Il leader radicale torna sul caso del malato terminale
"Se questa fosse la volont� di Piergiorgio, lo farei"
Eutanasia, la provocazione di Pannella:
"Pronto a staccare la spina a Welby"
Il leader radicale: "Nessuna stima per il Papa: esercita un potere di morte"
Bonino: "Meglio una legge imperfetta che una la legge della giungla"
Eutanasia, la provocazione di Pannella:
"Pronto a staccare la spina a Welby"">
Piergiorgio Welby e la moglie Mina
ROMA - Se Piergiorgio Welby dovesse decidere di farsi staccare la spina, Marco Pannella sarebbe pronto a farlo materialmente. E' la disponibilit� dichiarata oggi dal leader radicale ed alla quale si associa anche Marco Cappato dell'associazione Luca Coscioni di cui Welby � co-presidente.
"Se Piero decidesse di procedere verso ci� che la sua etica gli chiede - ha affermato Pannella oggi alla Camera in una conferenza stampa per la presentazione di due proposte di legge della Rosa del Pugno sui temi dell'eutanasia e del testamento biologico - sar� immediatamente pronto a compiere tale atto, che � un atto di rispetto della vita e dei principi di civilt� che sono oggi negati da un potere talebano e da chi occupa il Vaticano".
Poi Pannella ha attaccato duramente Benedetto XVI: "Non ho nessuna stima, nessun rispetto del Papa, se non come la si pu� avere di qualsiasi individuo umano. Esercita un potere di morte ogni giorno".
Dal canto suo il ministro per le politiche comunitarie Emma Bonino ha spiegato che "� contro l'eutanasia clandestina che chiediamo la legalizzazione". Secondo Bonino una legge su questo tema � infatti "assolutamente necessaria": "meglio una legge imperfetta che una non legge. Sono contraria ad un'etica di governo - ha proseguito - e mi auguro che questa battaglia vada avanti; sono infatti convinta che ad una legge bisogner� arrivare, ma il vero rischio oggi � quello di impantanarsi non arrivando a nulla".
Pannella e Bonino sono tornati dunque ad affrontare il tema spinosissimo dell'eutanasia rilanciato, giorni fa, dal
video appello di Piergiorgio Welby - malato terminale - al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il capo dello Stato aveva inviato una
lunga lettera di risposta a Welby auspicando un dibattito "approfondito" sulla materia. Attualmente, in commissione Sanit� al Senato, sono in discussione una serie di proposte di legge - delle diverse forze politiche - che affrontano soprattutto il tema del testamento biologico.
Il testo presentato oggi dalla Rosa nel Pugno prevede l'eutanasia per pazienti maggiorenni, ma a particolari condizioni e con paletti precisi: la richiesta deve essere in forma scritta ed l'ammalato deve avere una prognosi infausta ed essere in condizioni di sofferenza persistente, insopportabile e che non pu� essere ridotta.
La Rosa nel Pugno, inoltre, ha oggi rilanciato anche la proposta di legge depositata lo scorso luglio e relativa al testamento biologico o dichiarazioni anticipate di volont�. Tra i punti fondamentali del provvedimento, il fatto di considerare anche l'alimentazione e la respirazione artificiali come trattamento sanitari che possono essere rifiutati dal paziente nell'ambito delle dichiarazioni anticipate.
(
2 ottobre 2006)