Le recensioni sono di sicuro la sezione più delicata e importante di IGN Italia: con le nostre prove e i conseguenti giudizi, vogliamo fornirvi quante più informazioni possibili per permettervi di capire se il gioco faccia per voi. A partire da novembre 2013, la scala di valutazioni è cambiata: siamo passati dai decimali con i mezzi voti, a una scala con tutti i decimali, per poter avere maggiore precisione nella valutazione dei giochi. Quindi, se prima vi capitava di leggere recensioni con un 7.5 o un 6.0 o un 8.5 o un 5.0, ma non un 4.2, ora invece vi capiterà di trovare un 7.9, un 6.6, un 8.3. Troppo complicato? No che non è complicato, lo sapete bene. Dwarf Fortress è complicato, quello sì. Ma non divaghiamo.

Detto questo, nessun voto ha mai senso se non esiste una guida che spieghi cosa indichi per noi un 8.4, piuttosto che un 9.3. Quindi, prima di dare fuoco alle sedie in sala mensa e urlare allo scandalo e al gomblotto di fronte a una recensione che non vi aggrada, mettetevi tranquilli e leggete la nostra...

Guida alle valutazioni di IGN!

10.0 - CAPOLAVORO

Siamo tutti d’accordo: la perfezione non esiste. Per questo il 10 rappresenta il pinnacolo della produzione videoludica, anche in presenza di qualche difetto. Difficile immaginare come il gioco avrebbe potuto rivelarsi migliore di quel che già non è. Un gioco da 10 equivale non solo a quanto di meglio possa offrire, al momento in cui è stato lanciato, la piattaforma che lo ospita, ma anche a un titolo che oltrepassa qualsiasi aspettativa.

Esempio: Grand Theft Auto V

9.0-9.9 - OTTIMO

Uno dei migliori giochi disponibili. Quando la generazione arriverà alla sua conclusione, si ripenserà al titolo in oggetto come a uno dei migliori in assoluto disponibili per il sistema su cui è stato proposto. Potrebbe comunque avere qualche problema, ma rimane un acquisto obbligato.

Esempio: Uncharted 2

8.0-8.9 - BUONO

Se siete soliti provare un sacco di giochi, non potete farvelo sfuggire. Potrebbe non far parte della famiglia dei migliori in assoluto, ma vale comunque la pena di giocarci. Se, poi, il genere è di vostro gradimento, allora dovreste considerarlo un acquisto praticamente automatico.

Esempio: Tekken Tag Tournament 2

7.0-7.9 - DISCRETO

Di certo c’è qualche problema, ma l’esperienza di gioco generale è ancora più che degna e di qualità sufficiente a raccomandarne l’acquisto. Probabilmente gli manca un po’ d’ambizione, è ripetitivo o soffre di qualche problema tecnico di troppo, ma ci siamo comunque divertiti a giocarlo e probabilmente sarà così anche per voi.

Esempio: Mafia II

6.0-6.9 - SUFFICIENTE

Visto quanto costano i videogiochi, nessuno dovrebbe accontentarsi di qualcosa di solo sufficiente. Editore e sviluppatore dovrebbero preoccuparsi di riuscire a proporre qualcosa che giustifichi davvero l’esborso, un gioco da 6 probabilmente merita di essere provato prima dell’eventuale acquisto.

Esempio: Devil May Cry 2

5.0-5.9 - MEDIOCRE

Siamo quasi dalle parti del gioco brutto. Tradotto: un paio di aspetti si rivelano interessanti, ma ci sono altrettanti se non più problemi. Se il gioco vi incuriosisce comunque, provate a dargli un’occhiata, ma non aspettatevi nulla di che.

Esempio: Final Fantasy XIV Online

4.0-4.9 - BRUTTO

Qualcosa, durante lo sviluppo, è andato davvero male. Ma davvero. Ma tanto. Non c’è niente di peggio, per le nostre valutazioni, di un gioco “brutto”, perché vuol dire che dentro abbiamo comunque riconosciuto del potenziale. Purtroppo non si è tradotto in realtà. Ed è fallimento.

Esempio: Saw II

3.0-3.9 - TERRIBILE

Pessima idea di gioco, evidenti problemi tecnici, design a tratti tremendo... sono solo alcune delle caratteristiche di un gioco “terribile”. Arrivare alla fine potrebbe rivelarsi impossibile, anche solo perché l’esperienza di gioco è tutto fuorchè accettabile o sopportabile.

Esempio: Prison Break: The Conspiracy

2.0-2.9 - DOLOROSO

Giocarci fa male. Ma nel senso che fa proprio male fisicamente. Stiamo parlando di roba di questo livello. Statene alla larga.

Esempio: Bomberman: Act Zero

1.0-1.9 - INSOSTENIBILE

Più ci giochi e più vorresti morire. Non c’è niente di interessante, di nuovo, di eccitante o di... no, il fatto è che non funziona nulla. Forse (e diciamo “forse”), è talmente brutto che fa il giro e diventa affascinante come certe lampade kitsch anni '70. Più probabilmente no.

Esempio: The Simpsons Wrestling

0-0.9 - DISASTROSO

Uno dei peggiori giochi di cui il genere umano abbia mai avuto testimonianza. Vorremmo inserire qui una qualche battuta sagace, ma anche no: roba troppo seria per scherzarci su. Se trovate qualcuno che ci gioca, denunciatelo su due piedi.

Esempio: Extreme PaintBrawl

Guida alle valutazioni: domande e risposte!

Come decidete che voto assegnare?
Per quanto ci riguarda una recensione deve porsi due obiettivi: giudicare se un gioco sia degno o meno dei vostri soldi e contestualizzarne il valore nel suo genere di appartenenza. Scegliamo di recensire giochi che siano divertenti, certo, ma anche titoli capaci di esplorare nuovi territori o spostare più in là i confini di quelli conosciuti. Sfortunatamente per voi (ma soprattutto per noi), non esiste alcuna scienza esatta che possa portare a elaborare un voto “giusto”. Il responsabile di una recensione matura la sua idea giocando, confrontandosi con altri componenti della redazione e ripensando agli “avversari” del gioco nello stesso genere.

Come decidete chi deve recensire un gioco?
Ogni redattore di IGN Italia ha uno o più generi cui è maggiormente affezionato. Alcuni adorano gli sparatutto e altri vivono in funzione di un buon gioco di ruolo. Ce ne sono poi taluni che non si sentono appagati se non hanno il loro bel mondo aperto in cui perdersi per settimane o mesi e altri ancora che preferiscono le esperienze più concentrate e dirette.

Tra di noi la chiacchiera è costante, sappiamo sempre chi è più adatto a recensire tal gioco. E casomai ve lo steste chiedendo... sì, a volte c’è qualcuno che chiede appositamente di poter recensire un gioco palesemente brutto. Perché va bene tutto, ma sai che noia la vita a recensire solo roba da dieci pieno? O almeno così dicono loro.

A volte una vostra recensione promuove alla grande un gioco, ma poi un altro redattore dice che a lui non piace. Chi ha ragione?
Le recensioni di IGN Italia rappresentano la posizione ufficiale della redazione riguardo al gioco in discussione. Nonostante sia l’opinione di un redattore, siamo assolutamente fiduciosi delle capacità di tutte le persone che scrivono e giudicano per IGN Italia, tanto da ritenere che siano in grado di rappresentare in tutto e per tutto il parere dell’intero sito.

Detto questo, non è che vogliamo mettere i bavagli a nessuno: ci sarà sempre qualcuno che la pensa diversamente, per fortuna. Non avete nemmeno idea delle infinite discussioni che possono prendere il via a qualsiasi ora del giorno su un qualsiasi gioco e sul relativo valore. Ed è bellissimo, perché confrontarsi (ma anche lanciarsi degli oggetti addosso nel mentre, dai!) sui videogiochi è divertente almeno quanto giocarli. Per questo stimoliamo la discussione anche in pubblico (e sempre gratuitamente, peraltro!).

Quindi, ricapitolando: tutti e due hanno ragione, perché ognuno può avere la sua brava opinione. Ma la recensione è il parere ufficiale di IGN Italia.

A volte vedo su IGN Italia delle pubblicità di giochi che avete recensito. Questo influenza la valutazione?
Non se ne parla nemmeno. IGN Italia gode di una sanissima separazione tra il lato vendite e quello editoriale. La redazione non ha la minima idea di quali pubblicità o quali promozioni siano previste. In pratica lo scopriamo esattamente quando lo scoprite voi.

Cambiate mai un voto se un gioco viene migliorato dopo la sua uscita?
Al momento non cambiamo un voto assegnato neanche nel caso sia arrivata una patch a risolvere qualche eventuale problema. Recensiamo i giochi proprio come li trovate voi una volta aperta la confezione e infilato il disco per la prima volta. Questo non vuol dire che in futuro non potremmo cambiare idea, comunque. Giusto per mettere le mani avanti.