E’ ancora in corso, su tutto il territorio nazionale, una vasta operazione contro una banda internazionale di hacker, che per mesi è riuscita ad intrufolarsi nelle banche dati di tutto il mondo per rubare e clonare codici e password di centinaia di utenti.
L’organizzazione, composta prevalentemente da cittadini italiani, aveva stretto una serie di alleanze con hacker russi: da questi la banda acquisiva numeri di carte di credito, nomi e indirizzi, password, conti bancari ed altro.
Poi, una volta acquisito il materiale, l’organizzazione realizzava carte di credito, carte prepagate, documenti d’identità, buste paga, atti societari e quant’altro, utilizzati per truffare centri commerciali, negozi di lusso, ma anche comuni cittadini.
Finora sono finite in manette 23 persone che operavano principalmente a Roma e in Calabria, ma aveva anche delle piccole centrali operative a Milano, Brescia e Napoli.
Gli arrestati dovranno rispondere alle accuse di associazione per delinquere transnazionale finalizzata alla contraffazione di carte di credito, accesso abusivo a sistema informatico, truffe on line, ricettazione, falsificazione di documenti d’identità.
Tra le persone finite in manette - lo hanno reso noto i Carabinieri di Roma, che hanno smascherato la banda - ci sarebbe anche un ex collaboratore di giustizia, indicato come capo dell’organizzazione.
Via | La Stampa
vk
18 mag 2010 - 14:08 - #1cracker non hacker…
http://it.wikipedia.org/wiki/Cracker