Ve lo abbiamo anticipato questa mattina e, come previsto, la sentenza è arrivata: la Corte di Cassazione ha deciso di confermare la sentenza a 16 anni di carcere per la 23enne Doina Matei, che il 26 aprile del 2007 uccise la giovane Vanessa Russo.
L’accusa, va ricordato, è di omicidio preterintenzionale: la Matei, nel corso di una lite, aveva colpito la 20enne Vanessa Russo ad un occhio con la punta di un ombrello.
Vanessa dopo l’aggressione è stata immediatamente soccorsa ed è stata portata al policlinico Umberto I con un codice rosso e già in serata i medici le avevano procurato un coma farmacologico per alleviare le sue sofferenze. Dopo un delicato intervento la giovane si è aggravata ed è morta.
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