RON: UNA CANZONE - REGALO PER IL PAPA

CITTA' DEL VATICANO - Una canzone inedita per papa Wojtyla. E' il regalo di Natale che Ron, vincitore di Sanremo ' 95, farà a Giovanni Paolo II la sera del 20 dicembre prossimo in Vaticano. Si intitola Natale tutto l' anno. Ron la canterà al concerto per le 50 Chiese di Roma che il Vicariato organizza da 4 anni nell' aula ' Paolo VI' . All' appuntamento canoro quest' anno, oltre a Ron, parteciperanno Claudio Baglioni e Laura Pausini, Dionne Warwick e Frederic Francois, Ana Maria Gonzales, Andrea Griminelli, Qeen Ester Marrow, Loe Del Rio, Guennadi Rojdestvenski. Come le precedenti edizioni, il coro e l' orchestra saranno diretti dal maestro Renato Serio. A Lorella Cuccarini e a Red Ronnie l' onere e l' onore di presentare la serata, il cui ricavato sarà destinato alle nuove parrocchie della periferia romana. La novità di quest' anno è l' inedito per Wojtyla di Ron che, insieme a tutti gli altri componenti del cast, domani sarà ricevuto in udienza dal Papa in Vaticano. "L' ho incontrato già altre volte", spiega il cantante, "ma è sempre una esperienza nuova vederlo, parlargli. E' a lui, naturalmente, che ho pensato quando ho scritto Natale tutto l' anno". Non nasconde, Ron, che si tratta di un testo un pò utopico. "E' vero ma non bisogna aver paura delle utopie. Ogni tanto bisogna osare qualche cosa se veramente si vuol tentare di cambiare. E' un pezzo", spiega Ron, "dalla trama melodica, ma che nel testo denuncia i troppi mali che gravano sul mondo, le ingiustizie, la fame, le guerre, le violenze sui bambini. Di fronte a tanto spettacolo credo che non è più sufficiente essere buoni solo a Natale, ma occorre fare uno sforzo per arrivare ad esserlo per tutto l' anno. Da qui l' auspicio affinché si possa arrivare ad avere Natale tutto l' anno". Ron non nasconde di essere emozionato per l' udienza. Come non lo nasconde Laura Pausini. "E' la prima volta che vedo il Papa in Vaticano. Gli vorrei dire tante cose", spiega la giovane cantante, "per me è un simbolo, come per tante persone credenti e non credenti. In attesa di cantare nell' aula Nervi e di essere ricevuta in udienza, mi vengono miliardi di domande da proporgli. Ma sono certa che quando sarò al cospetto del Santo Padre non avrò nemmeno la forza di aprira la bocca. Fa niente. Mi basterà esserci". Il veterano del gruppo è il maestro Renato Serio. "Da quattro anni curo questo concerto, è un grande onore e un grande impegno professionale", ammette il maestro, "perché per riorchestrare le musiche, sia antiche che moderne melodie tipiche della tradizione natalizia, comporta un lungo lavoro. Ma lo faccio con entusiasmo". Tra i big che in passato si sono esibiti in Vaticano, il maestro cita in particolare Angelo Branduardi ("che presentò due brani del ' 400 e fu per lui una occasione per avvicinare la musica antica") e Lucio Dalla: "storica e curiosa la sua versione di Tu scendi dalle stelle".