Bene, come avrete notato siamo passati da novembre a pieno giugno nel giro di una settimana. Prima piogge torrenziali e temperature di poco sopra i dieci gradi, ora cielo sereno e quasi trenta gradi in città. Ma in realtà più che il riscaldamento globale, sono le zanzare a preoccuparmi, in questo caso. Si sa che infatti l’equazione umidità = zanzare; funziona sempre. Ergo ci sarà da aspettarsi un’estate di punture e scocciature a stretto contatto con le più fedeli succhiasangue dell’uomo e personalmente ne ho già avvistata qualcuna.
Come ogni anno comunque, il Comune di Milano mette a disposizione dei cittadini un vademecum su come comportarsi per rendere il problema sopportabile mettendosi il cuore in pace però perché comunque la lotta uomo/zanzara pende ancora a tutto vantaggio di queste ultime. Il vademecum del Comune invita il cittadino a ridurre appunto al massimo le acque stagnanti e le fonti di umidità anche perché, senza volere fare del terrorismo, bisogna ricordare che:
il diffondersi della zanzara tigre oggi interessa ormai tutto il territorio cittadino con un elevato grado di infestazione inoltre, si assiste ad una ricomparsa della anofele che come sappiamo è il vettore della malaria, malattia mai scomparsa e che oggi si sta riaffacciando in tutta Europa, mentre la scorsa estate nella zona del ravennate si è verificata una infezione chikungunya trasmessa dalla zanzara tigre.
Qua c’è anche un documento in pdf, con un vademecum più esteso. E se, proprio volete sapere dove non andare assolutamente per non essere mangiati vivi: ecco la classifica stilata l’anno scorso dai lettori di 02blog con i luoghi più maledettamente infestati da questa piaga della pelle.
grex
24 mag 2010 - 14:10 - #1link alla “classifica” non completo!
cesare82
24 mag 2010 - 14:43 - #2Grazie, ho sistemato. : )
snowdog
24 mag 2010 - 21:09 - #3In compenso il comune ha quasi del tutto rinunciato a fare la disinfestazione…
salinalibera
25 mag 2010 - 13:51 - #4C’ha rinunciato da qualche anno a far la disinfestazione….Quando metton il cartello ho notato che poi non passa mai nessuno a farla.