In mostra a Palazzo Venezia 140 opere dei maestri del tardo Cinquecento che lavorarono a fianco del genio lombardo. Da Annibale Carracci ai Gentileschi, da Lanfranco e Guido Reni a Carlo Saraceni e Bartolomeo Mafredi
Per salvare il mondo dall’economia serve cultura; ma come salvare la cultura da sé stessa? Troppo spesso la cultura è infatti solo un dispositivo per definire un’identità, individuale e collettiva, ossia per dirci chi siamo e da dove veniamo...
Alle Gallerie dell’Accademia di Venezia una piccola rassegna celebra il genio del Cinquecento. Cuore della mostra il "Ritratto di coniugi" e la "Madonna delle Grazie" dell’Ermitage
Eccezionale rassegna alla National Gallery di Londra dedicata all'attività pittorica del maestro alla corte di Milano. Riuniti per la prima volta nove dipinti di Leonardo che sfilano insieme a disegni e schizzi suoi e dei suoi allievi-seguaci
Erede di una tradizione popolare con radici profonde nel teatro, De Sica è stato un uomo di spettacolo dal talento poliedrico, per il quale la vita ed il mestiere d'autore partecipavano ogni momento della quotidianità e delle sue contraddizioni
"Fu adunque questo nostro poeta di mediocre statura, e, poi che alla matura età fu pervenuto, andò alquanto curvetto, e era il suo andare grave e mansueto, d'onestissimi panni sempre vestito in quell'abito che era alla sua maturità convenevole." (Boccaccio, Trattatello in laude di Dante)
"Di nessun luogo son cittadino, dappertutto sono straniero". Peregrinus, in senso metaforico e reale, Francesco Petrarca fu per tutta la vita, e il suo peregrinare cominciò prima ancora di venire al mondo
"Lui è il Leonardo della situazione, lui deve dare i tocchi, la struttura (...) quelli che gli sono vicini, i bravi artigiani, devono fare il resto. Ha saputo quindi trasformare e trasportare la funzione un po’ pittorica del Rinascimento in musica del ‘900". Roberto Vecchioni