Puntuale è arrivata la smentita: Rudy Herman Guede, condannato a 16 anni di carcere per l’omicidio di Meredith Kercher, non ha mai parlato con Mario Alessi, che sta scontando l’ergastolo per l’omicidio del piccolo Tommaso Onofri, delle sue questioni processuali.
Ieri era stata diffusa la notizia del contrario: Alessi, che si trova nel carcere di Viterbo insieme a Guede, aveva raccontato di aver raccolto una confidenza del giovane ivoriano circa il vero colpevole dell’omicidio della studentessa inglese.
I legali di Raffaele Sollecito, che veniva scagionato nella confessione, si erano precipitati a raccogliere la deposizione di Alessi (potete leggere qui il verbale), ma a quanto pare non c’era nulla di vero in quelle parole.
Guede, nella giornata di ieri, ha smentito tutto, sostenendo di aver incontrato Alessi, ma di non avergli mai parlato del suo processo o del delitto di Perugia.
E dire che il racconto di Alessi era molto colorito, pieno di dettagli. L’ipotesi più plausibile, a questo punto, è che Alessi fosse in cerca di benefici o sconti di pena, come sostengono anche i legali di Guede:
E’ un tentativo di disperati che si aggrappano con altri disperati. Ci sono tra l’altro ore e ore di intercettazioni ambientali dei colloqui tra Rudy e i suoi amici ma mai il nostro assistito accenna al suo processo. Come si può pensare che lo abbia fatto con Alessi?
Via | ApCom
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