www.fgks.org   »   [go: up one dir, main page]

Gruppo FS - Documento di Sintesi Finanziaria Annuale 2022

Page 1

GRUPPOFSITALIANEEFERROVIEDELLO

STATOITALIANESPA

DOCUMENTODISINTESIFINANZIARIA

ANNUALE2022

GruppoFerroviedelloStatoItaliane 2 INDICE GRUPPO FS ITALIANEEFERROVIEDELLOSTATOITALIANESpA DOCUMENTODISINTESIFINANZIARIAANNUALE2022 1 Risultaticonsolidati 3 Performanceeconomicheefinanziarie delGruppo 4 Investimenti 16 Performanceeconomicheefinanziarie deisettorioperativi 18 Performanceeconomicheefinanziarie diFerroviedelloStatoItalianeSpA 29 Prospetticontabiliconsolidati 33 Prospetticontabili diFerrovie dello Stato Italiane 39 Informativa persettorediattivitàdel Gruppo 45

Risultati consolidati

Documentodisintesifinanziaria 3
valoriinmilionidieuro Principali datieconomici,patrimonialie finanziari 2022 2021 Variazione % Ricavioperativi 13.664 12.242 1.422 11,6 Costioperativi (11.452) (10.354) (1.098) (10,6) Margineoperativolordo(EBITDA) 2.212 1.888 324 17,1 Risultato operativo (EBIT) 262 193 69 35,9 Risultato netto 202 193 9 4,4 31.12.2022 31.12.2021 Variazione % Capitaleinvestitonetto(CIN) 49.707 50.422 (715) (1,4) Mezzipropri (MP) 41.854 41.551 303 0,7 Posizionefinanziarianetta (PFN) 7.853 8.871 (1.018) (11,5) PFN/MP 0,19 0,21 Investimentidell'esercizio 8.115 9.976 (1.861) (18,7) Flussodicassacomplessivo generato/(assorbito) nell'esercizio 744 850 (106) (12,5)

Performance economiche e finanziarie del Gruppo

Premessa

Al fine di illustrare i risultati economico-patrimoniali e finanziari del Gruppo, sono stati predisposti schemi riclassificati di stato patrimoniale e conto economico, come rappresentati nelle pagine seguenti, che integrano quelli specificamente previsti dai principi contabili IFRS-UE adottati dal Gruppo FS Italiane. Tali schemi riclassificati contengono indicatori di performance che il management ha considerato utili nel corso dell’anno ai fini del monitoraggio dell’andamento del Gruppo stesso,nonchérappresentativideirisultatieconomico-finanziari prodottidaibusiness. Si dà informativa che, al fine di consentire una migliore comprensione dei commenti sull’andamento economico dell’esercizio in corso e delle variazioni registrate rispetto al precedente, si è ritenuto opportuno fornire separata evidenza delle differenze di perimetro riconducibili: a) alla cessione delle attività dei servizi TPL gomma in Toscana, avvenuta a seguito della sentenza del Consiglio di Stato n. 47719/2021 del 21 giugno 2021 che ha confermato l’aggiudicazione della gara per l’affidamento dei suddetti servizi della Regione Toscana ad Autolinee Toscane SpA e stabilendo, a partire dal 1° novembre 2021, l’acquisizione, da parte del soggetto subentrante, del personale e degli asset di Busitalia Sita Nord Srl, Ataf Gestioni Srl oltre che delle sue società consortili; b) al consolidamento della società ILSA Intermodalidad de Levante SA, attiva in Spagna a far data dal 25 novembre 2022 che effettua trasporti di viaggiatori sulle principali linee AV della penisolaiberica.

I risultati dell’anno del Gruppo FS Italiane, inoltre, rappresentano l’andamento dei business di riferimento in un contesto di forte incertezza e di peggioramento delle prospettive economiche globali, per effetto del conflitto in Ucraina, delle criticità relative alle materie prime energetiche e dell’indebolimento dell’economia cinese. Ciononostante, unendo il progressivo allentamento delle limitazioni imposte alla mobilità delle persone, sia da parte del Governo italiano che degli Stati esteri in cui opera il Gruppo, alla forte determinazione delle società del Gruppo FS nel reagire con prontezza alla ripresa della mobilità, ciascuna nei diversi Poli di appartenenza e concentrando ogni sforzo operativo possibile nell’attuare fin da subito le strategie dettate dal nuovo piano industriale, tutto ciò ha giocato un ruolo chiave nella formazione dei consuntivi di periodo; pertanto, i dati mostrano, rispetto alla fine dell’esercizio precedente, un netto miglioramento del fatturatoedelrisultato operativo,cosìcomedelrisultato nettodi periodo.

GruppoFerroviedelloStatoItaliane 4

Conto Economico Consolidato

L’anno 2022 chiude con un Risultato Netto positivo pari a 202 milioni di euro, a fronte dei 193 milioni di euro di utili registratinelmedesimoperiodo dell’esercizioprecedente, conunavariazionepositiva pari a9milionidi euro(+5%).

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA), pari a 2.212 milioni di euro, rileva un incremento di 324 milioni di euro (+17%) rispetto al 31 dicembre 2021 che, al netto degli effetti attribuibili alla variazione di perimetro consolidato sopra descritta, si attesterebbe addirittura a 346 milioni di euro, facendo registrare quindi una variazione percentuale pari al +18%. La performancemigliorativa delmarginein esameassumeunsignificatoancora più apprezzabile allaluce delfatto che, rispetto all’anno 2021, le società del Gruppo FS non hanno potuto contare, in misura rilevante, sugli stessi volumi di contributiaristorodei dannisubitipereffettodellapandemia,percirca634milionidieurocomplessivi.

I Ricavi operativi rilevano un incremento pari a 1.422 milioni di euro (+12%), a seguito dell’aumento dei Ricavi da servizi di trasporto per 996 milioni di euro, dei Ricavi da servizi di infrastruttura per 549 milioni di euro e degli Altri ricavi da contratti con la clientela per 184 milioni di euro. Gli Altri ricavi e gli Altri proventi invece registrano complessivamente unarretramentodi periodoparia307 milioni dieuro.

Indettaglio,lecomponentispecificatamenteriferiteai Ricavi da servizi di trasporto (+996milionidi euro):

 i ricavi del business AV e Intercity aumentano complessivamente di 747 milioni di euro, +581 milioni di euro nella componente mercato e +166 milioni di euro nel servizio Intercity. Il business AV nazionale si incrementa di 540 milioni di euro, in correlazione all’aumento dei volumi di domanda del 97,3% e all’eliminazione, dal 1° aprile 2022, della c.d. vendita dei posti “a scacchiera” a bordo treno (ossia con capienza massima per i treni a lunga percorrenza pari al 50% dei posti disponibili); a questo aumento si aggiungono 37 milioni di euro riconducibili ai ricavi della società Trenitalia France per la partenza dei collegamenti Frecciarossa tra Milano, Lione e Parigi e 4 milioni di euro riconducibili alla società Intermodalidad de Levante SA. Il business Intercity, che a partire dall’anno corrente accoglie anche l’offerta dei prodotti internazionali, registra un aumento di 156 milioni di euro, per il significativo recupero dei volumi di domanda (+52,6%) con incremento, anche in questo business, dei posti-km vendibili al 100% dal 1° aprile 2022; i corrispettivi a valere del Contratto di Servizio Intercity si incrementano rispetto al 2021 di circa 10 milioni di euroesiattestanoacirca333milionidieuro;

 i ricavi del servizio passeggeri su ferro Regionale aumentano per un importo pari a 215 milioni di euro, di cui 99

Documentodisintesifinanziaria 5
valoriinmilionidieuro 2022 2021 Delta % Delta area Delta residuale % RICAVIOPERATIVI 13.664 12.242 1.422 12 90 1.512 12 Ricavidellevenditeedelleprestazioni 13.169 11.835 1.333 11 74 1.407 12 Altriproventi 495 407 88 22 16 104 26 COSTIOPERATIVI (11.452) (10.354) (1.098) (11) (68) (1.166) (11) MARGINEOPERATIVOLORDO(EBITDA) 2.212 1.888 324 17 22 346 18 Ammortamenti,accantonamentie svalutazioni (1.950) (1.695) (255) (15) (7) (262) (15) RISULTATOOPERATIVO(EBIT) 262 193 69 36 15 84 44 Saldodellagestionefinanziaria (50) 14 (64) >200 (64) >200 RISULTATOPRIMADELLEIMPOSTE 212 207 5 3 15 20 10 Impostesulreddito (10) (14) 4 30 (2) 2 16 RISULTATODIPERIODODELLE ATTIVITA'CONTINUATIVE 202 193 9 5 13 22 11 RISULTATONETTODIPERIODO 202 193 9 5 13 22 11 RisultatonettodiGruppo 204 194 10 RisultatonettodiTerzi (2) (1) (1)

milioni di euro relativi ai trasporti eseguiti in ambito nazionale e 116 milioni di euro riferiti a quelli eseguiti all’estero.

L’incremento dei ricavi da traffico passeggeri nazionale è correlato all’allentamento delle restrizioni per l’emergenza sanitariaCovid-19, quali il distanziamento sociale e ilcontingentamento dei posti abordo treno. Laripresa dell’utilizzo del trasporto ferroviario si riflette in un forte aumento della domanda rappresentata dai viaggiatori-km (+42,2%) quasi a parità di servizi offerti; la produzione in termini di treni-km registra, infatti, una minima diminuzione pari allo 0,2% verso il corrispondente esercizio 2021. Per i ricavi esteri, si segnala il significativo incremento registrato pressoché in tutti i paesi in cui opera il Gruppo: +43 milioni di euro su territorio greco e +37 milioni di euro nel Regno Unito, per la progressiva revoca delle restrizioni dovute al Covid-19, e +36 milioni di euro sul mercato tedesco perl’aumentodeipasseggeria bordo deitreni;

 i ricavi del trasporto su bus diminuiscono per un importo pari a 12 milioni di euro; tuttavia, la voce risente, per un importo pari a 71 milioni di euro, della perdita dei ricavi connessi alle attività in Toscana, per cui, al netto di tale variazione, la voce rileverebbe un incremento di 59 milioni di euro, 44 milioni di euro in ambito internazionale e 15 milionidi euro inquellonazionale;

 i ricavi del trasporto su ferro delle merci registrano una variazione positiva pari a 45 milioni di euro, trainata prevalentemente dalle società estere del Gruppo (+31 milioni di euro) che ha ampiamente compensato le numerose criticità riscontrate sul territorio nazionale, legate prevalentemente allo scoppio del conflitto in Ucraina con conseguente scarsità di semiconduttori con impatto nel business automotive, alle conseguenze dello svio ferroviario del 3 giugno 2022 nei pressi della stazione di Roma Tiburtina, all’attacco Cyber del 23 marzo 2022 a danno dell’infrastruttura tecnologica del Gruppo FS, che ha comportato, fra l’altro, conseguenze sulla regolarità dei servizi, conparticolareimpattosultrasportodellemerci;

 infine,iricavideltrasportosu acquaregistranouna variazionepositivapari a1milionedieuro.

I Ricavi da servizi di infrastruttura aumentano rispetto al periodo precedente per un importo pari a 549 milioni di euro. La variazione è riconducibile principalmente alla società Anas (circa +507 milioni di euro), in conseguenza dell’andamento dei corrispettivi di servizio e concessori legati alla circolazione stradale, e alla società RFI, la quale in particolare evidenzia un incremento dei ricavi da pedaggio per 57 milioni di euro, per effetto di maggiori volumi di traffico circolati, conpunte di aumentonelsegmentoPremiume Basic,edi unminorescontoapplicatoalle ImpreseFerroviarie in forzadi interventilegislativiattiamitigaregli effettidella pandemiadaCovid-19.

Nell’ambito degli Altri ricavi da servizi con la clientela, che aumentano per un importo pari a 184 milioni di euro, si segnalano, prevalentemente: maggiori vendite di immobili e terreni trading (+106 milioni di euro), con particolare riguardo alle cessioni dello Scalo milanese di Porta Romana e dell’ex Officina Grandi Riparazioni (OGR) di Firenze Porta al Prato; maggiori ricavi consuntivati per la vendita di trazione elettrica (+30 milioni di euro), generati non solo da maggiori volumi di treni-km circolati ma anche dal rialzo del prezzo dell’energia; maggiori ricavi per Lavori conto terzi (+19 milioni di euro), riconducibili alla ripresa dei lavori per la costruzione della Metroferrovia di Palermo, all’intervento dell’asse tematicodiRomaLidoealdisarmodi un’areapressoloScalodi PortaRomana.

Gli Altri ricavi delle vendite e delle prestazioni diminuiscono per un importo pari a 395 milioni di euro, prevalentemente per l’iscrizione di minori contributi rispetto all’esercizio precedente (-478 milionidi euro), mentre è pari a +88milionidieuro,a livello consolidato, lavariazionedegli Altri proventi.

Con particolare riferimento alla voce “Contributi” legati alla pandemia, il Gruppo ha iscritto nel 2022 un importo totaledi324 milioni dieuro(a frontedi 958milionidieuronel2021). L’importo2022 è principalmenterelativo albusiness passeggeri, che conta300 milioni di euro (794 milioni di euro nel 2021), di cui 234 milioni dieuro nazionali e 66 milioni di

GruppoFerroviedelloStatoItaliane 6

euro all’estero (rispettivamente 682 milioni di euro e 112 milioni di euro nel 2021); il business merci ha ricevuto in corso d’anno contributi per 24 milioni di euro (28 milioni di euro nel 2021); infine il settore delle infrastrutture, in corso d’anno, per effetto del c.d. sconto pedaggio applicato alle Imprese Ferroviarie terze, non ha iscritto contributi (135 milioni di euro nel2021).

I Costi operativi si attestano a 11.452 milioni di euro, in aumento di 1.098 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Sulla variazione, l’effetto della citata variazione di perimetro consolidato incide per 68 milioni di euro di maggiori costi iscritti nel 2021. Pertanto, al netto della variazione di perimetro, la variazione sarebbe più alta e pari a1.166milionidi euro (11%).Neldettaglio:

 icostinettidelpersonalediminuiscono perunimporto pari a 41milioni di euro (rileverebberounaumentodi5 milioni di euro in assenza della variazione di area) prevalentemente per l’effetto cumulato di minori accantonamenti per rinnovi contrattuali eseguiti nell’anno 2022 rispetto all’esercizio precedente, a cui si sommano i rilasci di quanto in precedenza accantonato, a seguito della sottoscrizione del nuovo contratto (in totale -274 milioni di euro). A tale decremento si contrappongono maggiori costi per il personale a ruolo per 218 milioni di euro e altri costi del personaleper15milionidi euro;

 gli altri costi netti aumentano per un importo pari a 1.139 milioni di euro (1.161 milioni di euro esclusa la variazione di perimetro) e sono riconducibili prevalentemente a: (i) maggiori costi per energia elettrica e combustibili per la trazione (+100 milioni di euro) e maggiori costi per illuminazione e forza motrice (+102 milioni di euro), legati sia all’aumento del prezzo dell’energia elettrica (che ha determinato da solo un incremento pari a 178 milioni di euro) che ai maggiori consumi connessi con la ripresa dei traffici; (ii) maggiori costi per manutenzioni, pulizia, altri servizi appaltati edutenze (+160 milioni dieuro); (iii) maggiori costiper nuove operee manutenzionistraordinarie sulla rete stradale e autostradale attribuibili alla società Anas SpA (+374 milioni di euro); iv) maggiori costi per servizi immobiliari e utenze (+43 milioni di euro); v) maggiori costi per servizi di ingegneria per effetto della maggiore produzione realizzata (+19 milioni di euro); vi) maggiori costi per provvigioni agenzie correlato agli incrementi dei biglietti (+15milionidi euro);vii)altricostinettidi varianaturaperresidui35milionidieuro.

Il Risultato operativo (EBIT) ammonta a 262 milioni di euro, in miglioramento per un importo pari a 69 milioni di euro (+36%).

I maggiori ammortamenti operati nel periodo (+61 milioni di euro) sono riconducibili all’incremento delle aliquote di ammortamento (parametro treni-km) della rete ferroviaria conseguenti alla ripresa dei traffici; le maggiori rettifiche su attività finanziarie (+172 milioni di euro) derivano dall’applicazione del principio contabile internazionale IFRS 9, mentre aumentano per un importo pari a 52 milioni di euro le svalutazioni complessive operate su immobili, impianti, macchinari e attività immateriali. La voce accantonamenti, pari a 0 milioni di euro nel 2021, subisce un decremento di 30 milioni di euro a seguito del rilascio del fondo per le politiche attive a sostegno del reddito e dell’occupazione risultato esuberante rispettoalleesigenze.

Il Saldo della gestione finanziaria, che mostra un onere netto pari a 50 milioni di euro, peggiora di 64 milioni di euro rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente. I proventi finanziari diminuiscono di 34 milioni di euro, principalmente per effetto di partite straordinarie presenti nel 2021 e non ripetute nell’esercizio corrente, quali gli effetti dell’attualizzazione dei contributi Covid-19 e gli interessi attivi su un credito del 1995 relativo alla Regione Basilicata di pertinenza della società Trenitalia SpA; gli oneri finanziari aumentano di 61 milioni di euro, prevalentemente a causa del rialzo dei tassi di interesse su mutui e finanziamenti bancari, nonché per le nuove emissioni di prestiti obbligazionari e ricomprendono, alloro interno, l’accantonamento afondo rischi e oneriinerenti la gestionefinanziaria, pari a 17 milioni di

Documentodisintesifinanziaria 7

euro.Laquota diutili da partecipazioni valutateconil metododel patrimonio nettosiincrementaperun importo paria31 milionidi euro attestandosia63milionidieuronel2022.

Le Imposte sul reddito passano da 14 milioni di euro dell’esercizio precedente a 10 milioni di euro nell’esercizio corrente. Al netto della variazione dell’area di consolidamento la voce subisce un decremento complessivo di 2 milioni di euro sostanzialmente per effetto della rilevazione di maggiori imposte differite nette (-6 milioni di euro) e di minori imposte sui redditi sia nazionali che esteri (-2 milioni di euro), al netto della maggiore IRAP registrata nell’esercizio (+7 milionidi euro).

Nel seguito, in aggiunta ai commenti precedenti ed in ottemperanza a quanto richiesto dal D. Lgs. 254/2016, si riporta la tabella del valore economico direttamente generato e di quello distribuito dal Gruppo FS Italiane, che evidenzia la modalità con cui lo stesso è stato redistribuito agli stakeholder. Il Gruppo, pur in un anno, come appena evidenziato, complessivamente difficile per effetto degli strascichi della pandemia e, ancora di più, per l’incertezza dello scenario geopolitico mondiale, ha proseguito nel riconoscere l’assoluta importanza di un’equilibrata distribuzione del valore generato dalla propria attività nei confronti dei suoi stakeholder, valore che gli stessi, direttamente o indirettamente, hanno contribuito a produrre. Attraverso l’analisi del valore economico distribuito si evidenzia così il flusso dirisorse indirizzato ai propri dipendenti, ai propri fornitori di beni, servizi e capitali, alla Pubblica Amministrazione e alle comunità nelle quali il Gruppo stesso èpresenteedopera.

GruppoFerroviedelloStatoItaliane 8
valoriinmilionidieuro Tabelladel valoreeconomico direttamente generatoe diquello distribuito 2022 2021 2020 Valoreeconomicodirettamente generato 13.835 100% 12.416 100% 10.941 100% Ricavidellevenditeedelle prestazioni 13.169 11.835 10.482 Proventidiversi 666 581 459 Valoreeconomicodistribuito 11.698 85% 10.532 85% 9.621 88% Costioperativipermaterieeservizi 6.495 5.424 4.661 Costodelpersonale 4.723 4.764 4.432 Pagamentiaifinanziatori 221 160 387 Pagamentiadentitàpubbliche 259 184 141 Valoreeconomicotrattenuto 2.137 15% 1.884 15% 1.320 12% Ammortamenti, accantonamentiesvalutazioni 1.950 1.695 1.911 Altricostidiversieimposte (15) (4) (29) Risultatonettodi esercizio 202 193 (562)

Il valore non direttamente distribuito dal Gruppo (superiore ai 2 miliardi di euro nel 2022) ammonta al 15% del totale generato, mantenendo la stessa percentuale dello scorso anno (quando fu pari a 1,9 miliardi di euro). Lo stesso è sostanzialmenterappresentatodagli investimentiinautofinanziamentoattraverso iqualiindirettamenteilGruppoconcorre comunque aincrementareibeneficiallacollettività eaglistakeholdersingenerale.

Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, infatti, ha generato nel 2022 in modo diretto, indiretto e indotto attraverso la propria attività operativa e i crescenti investimenti effettuati, che danno forte impulso al “Sistema Paese”, un impatto economico superiore all’1,5% del Valore Aggiunto nazionale e un impatto occupazionale equivalente pari a oltre 300 mila unità1 .

1 La metodologia utilizzata per calcolare l’impatto economico e occupazionale equivalente si basa su un modello nazionale Supply & Use Table (SUT) based sviluppato dal Gruppo FS in collaborazione con l’Istituto Regione di Programmazione Economica della Toscana (I.R.P.E.T.). L’approccio utilizzato è del tipo Hypothetical Extraction Method (HEM), opportunamente innovato per tener conto delle specificitàdelGruppoFS.

Documentodisintesifinanziaria 9
85%

Stato patrimoniale consolidato riclassificato

Il Capitale investito netto di Gruppo, pari a 49.707 milioni di euro, si è decrementato nel corso dell’esercizio 2022 di 715 milioni di euro per effetto della riduzione del Capitale circolante (-1.801 milioni di euro) e delle Attività nette possedute per la vendita (-16 milioni di euro), cui si contrappongono la crescita del Capitale immobilizzato netto (+625 milioni di euro) e la diminuzione degli Altri fondi (+477 milioni di euro).

Il Capitale circolante netto gestionale, che si attesta a un valore negativo di 1.019 milioni di euro, presenta una variazione in diminuzione di 894 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente ed è il risultato di variazioni contrapposte principalmente riferite a:

 maggiori debiti commerciali (-1.243 milioni di euro) connessi in particolare ai maggiori lavori effettuati nel corso dell'esercizio relativi a progetti di investimento sulla rete ferroviaria (-247 milioni di euro), stradale e autostradale (-458 milioni di euro), all’incremento degli acquisti di materiale rotabile e dei servizi di manutenzione sul materiale rotabile noleggiati (-192 milioni di euro) e per società di trasporto su ferro estere del Gruppo (-122 milioni di euro), nonché allo sfasamento temporale dovuto alle mutate condizioni di pagamento dei nuovi fornitori per la gestione dei servizi IT in outsourcing (-35 milioni di euro);

 maggiori crediti legati ai partner commerciali pari a +324 milioni di euro relativi principalmente:

- all’incremento degli acconti a fornitori (+179 milioni di euro) principalmente legati ad enti locali per lavori;

- all’incremento dei crediti nel trasporto su ferro (+60 milioni di euro) relativo principalmente agli effetti della definizione del contenzioso con un fornitore di materiale rotabile;

- all’incremento dei crediti verso Imprese Ferroviarie terze nazionali ed estere per Contratto di Utilizzo delle infrastrutture ferroviarie (+62 milioni di euro);

- alle maggiori attività da contratto per lavori in corso (44 milioni di euro);

 maggiori rimanenze (31 milioni di euro) principalmente riferibili: all’incremento di rimanenze di materie prime e di consumo (+46 milioni di euro) per effetto dei maggiori acquisti rispetto ai consumi di materiale rotabile e per

Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane 10
valori in milioni di euro 31.12.2022 31.12.2021 Variazione ATTIVITA' Capitale circolante netto gestionale (1.019) (125) (894) Altre attività nette 1.424 2.331 (907) Capitalecircolante 405 2.206 (1.801) Capitale immobilizzato netto 52.876 52.251 625 Altri fondi (3.574) (4.051) 477 Attività nette possedute per la vendita 16 (16) CAPITALE INVESTITO NETTO 49.707 50.422 (715)
Posizione finanziaria netta a breve (1.873) (366) (1.507) Posizione finanziaria netta a medio/lungo 9.727 9.237 490 Posizione finanziaria netta 7.854 8.871 (1.017) Mezzi propri 41.853 41.551 302 COPERTURE 49.707 50.422 (715)
COPERTURE

l’infrastruttura; all’incremento del prezzo unitario di acquisto delle materie prime; all’iscrizione dei certificati bianchi maturati nell’esercizio a fronte dei risparmi energetici conseguiti (+55 milioni di euro) e al decremento dei terreni di trading (-62 milioni di euro) principalmente per le vendite effettuate nell’esercizio;

 maggiori crediti relativi al Contratto di Servizio (CdS) verso le Regioni (+2 milioni di euro) e maggiori crediti per CdS verso il MEF per i corrispettivi maturati nell’esercizio e non ancora incassati (+33 milioni di euro).

Le Altre attività nette, che si attestano a un valore di 1.424 milioni di euro, registrano un decremento pari a 907 milioni di euro che deriva sostanzialmente dall’effetto combinato di:

 minori crediti netti iscritti verso il MEF, il MIT e altri Enti/Amministrazioni dello Stato (-1.052 milioni di euro), quale effetto della rilevazione per competenza dei nuovi contributi, legati anche agli interventi di ristoro da parte dello Stato per l’emergenza Covid-19, e degli incassi dell’esercizio, al netto della variazione degli acconti allocati ai progetti avviati;

 incremento dei crediti netti IVA (+9 milioni di euro);

 incremento delle attività per imposte anticipate (+20 milioni di euro);

 maggiori altri crediti e debiti netti (+106 milioni di euro), relativi in particolare all’incremento dei crediti verso la Cassa Conguagli relativa all'Energia Elettrica (CSEA) causato dal rincaro dei costi per l’energia rispetto all’anno precedente.

Il Capitale immobilizzato netto, che si attesta a un valore di 52.876 milioni di euro, presenta un incremento di 625 milioni di euro, sostanzialmente legato:

 all’incremento degli investimenti di periodo, pari a 8.115 milioni di euro, compensato dai contributi in conto impianti rilevati per competenza pari a 5.951 milioni di euro e dagli ammortamenti del periodo per 1.655 milioni di euro;

 alle alienazioni e dismissioni (-42 milioni di euro) e alle perdite di valore (-139 milioni di euro) legate per lo più a rettifiche di valore operate sul materiale rotabile del settore merci sulla base delle risultanze del test di impairment e alla svalutazione dei rotabili risultati non più utilizzabili per il trasporto viaggiatori;

 alla variazione dell’area di consolidamento (+213 milioni di euro) riferita alla società spagnola Intermodalidad de Levante SA e al consolidamento integrale delle società tedesche ODEG/ODIG;

 alle riclassifiche (+15 milioni di euro) avvenute nel periodo e legate principalmente a modifiche di destinazione d’uso delle aree interessate;

 all’incremento del valore delle partecipazioni (+65 milioni di euro) dovuto principalmente ai risultati conseguiti nel corso dell’esercizio 2022.

Gli Altri fondi registrano una variazione in diminuzione pari a 477 milioni di euro, ascrivibile: alla riduzione del fondo TFR e altri benefici ai dipendenti (+274 milioni di euro), principalmente dovuto alle liquidazioni erogate al personale in uscita nel corso dell’esercizio e alle anticipazioni corrisposte nonché alla variazione per utili attuariali; alla riduzione degli altri fondi rischi (+270 milioni di euro), per effetto degli accantonamenti dell’esercizio pari a 342 milioni di euro cui si contrappongono gli utilizzi per 193 milioni di euro, a seguito della risoluzione di diverse cause, e il rilascio dei fondi rischi per 419 milioni di euro per minori esigenze complessive su alcuni contenziosi in essere e per la favorevole conclusione di alcune cause; alla variazione del fondo imposte differite (-66 milioni di euro) derivante principalmente dalla variazione dell’area di consolidamento relativa alle società ODEG.

Documento di sintesi finanziaria 11

Le Attività nette possedute per la vendita non sono valorizzate e subiscono un decremento pari a 16 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021 quando accoglievano, nell’ambito del sottogruppo Netinera operante nel trasporto su ferro in Germania, il valore dell’infrastruttura ferroviaria di OHE AG nel Land della Bassa Sassonia e della sede operativa di Sippel a Hofheim, vicino a Francoforte, cedute nel corso del 2022.

La Posizione finanziaria netta presenta un indebitamento netto di 7.854 milioni di euro e registra un decremento di 1.017 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021. Tale variazione è essenzialmente correlata all’effetto netto:

 dell’incremento del conto corrente di tesoreria (-634 milioni di euro), nel quale confluiscono i versamenti effettuati dal MEF per il Contratto di Programma dell’infrastruttura ferroviaria;

 dell’incremento del credito finanziario verso il MEF (-105 milioni di euro) principalmente riferito al valore del credito attualizzato per i contributi previsti dall’art. 25 co. 1 del Decreto Legge n. 4 del 27 gennaio 2022, convertito con Legge n. 25 del 28 marzo 2022 (cd. “Decreto Sostegni Ter”), relativo alla copertura degli effetti Covid-19 legati al business

Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane 12
valori in milioni di euro Posizione finanziaria netta 31.12.2022 31.12.2021 Variazione Posizione finanziaria nettaa breve termine (1.873) (366) (1.507) Conti correnti di tesoreria (1.606) (972) (634) Crediti vs MEF per contributi quindicennali da riscuotere (10) 0 (10) Debiti verso altri finanziatori 23 11 12 Finanziamenti da banche 1.831 2.264 (433) Prestiti obbligazionari 745 499 246 Attività finanziarie correnti per accordi di servizi in concessione (2.042) (1.613) (429) Acconti per opere da realizzare correnti 482 577 (95) Debiti finanziari correnti IFRS16 168 152 16 Altro (1.464) (1.284) (180) Posizione finanziaria nettaa medio/lungotermine 9.727 9.237 490 Crediti vs MEF per contributi quindicennali da riscuotere (95) 0 (95) Debiti verso altri finanziatori 10 22 (12) Finanziamenti da banche 1.391 1.846 (455) Prestiti obbligazionari 7.758 7.033 725 Attività finanziarie non correnti per accordi di servizi in concessione (1.479) (1.554) 75 Acconti per opere da realizzare non correnti 1.362 1.171 191 Debiti finanziari non correnti IFRS 16 660 572 88 Strumenti finanziari derivati non correnti 28 (1) 29 Altro 92 148 (56) Totale complessivo 7.854 8.871 1.017

dell’infrastruttura ferroviaria: il valore iscritto rappresenta l’attualizzazione dell’impegno di spesa pluriennale (10 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2034);

 del decremento netto dei finanziamenti da banche (-888 milioni di euro), riconducibile principalmente al decremento della provvista a breve termine (-306 milioni di euro) e ai rimborsi dei prestiti usati per l’acquisto di materiale rotabile per la media e lunga percorrenza e per il trasporto regionale (-582 milioni di euro);

 dell’incremento dei prestiti obbligazionari (+971 milioni di euro), riferibile principalmente alla sottoscrizione di nuovi prestiti obbligazionari a valere sul Programma Euro Medium Term Notes, per un ammontare complessivo di valore nominale pari a 1.300 milioni di euro, avvenuta nel mese di luglio 2022 (per 200 milioni di euro) e a settembre 2022 (per 1.100 milioni di euro), e alla nuova emissione obbligazionaria a tasso variabile in private placement, finalizzata nel mese di giugno 2022 con Eurofima, per un ammontare complessivo di 160 milioni di euro, cui si contrappongono il rimborso totale della quarta emissione obbligazionaria (350 milioni di euro) e parziale della quattordicesima emissione obbligazionaria (13 milioni di euro) a valere sul Programma Euro Medium Term Notes e della diciassettesima emissione obbligazione finalizzata con Eurofima (120 milioni di euro);

 dell’incremento degli acconti per opere da realizzare (+96 milioni di euro) in relazione alla quota di contributi già incassata a fronte di lavori ancora da eseguire relativi ad Anas SpA;

 dell’incremento delle attività finanziarie per accordi per servizi in concessione (-354 milioni di euro), determinata dall’effetto netto tra l’incremento dei crediti esigibili connesso alla produzione di periodo, che si riferiscono all’ammontare della produzione realizzata sull’infrastruttura in concessione, prevalentemente stradale, e il decremento generato dagli incassi dell’esercizio per i rimborsi dai Ministeri o Enti di riferimento;

 dell’incremento delle passività finanziarie per i leasing (+104 milioni di euro) quale effetto netto della registrazione di nuovi contratti, dei rimborsi e delle valutazioni del debito dell’esercizio nonché della variazione di perimetro di consolidamento legato al controllo acquisito sulla società tedesca ODEG e sulla sua controllata ODIG;

 dell’incremento netto delle altre attività e passività finanziarie (-236 milioni di euro) dovuto principalmente alla valutazione al fair value dei derivati.

I Mezzi propri passano da 41.551 milioni di euro a 41.853 milioni di euro, con un incremento pari a 302 milioni di euro, per effetto principalmente:

 del risultato dell’esercizio (+204 milioni di euro);

 della variazione area di consolidamento (+10 milioni di euro) dovuta essenzialmente al consolidamento integrale della società Intermodalidad de Levante;

 della variazione positiva della riserva attuariale per i benefici al personale (+95 milioni di euro);

 degli aumenti di capitale sociale riconducibili alle società Tunnel Ferroviario del Brennero – Società di partecipazioni SpA (10 milioni di euro) e Intermodalidad de Levante SA (11 milioni di euro);

 dei dividendi erogati da ATAF e Cremonesi Workshop ai Terzi (-2 milioni di euro)

 della valutazione al fair value degli strumenti di copertura che ha generato una variazione delle riserve per variazione fair value su derivati - Cash Flow Hedge (+192 milioni di euro) che va letta congiuntamente alla variazione dei crediti netti per derivati (-217 milioni di euro).

Documento di sintesi finanziaria 13

Operazioni finanziarierilevantiper il Gruppo

Operazioni dicoperturadalrischioditasso d’interesse

Il 2 febbraio 2022 Trenitalia SpA ha sottoscritto coperture dal rischio tasso di interesse, a valere sul private placement finalizzato dalla Capogruppo con la BEI (serie 18) a dicembre 2021, per un valore nozionale di 350 milioni di euro attraverso 3 Interest Rate Swap con 3 controparti bancarie di tipo “investment grade”. Gli hedging hanno una data di partenza prevista per giugno 2022 e scadenza al 2025 e un tasso swap payer medio dello 0,36%.

Deliberanuovi bondefinanziamenti

In data 3 maggio 2022 il Consiglio di Amministrazione di FS Italiane ha deliberato l’emissione di nuovi prestiti obbligazionari (riservati agli investitori istituzionali a valere sul Programma EMTN quotato presso la Borsa valori di Dublino) e il ricorso ad altri strumenti finanziari, per un importo complessivo massimo di 3 miliardi di euro. I proventi raccolti sul mercato dei capitali di debito nel 2022 saranno destinati all’acquisto di nuovi convogli per il trasporto passeggeri regionale e per quello a media e lunga percorrenza, anche in ambito internazionale, nonché all’infrastruttura ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità.

EmissioneobbligazionariainprivateplacementconEurofima

In data 1° giugno 2022 FS Italiane SpA ha finalizzato con Eurofima una nuova emissione obbligazionaria in private placement, per 160 milioni di euro, a tasso variabile e scadenza ottobre 2034 (durata dodici anni). I treni oggetto di finanziamento sono allineati ai criteri della Tassonomia Europea e contribuiscono positivamente alla sostenibilità ambientale e sociale promuovendo il modal shift to rail.

A valere sui fondi di tale emissione, FS SpA ha concesso a Trenitalia SpA un prestito intercompany per finanziare il materiale rotabile di Trenitalia impiegato nel pubblico servizio.

EmissioneobbligazionariainprivateplacementconBEI

In data 13 luglio 2022 la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha sottoscritto in private placement un green bond emesso da FS SpA per 200 milioni di euro, a tasso variabile e con una durata pari a 17 anni.

La sottoscrizione rappresenta la seconda tranche dell’ammontare di 550 milioni di euro, approvato dalla BEI nel 2021 e destinato ai nuovi acquisti di Trenitalia per convogli ad alta velocità ETR1000 per l’impiego sulle linee italiane e spagnole. L’allocazione dei proventi è avvenuta mediante la sottoscrizione di un intercompany loan tra FS SpA e Trenitalia SpA.

Operazioni dicoperturadalrischioditasso d’interesse

In data 19 luglio 2022 Trenitalia SpA ha finalizzato coperture dal rischio tasso di interesse, a valere sui private placement finalizzati dalla Capogruppo con Eurofima (160 milioni di euro bullet - serie 32) e con BEI (200 milioni di euro amortizing –EMTN serie 19) attraverso 4 Interest Rate Swap con 3 controparti bancarie di tipo “investment grade”. Gli hedging hanno una data di partenza prevista nel secondo semestre 2022 e scadenza nel secondo semestre 2027 e un tasso swap payer medio rispettivamente dell’1,68% e dell’1,83%.

In data 27 e 28 luglio 2022 Trenitalia SpA ha negoziato coperture dal rischio tasso di interesse per un valore nozionale di circa 1,56 miliardi di euro, estendendo le coperture già esistenti e con scadenza prevista nel secondo semestre 2023. Le coperture sono rappresentate da 16 Interest Rate Swap conclusi con 8 controparti bancarie di tipo “investment grade”, con scadenza

Ferrovie dello Stato Italiane 14
Gruppo

pari a quella del debito sottostante o al secondo semestre 2027, in caso di debiti con scadenza successiva. Il tasso swap payer è compreso tra un minimo di 1,44% e un massimo di 1,62%.

StandardandPoor’s confermaratingBBBe cambial’outlook astabile

Il 2 agosto 2022 l’agenzia Standard and Poor’s ha confermato l’Issuer Credit Rating di FS a “BBB” ed ha modificato l’outlook, che passa da positivo a stabile, riflettendo l’analoga variazione avvenuta su quello della Repubblica Italiana.

S&P ha inoltre confermato lo “Stand Alone Credit Profile” (SACP) di FS pari a bbb+, che resta un notch superiore a quello della Repubblica Italiana.

Emissioneobbligazionaria“green”- serie 20

In data 7 settembre 2022 – con regolamento il 14 settembre – FS Italiane ha collocato il suo sesto green bond per l’ammontare di 1,1 miliardi di euro, che la rendono l’operazione con la size più elevata di sempre per un titolo EMTN di FS SpA. Il titolo ha cedola fissa pari al 3,75% e scadenza 14 aprile 2027 ed è stato emesso a valere del Programma EMTN, che ha subito un supplemento l’11 luglio 2022.

L’emissione è dedicata al finanziamento degli Eligible Green Projects secondo quanto previsto dal Green Bond Framework di FS, aggiornato nel giugno 2022. In particolare, i proventi consentono di finanziare sia l’acquisto di nuovi treni che spese destinate alla manutenzione del materiale rotabile di Trenitalia, nonché – per la prima volta - gli investimenti per il completamento della rete alta velocità Torino-Milano-Napoli di RFI. Tutti gli investimenti finanziati rispondono ai criteri della Tassonomia UE, come confermato dalla second party opinion di Sustainalytics.

L’allocazione dei proventi dell’emissione è avvenuta mediante la sottoscrizione di intercompany loans tra FS e le controllate Trenitalia e RFI.

Conferma delratingrilasciato da Fitch

In data 11 novembre 2022 Fitch ha rilasciato la valutazione annuale del profilo di credito di Ferrovie dello Stato Italiane confermando l’Issuer Default Rating a “BBB” e l’outlook stabile, che riflette quello della Repubblica Italiana. Fitch ha inoltre confermato lo Standalone Credit Profile di FS Italiane a ‘bbb’, anch’esso in linea con quello della Repubblica Italiana. Elemento di novità nella valutazione dell’agenzia è l’innalzamento dello score assegnato a FS in base alla metodologia “government-related entity rating criteria” grazie al miglioramento della valutazione dell’azienda in relazione alle “SocioPolitical Implications of Default”, il cui assessment è cambiato da “moderate” a “strong” in virtù del ruolo centrale che FS riveste per la crescita infrastrutturale e per la transizione verde del Paese.

Documento di sintesi finanziaria 15

Investimenti

Nonostante l’economia internazionale abbia mostrato una decelerazione diffusa quale effetto dell’inflazione alta e persistente e del peggioramento delle condizioni finanziarie, che gradualmente hanno portato a una contrazione dei consumi e degli investimenti, il Gruppo FS Italiane è riuscito a dare continuità alle azioni di sviluppo degli investimenti e ha mantenuto anche nel 2022, in coerenza con il trend avviato fin dal 2012, un livello dell’indice Investimenti/Ammortamenti sempre superiore a 1, garantendo, quindi, non solo la sostituzione del capitale che di anno in anno diventa obsoleto, ma anche una crescita costante al fine di sostenere lo sviluppo e il rinnovo del settore dei trasporti, dell’infrastruttura e della logistica, lungo il percorso avviato nel 2020, nonostante la pandemia.

In sintesi, la spesa per investimenti complessivi realizzati dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane nel corso del 2022 è pari a 8.115 milioni di euro, di cui 2.164 milioni di euro in autofinanziamento e 5.951 milioni di euro contribuiti da fonti pubbliche, con un decremento pari a circa il 19% rispetto all’analogo dato di fine 2021.

Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha sviluppato e gestito nel 2022 investimenti tecnici per 11,3 miliardi di euro circa2 , con un decremento pari al 10% concentrato nel polo infrastrutture attribuibile a RFI, per la dinamica negativa delle anticipazioni contrattuali dovuta allo slittamento dell’avvio di alcune gare d’appalto, compensato dalla crescita degli investimenti di Anas (sia sviluppo infrastrutturale che manutenzione) e sulla nuova linea Torino-Lione. Tuttavia, escludendo la dinamica delle anticipazioni contrattuali, pari a 2.608 milioni di euro per il 2021 e 418 milioni di euro per il 2022, il Gruppo ha registrato un incremento della spesa per investimenti di oltre il 9%, continuando così ad attestarsi tra i principali investitori in Italia e a sostenere lo sviluppo e il rinnovo del settore dei trasporti, dell’infrastruttura e della logistica. La ripartizione degli investimenti, di cui il 98% è stato realizzato in Italia, è così composta:

2 Gli Investimenti Tecnici, la cui definizione è contenuta nel paragrafo “Legenda e glossario”, ricomprendono, rispetto al dato degli Investimenti contabili consolidati, precedentemente citato, anche gli investimenti contabilizzati secondo l’IFRIC 12 di Anas SpA e FSE SpA (per circa 2,7 miliardi di euro) e per la differenza gli investimenti delle società di scopo non consolidate con il metodo integrale (es.: TELT, BBT, etc.).

Gruppo
Stato Italiane 16
Ferrovie dello

 l’82% circa degli investimenti tecnici ha riguardato il Polo Infrastruttura, nel cui ambito i progetti di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) hanno inciso per circa 6.260 milioni di euro (di cui 6.064 milioni di euro per la Rete Convenzionale/AC, 98 milioni di euro per la rete AV/AC Torino-Milano-Napoli e 98 milioni di euro per anticipi contrattuali netti alle imprese fornitrici) e quelli del Gruppo Anas per 2.678 milioni di euro (di cui 320 milioni di euro per anticipi contrattuali netti alle imprese fornitrici);

 il 16% circa degli investimenti complessivi si concentra nel Polo Passeggeri, per interventi dedicati al trasporto passeggeri su ferro e su gomma, sia in Italia che all’estero. In particolare, Trenitalia registra investimenti per 1.633 milioni di euro (inclusivi della manutenzione ciclica), il Gruppo Busitalia per 38 milioni di euro e le rimanenti società operanti all’estero e controllate da Trenitalia per 170 milioni di euro (Netinera, Trenitalia C2C, Trenitalia UK, Trenitalia France e Hellenic Train);

 l’1% circa degli investimenti complessivi si concentra nel Polo Logistica, per interventi dedicati al trasporto merci sia in Italia che all’estero, con un volume complessivo che si attesta intorno ai 156 milioni di euro;

 l’1% circa degli investimenti complessivi è, infine relativo al Polo Urbano e agli Altri Servizi, realizzato principalmente da FS

Sistemi Urbani, Metropark, FS Technology e Ferrovie dello Stato Italiane, per la manutenzione e valorizzazione dei rispettivi asset immobiliari e per i progetti ICT.

Documento di sintesi finanziaria 17

Performance economiche e finanziarie dei settori operativi

Il nuovo assetto organizzativo del Gruppo all’interno del nuovo Piano industriale FS decennale (2022-2031) pone le basi su quattro Poli di business - Passeggeri, Infrastrutture, Logistica ed Urbano - ciascuno con ruoli ed obiettivi strategici ben delineati con l’obiettivo di valorizzare le potenzialità delle diverse società del Gruppo e le loro sinergie. I quattro Poli di business hanno un ruolo cruciale per sviluppare un sistema di infrastrutture e di mobilità sempre più integrati e sostenibili a beneficio del Paese. La struttura del Gruppo si completa poi con gli Altri servizi, trasversali a tutti e quattro i Poli di business e funzionali al perseguimento degli obiettivi del Piano.

In coerenza con il nuovo Piano industriale FS 2022-2031 e in linea con quanto disposto dall’IFRS 8 Settori operativi, si fornisce di seguito l’analisi dell’andamento gestionale del Gruppo FS Italiane, con riferimento alle performance dei Poli che, nella rappresentazione grafica sottostante, sono sintetizzate con riguardo alle rispettive quote percentuali, nel confronto fra primo semestre 2022 e 2021, di Ricavi e Costi operativi, EBITDA e Risultato netto e nel confronto fra 30 giugno 2022 e 31 dicembre 2021 del Capitale investito netto.

Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane 18
Documento di sintesi finanziaria 19 47,3% 53,6% 8,9% 1,9% 6,0% (17,8)% 47,9% 53,4% 9,1% 1,1% 6,7% (18,1)%
65,8% 33,2% 2,9% 2,2% (1,6)% (2,6)% 66,2% 33,2% 5,1% 0,7% (2,3)% (3,0)% Ebitda 46,5% 148,0% (71,3)% (5,4)% (26,2)% 8,4% (4,1)% 154,4% (9,8)% (0,5)% (10,4)% (29,5)% Risultatonetto 23,9% 72,7% 1,4% 2,5% 0,8% (1,4)% 22,2% 73,7% 1,4% 2,8% 0,5% (0,7)% Capitaleinvestitonetto % 50,3% 50,3% 7,9% 2,0% 4,8% (15,3)% 50,7% 50,3% 8,5% 1,0% 5,3% (15,8)% Ricavioperativi 20222021 Rettificheedelisioni PoloPasseggeri PoloInfrastrutture PoloLogistica PoloUrbano Altriservizi
Costioperativi

Polo Passeggeri

Il Polo Passeggeri ha come obiettivo, sancito dal nuovo piano industriale del Gruppo FS al 2032, la creazione di una proposta di business multimodale il cui vantaggio è quello di sfruttare i pregi delle varie modalità, per avere un trasporto integrato, economico, affidabile e sostenibile con un’offerta sempre più personalizzata e attenta alle esigenze dei singoli passeggeri secondo i principi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance.

Nel Polo Passeggeri operano le società del Gruppo FS Italiane che svolgono attività di trasporto passeggeri su ferro, su strada o via mare. Più in particolare, nel trasporto su rotaia opera principalmente Trenitalia SpA, Capogruppo di Polo, con la missione di garantire il presidio del settore del trasporto di persone, in ambito nazionale e internazionale, ivi compresa la promozione, attuazione e gestione di iniziative e servizi nel campo dei trasporti delle persone, sviluppando un’offerta integrata di prodotti/servizi e gestendo un mix articolato di canali distributivi. Contribuiscono ai risultati del Settore anche il gruppo tedesco Netinera Deutschland, che svolge attività di trasporto ferro-gomma sul mercato del trasporto locale e metropolitano tedesco attraverso circa 40 società partecipate, Hellenic Train che opera in Grecia tra Atene e Salonicco, Trenitalia c2c Ltd che effettua il trasporto passeggeri nel mercato inglese e la Ferrovie del Sud Est e Servizi Automobilistici Srl (FSE) come concessionaria dei servizi ferroviari ed automobilistici in Puglia.

Il Polo Passeggeri comprende anche i servizi di mobilità viaggiatori su gomma sia su tratte metropolitane sia su tratte a media-lunga percorrenza, che vengono effettuati dal gruppo formato da Busitalia-Sita Nord Srl e le sue partecipate anche estere (i.e. l’olandese QBuzz BV) e, anche in questo ambito, dalla già citata FSE Srl.

I dati sopra riportati si riferiscono a quelli di “settore” e comprendono le partite verso terzi e gli scambi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri

Il Polo Passeggeri chiude il 2022 con un Risultato netto del periodo positivo di 94 milioni di euro, in aumento di 102 milioni di euro rispetto a dicembre 2021. Si registra una generale ripresa dei ricavi da traffico per tutti i business del trasporto su ferro. Tale ripresa è dovuta anche alla rimozione delle restrizioni dettate dalla pandemia e all’incremento dei viaggiatori nel

Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane 20
valori in milioni di euro 2022 2021 Variazione % Ricavi delle vendite e delle prestazioni 6.632 6.058 574 9,5 Altri proventi 244 150 94 62,7 Ricavioperativi 6.876 6.208 668 10,8 Costi operativi (5.420) (4.958) (462) 9,3 EBITDA 1.456 1.250 206 16,5 RisultatoOperativo(EBIT) 210 52 158 >200 Risultatonettodell'esercizio(Gruppoe Terzi) 94 (8) 102 >200 31.12.2022 31.12.2021 Variazione Capitaleinvestitonetto 11.895 11.196 699 Posizione finanziaria netta 9.017 8.441 576 Mezzi propri 2.878 2.755 123

segmento leisure/week end. Parte dell’aumento di questi ricavi è stato compensato dall’incremento dei costi operativi, legati alla maggiore offerta e dall’incremento delle materie prime.

I Ricavi operativi del Polo a dicembre ammontano a 6.876 milioni di euro e sono in incremento rispetto allo stesso periodo del 2021 (668 milioni di euro, 11%), in larga parte attribuibile alla componente dei ricavi da traffico. Il Business del trasporto ha registrato complessivamente un incremento dei ricavi da traffico legato principalmente all’incremento dei volumi, pari a circa euro 1.156 milioni di euro, di cui per l’AV 538 milioni di euro, per il Regionale 307 milioni di euro e per l’Intercity 155 milioni di euro. L’incremento della domanda è strettamente correlata all’allentamento delle restrizioni per l’emergenza sanitaria Covid-19, quali il distanziamento sociale ed il contingentamento dei posti a bordo treno. La ripresa del trasporto ferroviario si riflette sul forte incremento della circolazione, registrato in particolare da Trenitalia, in termini di treni Km (+7%), di viaggiatori Km (+62%) e dei posti Km vendibili al 100% a partire dal 1° aprile 2022. L’incremento dei ricavi del business Regionale su ferro è inoltre riconducibile all’aumento degli abbonati e dei biglietti di corsa emessi rispetto allo stesso periodo del 2021 relativi al traffico metropolitano e sovraregionale.

I ricavi operativi relativi al Business su gomma registrano, rispetto allo stesso periodo del 2021, un incremento sul mercato internazionale (Olanda, +34 milioni di euro) riconducibile ai maggiori introiti dalla bigliettazione per il progressivo allentamento delle misure restrittive legate alla pandemia da Covid-19 che vengono compensati dal decremento nel mercato domestico (-34 milioni di euro), principalmente per effetto della cessione del ramo Toscana da parte di Ataf Gestioni Srl a partire dal 1° novembre 2021.

L’EBITDA del Polo Passeggeri chiude il 2022 con un valore positivo pari a 1.456 milioni di euro, registrando un incremento pari a 206 milioni di euro rispetto a dicembre 2021. Il miglioramento in termini dei ricavi viene in parte ridotto dall’incremento dei costi per via dell’incremento dei costi operativi, legati alla maggiore offerta, e dall’incremento delle materie prime.

Il Risultato operativo (EBIT) è positivo per 210 milioni di euro: rispetto all’anno precedente si registra un miglioramento pari a 158 milioni di euro.

I Proventi e oneri finanziari sono negativi per 97 milioni di euro e registrano un peggioramento di 26 milioni di euro, principalmente per la sopravvenienza attiva di C2C derivante dalla mancata restituzione del debito finanziario verso FS e garantito da Trenitalia, generatasi a valle della chiusura del contratto di servizio nel 2021 ed attivazione del nuovo contratto.

Le imposte sul reddito del Polo ammontano nel periodo di riferimento ad un valore pari a -19 milioni di euro in peggioramento di 30 milioni di euro rispetto al medesimo periodo dello scorso anno.

Documento di sintesi finanziaria 21

Polo Infrastrutture

Il Polo Infrastrutture garantisce la progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione di reti di infrastruttura per il trasporto su ferro, stradale e autostradale in ambito nazionale e internazionale. Ha il compito di massimizzare le sinergie industriali, specializzando i ruoli delle diverse infrastrutture e garantendone al contempo la piena integrazione tra strada e ferro, anche per mezzo del sostegno di programmazioni comunitarie e nazionali.

Nel Polo infrastrutture opera sia Rete Ferroviaria Italiana SpA, Capogruppo di Polo, la cui mission prevede il ruolo principale di Gestore nazionale della infrastruttura ferroviaria, curando la manutenzione, l’utilizzo e lo sviluppo della rete stessa e dei relativi sistemi di sicurezza, oltre la gestione delle attività di ricerca e sviluppo in ambito ferroviario, nonché l’erogazione di servizi di collegamento via mare con le isole maggiori, sia la società Anas SpA che, con le sue controllate, gestisce la rete stradale e autostradale italiana di interesse nazionale. Contribuisce inoltre ai risultati del Polo Italferr SpA, la società di ingegneria del Gruppo. Le altre società che si occupano di infrastruttura all’interno del Gruppo, in via esclusiva o accessoria, sono FSE Srl, Grandi Stazioni Rail SpA, Brenner Basis Tunnel SE, Tunnel Ferroviario del Brennero SpA

I dati sopra riportati si riferiscono a quelli di “settore” e comprendono le partite verso terzi e gli scambi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri

Il Polo Infrastruttura chiude il 2022 con un Risultato netto positivo pari a 299 milioni di euro, in linea con dicembre 2021.

I Ricavi operativi ammontano a dicembre 2022 a 6.873 milioni di euro, in forte aumento rispetto al 2021 (714 milioni di euro, 12%). La variazione è principalmente dovuta ai seguenti fattori:

 maggiori ricavi attribuibili ad ANAS per circa 515 milioni di euro sostanzialmente quale effetto di maggiori ricavi relativi agli investimenti tecnici per 414 milioni di euro (tale partita trova corrispondente variazione nei costi) e maggiori proventi

Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane 22
valori in milioni di euro 2022 2021 Variazione % Ricavi delle vendite e delle prestazioni 6.665 5.937 728 12,3 Altri proventi 208 222 (14) (6,3) Ricavioperativi 6.873 6.159 714 11,6 Costi operativi (6.138) (5.533) (605) 10,9 EBITDA 735 626 109 17,4 RisultatoOperativo(EBIT) 308 274 34 12,4 Risultatonettodell'esercizio(Gruppoe Terzi) 299 298 1 0,3 31.12.2022 31.12.2021 Variazione Capitaleinvestitonetto 36.149 37.185 (1.036) Posizione finanziaria netta (585) 911 (1.496) Mezzi propri 36.734 36.274 460
(TFB) e Tunnel Euralpin Lyon Turin (TELT).

derivanti dalle società concessionarie di autostrade a pedaggio per 93 milioni di euro (royalties, proventi da servizi connessi alla mobilità o alla gestione di rete);

 maggiori ricavi e proventi di RFI SpA per 176 milioni di euro dovuti a:

- ricavi da pedaggio (110 milioni di euro) per effetto della graduale uscita dallo scenario emergenziale che ha generato l’incremento dei volumi di traffico pari a circa 24 milioni di treni-km; l’incremento dei ricavi da pedaggio è influenzato anche dalla minore applicazione dello sconto della componente B alle imprese ferroviarie che nel 2022 è stato pari a 115 milioni euro mentre nell’analogo periodo del 2021 è stato pari a 231 milioni di euro;

- ricavi per l’energia della trazione dei treni (71 milioni di euro), legati principalmente al rialzo dei prezzi dell’energia ed ai maggiori volumi di treni-km circolati (si ricorda che tale partita trova corrispondente posta tra i costi operativi e pertanto non impatta in termini di EBITDA);

- minori contributi per 77 milioni di euro, quale effetto netto dei minori contributi da COVID-19 e maggiori contributi da Contratto di Programma parte Servizi;

L’EBITDA del Polo Infrastruttura si attesta, a dicembre 2022, ad un valore positivo di 735 milioni di euro e registra un aumento di 109 milioni di euro rispetto al 2021 sostanzialmente per effetto della ripresa dei ricavi da traffico sia ferroviario che stradale.

Il Risultato operativo (EBIT) del Polo Infrastruttura si attesta a dicembre 2022 ad un valore positivo di 308 milioni di euro, in aumento di 34 milioni di euro rispetto al medesimo periodo del 2021. Il valore positivo al livello di EBITDA viene ad essere impattato, sia da maggiori ammortamenti pari a 33 milioni di euro principalmente di RFI per effetto dell’incremento dei trenikm conseguente alla ripresa del traffico sulla rete (l’aliquota di ammortamento a quote variabili), sia da maggiori svalutazioni (RFI e Anas) dei crediti commerciali per applicazione del principio contabile IFRS 9.

I Proventi e onerifinanziari, negativi per 3 milioni di euro, peggiorano di 34 milioni di euro rispetto al 2021.

Le Imposte sul reddito del Polo ammontano a dicembre 2022 ad un valore negativo di 6 milioni di euro e registrano un miglioramento rispetto al 2021 di 1 milioni di euro.

Documento di sintesi finanziaria 23

Polo Logistica

Il Polo Logistica ha l’obiettivo, nell’arco decennale di piano industriale, di raddoppiare la quota traffico merci su rotaia rispetto al 2019 e sviluppare un’evoluzione del posizionamento sulla catena logistica, che non avrà più solo un ruolo su segmenti selezionati, ma potrà diventare operatore multimodale di sistema anche attraverso partnership. Nel Polo Logistica opera principalmente Mercitalia Logistics SpA, Capogruppo di Polo, con la missione di garantire il presidio del settore della logistica e del trasporto di merci, in ambito nazionale e internazionale, ivi compresa la promozione, attuazione, gestione e vendita di iniziative e servizi nel campo della logistica, della mobilità e dei trasporti delle merci. Fanno parte del Polo sette società operative a livello nazionale e internazionale, tra cui Mercitalia Rail, la maggiore impresa ferroviaria merci in Italia e una delle principali in Europa, Tx Logistik (presente prevalentemente in Germania, Austria, Svizzera e Danimarca) e Mercitalia Intermodal, il più grande operatore di trasporto combinato strada/rotaia in Italia e il terzo in Europa.

sopra riportati si riferiscono a quelli di “settore” e comprendono le partite verso terzi e gli scambi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri

Il Polo Logistica chiude il 2022 con un Risultato netto del periodo negativo di 144 milioni di euro, in peggioramento di 125 milioni di euro rispetto a dicembre 2021.

I Ricavi operativi del Polo a fine 2022 ammontano 1.082 milioni di euro e sono in incremento rispetto dicembre 2021 (46 milioni di euro, 4%), in larga parte attribuibile alla componente dei ricavi da trasporto internazionale anche in considerazione del fatto che il mercato nazionale ha risentito fortemente dell’attacco cyber del 23 marzo 2022 che ha compromesso i sistemi informatici per la composizione dei treni e dei turni dei macchinisti, dei lavori sull’infrastruttura ai confini che hanno generato interruzioni alla circolazione e del calo della domanda di mobilità principalmente automotive e siderurgico.

Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane 24
valori in milioni di euro 2022 2021 Variazione % Ricavi delle vendite e delle prestazioni 1.036 983 53 5,4 Altri proventi 46 53 (7) (13,2) Ricavioperativi 1.082 1.036 46 4,4 Costi operativi (1.018) (939) (79) 8,4 EBITDA 64 97 (33) (34,0) RisultatoOperativo(EBIT) (118) (2) (116) (>200) Risultatonettodell'esercizio(Gruppoe Terzi) (144) (19) (125) (>200) 31.12.2022 31.12.2021 Variazione Capitaleinvestitonetto 675 720 (45) Posizione finanziaria netta 649 598 51 Mezzi propri 26 122 (96)
dati

L’EBITDA del Polo Logistica si attesta a dicembre 2022 ad un valore positivo di 64 milioni di euro, registrando una riduzione di 33 milioni di euro rispetto a dicembre 2021, riconducibile principalmente ai maggiori costi per servizi di Mercitalia Rail e del Gruppo TX a causa principalmente della guerra in Ucraina e delle prescrizioni ANSFISA.

Il Risultato operativo (EBIT) è negativo per 118 milioni di euro per effetto dei maggiori ammortamenti per 8 milioni di euro e per maggiori svalutazioni per 75 milioni di euro di cui 47 milioni circa si riferiscono alla svalutazione degli asset di Mercitalia Rail e 25 milioni si riferiscono a Mercitalia Logistics (di cui 7 milioni per avviamento e la restante parte sugli asset per bonifiche).

I Proventi e oneri finanziari sono negativi per 20 milioni di euro, registrano un peggioramento di 3 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2021.

Le imposte sul reddito del Polo ammontano nel periodo di riferimento ad un valore negativo pari a 6 milioni di euro, un peggioramento di 6 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2021.

Documento di sintesi finanziaria 25

Polo Urbano

Il Polo Urbano garantisce le attività nel campo immobiliare ed il presidio del settore della rigenerazione urbana e delle soluzioni di intermodalità e di logistica nelle aree urbane per la prima e per l’ultima fase della catena di approvvigionamento. Si concentra in particolare nello sviluppare le potenzialità del patrimonio immobiliare del Gruppo attraverso rapporti con nuovi partnership e lo sviluppo di nuove progettualità dedicate, che contribuiscano ad una rigenerazione urbana.

Nel Polo Urbano opera principalmente la società FS Sistemi Urbani Srl, Capogruppo di Polo, che si occupa dei servizi di asset management, commercializzazione e valorizzazione del patrimonio non funzionale del Gruppo. Del Polo fanno parte anche le società GS Immobiliare e Metropark SpA. valori

I dati sopra riportati si riferiscono a quelli di “settore” e comprendono le partite verso terzi e gli scambi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri

Il Polo Urbano chiude il 2022 con un Risultato netto del periodo negativo per 11 milioni di euro, in peggioramento di 10 milioni di euro rispetto al medesimo periodo del 2021.

L’EBITDA del Polo Urbano si attesta, a dicembre 2022, ad un valore positivo di 49 milioni di euro e registra un incremento di 35 milioni di euro rispetto al 2021 sostanzialmente per effetto della vendita dell’area di Milano Porta Romana.

Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane 26
milioni
2022 2021 Variazione % Ricavi delle vendite e delle prestazioni 244 113 131 115,9 Altri proventi 23 14 9 64,3 Ricavioperativi 267 127 140 110,2 Costi operativi (218) (113) (105) 92,9 EBITDA 49 14 35 >200 RisultatoOperativo(EBIT) (15) 2 (17) (>200) Risultatonettodell'esercizio(Gruppoe Terzi) (11) (1) (10) (>200) 31.12.2022 31.12.2021 Variazione Capitaleinvestitonetto 1.255 1.412 (157) Posizione finanziaria netta (763) (617) (146) Mezzi propri 2.018 2.029 (11)
in
di euro

Altri Servizi

Negli Altri Servizi operano Ferservizi SpA, che gestisce in outsourcing, per le principali società del Gruppo, le attività non direttamente connesse all’esercizio ferroviario; Fercredit SpA, la cui attività è rivolta essenzialmente allo sviluppo del "credit factoring" e del leasing sul mercato captive, nonché all'espansione delle operazioni di "consumer credit" per i dipendenti del Gruppo; Italcertifer SpA, che si occupa della conduzione di attività di certificazione, valutazione e prove riferite a sistemi di trasporto ed infrastrutturali; FSTechnology SpA, il Service Provider per il Gruppo FS sul fronte dei sistemi tecnologici, deputata a governare la strategia ICT di Gruppo; FS International SpA, che ha lo scopo di esportare nel mondo l’ampio know-how del Gruppo FS.

Ferrovie dello Stato Italiane SpA, nel suo ruolo di holding del Gruppo, ha la funzione di indirizzo, coordinamento, controllo strategico e finanziario sulle Capogruppo di Settore.

I dati sopra riportati si riferiscono a quelli di “settore” e comprendono le partite verso terzi e gli scambi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri

A dicembre 2022 gli Altri Servizi realizzano un Risultato netto del periodo negativo di 53 milioni di euro con un decremento rispetto al precedente esercizio di 33 milioni di euro.

I Ricavi operativi, pari a 656 milioni di euro, registrano una crescita di 9 milioni di euro, sostanzialmente attribuibili a Ferservizi per effetto di maggiori ricavi derivanti dai servizi alberghieri e dai servizi di facilities.

L’EBITDA si attesta a dicembre 2022 ad un valore negativo di 35 milioni di euro in aumento di 8 milioni di euro rispetto lo stesso periodo del 2021.

Il Risultato operativo (EBIT) si attesta nel periodo in esame ad un valore negativo di 94 milioni di euro in miglioramento di 6 milioni rispetto al 2021.

Documento di sintesi finanziaria 27
valori in milioni di
2022 2021 Variazione % Ricavi delle vendite e delle prestazioni 629 615 14 2,3 Altri proventi 27 32 (5) (15,6) Ricavioperativi 656 647 9 1,4 Costi operativi (691) (690) (1) (0,1) EBITDA (35) (43) 8 18,6 RisultatoOperativo(EBIT) (94) (100) 6 6,0 Risultatonettodell'esercizio(Gruppoe Terzi) (53) (20) (33) (165,0) 31.12.2022 31.12.2021 Variazione Capitaleinvestitonetto 413 238 175 Posizione finanziaria netta (341) (376) 35 Mezzi propri 754 614 73
euro

Il Saldo della gestione finanziaria è positivo a dicembre 2022 per 26 milioni di euro e risulta in peggioramento di 35 milioni di euro rispetto al 2021 per maggiori oneri finanziari.

Le Imposte sul reddito a dicembre 2022 registrano un valore positivo di 15 milioni di euro in decremento di 4 milioni di euro rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Si ricorda che tale posta accoglie, nell’ambito delle attività tipiche della Capogruppo, gli effetti positivi derivanti dalla gestione del consolidato fiscale.

Italiane 28
Gruppo Ferrovie dello Stato

Performance economiche e finanziarie di Ferrovie dello Stato Italiane SpA

Il Risultato netto dell’esercizio 2022, pari a 90 milioni di euro, evidenzia un incremento rispetto all’esercizio precedente attribuibile principalmente all’andamento della componente finanziaria (+132 milioni di euro) e della componente fiscale (+18milionidieuro),compensatida quello dellacomponenteoperativa(-60 milioni dieuro).

Il decremento del Margine operativo lordo (EBITDA), pari a 10 milioni di euro, è il risultato di una diminuzione dei Ricavioperativi(-8milioni dieuro)alqualeèseguitounincrementodeiCostioperativi(-2 milionidi euro),legatia quanto piùchiaramenteindicato nelseguito.

Il decremento dei Ricavi operativi è determinato dalla diminuzione delle vendite di immobili e terreni di trading, per 10 milioni di euro, e dei ricavi da gestione immobiliare (canoni e riaddebito oneri condominiali) per 16 milioni di euro, parzialmente compensata dall’aumento dei ricavi da contratto con i clienti per effetto dell’incremento dei ricavi da commesse estere e dei servizi resi dalla capogruppo alle società controllate, per complessivi 18 milioni di euro. L’incremento dei Costi operativi è dovuto principalmente all’aumento del costo del personale (+3 milioni di euro), all’incremento delle variazioni di giacenze di immobili e terreni trading, a seguito dell’aumento registrato nel costo del venduto (+7 milioni di euro), all’incremento dei canoni per indennità di mancata liberazione spazi verso Grandi Stazioni Rail SpA e FS Sistemi Urbani Srl (+2 milioni euro), ai maggiori oneri relativi all’iscrizione del contributo variabile a valere sulle plusvalenze come previsto nell’Accordo di Programma di Milano (+4 milioni di euro) e alle Carte di Libera Circolazione (+1 milione di euro), cui si contrappongono i minori costi per servizi (-4 milioni di euro), determinati da minori costi per servizi immobiliari, amministrativi e informatici, compensati da maggiori costi per comunicazione esterna, minorionerisostenutiperversamentodiimposteetasse(-3milionidi euro)epercontenziosi(-8milionidi euro).

Documentodisintesifinanziaria 29
Conto economico valoriin milioni dieuro 2022 2021 Variazione % Ricavi operativi 155 163 (8) (5) -Ricavi dalle venditeeprestazioni 145 153 (8) (5) -Altriricavi 10 10 Costi operativi (270) (268) (2) 1 MARGINEOPERATIVO LORDO (EBITDA) (115) (105) (10) 10 Ammortamenti (27) (25) (2) 8 Svalutazionieperdite/ripresedivalore (50) (2) (48) NA RISULTATO OPERATIVO (EBIT) (192) (132) (60) 45 Proventieonerifinanziari 231 99 132 133 RISULTATO PRIMADELLE IMPOSTE 39 (33) 72 (218) Impostesulreddito 51 33 18 55 RISULTATO NETTOD'ESERCIZIO 90 0 90 NA

Il peggioramento a livello di Risultato operativo (EBIT) verso il dato 2021, pari a 60 milioni di euro, deriva da quanto descritto in precedenza a livello di EBITDA, rafforzato dalle maggiori svalutazioni, registrate principalmente sugli immobili e in maniera ridotta sui crediti e sulle disponibilità liquide (considerando anche gli effetti derivanti dell’applicazione del principioIFRS9),edagli ammortamentidi periodo.

Il miglioramento del Saldo dei proventi e oneri finanziari è imputabile principalmente all’incremento dei dividendi distribuiti dalle società controllate, collegate e terzi per complessivi 151 milioni di euro, al miglioramento del saldo netto dei proventi su debiti per 10 milioni di euro, all’incremento netto dei proventi finanziari relativi, essenzialmente, ai derivati Cross Currency Swap di copertura in Cash Flow Hedge ai fini della copertura dell’oscillazione dei tassi di cambio per 9 milioni di euro e al rilascio del fondo rischi relativo al contenzioso tributario con Sita SpA in liquidazione per 5 milioni di euro cui si contrappongono le maggiori svalutazioni di partecipazioni in società del gruppo per 27 milioni di euro, l’incremento netto delle perdite su cambi di periodo pari a 11 milioni di euro e la quota interessi iscritta nel 2021 che, a seguito della condanna definitiva della Regione Basilicata al pagamento in favore di Trenitalia SpA dei disavanzi di esercizio spettanti per gli anni dal 1987 al 1993, la stessa dovrà retrocedere a Ferrovie dello Stato Italiane SpA per un importoparia 5milionidi euro.

Le Imposte sul reddito presentano un incremento complessivo di 18 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente attribuibile principalmente ai maggiori proventi da consolidato fiscale (10 milioni di euro), iscritti a fronte di maggiori imposte IRES trasferite dalle società del Gruppo, ed alla variazione positiva registrata nelle imposte anticipate e differite e nelleminorirettificheregistratesulleimpostedieserciziprecedenti(8milionidieuro).

GruppoFerroviedelloStatoItaliane 30

Stato patrimoniale riclassificato

Il Capitale investito netto, pari a 38.961 milioni di euro, si è incrementato nel corso dell’esercizio 2022 di 14 milioni di euro per l’effetto combinato del decremento del Capitale immobilizzato netto (-54 milioni di euro) e dell’incremento degli altri fondi (+39milionidieuro)edel Capitale circolante (+29milionidieuro).

Il Capitale circolante netto gestionale, pari a 446 milioni di euro, subisce un incremento nel corso dell’esercizio di 10 milioni di euro, attribuibile all’effetto combinato del decremento delle rimanenze per immobili e terreni di trading (-18 milioni di euro) e dell’incremento complessivo dei crediti commerciali verso società del Gruppo e clienti terzi e dei debiti commercialiversosocietàdelGruppo(+28milioni dieuro).

Le Altre attività nette subiscono un incremento di 19 milioni di euro, derivante principalmente dall’aumento dei crediti correnti(+96milionidieuro), attribuibiliperla maggior parteaicreditiverso lesocietàdel Gruppo,in particolare verso FS Sistemi Urbani Srl e Rete Ferroviaria Italiana SpA, per gli impegni connessi all’Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34, D.Lgs. n. 267/2000, per la trasformazione urbanistica delle aree ferroviarie milanesi, e dall’incremento dei debiti correntie non correnti (-79 milioni di euro), dovuti soprattutto ai debiti per consolidato fiscale, ai debiti verso il personale, ai debiti verso le società controllate per l’IVA di Pool e ai debiti verso Rete Ferroviaria Italiana SpA per l’Accordo di cui sopra, ed all’incrementodelcreditoversol’Erario perIVA(+2milionidieuro).

Il Capitale immobilizzato netto si attesta a 38.554 milioni di euro e registra una variazione negativa di 54 milioni di euro rispetto all’esercizio 2021 riconducibile all’incremento netto delle partecipazioni (+4 milioni di euro), dovuto al contestuale incremento e svalutazione di partecipazioni in società controllate, e al decremento degli investimenti immobiliari (-58milionidi euro).

La Posizione finanziarianetta registrauna variazione positiva di 76 milioni di euro principalmente legataall’incasso dei dividendi distribuiti dalle società controllate, collegate e terziper 217 milioni di euro cui si contrappongono i finanziamenti

Documentodisintesifinanziaria 31
valoriinmilionidieuro 31.12.2022 31.12.2021 Variazione Capitalecircolantenettogestionale 446 436 10 Altreattivitànette 247 228 19 Capitale circolante 693 664 29 Immobilizzazionitecniche 494 552 (58) Partecipazioni 38.060 38.056 4 Capitale immobilizzatonetto 38.554 38.608 (54) TFR (5) (7) 2 Altrifondi (281) (318) 37 TFRe Altrifondi (286) (325) 39 CAPITALE INVESTITO NETTO 38.961 38.947 14 Posizionefinanziarianetta a breve (779) (629) (150) Posizionefinanziarianetta a medio/lungo (250) (324) 74 Posizione finanziarianetta (1.029) (953) (76) Mezzi propri 39.990 39.900 90 COPERTURE 38.961 38.947 14

a medio/lungo termineconcessi aTrenitalia SpA, MercitaliaIntermodal SpA, Trenitalia France Sase Ferrovie delSudEste Servizi Automobilistici Srl per un importo complessivo pari a 99 milioni di euro attraverso l'impiego di proprie disponibilità liquide, la sottoscrizione e il versamento della prima tranche dell’aumento di capitale deliberato a dicembre 2022 per Mercitalia Logistics SpA di 45 milioni di euro per lo speculare aumento di capitale nella controllata Mercitalia Rail Srl e il versamentoprevistodalpiano diriparto delBilancio finalediliquidazionediNugo SpA per1 milionedieuro.

Nel corso dell’anno sono state completate nuove sottoscrizioni di prestiti obbligazionari e nuovi finanziamenti bancari per un totale di 1,5 milioni di euro, prontamente messi a disposizione delle principali società del Gruppo. Infine, sono stati rimborsati0,8milionidi euro relativi afinanziamentibancarieprestitiobbligazionari.

I Mezzi propri, infine, evidenziano un incremento di 90 milioni di euro dovuto all’utile complessivo registrato nell’esercizio(+90milionidieuro).

Per quanto concerne i dati comparativi si evidenzia che, ai fini di una migliore esposizione, si è proceduto a riclassificare, dalla voce “Mezzi propri” alla voce “Strumenti finanziari derivati”, l’importo di 3 milioni di euro, relativo alla valutazione deglistrumentiderivatidicoperturadelrischiofinanziario incapoallaSocietà,sulla base di quantoprevistodall’IFRS13.

GruppoFerroviedelloStatoItaliane 32

Prospetti contabili consolidati

GruppoFerroviedelloStatoItaliane 34
valoriinmilionidieuro 31.12.2022 31.12.2021 Attività Attivitànoncorrenti Immobili,impiantiemacchinari 47.619 47.049 Investimenti immobiliari 1.414 1.477 Attivitàimmateriali 2.608 2.560 Partecipazioni(metododelPatrimonioNetto) 833 751 Attivitàfinanziarieperaccordidiserviziinconcessione 1.479 1.554 Attivitàfinanziarie(inclusiiderivati) 1.289 993 Attivitàperimposteanticipate 566 546 Crediticommerciali 5 5 Altreattività 4.609 4.254 Totale 60.422 59.189 Attivitàcorrenti Rimanenze 2.282 2.251 Attivitàfinanziarieperaccordidiserviziinconcessione 2.042 1.613 Attivitàfinanziarie(inclusiiderivati) 315 170 Disponibilitàliquideemezziequivalenti 2.859 2.145 Credititributari 97 100 Crediticommerciali 3.092 2.957 Altreattività 5.668 5.662 Totale 16.355 14.898 Attivitàposseduteperlavenditaegruppiindismissione 16 Totaleattività 76.777 74.103 PatrimonioNettoepassività PatrimonioNetto Capitalesociale 39.204 39.204 Riserve (71) (363) Utili/(Perdite) portatianuovo 2.536 2.350 Utile/(Perdita) d'esercizio 204 194 PatrimonioNettodelGruppo 41.873 41.385 Utile/(Perdita) diTerzi (2) (1) CapitaleeRiservediTerzi 197 162 InteressenzediTerzi 195 161 Totale 42.068 41.546 Passività Passivitànoncorrenti Finanziamentiamedio/lungotermine 9.159 8.901 Beneficiaidipendenti 756 1.030 Fondirischieoneri 2.128 2.410 Accontiperoperedarealizzare 1.362 1.171 Passivitàfinanziarie(inclusiiderivati) 1.410 1.304 Passivitàperimpostedifferite 665 599 Debiticommerciali 7 15 Altrepassività 126 124 Totale 15.613 15.554 Passivitàcorrenti Finanziamentiabrevetermineequotacorrentedifinanziamentiamedio/lungo termine 2.599 2.774 QuotaabrevedeiFondirischieoneri 25 13 Accontiperoperedarealizzare 482 577 Passivitàfinanziarie(inclusiiderivati) 201 213 Debitiperimpostesulreddito 10 6 Debiticommerciali 7.696 6.445 Altrepassività 8.083 6.975 Totale 19.096 17.003 Passivitàposseduteperlavenditaegruppiindismissione Totalepassività 34.709 32.557 TotalePatrimonioNettoepassività 76.777 74.103
Situazione patrimoniale–finanziariaconsolidata
Documentodisintesifinanziaria 35 ContoEconomicoConsolidato valoriinmilionidieuro 2022 2021 Ricavi e proventi 13.664 12.242 Ricavidellevenditeedelle prestazioni 13.169 11.835 Altriproventi 495 407 Costi operativi (13.402) (12.049) Costodelpersonale (4.723) (4.764) Materie prime, sussidiarie, diconsumoemerci (1.852) (1.582) Costiperservizi (6.340) (5.616) Altricostioperativi (239) (206) Costiperlavoriinternicapitalizzati 1.702 1.814 Ammortamenti, accantonamentiesvalutazioni (1.950) (1.695) Risultatooperativo 262 193 Proventi e onerifinanziari (50) 14 Proventifinanziari 108 142 Onerifinanziari (221) (160) Quotadiutile/(perdita)delle partecipazionicontabilizzate conilmetododelpatrimonionetto 63 32 Risultatoprima delle imposte 212 207 Impostesulreddito (10) (14) Risultato diperiodo delleattivitàdestinatealla venditaal nettodeglieffettifiscali Risultatodel periododelleattività operative cessate al nettodeglieffetti fiscali Risultatonettod'esercizio(Gruppoe Terzi) 202 193 RisultatonettodiGruppo 204 194 RisultatonettodiTerzi (2) (1)
GruppoFerroviedelloStatoItaliane 36 ContoEconomicocomplessivoConsolidato valoriinmilionidieuro 2022 2021 Risultatonettod'esercizio(Gruppoe Terzi) 202 193 Altre componenti di ContoEconomicocomplessivo consolidato Componenti che nonsarannoriclassificati successivamente nell'utile/(perdita) del periodo: Utili/(perdite) relativi abeneficiattuariali 95 (48) dicui dapartecipazionicontabilizzateconil metododel patrimonionetto 1 Riclassifichedellealtrecomponentidelcontoeconomico complessivonelcontoeconomicodell'esercizio 4 8 Componenti chesarannoopotrebberoessere riclassificatisuccessivamente nell'utile/(perdita): Quotaefficacedellevariazioni difair valuedella copertura deiflussifinanziari 188 30 dicui dapartecipazionicontabilizzateconil metododel patrimonionetto 26 8 Differenzedicambio 4 (12) Totale altrecomponenti dicontoeconomico complessivodell'esercizio 291 (22) Utile/(perdita)complessivodell'esercizio(Gruppoe Terzi) 493 171 Totalecontoeconomicocomplessivoattribuibilea: Socidellacontrollante 495 172 Partecipazionideiterzi (2) (1) *Ivalorisonoespostialnettodell'effettofiscaleoveapplicabile

Prospettodelle variazionidel PatrimonioNettoconsolidato

Documento di sintesi finanziaria 37
PatrimonioNetto Riserve Capitale sociale Riserva legale Riservadi conversione bilanciin valutaestera Riservaper var.FVsu derivatiCashFlow Hedge Riservaper Utili/(perdite )attuariali perbenefici aidipendenti Totale Riserve Utili/(perdite )portatia nuovo Utile/(perdit a)d'esercizio Patrimonio Nettodi Gruppo Patrimonio NettodiTerzi Totale Patrimonio Netto Saldoal1°gennaio2021 39.204 65 5 (39) (374) (343) 2.956 (570) 41.247 162 41.409 Utile/(Perdita) d'esercizio 194 194 (1) 193 Utili/(Perdite) rilevati direttamente a Patrimonio Netto (12) 38 (48) (22) (22) (22) Utile/(Perdita)complessivo rilevato (12) 38 (48) (22) 194 172 (1) 171 Destinazione del risultato netto dell'esercizio precedente 2 2 (572) 570 Distribuzione dividendi Aumento di capitale (riduzione di capitale) 2 2 Variazione area di consolidamento 1 1 1 Altri movimenti (35) (35) (2) (37) Saldoal31dicembre2021 39.204 67 (7) (1) (422) (363) 2.350 194 41.385 161 41.546 Saldoal1°gennaio2022 39.204 67 (7) (1) (422) (363) 2.350 194 41.385 161 41.546 Utile/(Perdita) d'esercizio 204 204 (2) 202 Utili/(Perdite) rilevati direttamente a Patrimonio Netto 4 192 95 291 291 291 Utile/(Perdita)complessivo rilevato 4 192 95 291 204 495 (2) 493 Destinazione del risultato netto dell'esercizio precedente 194 (194) Distribuzione dividendi (2) (2) Aumento di capitale (riduzione di capitale) 21 21 Variazione area di consolidamento 1 1 (10) (9) 19 10 Altri movimenti 2 2 (2) Saldoal31dicembre2022 39.204 67 (3) 192 (327) (71) 2.536 204 41.873 195 42.068
GruppoFerroviedelloStatoItaliane 38 Rendicontofinanziarioconsolidato valoriinmilionidieuro 2022 2021 Utile/(perdita)diesercizio 202 193 Impostesulreddito 10 14 Proventi/Onerifinanziari 113 18 Ammortamenti 1.655 1.594 Utile/perd.dellepartecip.contabilizzateconilmetododelPN (63) (32) Accantonamentiesvalutazioni 489 580 (Plusvalenze)/Minusvalenzedaalienazione (108) (126) Variazionedellerimanenze (11) 162 Variazionedeicrediticommerciali (130) (420) Variazionedeidebiticommerciali 1.183 846 Variazionedellealtrepassività 1.113 1.785 Variazionedellealtreattività (346) (1.611) Utilizzifondirischieoneri (605) (515) Pagamentobeneficiaidipendenti (225) (198) Variazionecassa attività/passività destinateallavendita 15 Proventifinanziariincassati/onerifinanziaripagati (73) (59) Impostesulredditopagatealnettodeicreditid'impostarimborsati (1) (14) Flussodicassanettogenerato/(assorbito)daattivitàoperativa 3.218 2.217 Investimenti inImmobili,impiantiemacchinari (7.580) (9.561) Investimenti immobiliari (41) (24) Investimenti inAttivitàimmateriali (312) (275) Investimenti inpartecipazioni (429) (191) Investimentiallordodeicontributi (8.361) (10.051) Contributi-Immobili,impiantiemacchinari 5.952 7.646 Contributi-Investimentiimmobiliari Contributi-Attivitàimmateriali 9 Contributi-Partecipazioni 426 182 Contributi 6.379 7.837 DisinvestimentiinImmobili,impiantiemacchinari 141 84 DisinvestimentiinInvestimentiimmobiliari 7 6 DisinvestimentiinAttivitàimmateriali 1 Disinvestimentiinpartecipazioniedutili 13 19 Disinvestimenti 162 109 Flussodicassanettogenerato/(assorbito)daattivitàdiinvestimento (1.820) (2.105) Canoniperleasingfinanziario (235) (177) Erogazioneerimborsodifinanziamentiamedio\lungotermine 395 1.090 Erogazioneerimborsodifinanziamentiabrevetermine (359) (984) Variazioneattività/passivitàfinanziarieperserviziinconcessione (256) 238 Contributic/impiantisufinanziamenti (105) 504 Variazionedelleattivitàfinanziarie (129) 55 Variazionedellepassivitàfinanziarie 30 12 Dividendi (2) Variazionipatrimonionettoecassaacquisitadaop.straord 6 Flussodicassanettogenerato/(assorbito)daattivitàfinanziaria (655) 738 Flussodicassacomplessivogenerato/(assorbito)nelperiodo 744 850 Disponibilitàliquideainizioperiodo 2.108 1.258 Disponibilitàliquideafineperiodo 2.852 2.108 dicuisaldodelc/c intersocietario 6 (37)
Documentodisintesifinanziaria 39 Prospetti contabili di Ferrovie dello Stato Italiane
GruppoFerroviedelloStato Italiane 40 Situazione patrimoniale–finanziaria valoriineuro 31.12.2022 31.12.2021 Attività Attività noncorrenti Immobili,impiantiemacchinari 54.747.980 48.358.406 Investimentiimmobiliari 391.689.120 449.837.629 Attività immateriali 48.002.261 53.533.929 Partecipazioni 38.059.837.535 38.055.974.521 Attività finanziarie(inclusiderivati) 8.736.030.767 8.358.805.216 Attività perimposteanticipate 173.683.173 174.427.259 Crediticommerciali 3.782.117 3.529.017 Altreattività 24.303.335 24.595.193 Totale 47.492.076.288 47.169.061.170 Attività correnti Rimanenze 340.649.442 358.567.396 Attività finanziarie(inclusiiderivati) 2.706.451.344 2.196.118.793 Disponibilitàliquideemezziequivalenti 626.221.660 675.660.694 Credititributari 84.908.211 84.133.190 Crediticommerciali 196.706.328 178.745.741 Altreattività 2.193.216.449 2.359.082.120 Totale 6.148.153.434 5.852.307.934 Totale Attività 53.640.229.722 53.021.369.104 Patrimonionettoe passività Patrimonionetto Capitalesociale 39.204.173.802 39.204.173.802 Riserve 67.235.002 66.583.262 Utili(Perdite) portatianuovo 628.992.464 628.862.321 Utile (Perdite) d'esercizio 90.150.022 136.993 Totale 39.990.551.290 39.899.756.378 Passività Passività non correnti Finanziamentia medio/lungo termine 8.466.485.317 8.029.992.583 Beneficiaidipendenti 5.363.697 7.294.604 Fondirischieoneri 111.986.122 149.520.312 Passivitàfinanziarie(inclusii derivati) 19.374.668 4.895.039 Passivitàperimpostedifferite 168.540.657 167.844.702 Altrepassività 26.090.486 27.003.070 Totale 8.797.840.947 8.386.550.310 Passività correnti Finanziamentia brevetermineequotacorrente finanziamentimedio/lungo termine 1.551.562.201 1.610.768.511 Passivitàfinanziarie(inclusiderivati) 1.002.445.197 631.849.985 Debiticommercialicorrenti 96.401.758 106.268.988 Altrepassività 2.201.428.329 2.386.174.932 Totale 4.851.837.485 4.735.062.416 Totale Passività 13.649.678.432 13.121.612.726 Totale PatrimonioNettoePassività 53.640.229.722 53.021.369.104
Documentodisintesifinanziaria 41 ContoEconomico valoriineuro 2022 2021 Ricavi e proventi 155.092.526 162.869.285 Ricavidellevenditeedelle prestazioni 145.341.259 153.011.925 Altriproventi 9.751.267 9.857.360 Costi operativi (346.934.158) (294.256.801) Costodelpersonale (67.990.655) (65.162.303) Materie prime, sussidiarie, diconsumoemerci (22.138.333) (14.824.735) Costiperservizi (152.820.594) (155.325.484) Altricostioperativi (28.069.936) (33.471.685) Costiperlavoriinternicapitalizzati 531.008 872.619 Ammortamenti, accantonamentiesvalutazioni (76.445.648) (26.345.213) Risultatooperativo (191.841.632) (131.387.516) Proventi e onerifinanziari 231.313.951 98.874.227 Proventida partecipazioni 216.429.866 65.209.726 Altriproventifinanziari 155.751.939 139.137.779 Onerisupartecipazioni (43.111.139) (16.100.583) Altrionerifinanziari (97.756.715) (89.372.695) Risultatoprima delle imposte 39.472.319 (32.513.289) Imposte sulreddito 50.677.703 32.650.282 Risultatonettod'esercizio 90.150.022 136.993
GruppoFerroviedelloStato Italiane 42 ContoEconomicocomplessivo valoriineuro 2022 2021 Risultatonettod'esercizio 90.150.022 136.993 Componenti che nonsarannoriclassificate successivamente nell'utile/(perdita) dell'esercizio: Utili(perdite) relativi abeneficiattuariali 887.961 (262.158) EffettofiscaleUtili(perdite) relativi abeneficiattuariali (243.071) 60.759 Altre componenti di contoeconomicocomplessivo dell'esercizio,al nettodeglieffetti fiscali 644.890 (201.399) Totale Contoeconomicocomplessivodell'esercizio 90.794.912 (64.406)

Prospettodelle variazionidel

Documentodisintesifinanziaria 43
Valori in euro PatrimonioNetto Riserve Altreriserve Riservedi valutazione Capitalesociale Riserva legale Riserva straordinaria Riserve diverse Riserva per Utili (perdite) attuariali per benefici ai dipendenti TotaleRiserve Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) d'esercizio Totale Patrimonio Netto Saldoal1°gennaio2021 39.204.173.802 64.806.665 (69.955) 64.736.710 589.951.253 40.959.019 39.899.820.784 Aumento di capitale Distribuzione dividendi Destinazione del risultato netto dell'esercizio precedente 2.047.951 2.047.951 38.911.068 (40.959.019) Altri movimenti Utile/(Perdite) complessivo rilevato di cui: Utile/(Perdita) d'esercizio 136.993 136.993 Utili/(Perdite) rilevati direttamente a Patrimonio netto (201.399) (201.399) (201.399) Saldoal31dicembre2021 39.204.173.802 66.854.616 (271.354) 66.583.262 628.862.321 136.993 39.899.756.378 Aumento di capitale Distribuzione dividendi Destinazione del risultato netto dell'esercizio precedente 6.850 6.850 130.143 (136.993) Utile/(Perdite) complessivo rilevato di cui: Utile/(Perdita) d'esercizio 90.150.022 90.150.022 Utili/(Perdite) rilevati direttamente a Patrimonio netto 644.890 644.890 644.890 Saldoal31dicembre2022 39.204.173.802 66.861.466 373.536 67.235.002 628.992.464 90.150.022 39.990.551.290
PatrimonioNetto
GruppoFerroviedelloStato Italiane 44 RENDICONTO FINANZIARIO valori in euro 2022 2021 Utile/(perdita)diesercizio 90.150.022 136.993 Impostesulreddito (50.677.703) (32.650.282) Proventi/onerifinanziari (231.313.951) (98.874.227) Ammortamenti 26.375.757 24.585.028 Accantonamentiesvalutazioni 3.151.104 Svalutazioni 49.241.150 178.048 Accantonamentofondiperbeneficiaidipendenti 9.017 Accantonamentiesvalutazioni 49.241.150 3.338.169 (Plusvalenze)/Minusvalenzedaalienazione 78 Variazionedellerimanenze 21.460.127 13.912.760 Variazionedeicrediticommerciali (22.011.525) 16.930.127 Variazionedeidebiticommerciali (9.867.230) (26.357.864) Variazionedellealtreattività 167.952.533 (1.758.474.247) Variazionedellealtrepassività (189.303.246) 1.827.472.727 Utilizzifondirischieoneri (25.377.590) (1.806.211) Pagamentobeneficiaidipendenti (1.147.794) (220.352) Proventifinanziariincassati/onerifinanziaripagati 259.691.535 102.343.476 Variazionedeicrediti/debitiperimposte 53.426.878 28.712.756 Flussodicassanettogenerato/(assorbito)daattività operativa 138.599.041 99.048.853 Investimentiinimmobili,impiantiemacchinari (2.560.744) (1.181.685) Investimentiimmobiliari (8.146.424) (12.559.975) Investimentiinattivitàimmateriali (11.989.220) (18.958.913) Investimentiinpartecipazioni (332.504.394) (164.496.725) Investimentiallordodeicontributi (355.200.782) (197.197.298) Contributi-partecipazioni 285.860.000 153.576.725 Contributi 285.860.000 153.576.725 Disinvestimentiinimmobili,impiantiemacchinari Disinv-Investimentiimmobiliari 658.229 119 Disinvestimentiinattivitàimmateriali Disinvestimentiinpartecipazioni 1.144.394 9.750.000 Disinvestimenti 1.802.623 9.750.119 Flussodicassanettogenerato/(assorbito)daattivitàdi investimento (67.538.159) (33.870.454) Erogazioneerimborsodifinanziamentiamedio/lungotermine 672.738.513 1.478.185.757 Erogazioneerimborsodifinanziamentiabrevetermine (304.538.403) (922.401.136) Variazionidellepassivitàdelleasing (188.432) (171.505) Variazionedelleattivitàfinanziarie (859.883.560) (562.417.439) Variazionedellepassivitàfinanziarie 2.931.130 Flussodicassanettogenerato/(assorbito)daattività finanziaria (491.871.882) (3.873.193) Flussodicassacomplessivogenerato/(assorbito)nell'esercizio (420.811.000) 61.305.206 Disponibilitàliquideainizioperiodo 46.539.523 (14.765.683) Disponibilitàliquideafineperiodo (374.271.477) 46.539.523 dicuisaldodelc/cintersocietario (1.000.493.137) (629.121.171)

Informativa per settore di attività del Gruppo

Documentodisintesifinanziaria 45
Diseguitosonoespostiiprincipali datieconomicidiriferimentodeisettorioperativi delGruppo,per gli anni2022e2021: valoriinmilionidieuro 2022 Polo Infrastrutt ure Polo Passegger i PoloLogistica PoloUrbano Altri Servizi Rettificheed ElisioniSettori Operativi Gruppo Ferroviedello StatoItaliane RicaviversoTerzi 5.490 6.618 931 211 43 1 13.294 Ricaviintersettoriali 1.383 258 151 56 613 (2.091) 370 Ricavioperativi 6.873 6.876 1.082 267 656 (2.090) 13.664 Costioperativi (6.138) (5.420) (1.018) (218) (691) 2.033 (11.452) EBITDA 735 1.456 64 49 (35) (57) 2.212 Ammortamenti, svalutazionie accantonamenti (427) (1.246) (182) (64) (59) 28 (1.950) EBIT(Risultato Operativo) 308 210 (118) (15) (94) (29) 262 Proventieoneri finanziari (3) (97) (20) 26 44 (50) Impostesulreddito (6) (19) (6) 4 15 2 (10) Risultatonetto dell'esercizio (GruppoeTerzi) 299 94 (144) (11) (53) 17 202 valoriinmilionidieuro 31.12.2022 Polo Infrastrutt ure Polo Passegger i PoloLogistica PoloUrbano Altri Servizi Rettificheed ElisioniSettori Operativi Gruppo Ferroviedello StatoItaliane Capitalecircolante (887) 270 3 782 451 (213) 406 Capitaleimmobilizzato netto 39.288 12.395 813 619 190 (429) 52.876 dicuipartecipazioni valutateconilmetodo delpatrimonionetto 942 180 3 (292) 833 Altrifondi (2.252) (770) (141) (146) (228) (38) (3.575) Attivitànette posseduteperla vendita Capitaleinvestito netto 36.149 11.895 675 1.255 413 (680) 49.707 Posizione finanziarianetta (585) 9.017 649 (763) (341) (124) 7.853 Mezzipropri 36.734 2.878 26 2.018 754 (556) 41.854 valoriinmilionidieuro 2021 Polo Infrastruttu re Polo Passeggeri PoloLogistica PoloUrbano AltriServizi Rettifiche edElisioni Settori Operativi Gruppo Ferrovie delloStato Italiane RicaviversoTerzi 4.905 5.954 883 82 41 (10) 11.855 Ricaviintersettoriali 1.254 254 153 45 606 (1.925) 387 Ricavioperativi 6.159 6.208 1.036 127 647 (1.935) 12.242 Costioperativi (5.533) (4.958) (939) (113) (690) 1.879 (10.354) EBITDA 626 1.250 97 14 (43) (56) 1.888 Ammortamenti, svalutazionie accantonamenti (352) (1.198) (99) (12) (57) 23 (1.695) EBIT(Risultato Operativo) 274 52 (2) 2 (100) (33) 193 Proventieoneri finanziari 31 (71) (17) 61 10 14 Impostesulreddito (7) 11 (3) 19 (34) (14) Risultatonetto dell'esercizio (GruppoeTerzi) 298 (8) (19) (1) (20) (57) 193

IlDirigentePrepostoallaredazionedeidocumenticontabilisocietari,RobertoMannozzi,dichiaraaisensidelcomma2 dell’articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrispondeallerisultanzedocumentali,ailibrieallescritturecontabili.Ildocumentocontienealtresìdichiarazioni previsionalichenoncostituisconounagaranziadiaccadimentierisultatifuturi.

GruppoFerroviedelloStatoItaliane 46 valoriinmilionidieuro 31.12.2021 Polo Infrastruttu re Polo Passeggeri PoloLogistica PoloUrbano AltriServizi Rettifiche edElisioni Settori Operativi Gruppo Ferrovie delloStato Italiane Capitalecircolante 718 453 50 914 286 (215) 2.206 Capitaleimmobilizzato netto 39.033 11.643 816 675 198 (114) 52.251 dicuipartecipazioni valutateconilmetodo delpatrimonionetto 604 144 3 751 Altrifondi (2.566) (916) (146) (177) (246) (4.051) Attivitànette posseduteperla vendita 16 16 Capitaleinvestito netto 37.185 11.196 720 1.412 238 (329) 50.422 Posizione finanziarianetta 911 8.441 598 (617) (376) (86) 8.871 Mezzipropri 36.274 2.755 122 2.029 614 (243) 41.551
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.