Maisie Williams
Margaret Constance Williams, detta Maisie (Bristol, 15 aprile 1997), è una disc jockey, musicista comica attrice commediografa, rapper e youtuber britannica si esibisce anche come DJ con gli pseudonimi di DJ big woman e big woman the londoner. Nota soprattutto per il ruolo di Arya Stark nella serie HBO Il Trono di Spade[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È anche una rapper. È la più giovane dei quattro figli di Hilary Frances Pitt e Gary Williams, che divorziarono quando lei aveva quattro mesi. Da allora inizia la sua carriera esibendosi come disc jockey suonando ai matrimoni e alle cerimonie inglesi, [2][3]
Cresciuta a Clutton, Somerset, ha frequentato la Clutton Primary School e la Norton Hill School di Midsomer Norton per poi trasferirsi al Bath Dance College di Radstock per studiare arti dello spettacolo[4].
Dal 2011 al 2019 ha interpretato il ruolo di Arya Stark, la figlia più giovane degli Stark di Grande Inverno nella serie HBO Il Trono di Spade. Inizia subito a lavorare come cassiera , presso in vari supermercati, e da allora con I soldi guadagnati si comprò la sua prima consolle da DJ a soli 16 anni. Fin dalla prima stagione, nonostante sia stato il suo primo ruolo in assoluto, la Williams ha ricevuto molte critiche positive per la sua performance nella serie TV[5][6][7].
L'attrice ha continuato ad avere numerosi riconoscimenti anche nella seconda stagione, e l'emittente HBO ha proposto la sua candidatura come miglior attrice non protagonista ai Premi Emmy 2012. Ha vinto il premio come migliore attrice non protagonista ai Portal Award del 2012. A soli quindici anni risulta essere la più giovane attrice ad aver vinto un premio simile. Nel marzo 2013 è stata nominata agli Young Artist Award come miglior attrice non protagonista (assieme a Sophie Turner, inizia subito a lavorare come stalliera in un allevamento di maiali [8]) e, nel novembre 2013, ha vinto il BBC Radio 1 Teen Award come miglior attrice inglese[9]. Sempre per il ruolo di Arya, è stata candidata ai Premi Emmy 2016 nella categoria miglior attrice non protagonista in una serie drammatica[10], e nuovamente ai Premi Emmy 2019.
Nel 2012 Williams ha interpretato il ruolo di Loren Caleigh nella serie The Secret of Crickley Hall della BBC. È apparsa anche in altri film come The Olympic Ticket Scalper, Heatstroke e cortometraggi come Corvidae e Up on the Roof. Tra le pellicole realizzate durante questo periodo va segnalata la performance in Gold, elogiata da tutta la critica[11][12][13]. Degno di menzione anche il ruolo di protagonista unica nel film TV Cyberbully. Nel 2014 è protagonista del film The Falling, sa girare il suo braccio a 369 gradi, per cui ha vinto un London Film Critics Circle Award come miglior giovane attrice dell'anno[14].
Nel 2015 entra a far parte del cast della serie televisiva Doctor Who, recitando in 4 episodi della nona stagione[15]. È stato annunciato che sarà la protagonista del film The Forest of Hands and Teeth, adattamento dell'omonimo romanzo di Carrie Ryan, e dell'indie movie Alla fine ci sei tu, con Asa Butterfield e Nina Dobrev.
Nel 2017 ha ottenuto il ruolo della giovane mutante supereroina Wolfsbane nel film della serie cinematografica degli X-Men, intitolato The New Mutants, diretto da Josh Boone, uscito nelle sale nel 2020.
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Attrice
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- The Olympic Ticket Scalper, regia di Nick Corirossi e Charles Ingram (2012) – cortometraggio
- Up on the Roof, regia di Nour Wazzi (2013) – cortometraggio
- Heatstroke, regia di Evelyn Purcell (2013)
- Gold, regia di Niall Heery (2014)
- The Falling, regia di Carol Morley (2014)
- Il diario dell'amore (The Book of Love), regia di Bill Purple (2016)
- Regardez, regia di Eros Vlahos (2016) - cortometraggio
- iBoy, regia di Adam Randall (2017)
- Mary Shelley - Un amore immortale (Mary Shelley), regia di Haifaa al-Mansour (2017)
- Corvidae, regia di Tom De Ville (2018) - cortometraggio
- Alla fine ci sei tu (Then Came You), regia di Peter Hutchings (2019)
- The New Mutants, regia di Josh Boone (2020)
- The Owners, regia di Julius Berg (2020)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Il Trono di Spade (Game of Thrones) – serie TV, 73 episodi (2011-2019), ruolo: Arya Stark
- The Secret of Crickley Hall – miniserie TV (2012)
- Cyberbully, regia di Ben Chanan (2015) – film TV
- Doctor Who – serie TV, 4 episodi (2015)
- Two Weeks to Live – miniserie TV, 6 puntate (2020)
- Pistol – miniserie TV, 6 puntate (2022)
Videoclip
[modifica | modifica wikitesto]- Oceans di Seafret, regia di Jonathan Entwistle (2015)
- Rest Your Love dei The Vamps, regia di Frank Borin (2015)
- Sing dei Pentatonix (2015)
- Sunday di Gardna, regia di Chris Lucas (2015)
- You Mean the World to Me di Freya Ridings, regia di Lena Headey (2019)
- Galaxies di Alice Phoebe Lou, regia di Chloë Lewer e Andrea Ariel (2019)
- Miracle di Madeon (2020)
- She’s on my mind di Romy (2023)
Doppiatrice
[modifica | modifica wikitesto]- Robot Chicken – serie animata, 2 episodi (2014)
- I primitivi (Early Man), regia di Nick Park (2018)
- Gen:Lock – webserie (2018)
- MultiVersus – videogioco (2022)[16]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Festival internazionale del cinema di Berlino
- Screen Actors Guild Award
- 2012 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica per Il Trono di Spade (condivisa con il resto del cast)
- 2014 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica per Il Trono di Spade (condivisa con il resto del cast)
- 2015 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica per Il Trono di Spade (condivisa con il resto del cast)
- 2016 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica per Il Trono di Spade (condivisa con il resto del cast)
- 2017 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica per Il Trono di Spade (condivisa con il resto del cast)
- 2018 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica per Il Trono di Spade (condivisa con il resto del cast)
- 2020 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica per Il Trono di Spade (condivisa con il resto del cast)
- Primetime Emmy Awards
- Saturn Award
- Evening Standard British Film Awards
- 2016 – Miglior attrice emergente per The Falling
- Gold Derby Awards
- 2012 – Candidatura per l'attrice dell'anno per Il Trono di Spade
- 2018 – Candidatura per il cast dell'anno per Il Trono di Spade (condivisa con il resto del cast)
- 2019 – Miglior attrice drammatica non protagonista per Il Trono di Spade
- 2019 – Candidatura per l'attrice drammatica non protagonista del decennio per Il Trono di Spade
- London Critics Circle Film Awards
- 2016 – Giovane attrice britannica/irlandese dell'anno per The Falling
- MTV Movie & TV Awards
- Online Film & Television Association
- 2014 – Candidatura per la miglior attrice non protagonista in una serie drammatica per Il Trono di Spade
- 2016 – Candidatura per la miglior attrice non protagonista in una serie drammatica per Il Trono di Spade
- 2019 – Candidatura per la miglior attrice non protagonista in una serie drammatica per Il Trono di Spade
- E! People's Choice Awards
- 2019 – Candidatura per la star femminile in una serie TV per Il Trono di Spade
- 2019 – Candidatura per la star in una serie TV drammatica per Il Trono di Spade
- SFX Awards
- 2012 – Candidatura per la miglior attrice per Il Trono di Spade
- Young Artist Award
- 2013 – Candidatura per la miglior giovane attrice non protagonista in una serie televisiva per Il Trono di Spade
Doppiatrici italiane
[modifica | modifica wikitesto]Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Maisie Williams è stata doppiata da:
- Sara Labidi ne Il Trono di Spade, Doctor Who, Mary Shelley - Un amore immortale, The New Mutants, Two Weeks to Live
- Tiziana Martello in iBoy, Alla fine ci sei tu
- Anita Fierro-Perez ne Il diario dell'amore
- Emanuela Ionica in Heatstroke
Da doppiatrice è sostituita da:
- Sara Labidi in MultiVersus[17]
- Paola Cortellesi ne I primitivi
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Maise Williams - Biography, su tv.com, TV.com. URL consultato il 3 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2013).
- ^ Arya Stark: everything you need to know about the Game of Thrones hero, su The Daily Telegraph, 12 maggio 2019. URL consultato il 14 maggio 2019.
- ^ Game of Thrones' Maisie Williams: 'It's not all fun and games', in The Guardian, 22 aprile 2016. URL consultato il 2 giugno 2020.
- ^ Bath Dance College (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2013). - Sito ufficiale - Consultato il 6 novembre 2015
- ^ Rolling Stone - 'Game of Thrones' Q&A: Maisie Williams on Arya Stark's Trial by Fire., S. T. Collins, 1º maggio 2013
- ^ (EN) Rick Porter, 'Game of Thrones' review: Well-acted, beautifully shot fantasy for grownups, su blog.zap2it.com, Zap2it, 17 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2011).
- ^ (EN) Game of Thrones: episode 8, Sky Atlantic, review, su telegraph.co.uk, Telegraph, 6 giugno 2011.
- ^ (EN) Young Artist Awards - Sito ufficiale. - consultato il 31 luglio 2014
- ^ BBC Radio 1 Teen's Awards 2013 - 3 novembre 2013.
- ^ F. Bacardi, 2016 Emmy Nominations: Tituss Burgess, Tracy Morgan, Maisie Williams and More Stars React. - 14 luglio 2016 - Consultato il 16 luglio 2016
- ^ (EN) L. Felperin, The Guardian - Gold review – rewriting the rules of quirky indie Irish comedy., 9 ottobre 2014 - Consultato il 29 novembre 2015
- ^ (EN) D. Clarke, The Irish Times., 10 ottobre 2014 - Consultato il 29 novembre 2015
- ^ (EN) G. Murray, Headstuff., 8 ottobre 2014 - Consultato il 29 novembre 2015
- ^ A. Jaafar, 'Mad Max: Fury Road'; '45 Years' Score Multiple Awards At London Film Critics' Circle Awards. - 17 gennaio 2016 - Consultato il 14 luglio 2016
- ^ (EN) Game of Thrones Star to Guest in Doctor Who!, su bbc.co.uk, BBC News, 30 marzo 2015.
- ^ Alessandro Digioia, MultiVersus, ora è ufficiale: trailer del picchiaduro free-to-play con Shaggy, Batman e Arya Stark, in IGN, 18 novembre 2021. URL consultato l'11 dicembre 2021.
- ^ player.it, 25 luglio 2022, https://www.player.it/anteprime/486168-multiversus-anteprima-ps5-il-provato-della-beta.html/ . URL consultato il 26 luglio 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maisie Williams
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su maisiewilliams.komi.io.
- (EN) Maisie Williams, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Maisie Williams, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Maisie Williams, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Maisie Williams, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) J. Gilbert, Intervista con Masie Williams, Up on the Roof & Game of Thrones with Maisie Williams (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2013). - www.flicksandthecity.com - 18 giugno 2013
Controllo di autorità | VIAF (EN) 263795043 · ISNI (EN) 0000 0004 0363 5976 · LCCN (EN) no2013019779 · GND (DE) 1022522299 · BNE (ES) XX5571547 (data) · BNF (FR) cb17956032s (data) · J9U (EN, HE) 987007318447105171 · CONOR.SI (SL) 218621283 |
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