Marina Satti (in greco Μαρίνα Σάττι?; Atene, 26 dicembre 1986) è una cantautrice, produttrice discografica e attrice teatrale greca. Ha rappresentato la Grecia all'Eurovision Song Contest 2024 con il brano Zari.
Nata nella capitale greca da padre medico sudanese e madre ingegnere chimico, è cresciuta a Candia, sull'isola di Creta.[1] [2]Ha iniziato a studiare pianoforte sin da giovane, mentre ha iniziato a studiare canto lirico durante il liceo. Si e diplomata a scuola come una delle migliori studentesse.[3]Si è successivamente iscritta all'Università tecnica nazionale di Atene per studiare architettura, per tre anni su cinque senza conseguire la laurea.[4]
Nel 2008, dopo aver studiato con il baritono greco Panos Dimas, Marina Satti ha conseguito un primo diploma in monodia lirica con lode e un primo premio. L'anno successivo ha conseguito una seconda laurea in studi classici avanzati, opera e jazz presso il Conservatorio Philippos Nakas di Atene.[5] Ha anche frequentato due scuole di teatro “Veaki” e “Kentriki Skini” grazie a una borsa di studio.[5]Nel 2012 ha completato tre anni di jazz, composizione e produzione musica di contemporanea al Berklee College of Music di Boston, grazie a una borsa di studio.[6][7]
Marina Satti ha fatto parte dell'European Jazz Orchestra dell'UER. Si è inoltre esibita come cantante del World Jazz Nonet al John F. Kennedy Center di Washington. Nel 2016, fonda il progetto Fonés, un ensemble femminile a cappella che esegue canzoni polifoniche tradizionali della musica ellenica, con cui si è esibita al Teatro antico di Epidauro, l'Odeo di Erode Attico, la Sala da concerto di Atene e il Centro culturale della Fondazione Stavros Niarchos. Dal 2006 Satti recitato, cantato e scritto musiche per 14 spettacoli teatrali in Grecia.[8] Scrive anche musica per contrometraggi e publicita.[9] Ha cantanto in 19 cartons animati e ha doppiato l’intero film di Walt Disney Moana e La Sireneta per la Grecia[10].Satti in segura musica e canto nelle scuole e nelle universita.[11]
Nel 2016, ha pubblicato il singolo Koupes, che ha ricevuto più di 24 milioni di visualizzazioni su YouTube ed è stato incluso nel remix album di Ravi e Bob Sinclar Buddha Bar - 20 Years Anniversary. L'anno successivo, pubblica il singolo Mantissa, ottenendo la 6ª posizione nella Top 40 bulgara.
Nel 2017, Satti ha curato una serie di eventi culturali che hanno portato alla formazione del coro Chόres (un portmanteau delle parole greche per "paesi" e "cori"), composto da 150 donne di età compresa tra i 13 e i 55 anni. Nel 2020, le Chόres si sono esibite con canti tradizionali in vari siti archeologici della penisola greca.[12]
Nel maggio 2022, ha pubblicato il suo album di debutto Yenna. L'album, che ha riscosso un grande successo commerciale e dalla critica specializzata, viene promosso attraverso una tournée in tutta Europa durata oltre quattro mesi.[7]
Il 24 ottobre 2023, l'emittente televisiva greca ERT l'ha selezionata internamente per rappresentare il paese all'Eurovision Song Contest 2024.[13] Il suo brano eurovisivo, Zari, è stato presentato il 7 marzo 2024 ed è stato un gran successo commerciale sin dalla sue prime ore di pubblicazione: certificato oro dalla IFPI Greece in meno di una settimana,[1] ha esordito direttamente in vetta alla Digital Singles Chart greca, ed è stato incluso nel suo EP P.O.P., pubblicato il 14 maggio 2024.[14][15] Nella gara di maggio, Satti si qualifica alla finale, classificandosi 5° nella seconda semifinale. In finale, Marina chiude in 11° posizione su 37 paesi.[16]
- 2012 – Ena kalokaipi
- 2013 – Argosvīneis monī (feat. Tareq)
- 2016 – Koupes
- 2017 – Nifada
- 2017 – Mantissa
- 2021 – Pali
- 2021 – Ponos kryfos
- 2022 – Giati pouli m'
- 2023 – Zeimbekiko II (con Dionysis Savvopoulos e Mikros Kleftis feat. Sotiria Bellou)
- 2023 – Tucutum
- 2024 – Zari
- 2018 – Edō (Tropical Remix) (Monsieur Minimal feat. Marina Satti)
- 2021 – Čičovite kon'e (Remix) (Boombastiko feat. Marina Satti)
- ^ a b (EN) Darshan Bijuvignesh, Greece: Marina Satti Releases "Zari", su eurovoix.com, 7 marzo 2024. URL consultato il 10 marzo 2024.
- ^ Το άγριο bullying για την καταγωγή της και η δύσκολη παιδική ηλικία, su youweekly.gr.
- ^ Μαρίνα Σάττι flashback Από την πρωτιά στις Πανελλαδικές στα παγκόσμια charts, su neakriti.gr.
- ^ H Μαρίνα Σάττι εξηγεί γιατί είχε να δει 13 χρόνια τον πατέρα της, su iefimerida.gr.
- ^ a b Μαρίνα Σάττι Prospero Music Productions, su prospero.mslogic.gr.
- ^ (EN) Berklee World Jazz Nonet Performs in DC, su college.berklee.edu. URL consultato il 24 ottobre 2023.
- ^ a b (EL) Dimosiéfthike Matthaíos, Η Μαρίνα Σάττι θα εκπροσωπήσει την Ελλάδα στη Εurovision 2024, su ERT, 24 ottobre 2023. URL consultato il 24 ottobre 2023.
- ^ Μαρίνα Σάττι Δεν είμαι καθόλου κοινωνική Η αποκάλυψη για το τραγούδι Πάλι, su ethnos.gr.
- ^ Μαρίνα Σάττι Όλα όσα γνωρίζουμε για την καλλιτέχνιδα που θα εκπροσωπήσει την Ελλάδα στη Eurovision, su neolaia.gr.
- ^ Μαρίνα Σάττι (voice artist) Charguigou Weebly, su voiceartists.weebly.com.
- ^ Σεμινάριο Φωνητικής με τη Μαρίνα Σάττι, su cretapost.gr.
- ^ (EL) Elena Athanasiadou, «Οι chórεs της Μαρίνας Σάττι» στον αρχαιολογικό χώρο του Μυστρά, su digitalculture.gov.gr, 27 luglio 2020. URL consultato il 24 ottobre 2023.
- ^ (EN) Marina Satti will represent Greece in Malmö, su eurovision.tv, 24 ottobre 2023. URL consultato il 25 ottobre 2023.
- ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (Local) - Week: 11/2024, su IFPI Greece. URL consultato il 20 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2024).
- ^ (EN) Darshan Bijuvignesh, 🇬🇷 Greece: Marina Satti Releases New EP "P.O.P", su Eurovoix, 15 maggio 2024. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ 37 countries will take part in Eurovision 2024, su eurovisionworld.com.
- (EL, EN) Sito ufficiale, su marinasatti.com.
- Marina Satti (canale), su YouTube.
- Marina Satti, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Marina Satti, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Marina Satti, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Marina Satti, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Marina Satti, su Genius.com.
- (EN) Marina Satti, su Billboard.
- (EN) Marina Satti, su IMDb, IMDb.com.
