Da giovedì 23 luglio è in edicola il nuovo numero di MicroMega, dedicato (come il
precedente) alla Covid-19, in questo caso con focus sugli effetti in materia di lavoro, di turismo e territorio, di ambiente e trasporti, di economia e di sanità. Con in più l’approfondimento offerto dal dialogo tra Jürgen Habermas e Klaus Günther sul rapporto tra tutela della vita e garanzia delle libertà.
Carlo Clericetti intervista Lucrezia Reichlin, professore ordinario di economia alla London Business School, già Direttore generale alla Ricerca alla Banca centrale europea. Al centro del dialogo la situazione economica europea con un focus sull’Italia e sulle polemiche relative ai due strumenti approntati dall’Ue per contrastare la crisi economica post-pandemia: il Mes e il recovery fund.
Come il Mes. Anche
il Recovery fund
ha le condizionalitàdi Alessandro SommaDai reali vantaggi economici al regime delle condizionalità agganciate all’utilizzo di Next generation Eu. Il discorso pubblico sul sostegno dell’Europa alla ripresa economica è caratterizzato da posizioni ideologiche ed è inquinato da una coltre di notizie false. A tutto vantaggio delle forze euroscettiche.
Un manuale di autodifesa contro il pensiero economico dominantedi Carlo FormentiIn questi giorni in libreria “Trattato di economica eretica” (Meltemi) dell’economista francese Thomas Porcher. Bestseller in Francia, questo pamphlet antiliberista spiega in modo chiaro e comprensibile al profano come difendersi dai luoghi comuni che l’economia mainstream spaccia per dogmi scientifici.
Covid e disinformazione:
la lezione della pandemiadi Daniele NalboneUn progetto collaborativo tra fact-checkers di cinque Paesi europei – “Pagella Politica” e “Facta” in Italia, “Maldita.es” in Spagna, “Full Fact” nel Regno Unito, “Correctiv” in Germania e “Agence France-Presse” in Francia – ha analizzato il panorama della misinformazione e della disinformazione relativo alla pandemia, identificando le tematiche comuni che hanno caratterizzato il dibattito. Ne parliamo con Giovanni Zagni, direttore di “Pagella Politica”.
Più Stato assieme a più società. La teoria post-liberale e post-liberista di Acemoglu
e Robinsondi Nicolò BellancaSoltanto un equilibrio dinamico tra una società civile forte e un governo forte crea e mantiene la condizione per la libertà. Nel loro ultimo libro – “La strettoia. Come le nazioni possono essere libere” (Il Saggiatore) – Daron Acemoglu e James A. Robinson, tra i migliori scienziati sociali in attività, cercano di comprendere sotto quali condizioni può formarsi un assetto inclusivo delle istituzioni politiche.