Noi ve lo avevamo anticipato: ora c’è anche una conferma ufficiale. A scatenare la psicosi rom delle scorse settimane, era stato il presunto tentativo di rapimento di una bambina italiana da parte di una giovane rapinatrice di etnia romnì. Tutte balle. Scriviamolo chiaro e tondo: erano tutte balle. Peccato che poi, e qui siamo nel pieno della teoria del caos, eventi mai accaduti portino a conseguenze estremamente reali; come pogrom che avevano ben poco da invidiare a quelli nazisti, vari di leggi repressive, pestaggi assortiti ai danni di minoranze di ogni genere. Dal blog di Antonella Beccaria arriva questa segnalazione, di un’indagine sui fatti che a Ponticelli avevano scatenato la caccia al rom
La testimonianza di Flora Martinelli, la madre della bambina, del padre di lei Ciro e dei loro vicini di casa è falsa. Il Gruppo EveryOne ha indagato accuratamente sull’evento che ha scatenato una vera e propria caccia al Rom, che da Napoli si è diffusa a macchia d’olio in tutta Italia. Fin dall’inizio le dinamiche del rapimento non ci hanno convinto, perché chi conosce la palazzina in cui sarebbe avvenuto il reato sa che è praticamente inaccessibile, sia per il cancello che per l’attenta sorveglianza degli inquilini
Potete leggere il resto dell’intervento e dell’indagine sul blog di EveryOne.
Foto: Giorgio 1972, Flickr
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27 mag 2008 - 13:21 - #1onestamente non mi sento troppo indignato
sono davvero al limite della sopportazione invece
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27 mag 2008 - 13:25 - #2anzi , volete saperne una?
suona naturalmente come una leggenda metropolitana gonfiata nel passaggio da persona a persona.
Ma io là sò per certo
a Vigone degli zingari sono entrati in un supermercato che stava chiudendo
hanno riempito di botte il proprietario
poi gli hanno detto che erano gli zingari di Villafranca (volto scoperto) e che se voleva avrebbe potuto cercarli.
Naturalmente i carabinieri non hanno potuto fare niente
Durlin
27 mag 2008 - 13:31 - #3adesso viene fuori che sono anche brave persone!!!…ma perfavore…siamo arrivati al punto di mentire alle forze dell’ordine per tutelarci da questa gente!!
gattide
27 mag 2008 - 14:56 - #4Durlin…ma va a ca..re
Durlin
27 mag 2008 - 16:43 - #5Quando hai bisogno a chi ti rivolgi gattide?? se ti rubano la macchina?? se ti entrano in casa?? ecc….
Angelinthehell
27 mag 2008 - 22:41 - #6Mah, io non sono molto convinto. D’accordo che questa notizia era falsa, d’accordo che non bisogna fare di tutta l’erba un fascio ecc ecc. Però, qualcuno ha mai visto dei bambini rom nelle scuole? Eppure la scuola dell’obbligo è gratuita. Perché non li mandano a scuola? E perché nessuno si cerca un lavoro? e come diavolo fanno a vivere? E perché non cercano di integrarsi? Se non vogliono integrarsi loro, non vedo perché dobbiamo aiutarli noi ad integrarsi.
Juliette 1965
28 mag 2008 - 08:33 - #7Io sono del sud e ricordo bene che quando ero bambina, quindi almeno 35 anni fa, gli zingari, che già invadevano se non altro il sud dell’Italia, ci facevano paura.
Venivano in casa a chiedere denaro o altro e non apprezzavano vedersi negare quello per cui erano venuti.
I Nomadi, sono in Italia da più di 600 e come ho letto sopra, non hanno provato ad integrarsi. Io sono un italiana all’estero e vi posso assicurare che noi emigrati e figli di emigrati, abbiamo fatto di tutto per integrarci e confonderci agli altri. Non mi sembra che che loro facciano lo stesso.
Non sono razzista, ma a chi si schiera con assoluta certezza dalla loro parte, vorrei chiedere se realmente sanno di che stanno parlando, oppure fanno solo i bastian contrari.
Logicamente nessuno dice che siano tutti uguali e tutti da condannare, ma é giusto che chi sbaglia sia punito dalla legge, questo indipendentemente dall’origine etnica. La legge appunto é ugale per tutti.
Ora però vi invito a quantificare la mole di crimini odiosi di cui molte persone appartenenti a questo gruppo si sono macchiate. Io so che é impressionante il numero di stupri, omicidi e atti di violenza commessi dai rom.
Allora siano benvenuti quelli che lavorano e hanno voglia di integrarsi, ma se ne vadano quelli che invece non intendono, e questo per una questione personale, adattarsi ad un paese aperto e moderno come l’Italia.
Noi Italiani all’estero ci siamo adattati in un paio di generazioni, e oggi siamo apprezzati e ben voluti, loro in 600 anni non ci sono riusciti! Come mai?
alted
28 mag 2008 - 10:18 - #8io abito a ravenna, ed ero presente quando una mamma in fila ala cassa non ha più trovato la bambina. ero tra quelli che la cercava, perchè la signora faceva veramente il diavolo a quattro (giustamente). beh, è stata trovata in bagno, mentre una zingara le tagliava i capelli… e l’ho visito.
per non parlare di una recente intervista in cui un gruppo di rom residente in un quartiere di non so quale città, diceva: “noi non rubiamo in questo quartiere, perchè la gente ci fa stare. andiamo a rubare da un’altra parte”. sic!
e non venitemi a dire che è la loro cultura! qui da noi c’è la legge, e sembrano poter fare quello che vogliono!
quando studiavo a padova, mio fratello è rincasato tardi e ha trovato la mia bicicletta fuori dal garage assieme ad altre. mi ha chiamato e chiesto spiegazioni. abbiamo chiamato i carabinieri nello scoprire che erano state ammassate lì e biciclette. stavano venendole a prendere con un furgoncino, ci ha spiegato un carabiniere. lo fanno spesso, ci ha detto. quando abbiamo chiesto cosa potevano fare ci ha risposto sconsolato: “niente.”
meditate, gente. meditate….
geppe67
28 mag 2008 - 18:11 - #9il rapimento della bambina è stata una messinscena della camorra, che poi ha scatenato la gente contro il campo nomadi, perchè vi era la necessità di liberare quel terreno.
erano stanziati milioni di euro per costruire case popolari e se non veniva fatto qualcosa entro luglio i fondi erano perduti.
la camorra ha deciso che non si poteva più aspettare che il Comune sgombrasse il terreno, così ha agito.
tutti sanno queste cose, tranne i giornali
Emme
30 mag 2008 - 10:21 - #10I fatti di Napoli hanno un risvolto inquietante. Addirittura si vocifera che la neonata sia figlia della Rom (o slava) e non della donna che ha denunciato il tentato rapimento (questo è riportato su il Venerdì di oggi) del resto si sa che i maggiori traffici di neonati sono gestiti dalla camorra napoletana. Le due donne si sarebbero quindi frequentate e poi sarebbe scattata la denuncia per ottenere gli sgomberi o per qualche altro motivo oscuro e che non sapremo mai, perchè Napoli è un territorio a parte, che appartiene ad un altro continente