vendite di immobili e terreni trading subiscono nel periodo un decremento pari a 23 milioni di euro e i ricavi per contributi sono complessivamente inferiori per 24 milioni di euro (-19 milioni di euro al netto dei contributi iscritti a giugno 2021 per il Ramo Toscana).

I Costi operativi del semestre si attestano a 5.222 milioni di euro, in aumento di 313 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Sul delta, l’effetto della citata variazione di perimetro consolidato incide per 52 milioni di euro (maggiori costi iscritti a giugno 2021), pertanto, al netto dell’operazione, il delta sarebbe più alto e pari a 365 milioni di euro (7%). Nel dettaglio:

 i costi netti del personale diminuiscono per un importo pari a 99 milioni di euro, 67 milioni di euro al netto della variazione dell’area di consolidamento, prevalentemente per il rilascio di quanto in precedenza accantonato per il rinnovo del CCNL (105 milioni di euro), a seguito della sottoscrizione del nuovo contratto. A tale rilascio si sommano minori accantonamenti per rinnovi contrattuali (63 milioni di euro), e si scontano maggiori costi per personale a ruolo (91 milioni di euro) e altri costi del personale (10 milioni di euro);

 gli altri costi netti aumentano per un importo pari a 412 milioni di euro (432 milioni di euro esclusa l’operazione Ramo Toscana) e sono riconducibili prevalentemente a: (i) maggiori costi per energia elettrica e combustibili per la trazione (+140 milioni di euro), sia per l’incremento del prezzo dell’energia elettrica (che ha determinato da solo un incremento pari a +80 milioni di euro) che dei maggiori consumi connessi con la ripresa dei traffici; (ii) maggiori costi per illuminazione e forza motrice (+50 milioni di euro), anch’essi prevalentemente legati ai rincari subiti dal costo dell’energia; (iii) maggiori costi per manutenzioni, pulizia, altri servizi appaltati ed utenze (+94 milioni di euro). Il semestre in corso accoglie altresì l’accantonamento a fondo rischi per contenziosi giudiziali e stragiudiziali relativi ai lavori su strade statali per 116 milioni di euro, eseguito dalla società Anas SpA. Tale accantonamento trova integrale copertura nei ricavi per servizi di costruzione.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA), per effetto della dinamica dei ricavi e costi operativi sopra descritti, si attesta nel periodo a 909 milioni di euro, contro i 376 milioni di euro registrati nel primo semestre 2021.

Il Risultato operativo (EBIT) ammonta a 86 milioni di euro (-409 milioni di euro al 30 giugno 2021) in miglioramento per un importo pari a 495 milioni di euro (+121%). I maggiori ammortamenti e svalutazioni operati nel periodo (+38 milioni di euro) sono riconducibili all’incremento delle aliquote di ammortamento (parametro treni-km), conseguenti alla

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ripresa dei traffici, e alle maggiori svalutazioni operate sulle attività finanziarie.

Il Saldo della gestione finanziaria, che mostra un onere netto di 28 milioni di euro, migliora di 1 milione di euro rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente. I proventi finanziari si riducono di 28 milioni di euro, principalmente per effetto di partite straordinarie presenti sul semestre 2021 e non ripetute nel semestre corrente, quali gli effetti dell’attualizzazione dei contributi Covid 2021 e gli interessi attivi su un credito del 1995 relativo alla Regione Basilicata; gli oneri finanziari aumentano di 10 milioni di euro e ricomprendono, al loro interno, l’accantonamento a fondo rischi e oneri inerenti la gestione finanziaria (16 milioni di euro), come conseguenza del conflitto Russia-Ucraina; i risultati delle società contabilizzate con il metodo del patrimonio netto comportano, per la posta, un incremento pari a 39 milioni di euro.

Le Imposte sul reddito sono pari a 11 milioni di euro sostanzialmente per l’incremento della imposizione differita netta.

sintesi finanziaria

Documento di
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Stato patrimoniale consolidato riclassificato

valori in milioni di euro 30.06.2022 31.12.2021 Variazione

ATTIVITA'

Capitale circolante netto gestionale 852 (124) 976

Altre attività nette 2.135 2.331 (196)

Capitale circolante 2.987 2.207 780

Capitale immobilizzato netto 52.568 52.251 317 Altri fondi (3.798) (4.051) 253

Attività nette possedute per la vendita 16 (16)

CAPITALE INVESTITO NETTO 51.757 50.423 1.334

COPERTURE

Posizione finanziaria netta a breve 785 (366) 1.151

Posizione finanziaria netta a medio/lungo 9.267 9.238 29

Posizione finanziaria netta 10.052 8.872 1.180

Mezzi propri 41.705 41.551 154

COPERTURE 51.757 50.423 1.334

Il Capitale investito netto di Gruppo, pari a 51.757 milioni di euro, si è incrementato nel corso del primo semestre 2022 di 1.334 milioni di euro per effetto dell’incremento del Capitale circolante (+780 milioni di euro) e del Capitale immobilizzato netto (+317 milioni di euro), del decremento degli Altri fondi (+253 milioni di euro) e delle Attività nette possedute per la vendita (-16 milioni di euro).

Il Capitale circolante netto gestionale, che si attesta a un valore positivo di 852 milioni di euro, presenta una variazione in aumento di 976 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente ed è il risultato di variazioni contrapposte principalmente riferite a:

maggiori crediti relativi al Contratto di Servizio (CdS) verso il MEF (+47 milioni di euro) e al Contratto di Servizio verso le Regioni (+141 milioni di euro). Tale variazione è dovuta sostanzialmente al credito maturato da Trenitalia connesso alla dinamica delle regolazioni finanziarie dei corrispettivi;

 maggiori crediti commerciali pari a +214 milioni di euro relativi principalmente:

- ad un incremento degli acconti a fornitori (+160 milioni di euro) dovuto prevalentemente all’avanzamento dei lavori in corso su ordinazione;

- ad un incremento dei crediti da pedaggio e servizi accessori relativi all’infrastruttura ferroviaria (+21 milioni di euro) in relazione alla ripresa del traffico ferroviario;

- all’incremento dei crediti commerciali legati alla telefonia mobile per la concessione del diritto d’uso delle infrastrutture di RFI di radiopropagazione nelle gallerie dell’infrastruttura ferroviaria nazionale e per i servizi accessori (+28 milioni di euro);

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- maggiori crediti registrati dal settore merci legati alle difficoltà economiche generate dal perdurare del conflitto in Ucraina e dal Covid-19 che hanno comportato una dilatazione nei tempi d'incasso (+24 milioni di euro);

 maggiori rimanenze (+119 milioni di euro), principalmente riconducibili ai maggiori acquisti, e relativi consumi, di materiale rotabile e per l’infrastruttura, nonché all’incremento del prezzo unitario di acquisto delle materie prime;

 minori debiti commerciali (+452 milioni di euro) riferibili principalmente ai pagamenti effettuati nel corso del primo semestre 2022 relativi a lavori d’investimento.

Le Altre attività nette, che si attestano a un valore di 2.135 milioni di euro, registrano un decremento pari a 196 milioni di euro essenzialmente riconducibile a minori crediti netti iscritti verso il MEF, il MIMS e altri Enti/Amministrazioni dello Stato (180 milioni di euro), quale effetto della rilevazione per competenza dei nuovi contributi, legati anche agli interventi straordinari riconosciuti dallo Stato a seguito dell’emergenza epidemiologica Covid-19, al netto degli incassi; a quanto appena descritto si aggiunge l’incremento netto dei debiti IVA del periodo (-35 milioni di euro) e il decremento delle imposte anticipate (-17 milioni di euro), parzialmente compensati dagli altri crediti netti (+34 milioni di euro).

Il Capitale immobilizzato netto, che si attesta a un valore di 52.568 milioni di euro, presenta un incremento di 317 milioni di euro, sostanzialmente legato:

 all’incremento degli investimenti di periodo per 2.923 milioni di euro, compensato dai contributi in conto impianti rilevati per competenza pari a 1.840 milioni di euro e dagli ammortamenti del periodo per 806 milioni di euro;

 all’incremento del valore delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto (41 milioni di euro) principalmente per effetto dei risultati del periodo e della sottoscrizione da parte di Tunnel Ferroviario del Brennero SpA dell’aumento di capitale sociale della società BBT SE mediante emissione di nuove azioni ordinarie da offrire in opzione ai soci, parzialmente compensato dai contributi in conto impianti riconosciuti dal MEF a RFI SpA.

Gli Altri fondi registrano una variazione in diminuzione pari a 253 milioni di euro, dovuta essenzialmente alla riduzione del fondo TFR e altri benefici ai dipendenti (+178 milioni di euro), principalmente per le liquidazioni erogate al personale in uscita nel corso del periodo, per le anticipazioni corrisposte e per gli utili attuariali rilevati nel patrimonio netto, e al decremento degli altri fondi rischi (+78 milioni di euro) legata alla dinamica degli accantonamenti, utilizzi e rilasci del periodo.

Le Attività nette possedute per la vendita non risultano valorizzate e subiscono una variazione pari a 16 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021, quando la voce accoglieva il valore dell’infrastruttura ferroviaria di OHE AG nel Land della Bassa Sassonia e della sede operativa di Sippel a Hofheilm, vicino a Francoforte, ceduta poi nel corso del primo semestre 2022.

finanziaria

Documento di sintesi
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milioni di euro

Posizione finanziaria netta 30.06.2022 31.12.2021 Variazione

Posizione finanziaria netta a breve termine 785 (366) 1.151

Conti correnti di tesoreria (537) (972) 435

Crediti vs MEF per contributi quindicennali da riscuotere (10) (10)

Debiti verso altri finanziatori 17 11 6

Finanziamenti da banche 3.254 2.264 990

Prestiti obbligazionari 378 499 (121) Diritti concessori finanziari correnti (1.853) (1.613) (240)

Acconti per opere da realizzare correnti 490 577 (87)

Passività finanziarie correnti 147 152 (5) Strumenti finanziari derivati correnti Altro (1.100) (1.284) 184

Posizione finanziaria netta a medio/lungo termine 9.267 9.238 29

Crediti vs MEF per contributi quindicennali da riscuotere (98) (98)

Debiti verso altri finanziatori 9 22 (13)

Finanziamenti da banche 1.442 1.846 (404)

Prestiti obbligazionari 7.168 7.033 135

Diritti concessori finanziari non correnti (1.309) (1.554) 245

Acconti per opere da realizzare non correnti 1.322 1.171 151

Passività finanziarie non correnti 607 572 35 Strumenti finanziari derivati non correnti 18 (1) 19 Altro 107 149 (42)

Totale complessivo 10.052 8.872 1.180

La Posizione finanziaria netta rappresenta un indebitamento netto di 10.052 milioni di euro e registra un incremento di 1.180 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021. Tale variazione è essenzialmente correlata all’effetto netto:

dell’incremento dei prestiti obbligazionari (+14 milioni di euro) riferibile sostanzialmente alla nuova emissione obbligazionaria in private placement con Eurofima finalizzata al finanziamento di investimenti per il programma di rinnovo e ammodernamento del materiale rotabile per 160 milioni di euro, parzialmente compensata dai rimborsi effettuati nel semestre in oggetto;

dell’incremento dei finanziamenti da banche (+586 milioni di euro), riconducibile principalmente ai seguenti effetti contrapposti:

- incremento della provvista a breve e a lungo termine finalizzata a finanziare parte dei fabbisogni annuali del gestore dell’infrastruttura ferroviaria;

10 valori in

- rimborso delle quote capitali dei prestiti finanziati da BEI e Intesa Sanpaolo relativi all’acquisto di nuovo materiale rotabile per la media e lunga percorrenza e per il trasporto regionale;

 dell’incremento del credito finanziario verso il MEF (-108 milioni di euro) riconducibile al valore del credito attualizzato per i contributi previsti dall’art. 25 co. 1 del Decreto Legge n. 4 del 27 gennaio 2022, convertito con Legge n. 25 del 28 marzo 2022 (cd. “Decreto Sostegni Ter”), relativo alla copertura degli effetti Covid sul business dell’infrastruttura ferroviaria;

 del decremento delle attività finanziarie per accordi per servizi in concessione (+5 milioni di euro) determinata dall’effetto netto tra l’incremento dei crediti esigibili connesso alla produzione di periodo, che si riferiscono all’ammontare della produzione realizzata sull’infrastruttura in concessione, prevalentemente stradale, e il decremento generato dagli incassi dell’esercizio per i rimborsi dai Ministeri o Enti di riferimento;

 del decremento netto delle altre attività e passività finanziarie (+142 milioni di euro) dovuto principalmente alla dinamica dei pagamenti effettuati nel corso dell’anno, al netto degli incassi sui depositi bancari e postali e al finanziamento concesso alla joint venture Trenitalia TPER finalizzato all’acquisto di treni regionali;

 della diminuzione del conto corrente di tesoreria (+435 milioni di euro), nel quale confluiscono i versamenti effettuati dal MEF per il Contratto di Programma per l’infrastruttura ferroviaria;

 del decremento dei debiti verso altri finanziatori (-7 milioni di euro) sostanzialmente per effetto del rimborso dei prestiti contratti con la Cassa Depositi e Prestiti destinati all’infrastruttura ferroviaria (Rete Tradizionale e Alta Velocità);

 dell’incremento delle passività finanziarie per leasing (+30 milioni di euro) principalmente per effetto dei nuovi debiti rilevati in contropartita ai diritti d’uso;

 dell’incremento del valore dei derivati passivi fair value hedge (+19 milioni di euro) dovuto all’andamento dei tassi nel periodo;

 dell’incremento degli acconti per opere da realizzare (+64 milioni di euro) per la quota di contributi incassata a fronte di lavori ancora da eseguire relativi alla società Anas SpA.

I Mezzi propri passano da 41.551 milioni di euro a 41.705 milioni di euro, con un incremento pari a 154 milioni di euro, per effetto principalmente:

 dell’incremento per il risultato del periodo, pari a 47 milioni di euro;

 della variazione delle riserve di valutazione (176 milioni di euro);

 della variazione netta dei debiti e crediti per derivati per complessivi -72 milioni di euro.

Operazioni finanziarie rilevanti per il Gruppo

Operazioni di copertura dal rischio di tasso d’interesse

Il 2 febbraio 2022 Trenitalia SpA ha sottoscritto coperture dal rischio tasso di interesse, a valere sul private placement finalizzato dalla Capogruppo con la BEI (serie 18) a dicembre 2021, per un valore nozionale di 350 milioni di euro attraverso 3

Interest Rate Swap con 3 controparti bancarie di tipo “investment grade”. Gli hedging hanno una data di partenza prevista per giugno 2022 e scadenza al 2025. Tali operazioni permetteranno alla Società di gestire il costo medio all-in (compreso di credit spread) dei 350 milioni di euro amortizing di debito sottostante che non potrà mai assumere valori superiori all’1,16% durante il periodo di efficacia delle coperture.

finanziaria

Documento di sintesi
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Delibera nuovi bond e finanziamenti

In data 3 maggio 2022 il Consiglio di Amministrazione di FS Italiane ha deliberato l’emissione di nuovi prestiti obbligazionari (riservati agli investitori istituzionali a valere sul Programma EMTN quotato presso la Borsa valori di Dublino) e il ricorso ad altri strumenti finanziari, per un importo complessivo massimo di 3 miliardi di euro. I proventi raccolti sul mercato dei capitali di debito nel 2022 saranno destinati all’acquisto di nuovi convogli per il trasporto passeggeri regionale e per quello a media e lunga percorrenza, anche in ambito internazionale, nonché all’infrastruttura ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità.

Emissione obbligazionaria in private placement con Eurofima

In data 1° giugno 2022 FS Italiane SpA ha finalizzato con Eurofima una nuova emissione obbligazionaria in private placement, per 160 milioni di euro, a tasso variabile e scadenza ottobre 2034 (durata dodici anni). I treni oggetto di finanziamento sono allineati ai criteri della Tassonomia Europea e contribuiscono positivamente alla sostenibilità ambientale e sociale promuovendo il modal shift to rail.

A valere sui fondi di tale emissione, FS SpA ha concesso a Trenitalia SpA un prestito intercompany per finanziare il materiale rotabile di Trenitalia impiegato nel pubblico servizio.

Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

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Prospetto di raccordo al 30.06.2022 e al 31.12.2021

Prospetto di raccordo al 30.06.2022 e al 31.12.2021 tra il bilancio di esercizio di Ferrovie dello Stato Italiane SpA ed il bilancio consolidato del Gruppo FS relativamente al risultato di esercizio e al patrimonio netto.

valori in milioni di euro 30.06.2022 31.12.2021

Patrimonio Netto Risultato di esercizio

Patrimonio Netto Risultato di esercizio

Bilancio Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. 40.097 196 39.900

Utili (perdite) di esercizio delle partecipate consolidate dopo l'acquisizione al netto dei dividendi e delle svalutazioni:

- quota di competenza del Gruppo degli utili (perdite) di esercizio e di quelli precedenti 2.388 291 2.320 305

- elisione svalutazione partecipazioni 313 312 54

- storno dividendi (4) (234) (4) (77)

Totale 2.697 57 2.628 282

Altre rettifiche di consolidamento:

- valutazione a patrimonio netto delle partecipazioni in imprese controllate non consolidate e collegate 91 23 76 30

- storno utili infragruppo (815) (40) (775) (108)

- storno imposte da consolidato fiscale (130) (48) (82) (11)

- altre (77) (141) 68 1

Totale (931) (206) (713) (88)

- Riserve da valutazione (247) (423)

- Riserva per differenze di traduzione (7) (7)

PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 41.609 47 41.385 194

- Patrimonio netto di competenza dei terzi (escluso utile/perdita) 169 162

- Utile di competenza dei terzi (1) (1)

PATRIMONIO NETTO DEI TERZI 169 161 (1)

TOTALE PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO 41.778 47 41.546 193

sintesi finanziaria

Documento di
13

Investimenti

La spesa per investimenti complessivi realizzati dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane nel corso del primo semestre del 2022 ammonta a 2.923 milioni di euro, di cui 1.083 milioni di euro in autofinanziamento e 1.840 milioni di euro contribuiti da fonti pubbliche, con un decremento del 22,6% rispetto all’analogo dato del primo semestre 2021.

2018 2019 2020 2021 2022

- 2.000 4.000 6.000 8.000 10.000 12.000

Guardando ai c.d. “Investimenti Tecnici”2, il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha sviluppato e gestito nel primo semestre 2022 volumi per 4,0 miliardi di euro circa, di cui il 96% in Italia, così composti:

 il 79% circa delle attivazioni ha riguardato il Polo Infrastruttura, nel cui ambito hanno inciso principalmente: i progetti di RFI SpA per circa 2.085 milioni di euro (di cui 2.115 milioni per la Rete Convenzionale/AC, 42 milioni per la rete AV/AC Torino-Milano-Napoli e -72 milioni per recuperi di anticipi contrattuali alle imprese fornitrici), i progetti del Gruppo Anas per 992 milioni di euro (di cui 145 milioni per anticipi contrattuali alle imprese fornitrici) e la nuova linea Torino Lione per 101 milioni di euro;

il 18% circa degli investimenti complessivi si concentra nel Polo Passeggeri, per interventi dedicati al trasporto passeggeri su ferro e su gomma, sia in Italia che all’estero. In particolare, Trenitalia SpA registra investimenti per 642 milioni di euro (inclusivi della manutenzione ciclica), il Gruppo Busitalia per 21 milioni di euro e le rimanenti società operanti all’estero per 114 milioni di euro (Netinera, Trenitalia C2C, Trenitalia UK, Trenitalia France e Hellenic Train);

il 2% circa degli investimenti complessivi si concentra nel Polo Logistica, per interventi dedicati al trasporto merci sia in Italia che all’estero con un volume complessivo che si attesta intorno ai 68 milioni di euro;

l’1% circa degli investimenti complessivi è relativo al Polo Urbano e agli Altri Servizi, realizzato principalmente da FS Sistemi Urbani, Metropark, FS Technology e da Ferrovie dello Stato Italiane per la manutenzione e valorizzazione dei rispettivi asset immobiliari e per i progetti ICT.

2 Gli Investimenti Tecnici ricomprendono, rispetto al dato degli Investimenti contabili consolidati, precedentemente citato, anche gli investimenti contabilizzati secondo l’IFRIC 12 principalmente di Anas SpA (per circa 1,0 miliardi di euro) e per la differenza gli investimenti delle società di scopo non consolidate con il metodo integrale (es.: TLF, BBT ecc.).

Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane
14
3.776 2.923 5.871 6.943 6.693 6.200

Performance economiche e finanziarie dei Poli di business

Il nuovo assetto organizzativo del Gruppo all’interno del nuovo Piano industriale FS decennale (2022-2031), approvato dall’Assemblea dei Soci lo scorso 3 maggio, pone le basi su quattro Poli di business - Passeggeri, Infrastrutture, Logistica ed Urbano - ciascuno con ruoli ed obiettivi strategici ben delineati con l’obiettivo di valorizzare le potenzialità delle diverse società del Gruppo e le loro sinergie. I quattro Poli di business hanno un ruolo cruciale per sviluppare un sistema di infrastrutture e di mobilità sempre più integrati e sostenibili a beneficio del Paese. La struttura del Gruppo si completa poi con gli Altri servizi, trasversali a tutti e quattro i Poli di business e funzionali al perseguimento degli obiettivi del Piano.

In coerenza con il nuovo Piano industriale FS 2022-2031 e in linea con quanto disposto dall’IFRS 8 Settori operativi, si fornisce di seguito l’analisi dell’andamento gestionale del Gruppo FS Italiane, con riferimento alle performance dei Poli che, nella rappresentazione grafica sottostante, sono sintetizzate con riguardo alle rispettive quote percentuali, nel confronto fra primo semestre 2022 e 2021, di Ricavi e Costi operativi, EBITDA e Risultato netto e nel confronto fra 30 giugno 2022 e 31 dicembre 2021 del Capitale investito netto.

Documento di sintesi finanziaria 15
Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane 16 49,6% 9,5% 52,5% 1,1% 6,6% (19,3)% 49,3% 9,7% 51,0% 1,3% 6,9% (18,2)% Costi operativi 58,0% 4,7% 36,2% 1,0% (1,9)% 2,0% 19,7% 10,6% 46,5% 1,9% (5,3)% 26,6% Ebitda (110,6)% (36,2)% 310,6% 2,1% (10,6)% (55,3)% 122,6% 3,0% (5,3)% (0,2)% 3,7% (23,7)% Risultato netto 23,2% 1,5% 72,2% 2,7% 1,3% (0,9)% 22,3% 1,4% 73,4% 2,8% 1,0% (0,9)% Capitale investito netto 77,7 %82,2 % 50,9% 8,8% 50,1% 1,1% 5,3% (16,2)% 47,2% 9,8% 50,7% 1,3% 6,0% (15,0)% Ricavi operativi 1°sem 2022/30.06.2022 1°sem 2021/31.12.2021 Rettifiche ed elisioni Polo Passeggeri Polo Infrastrutture Polo Logistica Polo Urbano Altri servizi

Polo Passeggeri

Il Polo Passeggeri ha come obiettivo, sancito dal nuovo piano industriale del Gruppo FS al 2032, la creazione di una proposta di business multimodale il cui vantaggio è quello di sfruttare i pregi delle varie modalità, per avere un trasporto integrato, economico, affidabile e sostenibile con un’offerta sempre più personalizzata e attenta alle esigenze dei singoli passeggeri secondo i principi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance. Nel Polo Passeggeri operano le società del Gruppo FS Italiane che svolgono attività di trasporto passeggeri su ferro, su strada o via mare. Più in particolare, nel trasporto su rotaia opera principalmente Trenitalia SpA, Capogruppo di Polo, con la missione di garantire il presidio del settore del trasporto di persone, in ambito nazionale e internazionale, ivi compresa la promozione, attuazione e gestione di iniziative e servizi nel campo dei trasporti delle persone, sviluppando un’offerta integrata di prodotti/servizi e gestendo un mix articolato di canali distributivi. Contribuiscono ai risultati del Settore anche il gruppo tedesco Netinera Deutschland, che svolge attività di trasporto ferro-gomma sul mercato del trasporto locale e metropolitano tedesco attraverso circa 40 società partecipate, Hellenic Train che opera in Grecia tra Atene e Salonicco, Trenitalia c2c Ltd che effettua il trasporto passeggeri nel mercato inglese e la Ferrovie del Sud Est e Servizi Automobilistici Srl (FSE) come concessionaria dei servizi ferroviari ed automobilistici in Puglia.

Il Polo Passeggeri comprende anche i servizi di mobilità viaggiatori su gomma sia su tratte metropolitane sia su tratte a media-lunga percorrenza, che vengono effettuati dal gruppo formato da Busitalia-Sita Nord Srl e le sue partecipate anche estere (i.e. l’olandese QBuzz BV) e, anche in questo ambito, dalla già citata FSE Srl.

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 3.050 2.447 603 24,6 Altri proventi 69 48 21 43,8

Ricavi operativi 3.119 2.495 624 25,0 Costi operativi (2.592) (2.421) (171) (7,1)

EBITDA 527 74 453 612,2

Risultato Operativo (EBIT) (52) (498) 446 89,6

Risultato netto del periodo (Gruppo e Terzi) (52) (537) 485 90,3

Il

vendita

rimossa

dal

aprile 2022 e che le festività di

(Pasqua e 2 giugno) hanno registrato dei

fortemente

Buona parte dell’aumento di questi ricavi è stato compensato dall’incremento dei prezzi dell’energia

trazione

bassa tensione.

Documento di sintesi finanziaria 17
valori in milioni di euro 1 semestre 2022 1 semestre 2021 Variazione %
30.06.2022 31.12.2021 Variazione Capitale investito netto 12.020 11.248 772
Polo Passeggeri chiude il primo semestre del 2022 con un Risultato netto del periodo negativo di 52 milioni di euro, in aumento di 485 milioni di euro rispetto a giugno 2021. Si registra una generale ripresa dei ricavi da traffico per tutti i business del trasposto su ferro, sia a livello nazionale che internazionale, anche per effetto del fatto che, per il business AV in Italia, la
a scacchiera è stata
a partire
periodo
picchi
positivi con riferimento al leisure.
per la
a media e

Per il trasporto su gomma il miglioramento rispetto a giugno 2021 riguarda principalmente la componente estera (Qbuzz) di parte ricavi da contratti di servizio.

I Ricavi operativi del Polo nel primo semestre del 2022 ammontano a 3.119 milioni di euro e sono in incremento rispetto al primo semestre 2021 (624 milioni di euro, 25%), in larga parte attribuibile alla componente dei ricavi da traffico. Il business del trasporto su ferro ha registrato complessivamente un incremento dei ricavi da traffico pari a 567 milioni di euro, sia nella componente AV (320 milioni di euro – incremento dei ricavi da traffico per aumento volumi) sia nella componente Regionale (180 milioni di euro) sia Intercity (67 milioni di euro). La variazione positiva è sostanzialmente riconducibile alla completa ripresa dell’offerta, che ha portato ad un incremento della circolazione in termini di treni-km e, in particolare, di viaggiatori-km rispetto ai primi sei mesi del 2021, tempo in cui vigeva, come già detto, la regola della scacchiera (limitazione del 50% dei posti disponibili), al fine di mantenere il distanziamento sociale. I ricavi del business Regionale su ferro sono principalmente riconducibili all'aumento dei viaggiatori, degli abbonamenti e dei biglietti di corsa emessi rispetto allo stesso periodo del 2021 e prevalentemente relativi al traffico metropolitano e al traffico sovraregionale, nonché all’incremento dei ricavi da contratto di servizio che comprende anche quello nuovo sottoscritto con le Regione Friuli-Venezia Giulia.

I ricavi operativi relativi al business su gomma registrano, rispetto allo stesso periodo del 2021, un incremento sul mercato internazionale (Olanda, +21 milioni di euro) riconducibile ai maggiori introiti da bigliettazione per il progressivo allentamento delle misure restrittive legate alla pandemia da Covid-19, che in parte viene ad essere compensato dal decremento nel mercato domestico (-19 milioni di euro), principalmente per effetto della cessione del Ramo Toscana, a far data dal 1° novembre 2021.

L’EBITDA del Polo Passeggeri si attesta nei primi sei mesi del 2022 ad un valore positivo di 527 milioni di euro, registrando un incremento pari a 453 milioni di euro rispetto a giugno 2021.

Il Risultato operativo (EBIT) è negativo per 52 milioni di euro: rispetto all’anno precedente si registra un miglioramento pari a 446 milioni di euro.

I Proventi e oneri finanziari sono negativi per 51 milioni di euro, ma registrano un miglioramento di 33 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2021 per la presenza di accantonamenti per rischi finanziari nel 2021 di Trenitalia.

Le Imposte sul reddito del Polo ammontano nel periodo di riferimento ad un valore pari a 51 milioni di euro in aumento di 6 milioni di euro rispetto al medesimo periodo dello scorso anno.

18

Polo Logistica

Il Polo Logistica ha l’obiettivo, nell’arco decennale di piano industriale, di raddoppiare la quota traffico merci su rotaia rispetto al 2019 e sviluppare un’evoluzione del posizionamento sulla catena logistica, che non avrà più solo un ruolo su segmenti selezionati, ma potrà diventare operatore multimodale di sistema anche attraverso partnership. Nel Polo Logistica opera principalmente Mercitalia Logistics SpA, Capogruppo di Polo, con la missione di garantire il presidio del settore della logistica e del trasporto di merci, in ambito nazionale e internazionale, ivi compresa la promozione, attuazione, gestione e vendita di iniziative e servizi nel campo della logistica, della mobilità e dei trasporti delle merci. Fanno parte del Polo sette società operative a livello nazionale e internazionale, tra cui Mercitalia Rail, la maggiore impresa ferroviaria merci in Italia e una delle principali in Europa, Tx Logistik (presente prevalentemente in Germania, Austria, Svizzera e Danimarca) e Mercitalia Intermodal, il più grande operatore di trasporto combinato strada/rotaia in Italia e il terzo in Europa.

valori in milioni di euro

1 semestre 2022 1 semestre 2021 Variazione %

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 520 503 17 3,4

Altri proventi 20 13 7 53,8

Ricavi operativi 540 517 23 4,4

Costi operativi (497) (477) (20) (4,2)

EBITDA 43 40 3 7,5

Risultato Operativo (EBIT) (8) (6) (2) (33,3)

Risultato netto del periodo (Gruppo e Terzi) (17) (13) (4) (30,8)

30.06.2022 31.12.2021 Variazione

Capitale investito netto 761 721 40

Il Polo Logistica chiude il primo semestre del 2022 con un Risultato netto del periodo negativo di 17 milioni di euro, in peggioramento di 4 milioni di euro rispetto a giugno 2021.

I Ricavi operativi del Polo nel primo semestre del 2022 ammontano 540 milioni di euro e sono in incremento rispetto al primo semestre 2021 (23 milioni di euro, 4,4%), in larga parte attribuibile alla componente dei ricavi da traffico internazionale considerando anche che il mercato nazionale ha risentito fortemente dell’attacco Cyber del 23 marzo 2021, che ha compromesso i sistemi IT per la composizione dei treni, dei turni dei macchinisti, etc.

L’EBITDA del Polo Logistica si attesta nei primi sei mesi del 2022 ad un valore positivo di 43 milioni di euro, registrando un miglioramento di 3 milioni di euro rispetto a giugno 2021.

Il Risultato operativo (EBIT) è negativo per 8 milioni di euro per effetto dei maggiori costi operativi dovuti all’incremento dei costi di manutenzione e dell’energia elettrica rispetto al corrispondente semestre dello scorso anno.

Documento di sintesi finanziaria 19

I Proventi e oneri finanziari, negativi per 8 milioni di euro, registrano un peggioramento di 1 milione di euro rispetto allo stesso periodo del 2021.

Le Imposte sul reddito del Polo ammontano nel periodo di riferimento ad un valore negativo pari a 1 milione di euro e registrano un peggioramento di 1 milione di euro rispetto allo stesso periodo del 2021.

20

Polo Infrastrutture

Il Polo Infrastrutture garantisce la progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione di reti di infrastruttura per il trasporto su ferro, stradale e autostradale in ambito nazionale e internazionale. Ha il compito di massimizzare le sinergie industriali, specializzando i ruoli delle diverse infrastrutture e garantendone al contempo la piena integrazione tra strada e ferro, anche per mezzo del sostegno di programmazioni comunitarie e nazionali.

Nel Polo infrastrutture opera sia Rete Ferroviaria Italiana SpA, Capogruppo di Polo, la cui mission prevede il ruolo principale di Gestore nazionale della infrastruttura ferroviaria, curando la manutenzione, l’utilizzo e lo sviluppo della rete stessa e dei relativi sistemi di sicurezza, oltre la gestione delle attività di ricerca e sviluppo in ambito ferroviario, nonché l’erogazione di servizi di collegamento via mare con le isole maggiori, sia la società Anas SpA che, con le sue controllate, gestisce la rete stradale e autostradale italiana di interesse nazionale. Contribuisce inoltre ai risultati del Polo Italferr SpA, la società di ingegneria del Gruppo. Le altre società che si occupano di infrastruttura all’interno del Gruppo, in via esclusiva o accessoria, sono FSE Srl, Grandi Stazioni Rail SpA, Brenner Basis Tunnel SE, Tunnel Ferroviario del Brennero SpA (TFB) e Tunnel Euralpin Lyon Turin (TELT).

valori in milioni di euro 1 semestre 2022 1 semestre 2021 Variazione %

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.990 2.572 418 16,3

Altri proventi 82 105 (23) (21,9)

Ricavi operativi 3.072 2.677 395 14,8

Costi operativi (2.743) (2.502) (241) (9,6)

EBITDA 329 175 154 88,0

Risultato Operativo (EBIT) 160 31 129 >200 Risultato netto del periodo (Gruppo e Terzi) 146 23 123 >200 30.06.2022 31.12.2021

Variazione

Capitale investito netto 37.374 37.034 340

Il Polo Infrastruttura chiude il primo semestre 2022 con un Risultato netto del periodo positivo pari a 146 milioni di euro, in incremento di 123 milioni di euro rispetto al primo semestre 2021, prevalentemente per effetto dei maggiori proventi da concessionari stradali e autostradali e ricavi da pedaggio, in parte compensati dall’aumento dei costi dell’energia per la media e bassa tensione e delle altre materie prime.

I Ricavi operativi ammontano nel primo semestre 2022 a 3.072 milioni di euro, in aumento rispetto al primo semestre 2021 (395 milioni di euro, 14,8%). La variazione è principalmente dovuta ai seguenti fattori:

 maggiori ricavi e proventi di RFI SpA per 195 milioni di euro, dovuti sia a maggiori ricavi da pedaggio (143 milioni di euro) per effetto della graduale uscita dallo scenario emergenziale che ha generato l’aumento dei volumi, sia all’aumento dei

Documento di sintesi finanziaria 21

ricavi per l’energia della trazione dei treni (116 milioni di euro) che trova corrispondente posta tra i costi operativi e pertanto non impatta in termini di EBITDA, compensati in parte da minori contributi (48 milioni di euro);  maggiori ricavi attribuibili ad Anas SpA per circa 157 milioni di euro sostanzialmente per l’aumento dei ricavi da servizi di infrastruttura.

L’EBITDA del Polo Infrastruttura si attesta, nel primo semestre 2022, ad un valore positivo di 329 milioni di euro e registra un aumento di 154 milioni di euro rispetto al primo semestre 2021, principalmente per effetto della ripresa dei ricavi da traffico sia ferroviario che stradale.

Il Risultato operativo (EBIT) del Polo Infrastruttura si attesta nel primo semestre 2022 ad un valore positivo di 160 milioni di euro, in aumento di 129 milioni di euro rispetto al primo semestre 2021: il valore positivo viene ad essere impattato per effetto di maggiori ammortamenti pari a 14 milioni di euro.

I Proventi e oneri finanziari, negativi per 6 milioni di euro, peggiorano di 3 milioni di euro rispetto al primo semestre 2021.

Le Imposte sul reddito del Polo ammontano nel primo semestre 2022 ad un valore negativo di 8 milioni di euro e registrano un peggioramento rispetto al primo semestre 2021 di 3 milioni di euro.

22

Polo Urbano

Il Polo Urbano garantisce le attività nel campo immobiliare ed il presidio del settore della rigenerazione urbana e delle soluzioni di intermodalità e di logistica nelle aree urbane per la prima e per l’ultima fase della catena di approvvigionamento. Si concentra in particolare nello sviluppare le potenzialità del patrimonio immobiliare del Gruppo attraverso rapporti con nuovi partnership e lo sviluppo di nuove progettualità dedicate, che contribuiscano ad una rigenerazione urbana.

Nel Polo Urbano opera principalmente la società FS Sistemi Urbani Srl, Capogruppo di Polo, che si occupa dei servizi di asset management, commercializzazione e valorizzazione del patrimonio non funzionale del Gruppo. Del Polo fanno parte anche le società GS Immobiliare e Metropark SpA.

valori

1 semestre

semestre

milioni

Variazione %

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 60 63 (3) (4,8)

Altri proventi 5 6 (1) (16,7)

Ricavi operativi 65 69 (4) (5,8)

Costi operativi (56) (62) 6 9,7

EBITDA 9 7 2 28,6

Risultato Operativo (EBIT) 3 1 2 200,0

Risultato netto del periodo (Gruppo e Terzi) 1 1 30.06.2022 31.12.2021

Capitale investito netto 1.414 1.395

Il Polo Urbano chiude il primo semestre 2022 con un Risultato netto del periodo positivo per 1 milione di euro, in linea rispetto al medesimo periodo del 2021.

L’EBITDA del Polo Urbano si attesta, nel primo semestre 2022, ad un valore positivo di 9 milioni di euro e registra un aumento di 2 milioni di euro rispetto al primo semestre 2021, sostanzialmente per effetto della riduzione dei costi operativi.

Documento di sintesi finanziaria 23
in
di euro
2022 1
2021
Variazione
19

Altri Servizi

Negli Altri Servizi operano Ferservizi SpA, che gestisce in outsourcing, per le principali società del Gruppo, le attività non direttamente connesse all’esercizio ferroviario; Fercredit SpA, la cui attività è rivolta essenzialmente allo sviluppo del "credit factoring" e del leasing sul mercato captive, nonché all'espansione delle operazioni di "consumer credit" per i dipendenti del Gruppo; Italcertifer SpA, che si occupa della conduzione di attività di certificazione, valutazione e prove riferite a sistemi di trasporto ed infrastrutturali; FSTechnology SpA, il Service Provider per il Gruppo FS sul fronte dei sistemi tecnologici, deputata a governare la strategia ICT di Gruppo; FS International SpA, che ha lo scopo di esportare nel mondo l’ampio know-how del Gruppo FS.

Ferrovie dello Stato Italiane SpA, nel suo ruolo di holding del Gruppo, ha la funzione di indirizzo, coordinamento, controllo strategico e finanziario sulle Capogruppo di Settore.

1 semestre

Valori in milioni di euro

Variazione

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 315 305 10 3,3

Altri proventi 12 13 (1) (7,7)

Ricavi operativi 327 318 9 2,8

Costi operativi (344) (338) (6) (1,8)

EBITDA (17) (20) 3 15

Risultato Operativo (EBIT) (45) (48) 3 6,3

Risultato netto del periodo (Gruppo e Terzi) (5) (16) 11 68,8 30.06.2022 31.12.2021

Capitale investito netto 663 481 182

Nel primo semestre 2022 gli Altri Servizi realizzano un Risultato netto del periodo negativo di 5 milioni di euro, con un incremento rispetto al precedente esercizio di 11 milioni di euro.

I Ricavi operativi, pari a 327 milioni di euro, registrano una crescita di 9 milioni di euro, attribuibile per 4 milioni di euro alle attività di FSTechnology SpA e per 6 milioni di euro di Ferservizi SpA principalmente per effetto di maggiori ricavi derivanti dai servizi alberghieri.

L’EBITDA si attesta nel primo semestre 2022 ad un valore negativo di 17 milioni di euro, in miglioramento di 3 milioni di euro rispetto al precedente esercizio dovuto principalmente ai minori costi del personale di FS Corporate e Ferservizi.

Il Risultato operativo (EBIT) si attesta nel periodo in esame ad un valore negativo di 45 milioni di euro, in miglioramento di 3 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2021.

Il Saldo della gestione finanziaria è positivo nel primo semestre 2022 per 33 milioni di euro e risulta in miglioramento di 7 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2021 per minori oneri finanziari.

24
2022 1 semestre 2021
%
Variazione

Le Imposte sul reddito a giugno 2022 registrano un valore positivo di 7 milioni di euro, in aumento di 1 milione di euro rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Si ricorda che tale posta accoglie, nell’ambito delle attività tipiche della Capogruppo, gli effetti positivi derivanti dalla gestione del consolidato fiscale.

Documento di sintesi finanziaria 25

Performance economiche e finanziarie di Ferrovie dello Stato Italiane SpA

Conto economico

valori in milioni di euro 30.06.2022 30.06.2021 Variazione %

Ricavi operativi 83 94 (11) (12)

- Ricavi dalle vendite e prestazioni 82 90 (8) (9)

- Altri ricavi 1 4 (3) (75)

Costi operativi (132) (142) 10 7

MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) (49) (48) (1) (2)

Ammortamenti (13) (12) (1) (8)

Svalutazioni e perdite (riprese) di valore (1) 1 (100)

RISULTATO OPERATIVO (EBIT) (62) (61) (1) (2)

Proventi e oneri finanziari 244 63 181 287

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 182 2 180 >200

Imposte sul reddito 14 13 1 8

RISULTATO NETTO D'ESERCIZIO 196 15 181 >200

Il Risultato netto del primo semestre 2022 si attesta ad un valore positivo di 196 milioni di euro, con un incremento rispetto al periodo precedente di 181 milioni di euro, attribuibile per intero alla componente finanziaria (pari, appunto, a +181 milioni di euro).

Il miglioramento del Saldo dei proventi e oneri finanziari è infatti imputabile principalmente all’incremento dei dividendi distribuiti dalle società controllate, collegate e terzi (+174 milioni di euro), all’incremento del saldo netto dei proventi/oneri finanziari netti relativi agli strumenti derivati di copertura dell’oscillazione dei tassi di cambio (+5 milioni di euro), al parziale rilascio del fondo rischi relativo al trasferimento delle perdite fiscali alla Sita Sud Srl (+5 milioni di euro) e all’incremento degli interessi netti per finanziamenti concessi a società del Gruppo (+3 milioni di euro) cui si contrappone il peggioramento del saldo netto degli utili\perdite su cambi (-6 milioni di euro).

Le Imposte sul reddito presentano un incremento complessivo di 1 milione di euro rispetto al periodo precedente attribuibile principalmente all’incremento dei proventi da consolidato fiscale (-5 milioni di euro) e delle imposte anticipate e differite registrate nel periodo (+5 milioni di euro), cui si contrappongono minori rettifiche registrate sulle imposte degli esercizi precedenti (-1 milione di euro).

Gruppo
dello Stato Italiane 26

Stato patrimoniale riclassificato

valori in milioni di euro 30.06.2022 31.12.2021 Variazione

ATTIVITA'

Capitale circolante netto gestionale 423 436 (13)

Altre attività nette 341 228 113

Capitale circolante 764 664 100

Immobilizzazioni tecniche 548 552 (4)

Partecipazioni 38.056 38.056

Capitale immobilizzato netto 38.604 38.608 (4)

TFR (6) (7) 1

Altri fondi (310) (318) 8

TFR e Altri fondi (316) (325) 9

CAPITALE INVESTITO NETTO 39.052 38.947 105

COPERTURE

Posizione finanziaria netta a breve (656) (629) (27)

Posizione finanziaria netta a medio/lungo (401) (327) (74)

Posizione finanziaria netta (1.057) (956) (101)

Mezzi propri 40.109 39.903 206

COPERTURE 39.052 38.947 105

Il Capitale investito netto, pari a 39.052 milioni di euro, si è incrementato nel corso del primo semestre 2022 di 105 milioni di euro principalmente per effetto dell’incremento del Capitale circolante (100 milioni di euro).

Il Capitale circolante si attesta a 764 milioni di euro, l’incremento rispetto al 31 dicembre 2021 è attribuibile essenzialmente all’incremento netto dei crediti e debiti di natura commerciale (-10 milioni di euro), dei crediti e debiti IVA (+12 milioni di euro), dei crediti non commerciali verso le società del Gruppo (+207 milioni di euro), relativi agli accertamenti dei dividendi verso società controllate, principalmente verso Rete Ferroviaria Itraliana SpA (150 milioni di euro), Italferr SpA (45 milioni di euro) e Ferservizi SpA (12 milioni di euro), dei ratei e risconti passivi (-10 milioni di euro), cui si contrappone il decremento netto dei crediti verso il MIMS (-83 milioni di euro), per i contributi da riversare a Telt Sas per la realizzazione della linea ferroviaria Torino – Lione, a valere sul capitolo 7532, il decremento degli immobili e terreni di trading (-2 milioni di euro) e dei crediti e debiti per consolidato fiscale (-12 milioni di euro).

La Posizione finanziaria netta rappresenta un saldo finanziario positivo netto di 1.057 milioni di euro e registra un incremento di 101 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021. Tale variazione deriva principalmente:

 dall’incremento del conto corrente di tesoreria per -165 milioni di euro, a seguito dei contributi ricevuti dal MEF relativi al Contratto di Programma di Telt Sas per -84 milioni di euro e dal MIMS per l’infrastruttura ferroviaria Palermo-Catania-Messina per -81 milioni di euro;

 dall’incremento dei finanziamenti concessi alle società del Gruppo per -838 milioni di euro, riconducibile essenzialmente al breve termine;

finanziaria

Documento di sintesi
27

dall’incremento dei finanziamenti passivi bancari per +635 milioni di euro, dovuto alla maggiore provvista a breve per un importo complessivo pari a +935 milioni di euro al netto del rimborso del finanziamento sottoscritto con Intesa Sanpaolo per -300 milioni di euro;

dall’incremento dei prestiti obbligazionari per +23 milioni di euro riferibile alla sottoscrizione della nuova emissione obbligazionaria con Eurofima SA (Serie 32) per un valore nominale di +160 milioni di euro cui si contrappongono i rimborsi del prestito obbligazionario Eurofima SA (Serie 17) per -120 milioni di euro e il rimborso parziale della quarta emissione obbligazionaria a valere sul Programma Euro Medium Term Notes per -6 milioni di euro. La voce risulta inoltre decrementata dalla valutazione del derivato Interest Rate Swap di copertura in Fair Value Hedge per un importo pari a – 11 milioni di euro;

dal miglioramento del saldo netto del conto corrente intersocietario per -110 milioni di euro a seguito della riduzione del debito verso le società per cash pooling;

 dal decremento dei depositi bancari e postali per +354 milioni di euro dovuto ai finanziamenti concessi alle società del gruppo per +170 milioni e. per il residuo, ai pagamenti effettuati per conto delle stesse.

I Mezzi propri, infine, evidenziano un decremento di 206 milioni di euro dovuto all’effetto combinato dell’utile complessivo registrato nel periodo (196 milioni di euro) e dei maggiori derivati finanziari passivi (10 milioni di euro) registrati rispetto al periodo precedente.

28 

Prospetti contabili consolidati

Conto Economico Consolidato

Ricavi e proventi

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 5.962 5.119

Altri proventi 169 166

Totale ricavi e proventi 6.131 5.285

Costi operativi

Costo del personale (2.287) (2.386)

Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (750) (563)

Costi per servizi (2.716) (2.475)

Costi per godimento beni di terzi (60) (58)

Altri costi operativi (107) (97)

Costi per lavori interni capitalizzati 698 670

Totale costi operativi (5.222) (4.909)

Ammortamenti (805) (780)

Svalutazioni e perdite/(riprese) di valore (18) (5)

Risultato operativo 86 (409)

Proventi e oneri finanziari

Proventi finanziari 46 74

Oneri finanziari (96) (86)

Totale proventi e oneri finanziari (50) (12)

Quota di utile/(perdita) delle partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto 22 (17)

Risultato prima delle imposte 58 (438)

Imposte sul reddito (11)

Risultato netto d'esercizio (Gruppo e Terzi) 47 (438)

RisultatonettodiGruppo 47 (431)

Risultato netto di Terzi (7)

30
valori in milioni di euro 1° semestre 2022 1° semestre 2021

Risultato netto d'esercizio (Gruppo e Terzi) 47 (438) Altre componenti di Conto Economico complessivo consolidato

Componenti che non saranno riclassificati successivamente nell'utile/(perdita) del periodo, al netto dell'effetto fiscale: Utili/(perdite) relativi a benefici attuariali 99 (2) di cui Gruppo 99 (2) di cui Terzi

Riclassifiche delle altre componenti del conto economico complessivo nel conto economico dell'esercizio 3 4

Componenti che saranno o potrebbero essere riclassificati successivamente nell'utile/(perdita) del periodo, al netto dell'effetto fiscale: Quota efficace delle variazioni di fair value della copertura dei flussi finanziari 74 14 di cui Gruppo 74 14 di cui Terzi

Differenze di cambio (15)

Totale altre componenti di conto economico complessivo dell'esercizio, al netto degli effetti fiscali 176 1

Utile/(perdita) complessivo dell'esercizio (Gruppo e Terzi) 223 (437)

Totalecontoeconomicocomplessivoattribuibilea: Soci della controllante 223 (430) Partecipazionideiterzi (7)

Conto Economico complessivo Consolidato valori in milioni di euro semestre 2022 1° semestre 2021
Documento di sintesi finanziaria 31

Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata

Attività

Immobili, impianti e macchinari 47.382 47.049

Investimenti immobiliari 1.466 1.477

Attività immateriali 2.512 2.560

Attività per imposte anticipate 529 546

Partecipazioni (metodo del Patrimonio Netto) 792 751

Attività finanziarie non correnti per accordi di servizi in concessione 1.309 1.554

Attività finanziarie non correnti (inclusi i derivati) 1.207 993

Crediti commerciali non correnti 4 5

Altre attività non correnti 6.163 4.254

Totale attività non correnti 61.364 59.189

Rimanenze 2.370 2.251

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1.454 2.145

Crediti tributari 102 100

Attività finanziarie correnti per accordi di servizi in concessione 1.853 1.613

Attività finanziarie correnti (inclusi i derivati) 247 170

Crediti commerciali correnti 3.200 2.957

Altre attività correnti 6.214 5.662

Totale attività correnti 15.440 14.898

Attività possedute per la vendita e gruppi in dismissione 16

Totale attività 76.804 74.103

Patrimonio Netto e passività

Capitale sociale 39.204 39.204

Riserve 59 60

Riserve di valutazione (247) (423)

Utili/(Perdite) portati a nuovo 2.547 2.350 Utile/(Perdita) d'esercizio 46 194

Patrimonio Netto del Gruppo 41.609 41.385

Utile/(Perdita) di Terzi (1)

Capitale e Riserve di Terzi 169 162

Totale Patrimonio Netto di Terzi 169 161

Patrimonio Netto 41.778 41.546

Passività

Finanziamenti a medio/lungo termine 8.620 8.901

TFR e altri benefici ai dipendenti 852 1.030

Fondi rischi e oneri 2.340 2.410

Passività per imposte differite 602 599

Acconti per opere da realizzare non correnti 1.321 1.171

Passività finanziarie non correnti (inclusi i derivati) 1.353 1.304

Debiti commerciali non correnti 16 15

Altre passività non correnti 124 124

Totale passività non correnti 15.228 15.554

Finanziamenti a breve termine e quota corrente di finanziamenti a medio/lungo termine 3.642 2.774

Quota a breve dei Fondi rischi e oneri 4 13

Debiti per imposte sul reddito 6 6

Acconti per opere da realizzare correnti 490 577

Passività finanziarie correnti (inclusi i derivati) 207 213

Debiti commerciali correnti 5.992 6.445

Altre passività correnti 9.457 6.975

Totale passività correnti 19.798 17.003

Passività possedute per la vendita e gruppi in dismissione

Totale passività 35.026 32.557

Totale Patrimonio Netto e passività 76.804 74.103

valori in milioni di euro 30.06.2022 31.12.2021
Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane 32

Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato

Riserve

Capitale sociale

Riserve

Saldo al 1 gennaio 2021 39.204 65 5 (39) (374) (343) 2.956 (570) 41.247 162 41.409

Aumento di capitale (riduzione di capitale) 2 2

Distribuzione dividendi

Destinazione del risultato netto dell'esercizio precedente 2 2 (572) 570 Variazione area di consolidamento

Altri movimenti 5 5 1 6

Utile/(Perdita) complessivo rilevato (15) 18 (2) 1 (431) (430) (7) (437) di cui:

Utile/(Perdita) d'esercizio (431) (431) (7) (438)

Utili/(Perdite) rilevati direttamente a Patrimonio Netto (15) 18 (2) 1 1 1

Saldo al 30 giugno 2021 39.204 67 (10) (21) (376) (340) 2.389 (431) 40.822 158 40.980

Saldo al 1 gennaio 2022 39.204 67 (7) (1) (422) (363) 2.350 194 41.385 161 41.546

Aumento di capitale (riduzione di capitale) 10 10

Distribuzione dividendi (2) (2)

Destinazione del risultato netto dell'esercizio precedente 194 (194)

Variazione area di consolidamento

Altri movimenti 1 1 1

Utile/(Perdita) complessivo rilevato 77 99 176 47 223 223 di cui:

Utile/(Perdita) d'esercizio 47 47 47

Utili/(Perdite) rilevati direttamente a Patrimonio Netto 77 99 176 176 176

Saldo al 30 giugno 2022 39.204 67 (7) 76 (323) (187) 2.545 47 41.609 169 41.778

in milioni di euro Patrimonio Netto di valutazione legale Riserva straordinaria diverse Riserva di conversione bilanci in valuta estera Riserva per var. FV su derivati - Cash Flow Riserva per Utili/(perdite) attuariali per benefici ai dipendenti Riserva per var. FV su attività finanziarie- AFS Riserve portati a nuovo d'esercizio Netto di Gruppo Patrimonio Netto di Terzi Patrimonio Netto
Documento di sintesi finanziaria 33
valori
Riserve
Riserva
Riserve
Hedge
Totale
Utili/(perdite)
Utile/(perdita)
Patrimonio
Totale

valori in milioni di euro 30.06.2022 30.06.2021

Utile/(perdita) di esercizio 47 (438)

Imposte sul reddito 11

Proventi/Oneri finanziari 50 12

Ammortamenti 805 780

Utile/perd.delle partecip. contabilizzate con il metodo del PN (22) 17

Accantonamenti e svalutazioni 215 193 (Plusvalenze)/Minusvalenze da alienazione (55) (54)

Variazione delle rimanenze (118) (114)

Variazione dei crediti commerciali (249) (278)

Variazione dei debiti commerciali (453) (52)

Variazione delle altre passività 2.467 683

Variazione delle altre attività (2.468) (1.341)

Utilizzi fondi rischi e oneri (281) (146)

Pagamento benefici ai dipendenti (96) (83)

Proventi finanziari incassati/oneri finanziari pagati (32) (25)

Imposte sul reddito pagate al netto dei crediti d'imposta rimborsati 2 (3)

Variazione attività/passività destinate alla vendita 15

Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività operativa (162) (849)

Investimenti in Immobili, impianti e macchinari (2.730) (3.660)

Investimenti immobiliari (4)

Investimenti in Attività immateriali (83) (75)

Investimenti in partecipazioni (320) (66)

Investimenti al lordo dei contributi (3.133) (3.805)

Contributi-Immobili, impianti e macchinari 1.840 2.782

Contributi-Investimenti immobiliari

Contributi-Attività immateriali

Contributi-Partecipazioni 311 53

Contributi 2.152 2.835

Disinvestimenti in Immobili, impianti e macchinari 63 60

Disinvestimenti in Investimenti immobiliari 1 5

Disinvestimenti in Attività immateriali 4

Disinvestimenti in partecipazioni ed utili 11 14 Disinvestimenti 75 83

Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività di investimento (906) (887)

Canoni per leasing finanziario (92) (87)

Erogazione e rimborso di finanziamenti a medio\lungo termine (425) 1.516

Erogazione e rimborso di finanziamenti a breve termine 1.013 120

Contributi in conto impianti sui finanziamenti (108) 136

Variazione delle attività finanziarie (99) 29

Variazione delle passività finanziarie 8 21

Variazione attività/passività finanziarie per servizi in concessione 69 188

Dividendi (1)

Variazioni patrimonio netto e cassa acquisita da op. straord 3

Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività finanziaria 365 1.926

Flusso di cassa complessivo generato/(assorbito) nel periodo (703) 190

Disponibilità liquide a inizio periodo 2.108 1.258

Disponibilità liquide a fine periodo 1.405 1.448

Stato Italiane Rendiconto finanziario consolidato
Gruppo
dello
34

Prospetti contabili di Ferrovie dello Stato Italiane SpA

Documento di sintesi finanziaria 35

Conto Economico

30.06.2022 30.06.2021

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 82.474.644 89.819.445

Altri proventi 1.040.149 3.839.808

Totale ricavi 83.514.793 93.659.253

Costo del personale (32.570.418) (34.083.586)

Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (1.692.307) (13.379.695)

Costi per servizi (82.271.216) (77.624.890)

Costi per godimento beni di terzi (3.242.522) (803.816)

Altri costi operativi (12.768.137) (16.517.493)

Costi per lavori interni capitalizzati 212.541 108.971

Totale costi (132.332.059) (142.300.509)

Ammortamenti (12.872.232) (12.102.848)

Svalutazioni e perdite (riprese) di valore (437.647) (503.777)

Risultato operativo (62.127.145) (61.247.881)

Proventi da partecipazioni 216.429.866 42.384.726

Altri proventi finanziari 56.399.806 74.833.298

Oneri su partecipazioni (340.813) (816.280)

Altri oneri finanziari (28.367.467) (53.013.827)

Totale proventi e oneri finanziari 244.121.392 63.387.917

Risultato prima delle imposte 181.994.247 2.140.036

Imposte sul reddito 14.068.589 12.752.857

Risultato del periodo delle attività continuative 196.062.836 14.892.893

Risultato netto d'esercizio 196.062.836 14.892.893

36
valori in euro

Conto Economico complessivo

valori in euro 30.06.2022 30.06.2021

Risultato netto d'esercizio 196.062.836 14.892.893

Componenti che non saranno riclassificate successivamente nell'utile/(perdita) dell'esercizio:

Utili (perdite) relativi a benefici attuariali 934.826 103.974 Effetto fiscale Utili (perdite) relativi a benefici attuariali (211.557) (22.812)

Altre componenti di conto economico complessivo dell'esercizio, al netto degli effetti fiscali 723.269 81.162

Totale Conto economico complessivo dell'esercizio 196.786.105 14.974.055

Documento di sintesi finanziaria 37

Situazione patrimoniale – finanziaria

valori in euro 30.06.2022 31.12.2021

Attività

Immobili, impianti e macchinari 54.480.929 48.358.406

Investimenti immobiliari 443.049.689 449.837.629

Attività immateriali 50.293.722 53.533.929

Attività per imposte anticipate 172.667.562 174.427.259

Partecipazioni 38.055.974.521 38.055.974.521

Attività finanziarie non correnti (inclusi derivati) 8.276.483.919 8.358.805.216

Crediti commerciali non correnti 2.609.496 3.529.017

Altre attività non correnti 24.454.441 24.595.193

Totale Attività non correnti 47.080.014.279 47.169.061.170

Rimanenze 356.576.041 358.567.396

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 486.626.250 675.660.694

Crediti tributari 84.159.004 84.133.190

Attività finanziarie correnti (inclusi i derivati) 3.136.238.868 2.196.118.793

Crediti commerciali correnti 185.420.278 178.745.741

Altre attività correnti 2.321.293.843 2.359.082.120

Totale Attività correnti 6.570.314.284 5.852.307.934

Totale Attività 53.650.328.563 53.021.369.104

Patrimonio netto

Capitale sociale 39.204.173.802 39.204.173.802 Riserve 66.861.465 66.854.616

Riserve di valutazione 451.916 (271.354)

Utili (Perdite) portati a nuovo 628.992.464 628.862.321

Utile (Perdite) d'esercizio 196.062.836 136.993

Totale Patrimonio Netto 40.096.542.483 39.899.756.378

Passività

Finanziamenti a medio/lungo termine 7.873.656.057 8.029.992.583

TFR e altri benefici ai dipendenti 6.003.240 7.294.604

Fondi rischi e oneri 139.679.429 149.520.312

Passività per imposte differite 170.322.889 167.844.702

Passività finanziarie non correnti (inclusi i derivati) 14.478.509 4.895.039

Altre passività non correnti 26.603.598 27.003.070

Totale Passività non correnti 8.230.743.722 8.386.550.310

Finanziamenti a breve termine e quota corrente

finanziamenti medio/lungo termine 2.423.312.247 1.610.768.511

Debiti commerciali correnti 123.545.567 106.268.985

Passività finanziarie correnti (inclusi derivati) 543.349.887 631.849.988

Altre passività correnti 2.232.834.657 2.386.174.932

Totale Passività correnti 5.323.042.358 4.735.062.416

Totale Passività 13.553.786.080 13.121.612.726

Totale Patrimonio Netto e Passività 53.650.328.563 53.021.369.104

Gruppo
dello Stato Italiane 38

Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto

Patrimonio Netto Riserve

Altre riserve Riserve di valutazione

Capitale sociale Riserva legale Riserva straordinaria Riserve diverse Riserva per Utili (perdite) attuariali per benefici ai dipendenti

Totale Riserve Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) d'esercizio Totale Patrimonio Netto

Saldo al 1 gennaio 2021 39.204.173.802 64.806.665 (69.955) 64.736.710 589.951.253 40.959.019 39.899.820.784

Aumento di capitale

Distribuzione dividendi Destinazione del risultato netto dell'esercizio precedente 2.047.951 2.047.951 38.911.068 (40.959.019)

Scissione verso RFI Altri movimenti Utile/(Perdite) complessivo rilevato di cui: Utile/(Perdita) d'esercizio 14.892.893 14.892.893 Utili/(Perdite) rilevati direttamente a Patrimonio netto 81.162 81.162 81.162

Saldo al 30 giugno 2021 39.204.173.802 66.854.616 11.207 66.865.823 628.862.321 14.892.893 39.914.794.839 Saldo al 1 gennaio 2022 39.204.173.802 66.854.616 (271.354) 66.583.262 628.862.321 136.993 39.899.756.378

Aumento di capitale

Distribuzione dividendi Destinazione del risultato netto dell'esercizio precedente 6.850 6.850 130.143 (136.993)

Utile/(Perdite) complessivo rilevato

di cui: Utile/(Perdita) d'esercizio 196.062.836 196.062.836 Utili/(Perdite) rilevati direttamente a Patrimonio netto 723.269 723.269 723.269

Saldo al 30 giugno 2022 39.204.173.802 66.861.466 451.915 67.313.381 628.992.464 196.062.836 40.096.542.483

Documento di sintesi finanziaria

39
valori in euro

Rendiconto finanziario

30.06.2022 30.06.2021

Utile/(perdita) di esercizio 196.062.837 14.892.893

Imposte sul reddito (14.068.588) (12.752.857)

Proventi/oneri finanziari (244.121.392) (63.387.917)

Ammortamenti 12.872.232 12.102.848

Accantonamenti e svalutazioni 2.219.438

Svalutazioni (101.614) 85.147

Accantonamento fondi per benefici ai dipendenti 8.804

Accantonamenti e svalutazioni (101.614) 2.313.389

(Plusvalenze)/Minusvalenze da alienazione 78

Variazione delle rimanenze 2.114.820 13.161.296

Variazione dei crediti commerciali (8.442.395) (41.432.247)

Variazione dei debiti commerciali 17.639.532 (20.314.088)

Variazione delle altre attività 232.138.966 103.795.112

Variazione delle altre passività (153.075.075) (29.423.586)

Utilizzi fondi rischi e oneri (2.862.063) (631.436)

Pagamento benefici ai dipendenti (429.700) (363.398)

Proventi finanziari incassati/oneri finanziari pagati 30.042.840 14.943.860

Variazione dei crediti/debiti per imposte 30.478.769 12.251.563

Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività operativa 98.249.247 5.155.432

Investimenti in immobili, impianti e macchinari (1.000.147) (416.660)

Investimenti immobiliari (2.826.589) (2.639.651)

Investimenti in attività immateriali (5.190.556) (8.037.111)

Investimenti in partecipazioni (170.607.576) (24.737.352)

Investimenti al lordo dei contributi (179.624.868) (35.830.774)

Contributi-partecipazioni 170.570.000 24.737.352

Contributi 170.570.000 24.737.352

Disinv-Investimenti immobiliari 104

Disinvestimenti in attività immateriali

Disinvestimenti in partecipazioni 37.576

Disinvestimenti 37.576 104

Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività di investimento (9.017.292) (11.093.318)

Erogazione e rimborso di finanziamenti a medio/lungo termine (266.127.487) 1.689.113.809 Erogazione e rimborso di finanziamenti a breve termine 934.000.000 196.585.927 Variazioni delle passività del leasing (97.180) (57.238)

Variazione delle attività finanziarie (836.347.579) (1.949.378.543) Variazione delle passività finanziarie 8.240

Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività finanziaria (168.572.246) (63.727.805)

Flusso di cassa complessivo generato/(assorbito) nell'esercizio (79.340.291) (69.665.691) Disponibilità liquide a inizio periodo 46.539.523 (14.765.683)

Disponibilità liquide a fine periodo (32.800.768) (84.431.374) di cui saldo del c/c intersocietario (519.427.019) (628.293.770)

Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane 40
valori in euro

Informativa per settore di attività del Gruppo

Ricavi

Ricavi

Ricavi

Costo

Altri

Costi operativi

EBITDA

Ammortamenti

Svalutazioni

accantonamenti

EBIT (Risultato Operativo)

Proventi e oneri finanziari

Imposte sul reddito

Risultato del periodo delle attività destinate alla vendita al netto degli effetti fiscali Risultato netto dell'esercizio (Gruppo e Terzi)

Gruppo Ferrovie dello
Documento di sintesi finanziaria 41
Di seguito sono esposti i principali dati economici di riferimento dei settori operativi del Gruppo, per il 1° semestre 2022 e lo stesso periodo del 2021 o, con riferimento al Capitale investito netto, al 31 dicembre 2021: valori in milioni di euro 1° semestre 2022 Polo Passeggeri Polo Logistica Polo Infrastrutture Polo Urbano Altri Servizi Rettifiche ed Elisioni Settori Operativi Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane
verso Terzi 2.990 465 2.424 42 21 5.942
intersettoriali 129 75 648 23 306 (992) 189
operativi 3.119 540 3.072 65 327 (992) 6.131
del personale (992) (159) (1.057) (4) (86) 11 (2.287)
costi netti (1.600) (338) (1.686) (52) (258) 999 (2.935)
(2.592) (497) (2.743) (56) (344) 1.010 (5.222)
527 43 329 9 (17) 18 909
(578) (51) (155) (5) (28) 12 (805)
e
(1) (14) (1) (2) (18)
(52) (8) 160 3 (45) 28 86
(51) (8) (6) 33 4 (28)
51 (1) (8) (2) 7 (58) (11)
(52) (17) 146 1 (5) (26) 47 valori in milioni di euro 30.06.2022 Polo Passeggeri Polo Logistica Polo Infrastrutture Polo Urbano Altri Servizi Rettifiche ed Elisioni Settori Operativi
Stato Italiane Capitale investito netto 12.020 761 37.374 1.414 663 (475) 51.757

Ricavi verso Terzi 2.378

Ricavi intersettoriali

Ricavi operativi 2.495

2.213

464

2.677

5.106

(791)

(791) 5.285

Costo del personale (1.064) (163) (1.077) (4) (90) 12 (2.386)

Altri costi netti (1.357) (314) (1.425) (58) (248) 879 (2.523)

Costi operativi (2.421) (477) (2.502) (62) (338) 891 (4.909)

EBITDA

(20) 100 376 Ammortamenti (571) (47) (141) (5) (28) 12 (780)

Svalutazioni e accantonamenti (1) 1 (3) (1) (1) (5)

EBIT (Risultato Operativo) (498) (6) 31 1 (48) 111 (409)

Proventi e oneri finanziari (84) (7) (3) 26 39 (29)

Imposte sul reddito 45 (5) 6 (46)

Risultato del periodo delle attività continuative

Risultato del periodo delle attività destinate alla vendita

Risultato netto dell'esercizio (Gruppo e Terzi) (537)

1 (16)

(438)

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Roberto Mannozzi, dichiara ai sensi del comma 2 dell’articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. Il documento contiene altresì dichiarazioni previsionalichenoncostituisconounagaranzia di accadimenti e risultati futuri.

in milioni Urbano Altri Servizi Rettifiche ed Elisioni Settori Operativi Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ed Elisioni Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane
Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane 42 valori
di euro
semestre 2021 Polo Passeggeri Polo Logistica Polo Infrastrutture Polo
441
49 25
117 76
20 293
179
517
69 318
74 40 175 7
(13) 23
104
valori in milioni di euro 31.12.2021 Polo Passeggeri Polo Logistica Polo Infrastrutture Polo Urbano Altri Servizi Rettifiche
Settori Operativi
Capitale investito netto 11.248 721 37.020 1.395 481 (442) 50.423
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