Tracy Wyatt, 33 anni, e lo psicologo Harold Brannan, 60, si erano sposati nel maggio scorso. Lei scozzese, originaria di Glasgow, lui americano di Omaha, in Nebraska.
Erano andati a vivere a casa dell’uomo subito dopo la cerimonia, insieme al figlio di lui, il 21enne David, che non ha mai visto di buon occhio la relazione tra il padre e Tracy, che avevano quasi 30 anni di differenza.
I rapporti tra Tracy e il suo figliastro erano sempre tesi, lui si comportava in modo strano e lei era addirittura arrivata a chiamarlo “il mostro in cantina“, tanto ne era spaventata.
Harold le diceva di non preoccuparsi, ma alla luce dei fatti Tracy aveva ragione: sabato notte David l’ha aggredita a coltellate, poi ha ferito suo padre, che era giunto in soccorso di Tracy e alla fine ha cercato di togliersi la vita.
Quando sono giunti i soccorsi, David era ancora in casa: alla vista delle autorità si è tagliato la gola in ben tre punti e gli agenti, per fermarlo, l’hanno dovuto colpire con il taser.
Tracy è deceduta poco dopo il suo arrivo in ospedale, mentre Harold è già stato dimesso. Il 21enne David, invece, lotta tra la vita e la morte, piantonato in ospedale in attesa di un miglioramento.
Il giovane, fanno sapere gli agenti, se sopravviverà sarà arrestato con l’accusa di omicidio.
Via | SkyNews
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