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perturbo
- prima persona singolare dell'indicativo presente di perturbare
vedi perturbare
prima persona singolare dell'indicativo presente di perturbare
perturbo (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: perturbō, perturbās, perturbāvī, perturbātum, perturbāre)
- disordinare, scompigliare, mettere in confusione, sconvolgere
- (senso figurato) turbare, sconvolgere (la mente), mettere in agitazione o ansia
- haec me species cogitatioque perturbat - questa visione e (questo) pensiero mi turba (Cicerone, Epistulae ad Atticum, liber XIV, XXII)
- inopinantes nostri re nova perturbantur - i nostri (soldati) inconsapevoli sono messi in agitazione dal nuovo avvenimento (Cesare, De bello gallico, liber VI, 37)
- adeo perturbavit ea vox regem, ut non color, non vultus ei constaret - quella voce turbò tanto il re che né suo colorito né il suo volto rimanevano impassibili (Tito Livio, Ab Urbe condita, XXXIX, 34)
- pĕr | tŭr | bō
- (pronuncia classica) IPA: /perˈtur.boː/
- (pronuncia ecclesiastica) IPA: /perˈtur.bo/
composto di per, "attraverso", qui con valore rafforzativo, e turbo, "turbare, agitare, sconvolgere"
- discendenti in altre lingue
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