Qualche giorno fa vi abbiamo parlato del turismo sessuale in Cambogia e del caso del pedofilo Alexander Trofimov. La situazione in Thailandia, secondo una ricerca dell’Università di Parma ed Ecpat sul turismo sessuale, è piuttosto simile.
Si sta svolgendo in queste ore in Texas il processo a Darren Castleberry, cittadino americano arrestato nel 2009 proprio in Thailandia con una serie di accuse di violenza sessuale ai danni di bambini di età compresa tra i 5 e 10 anni.
L’attività di turista sessuale di Castleberry è iniziata nel 1984, ma la verità è venuta a galla solo nel 2006, quando fu sorpreso in flagranza di reato.
In quell’occasione riuscì a fuggire e restò latitante per tre anni, fino al 2009. Fu arrestato e alla fine estradato negli Stati Uniti.
Ora rischia di essere rinchiuso per un minimo di 20 anni. Fondamentale, stando ai quotidiani locali, è stata la testimonianza della sua ex moglie Kimberly, che ha raccontato di aver scoperto in casa un serie di foto e video del marito realizzati durante i suoi frequenti viaggi in Thailandia.
Via | PattayaDailyNews
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