L’ex direttore dell’ufficio postale di Romana (Sassari), Antonio Falchi, 58 anni, è stato arrestato ieri a Banari dai carabinieri della locale stazione. L’uomo è ritenuto responsabile di essersi appropriato illegittimamente di oltre 60.000 euro, sottratti dai libretti di risparmio di alcuni clienti attraverso irregolarità contabili tra cui - scrive Alghero Notizie - soprattutto operazioni di prelevamento per mezzo dell’apposizione di sottoscrizioni apocrife.

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip del Tribunale di Sassari per i reati di peculato, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e violazione della pubblica custodia di cose.

Secondo quanto comunicato ieri dagli investigatori nella conferenza stampa presso il Comando provinciale di Sassari, Falchi, direttore dell’ufficio dal 2000 al 2010, entrava nel sistema on line di gestione dei libretti di risparmio di Poste Italiane con il suo codice identificativo autorizzato e lo aggirava manualmente, prelevando piccole somme dai correntisti.

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Giorni fa vi abbiamo parlato della mancanza, negli Stati Uniti, del Tiopental sodico (thiopental sodium), farmaco da anni utilizzato per le iniezioni letali.

Mentre l’Oklahoma ha richiesto alla Corte dello Stato di poter utilizzare il pentobarbital, un potentissimo anestetico generalmente usato per sopprimere cavalli o bovini, ora una soluzione potrebbe arrivare dall’Italia.

Secondo la Ogn inglese Reprieve, l’azienda farmaceutica Hospira Spa di Liscate, in provincia di Milano, sarebbe stata incaricata per produrre il farmaco. Le prime scorte dovrebbero essere pronte per gennaio, sempre secondo la Reprieve, che da anni si basse contro la pena capitale.

L’azienda farmaceutica, sussidiaria di una multinazionale americana, dovrebbe occuparsi di produrre il farmaco almeno fino a quando la produzione non riprenderà negli Stati Uniti.

Continua a leggere: USA, manca il Thiopental Sodium per le esecuzioni capitali. Al via la produzione in Italia

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Raffaele Spinelli, 29enne tossicodipendente affetto da turbe psichiche, è stato arrestato ieri a Monte di Procida, in provincia di Napoli, con l’accusa di aver ucciso con una coltellata alla gola la nipotina Sarah, di appena due mesi.

E’ accaduto tutto ieri pomeriggio, in pochi istanti: Francesca Spinelli e il marito Fausto Mucillo, genitori della bimba, si sono recati a casa della madre di Francesca a Monte di Procida ed hanno lasciato la piccola Sofia, giusto il tempo di una passeggiata.

Mentre la piccola era in braccia alla nonna, lo zio Raffaele, in cura presso un centro d’igiene mentale, si è avvicinato alle due ed ha chiesto di poter abbracciare la bimba.

Lei ha acconsentito, ma quando la piccola ha cominciato a piangere la nonna ha chiesto di riconsegnargliela e lo zio si è rifiutato spingendola per terra. E’ stato a quel punto che avrebbe colpito la nipotina con un fendente alla gola. Il cuoricino della piccola ha smesso di battere all’istante.

Continua a leggere: Napoli: zio accoltella ed uccide la nipotina di due mesi. Arrestato

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Un banale incidente stradale, senza seri danni e feriti, si è concluso in tragedia a Sarezzo, in provincia di Bergamo.

E’ successo questa notte, intorno alle 4.30: un senso unico non rispettato, due auto si toccano e i rispettivi specchietti vanno in frantumi. Nessun ferito, tutto si potrebbe concludere lì con una constatazione amichevole.

E invece no: nasce un’accesa discussione e il conducente di una delle due auto, un vigilantes 37enne di un’agenzia bresciana, fa fuoco contro uno dei quattro ragazzi a bordo dell’altra macchina, colpendolo in testa.

Il 23enne è stato subito trasportato in ambulanza all’ospedale Civile in condizioni disperate, mentre il 37enne è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.

Continua a leggere: Incidente stradale a Sarezzo: vigilantes 37enne scende dall'auto e spara. Un ferito grave

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Era ubriaca e senza soldi per pagare Carolee Bildsten, 56 anni. Così il gestore del Joe’s Crab Shack di Gurnee, sobborgo di Chicago, Illinois, martedì notte è stato costretto a chiamare la polizia mentre la donna urlava che poteva pagare, che il denaro ce l’aveva, ma a casa.

All’arrivo degli agenti la Bildsten è stata allora accompagnata presso la sua abitazione in modo da prendere i soldi ed estinguere il debito. Entrata in casa la donna si è diretta verso un cassetto, l’ha aperto, ma invece dei dollari ha tirato fuori un “un oggetto rigido per arrecare piacere alle donne”, un vibratore, con cui ha cercato di colpire un poliziotto alla testa. Arrestata e poi rilasciata su cauzione, la 56enne dovrà ora rispondere delle accuse di assalto aggravato e furto.

Via | Huffington Post

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Dopo le dichiarazioni di alcuni giorni fa, torniamo a parlare di Josef Fritzl, il mostro di Amstetten che tenne la figlia Elizabeth prigioniera in cantina per 24 anni, violentandola ripetutamente e costringendola a dare alla luce ben 7 figli.

Nuove rivelazioni, che non cambieranno in alcun modo la situazione del 75enne, sono state fatte dal 19enne Patrick Jakob, che ha trascorso tre mesi in carcere con Josef Fritzl, prima che quest’ultimo fosse condannato.

Il 19enne, arrestato per aver provocato un incendio, in quei mesi raccolse le confessioni del mostro di Amstetten ed ora, a distanza di tempo, le ha rivelate alla stampa.

Continua a leggere: Amstetten, Josef Fritzl aveva pensato di uccidere la sua seconda famiglia

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Amazon.com, ne avrete sicuramente sentito parlare, è uno dei più importanti siti internet dedicato al commercio online: libri, dvd, musica, elettronica, giocattoli, abbigliamento, arredamento e molto altro. Non ultimi, gli ebook, libri elettronici che si stanno imponendo con forza sul mercato.

In queste ultime ore Amazon è finito al centro di una serie di polemiche scatenate dalla pubblicazione di un volume elettronico dal titolo “The Pedophile’s Guide to Love and Pleasure: A Child-Lover’s Code of Conduct” (”La guida del pedofilo all’amore e al piacere: un codice di condotta per gli amanti dei bambini“), un titolo che lascia ben poco spazio all’immaginazione.

Dal momento della sua pubblicazione, il sito è stato inondato di email di utenti che, indignati e disgustati, chiedevano la rimozione di quel volume. Amazon, in un primo momento, si è rifiutata sostenendo che rimuovere quell’ebook “sarebbe stata una forma di censura“.

Continua a leggere: La guida del pedofilo all'amore e al piacere: Amazon al centro della bufera

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Negli Stati Uniti stanno scarseggiando le scorte di Tiopental sodico (thiopental sodium), farmaco da anni utilizzato per le iniezioni letali. L’unica casa farmaceutica che produce questo cocktail letale, la Hospira, ha sospeso la produzione a causa della mancanza di uno dei componenti fondamentali e questo, negli ultimi mesi, ha portato allo slittamento di alcune esecuzioni.

Il 26 ottobre scorso per l’esecuzione di Jeffrey Landrigan, ucciso in un carcere dell’Arizona, il thiopental sodium era stato importato dalla Gran Bretagna, operazione costosa non ripetibile per tutte le esecuzioni in programma nei prossimi mesi.

Ora l’Oklahoma ha avuto un’idea che potrebbe far ripartire la macchina della morte: utilizzare il pentobarbital, un potentissimo anestetico generalmente usato per sopprimere cavalli o bovini.

Continua a leggere: Pena di morte, manca il thiopental sodium: l'Oklahoma chiede l'autorizzazione per utilizzare un potente anestetico per animali

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Dopo l’episodio di Manfredonia, ne parlavamo due giorni fa, un altro caso di violenza tra minori è stato registrato a Mongiana, in provincia di Vibo Valentia.

Un ragazzo di 16 anni è stato accoltellato all’addome da due coetanei ed è attualmente ricoverato in prognosi riservata nell’ospedale del capoluogo.

All’origine del gesto, un litigio per futili motivi: i tre minorenni hanno iniziato a discutere ed uno di loro ha estratto un coltello ed ha ferito il 16enne.

Diversi colpi all’addome, alla schiena e vicino al collo con una lama da 6 centimetri. Il 16enne è stato soccorso e trasportato in ospedale, mentre i due aggressori sono stati rintracciati e denunciati a piede libero.

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Halloween movimentato a Manfredonia, dove il 22enne Pier Luigi Matera, dopo aver litigato con tre giovani, di 17, 21 e 22 anni, ha aperto il fuoco contro di loro.

Il litigio, per motivi non ben specificati, è avvenuto nei pressi di un locale notturno di Manfredonia. Sembrava finita lì, ma Matera è andato a casa ed è tornato, poco dopo, armato di pistola calibro 7,65.

Mentre i tre giovani si stavano allontanando in auto, Matera ha aperto il fuoco contro la vettura, riuscendo a ferire uno dei tre ad un ginocchio.

Il 22enne ferito è stato soccorso e giudicato guaribile in una ventina di giorni, mentre Pier Luigi Matera è stato arrestato con l’accusa di triplice tentato omicidio.

Via | Manfredonia.net

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